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Interessate alcune strade provinciali e il ponte del Rio dei Legni fra Bardi e Salsomaggiore. Soddisfazione per il Delegato alla viabilità Serpagli: "Queste cifre non bastano ma ci consentono di affrontare le situazioni più critiche". -

Parma, 26 settembre 2015 –

La Regione Emilia-Romagna assegna alla Provincia di Parma un nuovo finanziamento per rimediare ai danni causati in Val Ceno dagli eventi atmosferici del 13 e 14 settembre 2015. Lo stanziamento è di 194 mila euro ed è relativo ad interventi sul ponte del Rio dei Legni sulla strada provinciale 359R di Salsomaggiore e Bardi, al ripristino delle condizioni di sicurezza sulla strada provinciale 654R di Val Nure e degli attraversamenti sulla strada provinciale 66 di Compiano.

"Esprimo grande soddisfazione per questo nuovo finanziamento e per la celerità con cui è arrivato" ha commentato Gianpaolo Serpagli, Delegato provinciale alla viabilità. "Si tratta di una cifra che si aggiunge agli 83.000 euro già stanziati e che, se non risolvono del tutto l'emergenza, ci permettono di affrontare le situazioni più critiche".

Gli stanziamenti sono così suddivisi: 80 mila euro destinati al danneggiamento del ponte sulla SP.359R di Salsomaggiore e Bardi; 64 mila euro per il ripristino delle condizioni di sicurezza, con la rimozione di materiali ingombranti, dalla SP. 654R di Val Nure; 50 mila euro destinati al ripristino degli attraversamenti sulla SP 66 di Compiano.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

Anas lo annuncia a Provincia e Sindaci, rispondendo positivamente alle loro richieste: lavori per 195 mila euro entro i primi di ottobre e per circa 3 milioni di euro entro l'estate 2016. -

Parma, 25 settembre 2015 –

E' arrivata in questi giorni alla Provincia di Parma e ai Sindaci di Berceto, Calestano, Collecchio, Fornovo e Terenzo la gradita risposta di Anas spa – Compartimento dell'Emilia-Romagna, alla loro richiesta di intervento sulla SS62 della Cisa, in particolare per ovviare alle problematiche di dissesto idrogeologico che la interessano.

Il Compartimento Anas comunica alle amministrazioni locali, di avere finanziato e programmato lavori di ordinaria manutenzione per la riparazione del manto stradale della SS62 per un importo pari a 195 mila euro; si prevede che questi lavori siano conclusi a fine settembre – inizio ottobre 2015.
Inoltre rende noto che ha anche pianificato, nell'ambito del Contratto di programma 2015, un importante intervento di manutenzione straordinaria sulle pavimentazioni, che per la SS 62 è pari a circa 3 milioni di euro e i lavori verranno avviati entro la primavera- estate del 2016.

Circa il tema del dissesto idrogeologico, Anas – Compartimento Emilia-Romagna, in analogia con la documentazione trasmessa da Provincia e Comuni, ha individuato le aree di frana tra il km 56+650 e il km 95+780 da Berceto a Fornovo, ha identificato gli effetti del dissesto sulla strada e ha indicato gli interventi standard necessari alla messa in sicurezza dell'arteria, e ha trasmesso tutto alla Direzione Generale.
Si attende ora il reperimento delle risorse necessarie.

Si è dichiarato soddisfatto della risposta il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli: "Ringraziamo Anas Emilia Romagna per la risposta positiva, così importante per il nostro territorio. E ringraziamo gli on. Romanini e Maestri che ci hanno dato una mano. Va detto anche che il buon coordinamento svolto da Provincia e Comuni, insieme al prezioso lavoro di raccolta ed analisi del dissesto operata dal Servizio Tecnico di Bacino sta dando i suoi frutti – afferma – Intendiamo proseguire su questa via perfezionando il "Patto di fiume" per il Baganza,che prevede interventi coordinati di tutti gli enti."

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

Già nel pomeriggio di oggi chiusure di alcune strade nella zona dello stadio. Dalle 18 interessata anche rotatoria Natale Bruni. Utilizzare percorsi alternativi. -

Modena, 23 settembre 2015 -

Nel pomeriggio di oggi, in vista della partita Carpi – Napoli, di questa sera a Modena, verranno progressivamente chiuse al traffico alcune strade nell'area dello stadio Braglia e ci potranno essere disagi alla circolazione.

La nota del Comune suggerisce di utilizzare percorsi alternativi e di evitare, se possibile, il passaggio nella rotatoria di piazzale Natale Bruni che, per garantire il transito ai pullman dei tifosi ospiti, sulla base delle ultime informazioni giunte ai responsabili della sicurezza, potrà subire temporanee chiusure fin dalle ore 18.

Per l'intera giornata è vietata la sosta in viale Montecuccoli (da via Santi a viale Monte Kosica), in viale Fontanelli (da viale Monte Kosica a corso Cavour), in piazzale Tien An Men, in via Dogali e in viale Monte Kosica (da via Galvan a piazzale Tien An Men). Il divieto è evidenziato con opportuna segnaletica.

Nel pomeriggio iniziano le interruzioni della circolazione in viale Montecuccoli e in viale Monte Kosica per consentire la messa in opera degli sbarramenti per il filtraggio degli spettatori diretti allo stadio. Verso sera sarà interessata da provvedimenti anche la rotatoria di piazzale Natale Bruni. Anche il transito in uscita dalla città sul cavalcaferrovia Mazzoni potrà essere soggetto a chiusure temporanee, mentre quello proveniente dalla rotatoria di via Attiraglio-Gramsci sarà riservato ai veicoli autorizzati della tifoseria ospite e a quelli del trasporto pubblico locale.

Modifiche temporanee alla circolazione sono previste anche per alcune laterali di corso Vittorio Emanuele per consentire il transito dei residenti. In particolare, si potrà circolare a doppio senso di marcia in via Palestro fino all'incrocio con via Fiordibello. Tra via Fiordibello e via Galvani l'accesso è riservato ai residenti e ai diretti alle attività. In via Sgarzeria, per chi proviene da corso Cavour, all'incrocio con via Sant'Orsola sarà obbligatoria la svolta a destra. I principali punti di snodo della viabilità saranno presidiati da operatori di Polizia municipale.

Pubblicato in Cronaca Modena

Da oggi i nuovi sistemi elettronici sono attivi sulle tre corsie riservate ai mezzi pubblici e con divento di circolazione 24 ore su 24. -

Parma, 22 settembre 2015 -

Come era già stato annunciato dal Comune, da oggi i trasgressori saranno puniti, grazie al nuovo sistema di controllo delle corsie per i bus. Attenzione quindi alle tre corsie riservate ai mezzi pubblici e con divento di circolazione 24 ore su 24 per tutti i veicoli ad esclusione di mezzi di soccorso, taxi, veicoli a sola trazione elettrica, forze dell'ordine e biciclette.

Da oggi, martedi' 22 settembre, i nuovi sistemi elettronici sono attivi nelle seguenti vie: Via Montebello, corsia riservata presente nel tratto da via Terranova a viale Rustici in direzione Lungoparma; Via Zarotto, corsia riservata presente nel tratto da via Sidoli a via Casa Bianca, direzione via Emilia; Stazione FS, corsia riservata presente su viale Falcone direzione viale Bottego.

Il sistema di controllo elettronico è stato installato dalla Società per la Mobilità e il Trasporto Pubblico (SMTP SpA) su specifico affidamento del Comune di Parma, proprio per agevolare soprattutto il mezzo pubblico aumentandone la velocità commerciale e così anche l'attrattività rispetto agli spostamenti con auto privata. Con il sistema dei nuovi varchi elettronici viene potenziato il controllo automatico già presente nelle corsie di via D'Azeglio, via Repubblica e Barriera Bixio, anche se le corsie preferenziali a Parma sono ben di più con un'estensione complessiva di quasi 8 chilometri.

DIVIETO DI CIRCOLAZIONE 24 ORE SU 24 PER TUTTI I VEICOLI eccetto:

autobus e filobus; taxi e autovetture NCC; VV.FF. e veicoli di soccorso; veicoli delle forze dell'ordine (di servizio e di copertura); veicoli della Polizia Municipale; veicoli adibiti al trasporto delle persone invalide; carri attrezzi per servizio di rimozione o blocco dei veicoli lasciati in sosta vietata; veicoli adibiti a spazzamento strade e raccolta rifiuti; veicoli IREN e TEP (individuabili da apposito logo sulla carrozzeria); veicoli del Comune di Parma (individuabili da apposito logo sulla carrozzeria); veicoli Infomobility S.p.A. e Parma Infrastrutture S.p.A. (individuabili da apposito logo sulla carrozzeria); veicoli portavalori; veicoli degli istituti di vigilanza; veicoli servizio car-sharing nazionale (individuabili da apposito logo sulla carrozzeria); veicoli a sola trazione elettrica; biciclette; ciclomotori e motocicli ibridi (deroga inizialmente ammessa solo alle corsie riservate di Repubblica, Mazzini e D'Azeglio, ora estesa a tutte le corsie).

Pubblicato in Cronaca Parma

Il Comune rende noto ai cittadini il posizionamento degli autovelox mobili e le zone in cui saranno effettuati controlli con l'auto detector questa settimana, dal 21 al 25 settembre. -

Parma, 21 settembre 2015 -

Programmazione autovelox:

Lunedì 21 - via Martiri della Liberazione

Martedì 22 - San Prospero

Mercoledì 23 - Vicomero

Giovedì 24 - v.le Martiri della Libertà

Venerdì 25 - Via Montanara-San Ruffino

Programmazione accertamenti irregolarità alla circolazione (autodetector):

Lunedì 21 Zona Centro; zona Cittadella

Martedì 22 Zona Molinetto; zona Pablo

Mercoledì 23 Zona Centro; Zona San Leonardo

Giovedì 24 Zona Montanara; zona Corcagnano- Vigatto

Venerdì 25 zona San Lazzaro; zona San Prospero

(Fonte: Comune di Parma)

Giovedì, 17 Settembre 2015 12:25

Cento Croci, riapre la Galleria delle Predelle

Circolazione consentita a tutti i veicoli, in entrambi i sensi. Serpagli:"Rispettata la tabella di marcia. Fatti i lavori indispensabili per garantire i collegamenti stradali con la Val Taro." -

Parma, 17 settembre 2015 –

Viene riaperta al traffico domani, venerdì 18 settembre, a partire dalle ore 9, la Galleria delle Predelle sulla Sp 523R del Colle di Cento Croci. La circolazione sarà consentita a tutti i veicoli, in entrambi i sensi di marcia.

I lavori per mettere in sicurezza la galleria sono ormai a buon punto, concluse le opere di consolidamento e la parte intermedia dell'asfaltatura (il cosiddetto bynder). A primavera si verificheranno eventuali cedimenti dell'asfalto e si procederà a una risistemazione e/o a stendere l'asfalto finale (il cosiddetto tappeto di usura).
Il bypass, su cui era stato deviato il traffico nei mesi scorsi, resterà a disposizione per i lavori finali e anche in futuro come percorso di emergenza.

"Abbiamo rispettato la tabella di marcia – afferma con soddisfazione il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – Stiamo concludendo i lavori indispensabili per garantire i collegamenti stradali con la Val Taro. Occorrerebbero purtroppo ben altri finanziamenti per risolvere definitivamente un problema che non riguarda solo la viabilità provinciale, ma anche la ferrovia RFI e la Regione Emilia Romagna – Difesa del suolo."

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

Anche il Comune di Parma aderisce alla "Giornata europea senz'auto". Domenica 20 settembre limitazioni al traffico, all'interno dei viali di circonvallazione. -

Parma, 19 settembre 2015 -

Nell'ambito delle iniziative previste in occasione della "Settimana Europea della Mobilità", in programma a Parma sino al 22 settembre, domenica 20 settembre, si celebrerà a Parma la "Giornata europea senz'auto", che anche il Comune di Parma intende attuare quale iniziativa volta a sensibilizzare la cittadinanza sui benefici derivanti dall'uso di mezzi alternativi all'automobile negli spostamenti in ambito urbano.

La giornata, peraltro, cade in concomitanza con il Palio di Parma, e le limitazioni potranno garantire ai cittadini la possibilità di vivere il centro storico e i numerosi eventi in programma con maggiore tranquillità, senza l'incubo del traffico.

Scatteranno limitazioni al traffico dalle 8.30 alle 18.30, nella zona interna ai viali di circonvallazione della città, che resteranno liberamente transitabili, nell'area compresa fra Ponte Italia, P.le Marsala, Viale Caprera, P.le Barbieri, Viale Vittoria, P.le S.Croce, Via Kennedy, Viale Pasini, Viale Piacenza, P.te delle Nazioni, Str. Garibaldi (da Barriera Garibaldi a via Albertelli), via IV Novembre, viale Toschi (da via IV Novembre a via Paciaudi), via Albertelli, via Verdi (da via Albertelli a via Paciaudi), via Paciaudi, Viale Mentana, P.le V.Emanuele II , Viale S.Michele, P.le Risorgimento, Stradone Martiri della Libertà, Viale Berenini.

Sarà consentito usufruire dei parcheggi Toschi e Goito, percorrendo rispettivamente Via IV Novembre e Viale Toschi per il primo, e Viale Basetti (da viale Berenini), Via Camillo Rondani (per ingresso) e Borgo Salnitrara e Viale Basetti in uscita verso viale Berenini, per il secondo.

Chi può circolare – Fatte salve le limitazioni esistenti in via ordinaria, potranno circolare nell'area interdetta al traffico gli autoveicoli alimentati a benzina omologati Euro 4 e superiori e gli autoveicoli con alimentazione diesel omologati almeno Euro 5; gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida e gas metano o GPL; gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling) e le auto condivise (car sharing). A questi si aggiungono, gli autoveicoli condotti da persone con più di 70 anni, i taxi ed i mezzi di emergenza, gli autoveicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi con a bordo portatori di handicap, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell'ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune.

Sanzioni - In caso d'inosservanza dei provvedimenti è prevista la sanzione amministrativa di 164 euro, con la possibilità di beneficiare di una riduzione della multa pari al 30% pagandola entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale (114,80 euro).

Pubblicato in Cronaca Parma

Tante le frazioni che rischiano di rimanere isolate o con una accessibilità molto complicata. Serpagli: "Stiamo garantendo la percorribilità delle strade, per evitare l'isolamento delle frazioni, ma abbiamo bisogno dell'aiuto della Regione." -

Parma, 16 settembre 2015 –

L'agenzia regionale di Protezione Civile informa che da mezzogiorno di ieri è cessata l'allerta per il fiume Trebbia e quella per il fiume Nure, e per il fiume Ceno ma la situazione per il territorio è di grave disagio. La Provincia di Parma è al lavoro per garantire la percorribilità della viabilità in Val Ceno, ma le piogge dei giorni scorsi hanno creato gravi disagi.

Le strade provinciali danneggiate

L'elenco delle strade provinciali interessate è un bollettino di guerra: la 359 di Salsomaggiore e Bardi, in particolare il ponte sul Rio dei Legni in Comune di Bardi, la 66 di Compiano, la 21 di Bardi e Borgotaro, la 28 di Varsi, la 654 della Val Nure, la 77 di Boccolo, la 25 delle Pianazze. Ulteriori danni si sono verificati nelle strade provinciali sul crinale appenninico da Monchio delle Corti fino a Tornolo. Danneggiati ponti, piani stradali e tombini, si segnalano frane, cedimenti ed erosioni.

La stima dei danni

"Da una prima stima dei danni, siamo già sopra il milione di euro – afferma il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – Per i soli interventi di somma urgenza la cifra rasenta i 400 mila euro, impiegati per garantire la sicurezza immediata del traffico, pur con limitazioni di velocità e in alcuni casi di sensi unici alternati, in attesa degli indispensabili interventi di messa in sicurezza. Vista la dimensione del problema, chiediamo alla Regione Emilia-Romagna un finanziamento, come già avvenuto in passato."

Le frazioni che rischiano l'isolamento

Sono tante le frazioni che rischiano di rimanere isolate o con una accessibilità molto complicata, per cui la Provincia è fortemente impegnata, tra cui: Piane, Ponte Lecca, Boccolo, Scopolo, I Gabriellini, Visoleto Di Qui, Visoleto Di Là, tutte tra Bedonia, Bardi e Compiano.

Pubblicato in Cronaca Parma

Colpita in particolare l'alta Val Ceno e l'alta Val Taro. Restano a senso unico alternato la 654R di Val Nure e la 359R a Scopolo, entrambe interessate da danni a un attraversamento stradale con detriti sulla carreggiata. -

Parma, 15 settembre 2015 –

Il forte temporale che ha colpito nella serata di lunedì il crinale dell'Appenino al confine tra Liguria ed Emilia-Romagna, fino alla prima mattinata di ieri, ha avuto effetti devastanti nel territorio di Piacenza.
Ma anche il Parmense ha subìto gli effetti delle precipitazioni, soprattutto nell'area del Val Nure al confine con il Piacentino, nella Val Ceno, interessata da una notevole piena del torrente (che in alcune sezioni ha abbondantemente superato la soglia di allarme 3), nelle alte valli del Taro e del Baganza.

LE PRECIPITAZIONI

Le precipitazioni massime registrate nel territorio parmense dalle ore 19 del 13/9 alle ore 8 del 14/9 in alta Val Ceno e Taro, sono state dell'ordine di circa 213 mm a Frassineto (Comune di Bedonia), al confine con la provincia di Piacenza, e di 197 mm a Pione (Comune di Bardi), sempre al confine con la provincia di Piacenza e a Casalporino (Comune di Bedonia) nei pressi del Passo del Tomarlo, al confine con la Regione Liguria. A Bardi, nello stesso periodo, sono stati registrati 188 mm di pioggia mentre a Bedonia 95 mm.
In Val Baganza, si è registrata un cumulata di precipitazioni, durante lo stesso periodo, di 123 mm alla stazione di Berceto e di 112 mm a Casaselvatica e di 86 mm a Calestano.
A Bosco di Corniglio in Val Parma le precipitazioni sono state di 115 mm e in Val d'Enza alla stazione di Lago Ballano di 70 mm.

I DANNI ALLA VIABILITA'

Numerosi i danni occorsi, principalmente dovuti a smottamenti, allagamenti, esondazioni di canali con forti disagi alla viabilità. Alcune frazioni e abitazioni risultano isolate per interruzioni delle strade. La scuola materna di Bardi è stata evacuata di vigili del fuoco a scopo precauzionale.
"Per quanto riguarda la viabilità provinciale, sull'intero settore montano nella notte tra domenica 13 e lunedi 14 settembre si è intervenuti con ditte esterne e personale provinciale per la rimozione di terra, massi, ghiaia e piante." - si legge nella nota della Provincia.

"La Provincia è intervenuta immediatamente, garantendo almeno in modo provvisorio la viabilità di base – afferma il Delegato alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – Ringrazio il personale per il proficuo lavoro svolto e mi auguro che al più presto si possa attivare la Regione per la richiesta di dichiarazione di stato di emergenza."

In particolare nella mattina del 14 settembre risultavano interrotte 6 strade provinciali:
SP81 dell'Anzola, interrotta all'altezza del passo del Tomarlo;
SP654R di Val Nure;
SP66 di Compiano, interrotta in più punti nel tratto Compiano-Bardi;
SP21 di Bardi-Borgotaro che presenta numerose problematiche, tra cui ;
SP359R di Salsomaggiore-Bardi che risulta interrotta in località Scopolo a causa dell'accumulo sulla carreggiata stradale di oltre 1 m di detriti;
SP15 di Calestano.

Alle ore 17,30 di ieri tutte le strade di cui sopra risultavano transitabili, solo due a senso unico alternato:
SP. 359R DI SALSOMAGGIORE E BARDI nel tratto Prato-Gabriellini, per l' intasamento di attraversamenti stradali e cunette e materiale sulla carreggiata in particolare in località Scopolo, dove si è istituito il transito a senso unico alternato a causa della rottura dell'attraversamento;
SP. 654R DI VAL NURE per la tracimazione di attraversamenti stradali in vari punti in particolare al Km 74+400 , a causa del cedimento di un attraversamento stradale con invasione di detriti sulla carreggiata e viabilità a senso unico alternato).

Pubblicato in Cronaca Parma

Il punto della situazione ieri mattina in Provincia con l'assessore regionale Donini, il Delegato provinciale Serpagli e gli amministratori locali. -

Parma, 11 settembre 2015 -

L'Assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture Raffaele Donini e il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli hanno fatto il punto sui lavori necessari alla messa in sicurezza della SP 15 di Calestano nel corso della conferenza stampa che si è svolta ieri mattina in Piazza della Pace, con la partecipazione della consigliera regionale Barbara Lori e del Sindaco di Berceto Luigi Lucchi, di Sala Baganza Cristina Merusi, di Terenzo Danilo Bevilacqua, di Calestano Francesco Peschiera.

"La provinciale 15 di Calestano è un asse di penetrazione indispensabile per la Val Baganza, perché è l'unica arteria presente – ha sottolineato l'assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Raffaele Donini – Altre strade sono ormai in disuso, o 'retrocesse' a strade vicinali. Il problema sono le sue condizioni attuali: i pesanti eventi atmosferici degli ultimi anni hanno causato criticità e dissesti idrogeologici, che hanno compromesso la transitabilità della provinciale in condizioni di sicurezza e aumentato il rischio di avere frazioni isolate. Esprimo, quindi, profonda soddisfazione perché, con i risparmi dei lavori della Tangenziale di Felino, realizzata con risorse assegnate dalla Regione e aperta al traffico dal giugno dello scorso anno, è possibile avviare ben sei interventi di riqualificazione della provinciale, tra cui la sistemazione del ponte sul Rio Armorano. Tutto questo significa garantire una viabilità più sicura, che è uno dei nostri obiettivi".

"E' grazie alla Regione e all'Assessore Donini se ora possiamo agire su queste emergenze – ha dichiarato il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – La Sp 15 è la più martoriata del nostro territorio e richiede opere costose e importanti, prima fra tutti quelle sul ponte di Armorano, per cui si aprono le offerte di gara proprio stamattina. Altri interventi a valle di Calestano sono invece già iniziati. La Provincia è fortemente impegnata sul tema della viabilità, che è tuttora una delle sue competenze fondamentali".

La vallata del torrente Baganza presenta una conformazione atipica, lunga e stretta.
La SP15 è l'unico asse di penetrazione, che collega i comuni di Calestano e Berceto e le singole frazioni. Le diverse frane quiescenti ed attive presenti, nonché la presenza di erosioni del torrente Baganza e dei suoi principali affluenti, determinano il rischio di isolamento di alcune frazioni come Casaselvatica, Fugazzolo, Chiastre, Ravarano e lo stesso capoluogo di Calestano.

In un territorio già fragile per la propria tipica conformazione geologica e idrogeologica, infatti, le recenti piene del torrente Baganza degli anni 2000, 2009 e 2014 hanno ulteriormente aggravato la situazione.

Un recente studio sul rischio geologico ed idrogeologico condotto dalla provincia di Parma ha evidenziato 25 diversi punti critici in cui è necessario intervenire per la messa in sicurezza della percorribilità della SP15. L'esecuzione di tali interventi può essere completata con una spesa nell'ordine di 4-5 milioni di euro. Questo per i soli interventi specifici, ma non deve essere dimenticata la necessità di una costante manutenzione dei punti nevralgici dell'asse viario, per evitare il rischio di isolamento di circa 500 abitanti delle frazioni a rischio (di cui molti anziani), oltre che di diverse attività produttive.

La Provincia di Parma sta appaltando e realizzando interventi per un totale di € 1.892.500, finanziati per € 235.200 dalla Provincia di Parma, per € 287.300 dalla Agenzia Regionale di Protezione Civile dell'Emilia-Romagna e per € 1.370.000 dal Servizio Viabilità della Regione Emilia-Romagna.

Nelle tabelle in allegato l'elenco dei lavori in corso e/o in fase di affidamento.

(fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

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