Alla manifestazione in corso in questi giorni al Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova, che coinvolge oltre mille tra sindaci, assessori, dirigenti e funzionari pubblici, startup e professionisti, ha partecipato anche l'assessore Francesco Brianzi, intervenuto tra i relatori in diversi momenti di dibattito e confronto.
"La menzione ottenuta dal bando comunale a sosstegno dei progetti di street art, di cui nei prossimi giorni presenteremo la nuova edizione – sottolinea Brianzi – è un riconoscimento significativo per la nostra città, perché ne conferma il ruolo come laboratorio di esperienze innovative e punto di riferimento nel panorama nazionale in termini di politiche e azioni per la sostenibilità a 360 gradi. Siamo orgogliosi che UAU PC! sia stato apprezzato dalla Commissione e indicato come buona pratica da diffondere tra gli enti pubblici e le imprese a livello nazionale". Il bando è stato oggetto di attenzione, come esempio di rigenerazione urbana innovativa, all'interno della tavola rotonda sul tema "Per una città bella: costruire, ricostruire, riqualificare".
Di Piacenza e del suo impegno come primo Comune emiliano-romagnolo ad aderire alla Rete dei Comuni Sostenibili si è parlato anche durante la presentazione della Guida dei Comuni Sostenibili 2024, dove l'assessore Brianzi ha illustrato le iniziative tese a declinare, sul territorio, gli obiettivi di Agenda 2030, con particolare riferimento ai percorsi di turismo sostenibile e inclusivo.
Nell'ambito della tavola rotonda "Agenda 2030: siamo ancora in tempo?", l'assessore ha invece approfondito gli esiti del primo Rapporto di Sostenibilità del Comune di Piacenza, con un focus sui progetti strategici ATUSS – afferenti all'Agenda Trasformativa Urbana per lo Sviluppo Sostenibile – in attuazione in città, cofinanziati dal Fondo europeo di Sviluppo regionale e dal Fondo sociale europeo plus. Brianzi ha inoltre portato l'esperienza di Piacenza nella sessione tematica "Talenti e PA: come attirare i migliori? Competenze e tecnologie per innovare", dove si è discusso delle strategie messe in campo per attrarre giovani talenti nel settore pubblico, dando spazio ai progetti – come "Stay Jude" – realizzati nell'alveo del Protocollo Atenei e della nuova legge regionale sull'attrazione e la permanenza dei talenti ad elevata specializzazione.