"Con Anas abbiamo fatto un sopralluogo per valutare lo stato dei lavori dei cantieri sulla Statale 63 - ha spiegato la presidente Sonia Masini incontrando i giornalisti insieme al dirigente di Anas Antonio Catalano - Abbiamo visto le ruspe al lavoro, ci sono due cantieri che stanno procedendo in modo molto spedito, in un terzo c'è stato un rallentamento a causa di un lieve cambiamento per migliorare la viabilità, ma i lavori sono già ripresi. Questi cantieri dovrebbero terminare nel 2014, una parte in agosto, un'altra in ottobre. Il nostro auspicio è che si rispettino i tempi previsti dal contratto e su questo abbiamo avuto rassicurazioni da Anas".
Quello sulla Statale 63 è il cantiere di Anas "più grande in Emilia-Romagna", ha aggiunto con soddisfazione la presidente Masini: "Siamo riusciti a portare nella nostra provincia un intervento molto importante e atteso. Vogliamo avvicinare l'Appennino alla città e per noi queste opere sono prioritarie. Avere cantieri aperti significa anche permettere alle ditte e alle persone di lavorare. Una cosa non da poco in un momento economicamente difficile come questo", ha aggiunto ricordando come ai 34 milioni della Bocco-Canala e ai quasi 9 di lavori in fase di ultimazione, vadano aggiunti i 4 milioni della variante di Ponterosso di Castelnovo Monti a cui sta provvedendo direttamente la Provincia di Reggio Emilia, così come avvenuto per le Varianti di Canali, in città,e di Puianello a Quattro Castella.
Dei 6 interventi in corso in montagna, il principale è quello della Bocco-Canala inserito nelle Colombiadi del 1992, ma mai decollato per mancanza di finanziamenti, che prevede, per una spesa di 34 milioni di euro, due gallerie di 800 e 300 metri ed un viadotto centrale di circa 300 metri. Già in fase di allestimento il cantiere da parte del CCC, i lavori inizieranno a breve e dureranno tre anni.
Il dettaglio degli interventi
Il progetto prevede due gallerie (di 800 e 300 metri) ed un viadotto centrale di circa 300 metri. L'opera è stata appaltata da Anas al CCC (Consorzio Cooperative Costruzioni di Bologna). I lavori sono stati consegnati l'8 agosto 2013 e inizieranno a breve (è in corso l'allestimento del cantiere). Si attende il via libera della Comunità montana (arch. Livierato) per quanto riguarda il movimento terra. E' previsto il termine dei lavori entro 3 anni.
Importo lavori: 34 milioni
Razionalizzazione tratto Cà del Merlo – Croce
Intervento 1. E' il cantiere più vicino a Reggio, tra Cà del Merlo e Pignedolo. L'intervento, della lunghezza di circa 780 m, prevede il risezionamento della sede stradale per tutta la sua lunghezza incrementando la dimensione trasversale dagli attuali 6-7 m a 10.50 m anche con il raddoppio del ponte stradale esistente.
Lavori aggiudicati da Anas alla ditta Zaccaria Costruzioni srl (nessun subappalto) a dicembre 2012, conclusione prevista per aprile 2014.
Importo lavori: 2,8 milioni.
lntervento 2. Si tratta dell'intervento decisamente più importante avendo un'estensione complessiva di circa 450 m, in variante al tracciato esistente, che con la costruzione di un nuovo ponte stradale di 120 m con tre campate, consente la rettifica dell'asse viario nel tratto tra Felina Matta e Pignedolo.
Lavori aggiudicati da Anas alla ditta Moviter in ATI con Capiluppi Lorenzo Snc a dicembre 2012 (subappaltatori Tazzioli e Magnani e Ceag). I lavori stanno procedendo e termineranno nell'ottobre 2014.
Importo lavori: 3,8 milioni
Intervento 3. Tratto Felina Matta-Feriolo: il tracciato stradale, della lunghezza di circa 750 m, ricalca in sostanza quello esistente e per tutta la sua lunghezza è stato allargato passando dagli attuali 6-7 m a 10.50 m. Per consentire l'allargamento della sede stradale saranno realizzati rilevati di sottoscarpa in terra armata.
Intervento 4. In località Calcinara, riguarda la razionalizzazione dello svincolo tra la Ss 63 e la Sp 9 mediante la costruzione di una nuova rotatoria. L'intervento consente inoltre di aumentare il livello di sicurezza dell'incrocio, spezzando un tratto rettilineo della Statale solitamente percorso a velocità sostenute
Intervento 5. In località Boaro, si estende per una lunghezza di circa 380 m e consiste nella parziale rettifica di un tratto stradale dove è presente una doppia curva e nel contestuale ampliamento della piattaforma stradale a 10.50 m, coerentemente a quanto previsto negli altri interventi.
I lavori appaltati da Anas a inizio 2012 alla Pinto srl in Ati con Isea srl (subappaltatrice Engenco). Già iniziati i lavori, a parte il lotto 4 per il quale il progetto è stato modificato per migliorare il tracciato. A breve inizieranno comunque i lavori palificazione e l'impresa ha garantito il rispetto del termine dell'ultimazione dei tre interventi per l'agosto 2014.
Importo complessivo degli interventi 3, 4 e 5 : 2,2 milioni
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)