MODENA 12 giugno 2020 – Che la vita del “rider” sia particolarmente dura ormai è risaputo. Tuttavia, il giovane fattorino che ieri sera si è recato in via Rua Frati Minori, a Modena, per consegnare le pizze ordinate da un cliente non si sarebbe mai aspettato di essere rapinato e malmenato.

Dopo aver ricevuto le pizze, infatti, anziché pagare il conto di 13 euro, un 35 enne italiano con precedenti per reati predatori ha preso a pugni e a schiaffi il malcapitato fattorino, che a quel punto si è dato alla fuga rifugiandosi nella pizzeria da dove era partito per la consegna. Qui ha allertato la Polizia per denunciare l’accaduto. Una Volante si è quindi recata presso l’abitazione del rapinatore. Proprio in quel momento, l’uomo è uscito in strada per gettare i cartoni delle pizze nei cassonetti ed è stato intercettato. Alla vista degli agenti si è dato alla fuga, ma è stato facilmente bloccato. Una volta identificato e scorsa la lista dei suoi precedenti, il 35 mode4nese è stato arrestato con l’accusa di rapina e sarà processato per direttissima.

Il secondo episodio dall’epilogo singolare è invece avvenuto in un supermercato di Carpi, dove una “nonnina” con il fiuto da Sherlock Holmes ha seguito le mosse di una coppia di Campogalliano, che si aggirava con fare sospetto tra gli scaffali, occultando la merce con il chiaro obiettivo di non pagarla. I due hanno effettivamente cercato di oltrepassare le casse e di allontanarsi, ma non ha fatto i conti con l’arzilla vecchietta, che ha immediatamente chiamato i Carabinieri.

I militari, giunti sul posto, hanno quindi fermato la coppia prima che si allontanasse in auto e hanno appurato che i due avevano addosso generi alimentari e prodotti per la cura della persona per un valore complessivo di 400 euro. La merce è stata quindi riconsegnata al supermercato, mentre i taccheggiatori sono stati denunciati.