Occorre implementare i servizi di assistenza e gli spazi per gli amici a quattro zampe e i loro padroni. Lotta serrata contro violenze e maltrattamenti.
Figura di spicco della politica parmense, si appresta a intraprendere una nuova sfida candidandosi alle prossime elezioni regionali dell'Emilia-Romagna.
Parma, 14 Ottobre 2024 - Il tempo frizzante dei giovani e la forza trainante della cultura. E’ la visione della società del futuro, secondo Giuseppe Negri detto Beppe, candidato al consiglio regionale dell’Emilia Romagna nelle file del Partito democratico.
Salsomaggiore, 10 Ottobre 2024 - “Vengo dal basso”: si presenta così Dayla Briganti. Avvocata sociale, un passato da attivista, da poco più di un anno segretaria del Partito democratico di Salsomaggiore Terme. “Non pensavo di entrare in un partito. Ho accettato la proposta da quando Elly Schlein è alla guida del partito nazionale. Della segretaria condivido ideali e linea politica. Riportare la politica alle persone e le persone alla politica: un impegno prima che una sfida. A candidarmi alla segreteria sono state le persone del circolo Pd di Salsomaggiore. Insieme lavoriamo sul territorio.”
Continua la carrellata di presentazione dei candidati regionali alle prossime elezioni in Emilia Romagna- Già consigliere regionale in questa legislatura, Daffadà rinnova l'impegno per Parma e l'Emilia-Romagna
Posto che non l’avete accecata vi diamo un “9” in condotta auspicando possiate, durante le vacanze estive, perfezionare la mira.
L'unità dei riformisti può essere compromessa dal canto della sirena "Elly"? C’è un "Ulisse" che sembra attratto dall'isola del PD. Il commento di Luigi Angeletti, un trascorso da sindacalista e attento osservatore della politica nazionale.
Sorpresa, una folla immensa e affettuosa ha salutato il nemico “Numero 1” degli ultimi trinariciuti.
9 a 1. Un “cappotto”, si direbbe se fosse stata una partita di calcio. L’effetto Shlein si è manifestato in tutta la sua drammaticità, non solo per il PD ma per tutti, perché dimostra l’assenza di una opposizione di indirizzo e controllo utile alla società.
Scuola materna obbligatoria “Ce lo chiede l'Europa?”, a prevedere l’inizio della scuola a 3 anni sono la Francia e l’Ungheria. In Irlanda del Nord, Lussemburgo e Grecia si comincia a 4 anni, in Olanda, Austria, Bulgaria e Repubblica Ceca a 5. E il Pd non si tira certo indietro.