Martedì, 09 Dicembre 2014 15:30

"Emergenza freddo": il Comune di Correggio sostiene la proposta della Caritas diocesana

Scritto da

La parrocchia di Fazzano mette a disposizione quattro posti letto fino al prossimo 31 marzo 2015 -

Reggio Emilia, 9 dicembre 2014 -

Il Comune di Correggio, tramite il Servizio Sociale dell'Unione Comuni "Pianura Reggiana", sostiene il progetto "Emergenza freddo", grazie a una convenzione con l'associazione "Caritas Correggese", per un impegno di circa 6000 euro. Nell'ambito della proposta della Caritas diocesana, infatti, la parrocchia di Fazzano di Correggio ha aderito mettendo a disposizione un appartamento all'interno della canonica. Si tratta di quattro posti letto, disponibili dalla prima settimana di dicembre fino e non oltre il 31 marzo 2015. L'accoglienza all'interno dello spazio abitativo sarà serale e notturna e prevede un regolamento condiviso con la persona accolta che ne deve rispettare ogni sua indicazione. L'attività dei volontari garantirà i turni di apertura e chiusura dello spazio parrocchiale e un primo approccio relazionale con le persone accolte.

La tipologia di accoglienza è al maschile ed è rivolta a situazioni di difficoltà abitativa e svantaggio sociale, presenti sul territorio correggese.
"Non possiamo nascondere il fatto che anche nella nostra città ci sia qualche persona in grave disagio abitativo che per diversi motivi non ha un posto fisso dove passare la notte", commenta Gianmarco Marzocchini, vicesindaco e assessore al welfare del Comune di Correggio a nome dell'amministrazione. "L'inverno e la stagione fredda complicano molto la situazione di queste persone. La nostra preoccupazione ha trovato risposta nella collaborazione con il privato sociale e con la parrocchia di Fazzano, con il sostegno della Caritas diocesana. Siamo riusciti a predisporre una risorsa temporanea per l'accoglienza di uomini per il periodo più freddo dell'anno, a partire da questi giorni fino al 31 marzo 2015. L'accoglienza è rivolta a persone adulte in condizioni di marginalità sociale, non dovuta a deficit rilevanti di tipo fisico o psichico, ma in molti casi dovute a cause legate alla perdita del lavoro in età avanzata, a deprivazione culturale che ostacola la stabilità lavorativa e relazionale, a vissuti familiari precari, all'assenza di reti di sostegno. Le persone accolte avranno anche la possibilità di un accompagnamento educativo per l'orientamento alla ricerca del lavoro e di nuove possibilità per la ricerca dell'alloggio".

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)