Ispirandosi ai principi della Costituzione italiana, l'associazione Anolf è presente su tutto il territorio nazionale e si occupa di diverse attività come il disbrigo di pratiche e consulenze amministrative, ma anche creare momenti di aggregazione e integrazione multietnica, valorizzando le specifiche tradizioni culturali e religiose, basate sui principi di uguaglianza nei diritti e nei doveri.
Un progetto ambizioso, come lo è la nuova presidente di Anolf Parma Nabila Mhaidra, che succede a Laura Agnetti ringraziata pubblicamente per il lavoro fin qui svolto da Angela Calò, segretario generale aggiunto CISL di Parma e Piacenza durante la conferenza stampa che ha annunciato la nomina.
Nabila Mhaidra e Laura Agnetti
Nabila Mhaidra - donna forte e coraggiosa - è un esempio ammirevole di integrazione nel rispetto del proprio background di origine che l'accompagna e le permette di portare avanti numerose iniziative di vera integrazione multiculturale e solidarietà fra persone di nazionalità diverse.
Nabila ha infatti un cuore marocchino e un'anima italiana: nata a Marrakech, 24 anni fa decide di trasferirsi in Italia e dal 2005 risiede a Parma, dove ha modo di farsi conoscere e apprezzare anche tra i banchi del Consiglio Comunale, dove ottiene la cittadinanza italiana 10 anni fa.
Mamma di due figli ormai grandi (18 e 23 anni), quando è arrivata si è - fin da subito - messa in gioco e ha iniziato a studiare: prima ottenendo il diploma di qualifica Professionale nel 2008 presso l'istituto Giordani di Parma, poi nel 2009 con la Qualifica di Tagesmutter e nel 2012 quella di operatore socio sanitario.
Ma non si è fermata qui, e tra il 2014 ed il 2015, consegue sia il diploma di maturità " dirigente di comunità", sia la qualifica di mediatore interculturale.
Da anni si occupa, come impiegata amministrativa della cooperativa Aurora Domus, di assistenza agli anziani ed è Responsabile Attività Assistenziali, inoltre presiede con impegno e dedizione l'Associazione di promozione sociale Al-Amal, grazie alla quale organizza numerose attività che riguardano l'emancipazione femminile delle donne straniere, lo scambio interculturale, l'integrazione multietnica, permettendo anche a numerosi parmigiani di conoscere le rispettive usanze e tradizioni anche gastronomiche dei paesi di origine.
Questo ulteriore incarico conferma le indubbie capacità di Nabila e la profonda stima che via via ha riscosso negli ambienti in cui si è fatta conoscere.
"Questo nuovo incarico rappresenta per me un onore ma anche una bella sfida che porterò avanti con il massimo impegno – ha commentato Nabila Mhaidra - nel segno di quanto fin qui già realizzato da Anolf. Persone, uomini e donne, che hanno scelto questo paese per costruire un futuro per sè e per le proprie famiglie. Mi metterò dunque al loro fianco per affrontare le problematiche quotidiane ma anche per realizzare insieme nuovi progetti e contribuire così a costruire una società aperta, accogliente verso culture e religioni diverse, nel pieno rispetto delle regole del paese che ci ha accolto."