Quasi 5 milioni di euro per sostenere i Comuni che hanno deciso di mettere insieme servizi e di fare collegialmente politiche pubbliche a sostegno di imprese e lavoro, per la tutela dei servizi alla persona e per la cura del territorio. La Regione Emilia-Romagna prosegue il suo impegno a sostegno delle forme associate e stanzia le risorse 2013 a sostegno dell'associazionismo fra Comuni.
Nel dettaglio 455 mila euro andranno nel piacentino, 294.700 euro nel parmense, 816 mila euro nel reggiano, oltre 1 milione di euro nel modenese, oltre 800 mila euro nel bolognese, 155 mila euro nel ferrarese, 437 mila euro nel ravennate, 555 mila euro nel forlivese-cesenate e oltre 300 mila euro nel riminese.
"Crediamo che in tempo di crisi i Comuni debbano unire funzioni e servizi per rafforzare le nostre comunità, spendere sempre meno nei costi di gestione e liberare risorse per investimenti e servizi", sottolinea Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore al Bilancio della Regione Emilia-Romagna. "Siamo al fianco di quei Comuni che hanno scelto la via dell'associazionismo e per questo mettiamo a disposizione risorse regionali per politiche a favore delle persone, delle imprese, del lavoro e del territorio. Agiamo in linea con il forte riordino che stiamo realizzando con l'avvenuto scioglimento delle Comunità Montane, l'incentivazione alle Unioni, l'accompagnamento a chi sceglie la via della fusione".
In allegato il riparto delle risorse suddiviso per province.
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)