Numerose sono le iniziative promosse dal Comune di Correggio per martedì 27 gennaio, nel giorno in cui si ricorda il 70esimo anniversario della liberazione dei detenuti del campo di concentramento di Auschwitz -
Reggio Emilia, 24 gennaio 2015 -
In occasione della ricorrenza della Giornata della Memoria, martedì 27 gennaio, nel giorno in cui si ricorda il 70esimo anniversario della liberazione dei detenuti del campo di concentramento di Auschwitz, numerose sono le iniziative promosse dal Comune di Correggio.
Mentre al Museo Civico "Il Correggio" – con apertura straordinaria martedì 27 gennaio dalle ore 15,30 alle ore 18,30 – prosegue "La selva oscura", la collettiva d'arte, curata da Margherita Fontanesi, che mette a confronto artisti ebrei e non sul tema della Shoah attraverso la metafora del bosco e degli alberi, il cimitero ebraico di Correggio è aperto alle visite guidate delle scuole. Sempre martedì 27 – con replica mercoledì 28 gennaio considerate le oltre 850 iscrizioni ricevute – alla multisala Cine+ proiezione dei film "Storia di una ladra di libri", per le scuole secondarie di primo e secondo grado, e "L'Isola in Via degli Uccelli", per le scuole primarie, presentati dalla dott.ssa Cristina Piccinini della Cineteca di Bologna.
Domenica 1 febbraio, apertura straordinaria del cimitero ebraico, per tutti, dalle ore 10 alle ore 12,30; nel pomeriggio, dalle ore 15 alle ore 17, con ritrovo al cimitero ebraico, visite guidate allo stesso cimitero e ai luoghi dell'ebraismo correggese.
"Ritengo fondamentale che il Comune celebri la Giornata della Memoria", sottolinea il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, "perché credo che la conoscenza della storia sia un dovere per ogni cittadino. Nell'anniversario del 70esimo della liberazione e dell'apertura dei cancelli di Auschwitz è ancora necessario ricordare questa tristissima pagina, ancor di più oggi dopo i fatti accaduti a Parigi. Allora, nella pazzia fascista e nazista, gli uomini persero ogni ragionevolezza e perseguitarono qualsiasi essere umano, uomo o donna, bambina o anziano, ritenuto diverso. È una cosa inaccettabile ancora oggi ed è ancora necessario ricordarlo, per essere cittadini consapevoli ed evitare che una simile follia possa mai ripetersi. È un impegno costante che porteremo avanti, anche ricordando il contributo che Correggio diede con la vita di uomini e donne, come Lucia Finzi, che abbiamo da poco ricordato con la posa di una Pietra d'inciampo. Con questo obiettivo saremo anche a fianco delle scuole, sostenendo economicamente i Viaggi della Memoria, come momento fondamentale nel percorso di crescita dei nostri ragazzi".
(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)