SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – Gli occhi più belli del grande schermo a Mangiacinema. La diva Ornella Muti giovedì 15 giugno sarà l'ospite d'onore della decima edizione di Mangiacinema - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, Festival ideato e diretto dal giornalista Gianluigi Negri, in programma a San Secondo Parmense dall'8 al 18 giugno (con l'aggiunta dell'evento speciale dedicato ai quarant'anni di carriera di Isabella Ferrari sabato 24 giugno). La serata evento "Stasera a casa di Ornella" si terrà, con inizio alle 20.45, nella Sala delle Gesta della Rocca dei Rossi. Alla grande attrice romana, giudicata la donna più bella del mondo dalla rivista statunitense Class nel 1994, verrà consegnato il Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni.
NON SOLO PER I SUOI OCCHI
Esordiente a quattordici anni con "La moglie più bella" di Damiano Damiani, la Muti, in pochissimo tempo, ha conquistato i più grandi autori, con bravura, fascino e un'ineguagliabile bellezza: da Monicelli ("Romanzo popolare") a Risi ("La stanza del vescovo"), per arrivare a Ferreri, Maselli (con "Codice privato" ha vinto il Premio Pasinetti a Venezia e il Nastro d'argento), Scola. Senza dimenticare, tra i tanti successi, i film con Celentano ("Il bisbetico domato" e "Innamorato pazzo"), Pozzetto (Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni 2019, con il quale ha recitato in "Nessuno è perfetto" e "Un povero ricco"), Nuti ("Tutta colpa del Paradiso" e "Stregati"), Verdone ("Io e mia sorella" e "Stasera a casa di Alice"). Proprio "Io e mia sorella" verrà proiettato nella sua serata d'onore, che sarà condotta dal direttore artistico Negri. Con questa commedia dolceamara, ha vinto il Nastro d'argento e il Globo d'oro.
Sulla scena internazionale, Ornella Muti (all'anagrafe Francesca Romana Rivelli, suo vero nome, al quale tiene tantissimo) è stata la protagonista di "Flash Gordon", "Oscar - Un fidanzato per due figlie" (al fianco di Stallone, con la regia di John Landis), è stata diretta da Woody Allen e ha recitato con attori come Alain Delon e Jeremy Irons. Un'icona, l'ultima grande diva del cinema italiano: donna forte e coraggiosa che, nella sua straordinaria carriera, ha potuto permettersi di rifiutare, senza rimpianti, il ruolo della protagonista femminile in "007 - Solo per i tuoi occhi".
Per accoglierla in un luogo ricco di fascino e storia come la Rocca dei Rossi, nella sua serata d'onore è prevista una "ouverture rossiana" con gli attori della Compagnia Corte dei Rossi.
GLI ALTRI PREMI MANGIACINEMA FIN QUI ANNUNCIATI
Oltre a quello di Ornella Muti, finora sono stati annunciati il Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni a Isabella Ferrari e Pilar Fogliati. Uno Premio Speciale Mangiacinema - Creatore di Sogni andrà a Enrico Vanzina per i quarant'anni di "Sapore di mare" e un altro Premio Speciale Mangiacinema - Creatore di Sogni verrà ritirato da Piero Cassano, cofondatore dei Matia Bazar e leggenda della musica internazionale.
LE MODALITÀ DI ACCESSO, LE MANGIASTORIE E LE DEGUSTAZIONI GRATUITE
Mangiacinema (il cui programma completo sarà annunciato questa settimana) si svolgerà negli spazi all'aperto dello splendido Museo Agorà Orsi Coppini (in caso di maltempo nell'auditorium) e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi (al riparo da eventuali intemperie). Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili. La Sala delle Gesta Rossiane è climatizzata.
La sezione Mangiastorie è curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto". Ogni Mangiastoria si chiuderà con una degustazione gratuita.
PARTNER 2023
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense, di Coppini Arte Olearia e Fondazione Monteparma, per il decimo anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia. Mangiacinema è patrocinato dalla Provincia di Parma, dall'Associazione Castelli del Ducato e dall'Associazione Corte dei Rossi.
I Premi Mangiacinema sono realizzati dall'artista Lucio Nocentini.
I media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24, Italia a Tavola, Gazzetta dell'Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.
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Serata ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti all'agorà del Museo Orsi Coppini di San Secondo
È stata presentata ufficialmente ieri al Teatro Magnani di Fidenza la settimana edizione di Mangiamusica che prenderà il via dal prossimo 12 novembre.
Pietro Vignali, candidato di Forza Italia alla Camera: "Mi batterò per la valorizzazione e la tutela delle nostre eccellenze agroalimentari"
Si è conclusa la 7^ ed ultima Giornata del Girone di Ritorno del Campionato Regionale Emilia Romagna di Eccellenza Femminile, Domenica 6 Marzo 2022, sul campo “2” in sintetico del Complesso Sportivo “Il Noce” a Noceto (PR), il Parma supera l’Original Celtic Bhoys 5-0, chiudendo la 1^ Fase al primo posto con 39 punti, frutto di 13 vittorie, 82 reti segnate e una sola subita, costata l’unico stop, con le Biancorosse Piacenza, seconde classificate con 37 punti). Un ruolino di tutto rispetto, anche se da Domenica 20 Marzo 2022 si ricomincia da capo, senza alcun tipo di vantaggio rispetto a chi si è classificato dietro, per la 2^ Fase, nella quale ci si misurerà, in gare secche in turno unico, con le prime del Girone Romagnolo. In mezzo, Domenica prossima, 13 Marzo 2021, sempre al Noce di nuovo gli avversari di oggi, l’Original Celtic Bhoys, per la Semifinale di Coppa Emilia. La formazione di Mister Paolo Anastasi, pur essendo una delle più forti del torneo (non a caso terza con 28 punti), rispetto alla gara di andata – terminata con la vittoria di misura delle ducali (0-1) – ha messo meno in difficoltà il team di Coach Ilenia Nicoli, (ieri a tifare Parma allo Stadio Tardini per il Women’s Day), capace di trovare la via della rete già al 2′ con Capitan Debora Fragni, ben servita nell’area piccola, da Gaia Iacuzzi (1-0). Il raddoppio al 9′ con Beatrice Parizzi, che raccoglie un colpo di testa di Fragni, concludendo dal limite dell’area (2-0). Al quarto d’ora il Parma è già sul 3-0, con Gaia Iacuzzi che intercetta una palla giocata in orizzontale da Evelyn Venturi e, dopo un primo tentativo con respinta del portiere Marianna Vulcano, raccoglie la sua ribattuta, ribadendo in rete. Dopo il fuoco di fila iniziale le gialloblù controllano agevolmente il match, senza correre pericoli, tranne che al 38′ quando Matilde Ravanetti salva la propria porta – e il proprio personale clean sheet (non ha subito reti per l’intera 1^ Fase) – deviando sulla traversa un sinistro di Gaia Gnisci, chiudendo la prima frazione sul 3-0. Nella ripresa sugli scudi Aurora Remondini che al 21′ st mette Debora Fragni sola davanti al portiere per l’allungo (4-0) e al 44′ st consegna a gaia Iacuzzi la palla del definitivo 5-0 con cui si chiude la contesa.
Questo, al termine, il commento di Mister Ilenia Nicoli, intervistata da Gabriele Majo, responsabile ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili del Parma Calcio 1913:
“Per noi era importantissimo, dal punto di vista morale, sia per la squadra che per lo staff, vincere questa partita e avevo espressamente chiesto alle ragazze di provare a vincere per farci capire a quale punto del percorso fossimo arrivate e la risposta è stata ottima, perciò siamo molto contente e concentratissime per la seconda parte del Campionato che sappiamo essere quella che conta di più. L’Original Celtic Bhoys è una squadra che ha le sue buone caratteristiche, non è stato semplice, ma siamo state brave noi: oggi le ragazze hanno fatto veramente molto bene, tanto di cappello alla squadra. La sfida di domenica prossima in Coppa Emilia con loro? Noi dovremo essere brave a non pensare più al risultato di oggi, ma lavorare bene in settimana per cercare di preparare al meglio la partita, anche perché sappiamo che le gare secche hanno un sapore diverso, per cui restiamo concentrate e pronte. Meglio oggi che all’andata? Mi fa piacere e lo speravo, perché nel percorso di crescita della squadra è normale che io desiderassi una risposta migliore rispetto alla partita dell’andata. E’ altresì vero che noi siamo avvantaggiate quando giochiamo sul nostro campo in sintetico, perché siamo abituate ad allenarci appunto sul sintetico non mi stanco di dirlo perché questa è la realtà: sui campi in erba noi andiamo un po’ più in difficoltà…”.
PARMA-ORIGINAL CELTIC BHOYS 5-0 (7^ ED ULTIMA GIORNATA DEL GIRONE DI RITORNO DELLA 1^ FASE DEL CAMPIONATO REGIONALE DI ECCELLENZA FEMMINILE) / IL TABELLINO
Marcatrici: 2′ e 21′ st Fragni; 9′ Parizzi, 15′ e 44′ st Iacuzzi
PARMA – 1. Matilde Ravanetti; 2. Cristina Miani, 3. Giorgia Cocconi; 4. Marta Baccanti (V. Cap., 30′ st 14. Alice Gennari), 5. Giulia Scaffardi, 6. Carlotta Vasirani (30′ st 18. Giorgia Tommasini); 7. Beatrice Parizzi (30′ st 13. Rosanna Avendato), 8. Zaira Cuciniello (22′ st 15. Giulia Soncini), 9. Gaia Iacuzzi, 10. Debora Fragni (30′ st 17. Francesca Fulgoni), 11. Aurora Remondini. Allenatore: Ilenia Nicoli
A disposizione: 12. Giorgia Bedini; 16. Lucrezia Baffi, 19. Naike Naummi, 20. Francesca Alfieri
ORIGINAL CELTIC BHOYS – 1. Marianna Vulcano; 2. Sophie Rastelli (1′ st 14. Ylenia Pagliari), 3. Jessica Mori (1′ st 15. Lucrezia Pugnaghi); 4. Nicole Prandi (11′ st 13. Valentina De Lucia), 5. Gaeta Gorrieri (V. Cap.), 6. Evelyn Venturi (Cap.); 7. Nicole Vioni, 8. Beatrice Bertani (1′ st 17. Arta Dervishaj), 9. Alessandra Sacchi, 10. Chiara Cavandoli (19′ st 16. Angelica Restani), 11. Gaia Gnisci. Allenatore: Paolo Anastasi.
Arbitro: Sig. Alfio Torrisi della Sezione AIA di Ferrara
VIDEO DAL CANALE UFFICIALE YOUTUBE DEL PARMA CALCIO 1913 SETTORE FEMMINILE
di Gabriele Majo, Responsabile Ufficio Stampa & Comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili del Parma Calcio 1913
Dal 27 al 29 novembre 2021 a Piacenza Expo 674 Vignaioli Indipendenti e tre delegazioni ospiti. Il catalogo è digitale sull’App FIVI
Al via sabato 27 novembre negli spazi di Piacenza Expo la decima edizione del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti che vedrà 674 Vignaioli Indipendenti animare per tre giorni i padiglioni della fiera. Assieme a loro ci saranno due rappresentanti dei Vignerons Indépendant francesi e altre tre delegazioni di produttori ospiti: la BAIW - Bulgarian Association of Indipendent Winegrowers, i Vignaioli Indipendenti della Slovenia (ZDVVS) e la neonata FIOI - Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti.
Il Mercato, giunto alla sua decima edizione e ancora più atteso dopo lo stop forzato del 2020, sarà un momento d’incontro e ritrovo per appassionati e operatori, un’occasione per scoprire da vicino le storie e i vini dei Vignaioli FIVI, grazie al lavoro organizzativo di Piacenza Expo.
Il tema di quest’anno sarà FIVI4Future - I Vignaioli coltivano la ricerca, il progetto strategico pluriennale lanciato dalla Federazione che si articola in numerose azioni mettendo al centro la sostenibilità ambientale e la tutela della biodiversità nei vigneti. “Il nostro impegno verso l’ambiente – commenta Matilde Poggi, Presidente della FIVI – si declina in ogni aspetto, non solo in campagna e in cantina, ma anche nelle scelte organizzative più ecologiche, in occasione dei nostri eventi. Di concerto con Piacenza Expo abbiamo scelto di non stampare il catalogo, ma di integrarlo in versione digitale nell’App FIVI, che diventerà così uno strumento a tutto tondo per muoversi nel mondo dei Vignaioli Indipendenti. L’attenzione all’ambiente comincia dalle piccole cose e quest’anno al Mercato, oltre alla classica raccolta differenziata, abbiamo deciso di promuovere anche il riciclo totale dei tappi con lo scopo di diffondere sempre di più la cultura dell’economia circolare”. Sarà un’edizione nella quale non mancheranno i momenti di confronto, a partire dall’Assemblea di domenica 28 dove Gian Marco Centinaio, Sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, incontrerà gli associati della FIVI.
Nella stessa occasione sarà consegnato il premio Vignaiolo dell’anno dedicato a Leonildo Pieropan ad Ampelio Bucci, Vignaiolo nelle Marche e tra i fondatori della Federazione. In programma anche cinque masterclass - alcune delle quali già sold out - per conoscere meglio il lavoro dei Vignaioli Indipendenti, custodi di una viticultura autentica, che seguono tutta la filiera produttiva, dalla coltivazione della terra alla vendita del vino.
Sabato alle 11.30 Il Mercato dei vini FIVI: una storia indipendente - Dieci anni di Mercato raccontati, assaggiati e disegnati dal vivo, alle 14.30 Etna. I vini del vulcano - Un territorio speciale raccontato da Salvo Foti e alle 17.30 Custodi del vino - Storie di un’Italia che resiste e rinasce con Laura Donadoni e Bruno De Conciliis.
Domenica alle 11.30 Castelli di Jesi e Matelica: quasi amici - Il Verdicchio tra storia e strategie per il futuro e alle 14.30 Avanguardia Refosco - Dal sottosuolo al Morus Nigra in 5 annate. Non mancheranno - come da tradizione - gli Artigiani del Cibo che completeranno la rassegna con le loro chicche gastronomiche nel Padiglione 3. Piacenza Expo si conferma piazza ideale per il Mercato dei Vini. In questi dieci anni la segreteria operativa di Piacenza Expo ha saputo valorizzare l’evento portandolo agli attuali numeri che lo collocano come riferimento nazionale nel comparto vitivinicolo.
L’ingresso al Mercato sarà regolamentato secondo le normative previste per la sicurezza sanitaria anti-Covid e si potrà accedere solo previa esibizione del green pass. Un punto per effettuare tamponi rapidi sarà attivo a pagamento all’ingresso della Fiera. Al fine di incentivare il contactless ed eliminare le code alle casse, si consiglia di prenotare l’entrata al Mercato acquistando i biglietti online sul sito della manifestazione www.mercatodeivini.it
INFO IN BREVE | Mercato FIVI a Piacenza: Quando: sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 novembre 2021 Dove: Piacenza Expo - Località le Mose, Via Tirotti, 11 - Piacenza Orario di apertura al pubblico: sabato e domenica dalle 11.00 alle 20.00, lunedì dalle 10.00 alle 18.00 Parcheggio: gratuito Ingresso intero giornaliero: acquistato in Fiera € 25.00 – online € 20.00 Ingresso due giorni: acquistato in Fiera € 40.00 – acquistato online € 30.00 Ingresso ridotto: acquistato in Fiera € 15.00 per soci AIS – FIS – FISAR – ONAV - AIES – ASPI - ASSOSOMMELIER e SLOW FOOD (il socio deve mostrare tessera valida dell’anno in corso). Info utili: 800 i carrelli disponibili per gli acquisti I minorenni non pagano l’ingresso e non possono effettuare degustazioni.
Dopo aver toccato i capoluoghi di regione, dove hanno sede le redazioni della agenzia stampa, il tour dell'ANSA per raccontare le eccellenze dei territori e del Paese riparte, dopo 20 tappe, da Parma, la città che nel 2020 sarà Capitale della Cultura e universalmente riconosciuta come territorio centrale per la qualità non solo agroalimentare.
di LGC Parma, 12 novembre 2019 -
Non solo Prosciutto di Parma e Parmigiano Reggiano, ma Parma è leader nella progettazione e produzione di macchine e attrezzature, ospita grandi aziende dell’alimentare, della farmaceutica e dell’arte vetraia. Insomma, come ha sottolineato Federico Pizzarotti nel suo intervento di benvenuto, “Parma non è più una piccola città, è la 18esima a livello nazionale.”
Tante le sfide territoriali che a Parma l’amministrazione cerca di portare avanti, “ultima la fermata dell’alta velocità."
E ancora, prosegue il Sindaco della città ducale "Una cosa che abbiamo imparato è che se ci muoviamo insieme, cercando di smussare i nostri punti di vista, raggiungiamo obiettivi che da soli sarebbero impensabili: questa è l'eccellenza che racconterei".
Il convegno “Raccontare le Eccellenze” è stato moderato dal responsabile della sede regionale dell’ANSA, Leonardo Nesti, che ha organizzato in due panel il convegno che ha visto calcare il palcoscenico della Casa della Musica, 12 tra manager e imprenditori che hanno raccontato le loro esperienze, oltre ai vertici ANSA, dal Direttore Luigi Contu all’AD Stefano De Alessandri il quale ha esposto le dimensioni e gli obiettivi dell’agenzia composta da 27 soci, 3500 clienti e 73 paesi presidiati con i loro corrispondenti, oltre alle 22 sedi nazionali.
Non solo agroalimentare, ma il patrimonio di eccellenze di Parma è ben più esteso, articolato e complesso e il progetto presentato per ottenere il riconoscimento di “Parma capitale della Cultura 2020” come ha ben sottolineato l’assessore alla cultura Michele Guerra nell’informare che Il 3 dicembre a Milano, in presenza del il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, verrà presentato il programma di Parma Capitale italiana della Cultura 2020. "Parma 2020 - ha sottolineato Guerra - è una scommessa che ha voluto mettere la cultura al centro della visione di una città complessa, articolata, che arrivasse a toccare i gangli vitali della comunità. Siamo partiti da un progetto urbanistico per scrivere il dossier, dai distretti socio-culturali, che ci sembravano fossero l'eredità giusta da cui partire per comprendere le articolazioni culturali della nostra città".
A Alessandro Chiesi, presidente di “Parma io ci sto”, oltre che a essere il direttore europa della Chiesi Farmaceutici, il compito di illustrare l’esperienza dell’associazione che ha visto la piena, seppure non immediata, partecipazione del privato e del pubblico nella realizzazione di progetti utili al sistema socio economico della città.
"Questa idea di fare squadra e rete con cui ci stiamo misurando - ha aggiunto - penso sia un confronto molto vivo, che non è mai scontato". Le eccellenze vincono, ha ricordato il manager, "quando sono capaci di assist e di fare rete".
“Questo rapporto tra pubblico e privato, - ha dichiarato Annalisa Sassi presidente della Unione Industriali di Parma - ci sta arricchendo moltissimo e dopo questo evento (Parma capitale della cultura 2020 ndr) saremo ancora più forti.” “Stiamo ora lavorando sulle infrastrutture, fondamentali per l’accessibilità, quindi abbiamo investito sull’aeroporto e stiamo pensando alla alta velocità”.
"Quando parliamo di legame col territorio - ha detto Nicola Bertinelli, presidente del consorzio del Parmigiano Reggiano - il Parmigiano, una Dop, ne è emblema, perché come tutte le Dop è un prodotto che deve le sue caratteristiche al territorio in cui viene fatto". Una storia che si tramanda da quasi mille anni e che ha sempre mantenuto alto il livello di qualità, "Tutto veniva fatto - conclude Bertinelli - per fare buono il parmigiano".
"Siamo ambasciatori del nome 'Parma' in tutto il mondo", ha fato eco a Bertinelli Vittorio Capanna Presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma e "lavoriamo per mantenere la differenziazione del prodotto sul mercato". La fertilità, anche imprenditoriale, del territorio ha fatto la differenza e cos’ì, dai primi 23 costitutori del Consorzio del Prosciutto nel 1903, oggi il consorzio conta 140 aziende, produce 9 milioni di prosciutti e e sono circa 3500 gli addetti che operano nel settore della filiera suina, presidiata per il 40% dal “Parma” con la corona.
Al microfono si sono quindi alternati vari altri personaggi di spicco dell'economia locale e nazionale. Il responsabile marketing di OPEN FIBER ha dichiarato che stanno lavorando sulla connettività tra le aziende cercando di colmare il Gap che ci separa dalla media europea. "In emilia romagna abbiamo previsto 500milioni di euro di investimenti."
E’ stata la volta quindi di Luca Di Leo, Manager e responsabile dell’ufficio stampa di Barilla, che ha portato i saluti della famiglia Barilla e informato dei successi di Giocampus, un altro buon esempio di rapporto tra pubblico e privato.
Ombretta Sarassi Binacchi general manager di OPEM, azienda metalmeccanica di precisione che dalla pasta è infine approdata al settore del caffè. L'Emilia romagna è un terreno fertile per far crescere una azienda ha dichiarato la Binacchi. “Ho visto la trasformazione di Parma, da città piuttosto chiusa e in qualche modo provinciale a una città più aperta e competitiva.”
Winfried Shaller ad di Turbocoating ha esposto la loro esperienza, dui una impresa nata in un garage 46 anni fa e che oggi ha quasi raggiunto i 200 milioni di fatturato e una crescita annuale variale tra il 10 e il 15%.
Della Raytec Vision ha parlato l’AD Raffaele Pezzoli, presentando la loro attività la loro miglior fama all’estero piuttosto che in Italia. “Ogni settimana, conclude Pezzoli, portiamo a Parma da 5 a 7 aziende.”
Enrico Sangiorgi, presidente di Romagna Tech, ha presentato l’azienda che di fatto è una partnership pubblico privato con una quarantina di soci; 25 aziende e 15 enti pubblici.
Tighe Agen Noonan patron di Dulevo international ha elogiato il tessuto territoriale dove ha trovato le risorse utile a fare riprendere quota a una azienda che prima del suo arrivo non aveva mai chiuso un bilancio in positivo e ora invece è una azienda ben nota in molti pesi. “L'Italia è un territorio fortissimo per fare impresa” ha concluso il manager Dulevo.