Purtroppo abbiamo dovuto rilevare che nonostante gli incontri avuti nei mesi scorsi - dopo l'edizione primaverile - e le proposte effettuate, anche nell'edizione di ottobre sia mancata una chiara e forte collaborazione con i soggetti preposti alle visite guidate, cioè le guide turistiche professioniste, come previsto dalla normativa vigente. Si è invece preferito ancora una volta utilizzare per lo più "volontari e altri appassionati della cultura".
Come ribadiamo da anni, crediamo che la programmazione turistico culturale debba essere l'occasione per sperimentare e sviluppare collaborazioni tra tutte le figure preposte all'accoglienza, affermando nel contempo il principio il diritto ad un equo compenso per quello che gli stessi fanno in favore degli utenti e della collettività.
A tal fine esprimiamo comunque soddisfazione per il dialogo avviato e per l'impegno ricevuto nell'ultimo recente incontro, con il Vice Sindaco e il Dirigente responsabile del settore turismo, finalizzato alla stesura di un protocollo d'intesa specifico, che auspichiamo permetterà per il futuro un maggior coordinamento e coinvolgimento delle guide turistiche professioniste nelle attività ed eventi locali.