Mercoledì, 27 Giugno 2018 09:45

Estate e softair: formazione e divertimento In evidenza

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Hai tra i 13 e i 17 anni e guardi con un occhio di ammirazione tutti quelli, più grandi di te, che la domenica indossano la mimetica e gli anfibi, caricano la loro pistola a gas e il loro AK47, salgono sui fuori strada e trascorrono qualche ora divertente e appassionante in compagnia degli altri softgunner? Non ti prendono con loro perché sei ancora troppo "piccolo" e manchi di esperienza?

Per iniziare con il softair: il Gazzetta Summer Camp

Bene, la soluzione a tutto questo c'è e porta il nome di Gazzetta Summer Camp. Si tratta di un campo estivo, dedicato ai teenager desiderosi di apprendere in tutta sicurezza tecniche e strategie del gioco di squadra più in voga dell'ultimo decennio.

Si inizierà con una grande varietà di attività sportive, che verranno svolte in contesti naturalistici di grande bellezza, come solo la Val di Fassa e la Valle Antigorio possono offrire. Si tratta di attività che hanno senso e fascino anche se prese da sole, ma che, a maggior ragione in questo contesto, risulteranno propedeutiche alla pratica del softair, in quanto aiutano i più giovani nella presa di coscienza del proprio corpo e delle proprie capacità atletiche e strategiche. Per questo motivo, durante il Gazzetta Summer Camp, i partecipanti impareranno sì il funzionamento e l'utilizzo di armi come pistole a gas, fucili elettrici e tutto il resto. Ma prenderanno anche lezioni di arrampicata, trekking, orientamento con la bussola, tiro al bersaglio, tiro statico e tiro dinamico, tecniche di mimetismo, movimento di squadra, ... Faranno percorsi avventura e seguiranno corsi di preparazione atletica.

Il softair non è solo tattica, strategia, raggiungimento di obiettivi e colpi di ASG. Proprio per questo, lo scopo del Summer Camp sarà raggiunto quando i ragazzi avranno imparato l'importanza del fairplay, del rispetto della disciplina e dello spirito di squadra.

Quindi, appuntamento a Canazei e Campitello, sulle Dolomiti trentine, dal 26 giugno al 2 luglio, per il primo turno, e dal 2 al giorno 8 luglio per il secondo turno. Il terzo ed ultimo si svolgerà invece in Piemonte, nella Valle Antigorio (nei presso di Verbania e Intra), dal 15 al 21 luglio.

Il recupero dispersi organizzato dai Cadetti d'Italia

Per chi invece sia già ad un livello di preparazione superiore e abbia già praticato svariate volte il softair, ma sia ancora alla ricerca di un percorso formativo, il consiglio è quello di partecipare all'esercitazione estiva organizzata dai Cadetti d'Italia, sulle montagne bresciane (in località Cavallino della Fobbia, tra i comuni di Capovalle e Treviso Bresiano), dal 12 al 19 luglio.

L'esercitazione, organizzata in diverse fasi, è improntata sullo stile di una Mil-Sim: si tratterà di una vastissima manovra di ricerca dispersi, resa particolarmente complessa dal contesto montagnoso e boschivo.

Cadetti e istruttori, italiani e britannici (saranno tre i comandi regionali d'Oltremanica: Kent, Sussex e South East London) daranno origine ad una compagine multinazionale di ben 70 persone. I primi due giorni saranno dedicati all'amalgama del gruppo, grazie ad esercitazioni leggere, lavoro di squadra, lezioni di primo soccorso e movimento di squadra.

I partecipanti saranno poi divisi in tre plotoni (ciascuno con 4 istruttori): ogni plotone, mediante tecniche di orientamento (e grazie all'ausilio di bussole e carte IGM) dovrà raggiungere determinati obiettivi, superando prove di diverso tipo, come il tiro dinamico, tiro combat con sistemi lasertag, comunicazioni radio, ...

La fase successiva prevede infine il ricongiungimento dei tre plotoni per una manovra tattica a piedi, finalizzata alla ricerca dei dispersi: la notte sarà trascorsa in un campo allestito all'aperto, per la sicurezza del quale saranno organizzati dei turni di guardia.

La formula adottata dai Cadetti d'Italia è di sicuro successo: quella del 2018 è infatti la decima edizione del Summer Camp.
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