Di Nicola Comparato Felino 7 novembre 2020 - Nato all'inizio degli anni 80 negli Stati Uniti, il paintball è un gioco, una disciplina, uno sport, che ha come obiettivo principale, quello di eliminare i giocatori della squadra avversaria. Per raggiungere lo scopo, i giocatori devono colpire gli avversari con delle palline composte di gelatina riempite al loro interno di vernice colorata. I colpi vengono sparati tramite strumenti ad aria compressa denominati Marker ovvero marcatori.
La velocità del colpo unita all'impatto con l'obbiettivo, prevede la rottura della capsula del proiettile, favorendo la fuoriuscita del contenuto della pallina sulla superficie della tuta di ciascun giocatore colpito. Una volta centrato il bersaglio, il giocatore colpito viene eliminato fino all'inizio della partita successiva oppure può rientrare in gioco dopo un periodo di tempo prestabilito.
Il Paintball nel corso degli anni è riuscito a farsi strada in tutto il mondo, anche in Italia (Federazione F.I.D.A.S.C.), tanto da essere praticato ad altissimi livelli anche in competizioni e tornei internazionali. Praticato da adulti e bambini, il Paintball nonostante le modalità di gioco ricche di azione, è un gioco sicuro ed ecologico, infatti il contenuto dei proiettili sparati è per legge biodegradabile, ecocompatibile e atossico.
Gli incidenti sono rari in questo gioco rispetto a tanti altri sport più conosciuti e i giocatori sono provvisti di una maschera e di un vestiario studiato appositamente per riuscire a svolgere qualunque tipo di azione in totale sicurezza.
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