Sono siti ad hoc e prezzi bassi che sempre più spesso attirano il consumatore. Si procede mettendo in vendita degli oggetti – online – nel caso di specie “tre paia di scarpe da ginnastica” e una volta arrivato il pagamento, il venditore e l’annuncio scompaiono nel nulla.
Conclusa dai Carabinieri della Stazione di Parma Centro una complessa investigazione a seguito della quale, sulla base degli elementi fin qui raccolti e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, un 20enne italiano è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Parma per il reato truffa.
Conclusa dai Carabinieri di Colorno un’articolata attività d’indagine a seguito della quale un 40enne italiano, sulla base degli elementi fin qui raccolti e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva è stato denunciato alla Procura di Parma per il reato truffa.
Conclusa dai Carabinieri di Soragna un’articolata indagine a seguito della quale un 45enne italiano è stato denunciato per truffa. La vittima, che ha messo in vendita un set di borse da moto è stata ingannata con l’ormai collaudato sistema della possibilità di accreditare il denaro dovuto, direttamente da uno sportello postamat, inserendo la propria tessera e seguendo in tempo reale le indicazioni fornite al telefono dal compratore.
Parma: acquista merce varia su internet ed una volta ricevuta non effettua i pagamenti. denunciata 26enne straniera
È stato un sogno coltivato per tanti anni quello di poter salire in sella ad una vespa e sfrecciare per le strade della sua città e quando il sogno è svanito per colpa di un truffatore la delusione è stata cocente.
Tanti consigli per difendersi da raggiri all’incontro CNA Pensionati organizzato al circolo ricreativo di Castelnovo Sotto
Conclusa dai Carabinieri di Colorno un’articolata indagine a seguito della quale un 55enne italiano, sulla base degli elementi fin qui raccolti e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva è stato denunciato alla Procura di Parma per il reato truffa.
È una delle truffe più in voga in questo periodo. Il truffatore contatta la vittima, palesandosi come compratore interessato. Successivamente, invita la vittima a recarsi immediatamente ad uno sportello ATM, in quanto vuole procedere subito all’acquisto mediante ricarica. Nel momento in cui l’ignaro venditore, convinto di ricevere il compenso, inserisce la carta e segue le indicazioni telefoniche fornite dal truffatore, cade in trappola.
Si tratta della truffa più diffusa on line: il truffatore pubblicizza la vendita di un oggetto su una piattaforma social, riceve il pagamento dall’ignaro acquirente che non riceverà mai la merce.