Il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi ha consegnato al sindaco Fabiani un assegno di 365.000 euro per la scuola di Montegallo, in provincia di Ascoli Piceno, colpita dal terremoto. Manghi: "Da oggi raccolta fondi per gli alluvionati".
Reggio Emilia, 18 dicembre 2017
Il comune di Montegallo, uno dei tanti martoriati dai tremendi terremoti in Centro Italia, riavrà la scuola elementare, quella che il sindaco Sergio Fabiani è riuscito a mantenere nel prefabbricato allestito dalla Protezione civile dell'Emilia-Romagna facendo iscrivere 19 anziani del paese così da raggiungere il numero minimo preteso dal Provveditorato. La riavrà, grazie al cuore dei reggiani che – attraverso le tante iniziative di solidarietà che nei mesi scorsi si sono tenute nel nostro territorio per aiutare le popolazioni terremotate, i contributi degli enti locali, le offerte di imprese e singoli cittadini – ha permesso al presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi, di consegnare sabato pomeriggio al sindaco Fabiani un assegno da 365.534,52 euro.
La cerimonia, condotta dalla giornalista Stefania Bondavalli, si è tenuta nella Sala Conferenze dell'Ufficio territoriale del Governo, alla presenza dello stesso prefetto Maria Forte, del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, dei primi cittadini e delle associazioni di volontariato che in tutti i comuni si sono adoperate tanto nella fase dei soccorsi, quanto nei mesi successivi per promuovere iniziative benefiche, e di Federica Manenti della sede reggiana dell'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile - Servizio Area Affluenti Po.
"E' una somma importante, raggiunta grazie alla generosità di tantissimi reggiani ognuno dei quali, indistintamente e a prescindere dell'entità dell'offerta, ha contribuito a raggiungere l'obiettivo che ci eravamo dati: ricostruire, esattamente dov'erano, le elementari di Montegallo, un edificio antisismico che abbia una funzionalità non solo scolastica, attraverso una progettazione e un appalto che saranno pure curati dalla Provincia di Reggio Emilia attraverso una convenzione con il Comune", ha detto il presidente Giammaria Manghi. Che ha poi annunciato che il conto corrente per le emergenze e la solidarietà attivato dal 2004 dalla Provincia di Reggio Emilia sarà destinato ad accogliere donazioni a favore delle popolazioni alluvionate di Lentigione.
"Al di là delle competenze istituzionali, ritengo sia un nostro dovere etico e morale aiutare le popolazioni alluvionate e sono certo che anche in questa occasione la generosità e la voglia di aiutare concretamente chi ha bisogno, che rappresentano un tratto antropologico distintivo della nostra comunità, saprà produrre risultati importanti", ha aggiunto il presidente della Provincia annunciando per i prossimi giorni anche un incontro, d'intesa con la Regione, con gli imprenditori delle zone alluvionate. "Imprese rilevanti, ma anche di piccole e medie dimensioni altrettanto importanti, che cercheremo di sostenere nella fase di stima dei danni perché possano al più presto ripartire", ha concluso Manghi.
Come effettuare le donazioni
Per sostenere le popolazioni alluvionate di Lentigione di Brescello può essere utilizzato il conto corrente intestato a "La Provincia di Reggio Emilia per le emergenze e la solidarietà", attivo presso la filiale Unicredit di via Emilia Santo Stefano 18/e con le seguenti coordinate Iban: IT 12 I 02008 12800 000100658213 (per pagamenti disposti dall'estero BIC SWIFT: UNCRITM1075). Nella causale è necessario indicare "Alluvione Lentigione 2017": le somme versate saranno destinate a progetti di assistenza e ricostruzione seguiti direttamente dalla Provincia di Reggio Emilia.
(Fonte: Provincia di Reggio Emilia)