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Visto l'abbassamento di PM 10 e la fase di attenzione attivata dalla protezione civile è revocata la limitazione al traffico prevista per mercoledì 25 febbraio -

Parma, 24 febbraio 2015 -

In considerazione delle precipitazioni occorse nella giornata odierna, il sensibile abbassamento dei limiti di PM10 e la fase di attenzione attivata dalla protezione civile, l'amministrazione comunale ha deciso di revocare in via prudenziale il blocco straordinario del traffico previsto per la giornata di mercoledì.

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Martedì, 24 Febbraio 2015 13:18

Parma - Smog, scatta il blocco del traffico

La conta dei giorni di sforamento del limite di PM10 nell'aria ha fatto scattare il blocco del traffico per la giornata di mercoledì 25 febbraio. Le limitazioni riguardano l'area interna alle tangenziali - 

Parma, 24 febbraio 2015 -

Il provvedimento adottato a partire da domani anticipa a Parma quella che sarà una delle misure della legge regionale in Emilia-Romagna dall'ottobre 2015 con il PAIR 2020, il piano integrato per la qualità dell'aria con l'obiettivo di ridurre della metà le emissioni di PM10 nella nostra regione. L'Amministrazione ha deciso introdurre da subito questa misura a causa dell'elevato numero di sforamenti che si sono registrati nelle centraline ARPA cittadine nel mese di gennaio proseguite poi anche a febbraio (32 sforamenti dei limiti su 49 giorni).

Orari ed area interessata

Le limitazioni riguardano l'area interna alle tangenziali con possibilità di accesso ai principali parcheggi scambiatori (incluso parcheggio Toschi) con le modalità abituali del blocco della domenica e fascia oraria dalle 8.30 alle 18.30

Principali deroghe

Autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida, autoveicoli ad alimentazione a gas metano o GPL, autoveicoli alimentati a benzina omologati Euro 4 o superiori, diesel Euro 5 o superiori, autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling), auto condivisa (car sharing), autoveicoli condotti da persone con più di 70 anni, mezzi privati con a bordo portatori di handicap muniti di apposito contrassegno, veicoli di lavoratori il cui orario di lavoro abbia inizio o fine in periodi non coperti dal trasporto pubblico o in pronta reperibilità, veicoli di privati diretti presso l'abitazione di familiari che necessitino di assistenza domiciliare, veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di malattie gravi e non o per visite o trattamenti sanitari programmati, veicoli di venditori ambulanti accreditati durante i giorni di mercato per i percorsi di entrata ed uscita dalle aree mercatali, veicoli per il trasporto dei bambini da/per gli asili nido, le scuole materne, le scuole elementari, mezz'ora prima e mezz'ora dopo l'orario di ingresso e di uscita degli alunni, veicoli trasporto merci per operazioni di carico/scarico dalle 08:30 alle 10:30 e dalle 14:30 alle 16:30.

La nota del Comune di ieri -

Perchè i 4 sforamenti consecutivi registrati la settimana scorsa fanno partire il blocco mercoledì?

I dati medi rilevati da ARPA vengono comunicati entro le ore 12 del giorno successivo con un procedimento che ne richiede la validazione da parte dei tecnici e non viene rilasciato automaticamente dagli strumenti di rilevamento. Attualmente la struttura di ARPA non prevede la presenza dei tecnici preposti alla validazione dei dati nei giorni festivi ed è per questo che i dati di venerdì e sabato vengono comunicati il lunedì. Abbiamo chiesto alla Regione Emilia-Romagna che in previsione dell'applicazione del PAIR 2020 venga garantita la comunicazione dei dati tutti i giorni della settimana, festività comprese, al fine di permettere una pronta risposta del meccanismo anche nel caso che il 4° giorno cada in un giorno festivo.

Necessità di comunicazione ai media

Il blocco parte nei 2 giorni successivi alla comunicazione di ARPA per permettere ai tv, carta stampata e media online di darne diffusa comunicazione alla cittadinanza ed alla struttura tecnica del Comune di predisporre cartellonistica e transennature sulle strade di accesso. Anche la revoca del blocco viene determinata 2 giorni dopo la comunicazione ARPA del rientro nei limiti. Nel caso particolare dei 4 giorni di sforamento della settimana scorsa (in realtà i giorni di superamento si sono protratti da martedì 17/02 a sabato 21/02), la comunicazione ARPA è giunta in Comune questa mattina e ciò fa scattare il blocco per mercoledì 25/02. Nella stessa mattina è arrivata anche la comunicazione ARPA del rientro nei limiti di Legge di ieri (domenica 22/02), per questa ragione già da giovedì 26/02 il provvedimento sarà revocato, mentre mercoledì 25/02 viene comunque effettuata la chiusura, indipendentemente dal rientro di domenica, in linea con la disciplina contenuta nel PAIR.

Casi in cui si revoca il blocco

Nell'ordinanza emessa l'amministrazione si riserva la facoltà di revocare le limitazioni alla circolazione in condizioni climatiche particolari come forti piogge o nevicate previste nei giorni di blocco che limitino la mobilità alternativa al mezzo privato.

Perchè ha senso fare il blocco anche se i limiti si sono abbassati

Nella stagione invernale le condizioni sono favorevoli ad un incremento delle medie giornaliere e ridurre il numero di auto che circolano è comunque utile ad allentare il carico emissivo anche se le piogge dei giorni scorsi hanno abbassato i livelli sotto i limiti di legge. Ricordiamo che le PM10 sono comunque nocive per la salute anche a livelli bassi e che ad incremento di 10 microgrammi/metro cubo corrispondono incrementi di malattie respiratorie, cardiovascolari e ricoveri ospedalieri.

(Fonte: Comune di Parma)

Pubblicato in Cronaca Parma

Il calendario con le postazioni dei controlli autovelox e le zone controllate con autodetector di questa settimana, dal 23 al 27 febbraio -

Parma, 23 febbraio 2015 -

Il calendario delle postazioni autovelox e controlli con autodetector dal 23 al 27 febbraio 2015:

CONTROLLI AUTOVELOX

lunedì 23/02/2015 EMILIO LEPIDO LOC. S. PROSPERO

martedì 24/02/2015 LANGHIRANO LOC. FONTANINI

mercoledì 25/02/2015 STRADA MARTIRI DELLA LIBERAZIONE LOC. VICOFERTILE

giovedì 26/02/2015 via SIDOLI

venerdì 27/02/2015 via BUDELLUNGO

CONTROLLI AUTO DETECTOR

lunedì 23/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA OVEST E ZONA CENTRO (MOLINETTO-S.PANCRAZIO-PABLO-OLTRETORRENTE)

martedì 24/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (LUBIANA-S.LAZZARO-S.LEONARDO-CITTADELLA)

mercoledì 25/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA OVEST E ZONA CENTRO (SAN PANCRAZIO-PABLO-GOLESE -OLTRETORRENTE)

giovedì 26/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (LUBIANA-S.LAZZARO-S.LEONARDO)

venerdì 27/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA OVEST E ZONA CENTRO (PABLO-GOLESE-S.PANCRAZIO-MOLINETTO-OLTRETORRENTE)

(Fonte: Comune di Parma)

Nonostante il cantiere avviato rapidamente dalla Provincia, la nevicata sta purtroppo rendendo impossibile anche ora lavorare in sicurezza: il versante è intriso d'acqua e assolutamente instabile -

Reggio Emilia, 20 febbraio 2015 -

Le condizioni meteo avverse stanno purtroppo prolungando i tempi di ripristino della frana che, a fine gennaio, ha costretto la Provincia di Reggio Emilia a chiudere al transito la Sp 7 Pratissolo - Felina, in località Monte Lusino di Baiso, poco dopo il ponte sul rio Spigone. Grazie a un finanziamento di 80.000 euro della Protezione civile regionale, la Provincia ha potuto affidare in tempi rapidissimi un intervento di somma urgenza alla Morani Srl di Casina, che già a fine gennaio aveva avviato il cantiere.

I tempi previsti dalla Provincia per riaprire quanto meno a senso unico alternato la Sp 7 erano di circa un paio di settimane, ovviamente con condizioni meteo favorevoli. "Purtroppo l'intensa nevicata del 5 e 6 febbraio non solo ha bloccato i lavori in quei giorni, ma sta rendendo problematico intervenire anche in questi giorni - spiega il dirigente del Servizio Infrastrutture della Provincia, Valerio Bussei - La sede stradale è stata ripulita da tempo, ma basta osservare la frana per rendersi conto di come il terreno sia completamente inzuppato a causa dello scioglimento dell'abbondante neve caduta: il versante è ancora assolutamente instabile, anche a causa di numerosi rivoli d'acqua, e non sussistono in alcun modo le condizioni minime di sicurezza per poter lavorare".

"Siamo perfettamente consapevoli dei disagi per gli abitanti e per l'albergo-ristorante situato poco oltre l'interruzione, nonostante i collegamenti siano comunque garantiti passando per Baiso, anche se ovviamente con qualche minuto in più – conclude il dirigente Valerio Bussei - ma non possiamo certamente mettere a repentaglio la vita degli operai, facendoli lavorare in condizioni di grave pericolo, o degli automobilisti, riaprendo anche parzialmente la strada con un movimento franoso, di così ampie dimensioni, ancora in atto. A maggior ragione considerando che, per questo fine settimana, sono previste nuove, a tratti anche intense, precipitazioni".

La Provincia, dunque, nonostante la difficile situazione finanziaria dovuta ai numerosi tagli subiti è intervenuta con tempestività, grazie anche al finanziamento regionale, ma ovviamente per poter eseguire i lavori in sicurezza occorre che le condizioni meteorologiche lo consentano.
Fino al termine dei relativi lavori, si ricorda che il traffico rimarrà deviato nei seguenti modi: da Reggio Emilia a Baiso sulla Sp 7 all'incrocio con la località Gargola, quindi sulla Sp 98 e in seguito sulla Sp 107; da Baiso a Reggio Emilia sulla Sp 107, quindi sulla Sp 98.
Per i mezzi pesanti (massa a pieno carico superiore a 7 tonnellate, esclusi quelli diretti alla discarica): da Reggio Emilia direzione Baiso, alla rotatoria di Pratissolo proseguire per Castellarano sulla Sp 486R, quindi a Roteglia sulla Sp 27 per Baiso; da Baiso a Reggio Emilia sulla Sp 27 direzione Roteglia, quindi sulla Sp 486R con direzione Reggio Emilia.

Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.

(fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

Durante i lavori per la rotatoria di via Scartazza sarà garantito il doppio senso di circolazione, anche se a velocità ridotta a 30 chilometri orari. Solo per un breve periodo sarà istituito il senso unico alternato -

Modena, 19 febbraio 2015 -

Lunedì inizieranno i lavori per la realizzazione della rotatoria all'incrocio tra via Scartazza e via Emilia est. Nel tratto interessato ai lavori, le modifiche al traffico veicolare prevedono la riduzione della velocità a 30 Km/h. I lavori si svolgeranno prima su un lato e poi sull'altro della strada e solo quando sarà effettuato lo spostamento dei sottoservizi di gas, acqua e luce sarà istituito il senso unico alternato per un breve periodo.

Dopo gli espropri necessari per la realizzazione della rotatoria - si legge nella nota del Comune - per un impegno economico di 50 mila euro e la recente aggiudicazione dei lavori, da lunedì inizierà quindi il primo stralcio di attività, che avrà un costo di 650 mila euro e vedrà la conclusione entro il mese di ottobre, garantendo la piena funzionalità dell'infrastruttura. Il completamento dei lavori, per un costo di 300mila euro, verrà finanziato con l'approvazione del bilancio e avrà una durata di un paio di mesi. L'opera sarà quindi completa entro fine anno.

rotatoria scartazza mo rid

Pubblicato in Cronaca Modena
Martedì, 17 Febbraio 2015 09:27

Modena - Una diagonale verde per la mobilità

Al posto dei binari un percorso ciclopedonale e per mezzi pubblici inserito in un parco lineare. Avviato lo studio di fattibilità e il confronto con la città -

Modena, 17 febbraio 2015 -

Al posto delle rotaie un percorso riservato a pedoni, ciclisti e mezzi pubblici con soluzioni tecniche che consentano di realizzare un vero e proprio parco lineare e che siano nello stesso tempo "efficaci per la mobilità cittadina, ambientalmente sostenibili e concretamente realizzabili", lasciando alle automobili solo lo spazio per alcuni puntuali attraversamenti. Sono le caratteristiche dello studio di fattibilità in corso di definizione, delineate dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, per l'utilizzo dei dieci chilometri dell'asta dismessa della linea ferroviaria storica dall'area di viale Montecuccoli, nei pressi della stazione ferroviaria, fino all'area Fiera di Cittanova passando per la via Emilia alla Madonnina, l'area del Villaggio artigiano e il polo scolastico di via Leonardo da Vinci.

"Si tratta di una diagonale in cui tre di questi dieci chilometri sono nel cuore della città e ci offrono l'opportunità di realizzare un intervento di riqualificazione urbana partendo dalle esigenze della mobilità e comprendendo anche alcune aree adiacenti al tracciato per garantire un equilibrio tra la mobilità e gli insediamenti", aggiunge il sindaco sottolineando che la priorità "è la salvaguardia del percorso protetto, senza escludere alcuni limitati interventi di 'ricucitura' sulle connessioni stradali tra le diverse aree urbane, ma prima di fare partire le ruspe mettiamo in moto i cervelli e confrontiamoci con la città".

Il percorso è stato avviato con un primo incontro pubblico promosso insieme ai Quartieri 1 e 4 e con la partecipazione anche dell'assessore Gabriele Giacobazzi (Mobilità) e delle assessore Anna Maria Vandelli (Urbanistica) e Ingrid Caporioni (Quartieri).
Lo studio di fattibilità verrà sviluppato in relazione al contesto più complessivo della città con l'obiettivo di proporre soluzioni innovative dell'abitare e per riqualificare parti urbane assai diverse tra loro e cariche di infrastrutture e servizi. Gli approfondimenti tecnici, infatti, hanno come scenario la prospettiva del nuovo Piano strutturale comunale (Psc) e una tempistica che deve tener conto dei lavori di dismissione della linea a cura di Rete Ferroviaria Italiana che dovrebbero concludersi in estate.

"Il progetto relativo alla diagonale – aggiunge il sindaco – dovrà tener conto anche delle opportunità di connessione con la rete ciclabile già esistente e i mezzi pubblici che utilizzeranno il percorso protetto dovranno avere la possibilità di entrare e uscire da quel tracciato senza vincoli di rotaie o cavi, in modo da sfruttare a pieno tutte le potenzialità del nuovo asse urbano e assicurare la massima permeabilità".
A inizio percorso, nell'area di viale Montecuccoli, in coincidenza con lo sdoppiamento tra vecchio e nuovo tratto ferroviario, verrà realizzata una rotatoria stradale, già in fase di progettazione (tra le vie Cesari, Paolucci e Breda), che consentirà di raggiungere direttamente la zona del cimitero di San Cataldo e, da qui, l'ingresso in tangenziale. Verso l'area del cimitero sarà realizzato anche un collegamento ciclopedonale che consentirà di riutilizzare l'accesso storico del cimitero.

In corrispondenza della Madonnina si approfondiranno le questioni legate alla regolazione dei flussi veicolari prevedendo, comunque, il mantenimento del traffico stradale sul cavalcavia esistente e ipotizzando una "ricucitura" solo ciclopedonale con il tracciato storico della via Emilia.

Grazie al nuovo percorso ciclopedonale della diagonale, è possibile realizzare con minimi interventi di collegamento almeno tre percorsi ciclopedonali ad anello, tutti collegati tra di loro, per complessivamente una vetrina di chilometri.
Nello studio di fattibilità in corso di definizione non si terrà conto solo dei 12 metri di larghezza della diagonale, ma saranno valutate anche le destinazioni di alcune aree di proprietà comunale adiacenti all'asse interessato, così come alcune aree oggetto di progetti di trasformazione oppure destinate ad attrezzature pubbliche. Nella realizzazione del parco lineare, inoltre, verrà posta particolare attenzione all'interconnessione con l'area del cimitero di San Cataldo e con quella del polo scolastico di via Leonardo da Vinci.

(Fonte: Comune di Modena)

Ecco il calendario delle postazioni autovelox e controlli con autodetector di questa settimana, dal 16 al 20 febbraio 2015 -

Parma, 16 febbraio 2015 -

CONTROLLI AUTOVELOX

lunedì 16/02/2015 Viale dei Mille

martedì 17/02/2015 Viale Vittoria

mercoledì 18/02/2015 viale Mentana

giovedì 19/02/2015 viale Fratti

venerdì 20/02/2015 viale Martiri della Libertà

CONTROLLI AUTODETECTOR

lunedì 16/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (MONTANARA-VIGATTO-CITTADELLA)

martedì 17/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA OVEST E ZONA CENTRO (PABLO-GOLESE-S.PANCRAZIO-MOLINETTO-OLTRETORRENTE)

mercoledì 18/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (LUBIANA-S.LAZZARO-S.LEONARDO)

giovedì 19/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (LUBIANA-S.LAZZARO-S.LEONARDO-CITTADELLA)

venerdì 20/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA OVEST E ZONA CENTRO (SAN PANCRAZIO-PABLO-GOLESE -OLTRETORRENTE)

(Fonte: Comune di Parma)

Domani, giovedì 12 febbraio, la Sp 26 Castelnovo Monti – Pietra di Bismantova sarà chiusa al traffico. I parchi di Roncolo di Quattro Castella e Pineta di Vezzano sul Crostolo saranno chiusi al pubblico fino al termine delle opere di messa in sicurezza -

Reggio Emilia, 11 febbraio 2015 -

La Provincia di Reggio Emilia informa che domani, giovedì 12 febbraio, la Sp 26 Castelnovo Monti – Pietra di Bismantova sarà chiusa al traffico dalle 8.30 alle 12 circa per consentire la rimozione della neve accumulatasi lungo la strada. Durante la chiusura provvisoria il traffico verrà deviato sulla strada comunale via Verdi, come concordato con la Polizia municipale.
Oggi, dalle 14.30 per circa tre ore, è stata invece chiusa la Sp 22 a Barco di Bibbiano per consentire la rimozione di un mezzo pesante.

La Provincia di Reggio Emilia informa inoltre che, a causa delle intense nevicate dei giorni scorsi che hanno provocato ingenti danni sia al patrimonio boschivo e forestale sia alle strutture, i parchi di Roncolo di Quattro Castella e Pineta di Vezzano sul Crostolo saranno chiusi al pubblico fino al termine delle opere di messa in sicurezza. A Roncolo, in particolare, le numerose piante cadute hanno divelto i pali della corrente elettrica causando un black-out, tutt'ora persistente, sia presso il punto del bar-ristoro, sia nell'ufficio utilizzato dal dipendente provinciale che svolge la mansione di guardia parco. Enel ha fatto presente che l'intervento di ripristino non sarà di breve durata, comportando l'abbattimento di alcune piante nonché l'occupazione della viabilità principale di accesso. Gli alberi caduti, inoltre, hanno causato l'interruzione di molti sentieri di accesso ai parchi e gli alberi pericolanti mettono a serio rischio eventuali visitatori.

(Fonte: Provincia di Reggio Emilia)

Mercoledì, 11 Febbraio 2015 10:23

Modifiche alla viabilità per la partita Parma-Chievo

In occasione dell'incontro di calcio Parma - Chievo, che si disputerà alle 18.00 allo Stadio Tardini, queste le modifiche alla viabilità per oggi, mercoledì 11 febbraio -

Parma, 11 febbraio 2015 -

Dalle ore 14.00 alle ore 22.00 istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata lungo le seguenti strade:

Viale Duca Alessandro (nel tratto compreso da P.le Risorgimento a Via Viotti) Via Usiglio

nel parcheggio (lato Sud) compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi. escluso venditore ambulante autorizzato

V.le San Michele

V.le Pier Maria Rossi

Via Torelli (nel tratto compreso da Piazzale Risorgimento a Via Monte Bardone) Via Puccini Via Pezzani Via Scarlatti; Dalle ore 15.00 fino a cessate esigenze divieto di circolazione veicolare nella bretella di collegamento di via Torelli con viale Partigiani d'Italia e in viale Partigiani d'Italia - da Piazzale Risorgimento a Via Puccini (corsia Sud) fronte ingresso Curva Nord dello Stadio Tardini. I veicoli dovranno seguire il seguente percorso alternativo: Viale Pier Maria Rossi – Viale Campanini. Divieto di circolazione pedonale in viale Partigiani d'Italia marciapiede lato est fronte ingresso Curva Nord dello Stadio Tardini. I pedoni devono servirsi del marciapiede lato opposto.

Dalle ore 16.00 fino a cessate esigenze divieto di circolazione veicolare all'interno dell'area delimitata dalle seguenti strade e piazze, che manterranno la transitabilità:

Via Emilia Est (nel tratto compreso tra Strada Repubblica e Via Mantova) Str. Zarotto (nel tratto compreso tra Via Mantova e Via Battei) Via Battei ,Via A. Frank, Via Martiri di Cefalonia (nel tratto compreso tra Via Frank e Via Sette Fratelli Cervi), Via Sette Fratelli Cervi (nel tratto compreso tra Via Martiri di Cefalonia e Viale Duca Alessandro), Viale Duca Alessandro (nel tratto compreso tra Via Sette Fratelli Cervi e Via Pizzi), Via Pizzi (nel tratto compreso tra Via Duca Alessandro e Via Solferino), Via Solferino (nel tratto compreso tra Via Pizzi e Viale Martiri della Libertà), Viale Martiri della Libertà (il cui transito veicolare è vietato nel tratto tra Via Passo Buole e Piazzale Risorgimento) Viale San Michele (il cui transito veicolare è vietato nel tratto tra Viale Campanini e Piazzale Risorgimento).

Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono un documento d'identità, i veicoli delle Forze di Polizia e di pubblica assistenza e di soccorso, i mezzi Azienda TEP SpA destinati al trasporto dei tifosi locali, i taxi, i velocipedi, i ciclomotori, i pullman dei giocatori delle due Società calcistiche interessate alla manifestazione sportiva e i veicoli con autorizzazione cat. invalidi nazionale.

Divieto di circolazione in:

Via Torelli (nel tratto compreso da P.le Risorgimento all'intersezione con Via Monte Bardone) Via Viotti (tra Via Torelli e Viale Duca Alessandro) Via Scarlatti Via Pezzani Via Puccini (nel tratto compreso tra Viale Partigiani d'Italia e Via Torelli) Via Duca Alessandro (da Piazzale Risorgimento e Via Viotti); Divieto di circolazione anche pedonale, per i tifosi locali in Via Torelli (nel tratto compreso tra da P.le Risorgimento all'intersezione con Via Monte Bardone), Via Viotti (tra Via Torelli e Via Duca Alessandro), Via Massari (nel tratto compreso tra Via Montagnana e Via Torelli) e Viale Duca Alessandro (nel tratto compreso tra P.le Risorgimento e Via Viotti). Dalle ore 17.00 alle ore 20.00 istituzione di area di sosta riservata ai veicoli che espongono l'autorizzazione invalidi nazionale in Via Puccini (nel tratto compreso tra Viale Partigiani d'Italia e Via Bandini).

(Fonte: Comune di Parma)

L'operazione è stata realizzata a Poviglio in via Romana, nel tratto che collega Poviglio a Castelnovo Sotto e in località Sant'Anna. La sicurezza è bipartisan: pedoni e automobilisti -

Reggio Emilia, 10 febbraio 2015 – di Federico Bonati -

Automobilisti molto più cauti a Poviglio, in particolar modo coloro che percorrono via Romana. Il motivo? I nuovi pannelli che misurano la velocità delle macchine in transito. I guidatori quindi, temendo di trovarsi davanti a degli autovelox, hanno regolato e moderato la velocità di crociera. I quattro rilevatori di velocità sono stati recentemente situati in via Romana, nel tratto che collega Poviglio a Castelnovo Sotto e in località Sant'Anna.

Un'installazione la cui cifra ammonta a ventiquattromila euro, sostenuti in egual misura dal comune di Poviglio e dalla provincia. Lo scopo dei dissuasori è quello di indurre gli automobilisti a ridurre la velocità di marcia, rispettando i limiti imposti; lo dimostra il fatto che tali installazioni avvengono in strade nella quali la velocità di marcia dei veicoli può causare incidenti o situazioni potenzialmente rischiose. Si tratta, in sostanza, di una seria attività preventiva rispetto agli incidenti stradali. Ma come funzionano esattamente questi dissuasori? Attraverso la visualizzazione tramite un display a led della velocità del veicolo che sopraggiunge, il computer interno elabora un messaggio di compiacimento o disapprovazione tramite un semplice smile, o attraverso l'esposizione di possibili sanzioni amministrative in cui l'automobilista può incorrere, come ad esempio i punti che possono essere tolti dalla patente.

Una scelta affine rispetto alla politica dell'amministrazione comunale, volonterosa di garantire la sicurezza stradale, sia per le autovetture che per i pedoni. Un'installazione, come spiega Giammaria Manghi, sindaco di Poviglio e presidente della provincia, che rientra in un progetto di vari interventi riguardanti la viabilità, ai quali si aggiungono la realizzazione di rotonde e la creazione di ciclopedonali. I quattro rilevatori posti su via Romana sono il frutto di un impegno preso nei confronti della cittadinanza durante le assemblee pubbliche che si svolgono lungo tutto il territorio povigliese.

Pubblicato in Cronaca Reggio Emilia
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