La Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto un cittadino nigeriano di 34 anni per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Siti ad hoc e prezzi bassi. Ad attirare il consumatore, oltre al prezzo basso, anche le immagini che mostrano un prodotto bello e moderno. Si procede mettendo in vendita degli oggetti – online – nel caso di specie delle piscine ultra moderne e, una volta arrivato il pagamento, il venditore scomparire nel nulla. Purtroppo un copione già visto in molti altri ambiti. I truffatori fanno perno sulla voglia di comprare una piscina attesa la forte calura.
Nella nottata di ieri, 10.07.2024 alle ore 02.00 circa, personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico interveniva in via Garibaldi, ove era stato segnalato uno straniero che inseguiva una coppia brandendo una catena da bicicletta.
Parma, 10 luglio 2024 - Il 10 luglio 2024, alle ore 10.30, in Parma, Piazzale della Pilotta n. 15, presso il Complesso Monumentale della Pilotta, 56 monete di notevole pregio e rarità, appartenenti al Medagliere del Museo Archeologico del Complesso Monumentale della Pilotta, sono state riconsegnate dal Comandante del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Bologna al Direttore del suindicato Complesso Monumentale. (allegato in pdf l'elenco delle monete)
Sul web è chiamata “Rendez Moi o truffa del Resto”. E’ una truffa molto in voga e conta già centinaia di vittime.
Trovato con 15 grammi di hashish mentre era “ai domiciliari”. Il giudice dispone che deve tornare in carcere
I Carabinieri della stazione di Parma Oltretorrente al termine di attività investigativa, sono riusciti ad identificare e quindi denunciare a piede libero, un 20enne, nato a Parma che nei giorni scorsi, in via Sidoli al culmine di un litigio ha colpito in testa con una mazza da baseball in metallo, un 25enne italiano, procurandogli un trauma cranico.
Prima si sono accomodati al tavolo del ristorante. Poi hanno ordinato antipasti, bistecche, contorni, acqua e vino. Quindi hanno mangiato con appetito e – in attesa del caffè – sono usciti a fumare una sigaretta dandosela a gambe con la pancia piena. Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di identificarli.