Corso di formazione antimafia in Emilia-Romagna. L'Assemblea legislativa regionale promuove il corso per studenti, che inizia il 3 aprile, presso l'Università di Parma. Primo appuntamento con "Conoscere per riconoscere: le mafie in Emilia e nel nord Italia" e laboratorio su come realizzare un'inchiesta. Possibilità di partecipare a quattro giornate formative a Bruxelles e L’Aja.
Parma -
Un corso di formazione antimafia in Emilia-Romagna aperto a studenti universitari emiliano-romagnoli e neolaureati. Lo organizzano l'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e l’Associazione Cortocircuito, con l'obiettivo di promuovere la cultura della legalità e della responsabilità civile e fornire tutti gli strumenti per riconoscere e contrastare fenomeni mafiosi sempre più insidiosi e camaleontici.
Il primo appuntamento, aperto anche ai cittadini, è in programma mercoledì 3 aprile dalle 10.30 alle 13.30 con il seminario di formazione “Conoscere per riconoscere: le mafie in Emilia e nel nord Italia” nell’Aula dei Filosofi dell’Università di Parma, in via dell’Università 12. Tema centrale dell'evento quello dell’infiltrazione della criminalità organizzata in Emilia e nel nord Italia con un approfondimento su come stiano mutando le mafie dopo il maxiprocesso Aemilia.
Interverranno il Procuratore capo di Parma Alfonso D’Avino, già Procuratore aggiunto a Napoli, che spiegherà il ruolo dei professionisti nell’arginare i fenomeni mafiosi, e il Procuratore capo di Modena, Lucia Musti, già magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia a Bologna, che interverrà sul rapporto con i professionisti emiliano-romagnoli. Introdurrà l'evento il Rettore dell’Università di Parma, Paolo Andrei, e, fra i partecipanti, ci saranno anche Elia Minari, coordinatore dell’Associazione culturale antimafia Cortocircuito, nonché il giornalista Rai Luca Ponzi, che ha seguito il maxiprocesso Aemilia.
Nel pomeriggio, dopo il seminario, sempre in via dell'Università a Parma (ma in Aula I), è previsto il laboratorio interattivo “Come realizzare un’inchiesta sulle mafie al Nord” dalle 15.30 alle 17, nell'ambito del quale, a partire da atti pubblici su mafia e corruzione, giornalisti e studenti potranno capire come avviare un'inchiesta.
Grazie all'Assemblea legislativa, durante la giornata del 3 aprile verrà data la possibilità ad alcuni studenti di partecipare a quattro giornate formative a Bruxelles e L’Aja per conoscere le istituzione europee impegnate nella lotta per la legalità.
Il corso di formazione completo è costituito da due seminari di formazione, due laboratori interattivi e quattro giornate a Bruxelles e L’Aja.
Per partecipare al primo seminario e/o al laboratorio interattivo, entrambi in programma il 3 Aprile all’Università di Parma, è necessario inviare una e-mail (indicando il proprio nome e cognome) all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. La partecipazione è gratuita, i posti sono limitati.
Il seminario è un evento formativo riconosciuto dall’Ordine degli Avvocati e dall’Ordine dei Giornalisti, con crediti formativi, per gli iscritti agli ordini professionali.
Fonte: Regione ER