Domenica 29 dicembre è prevista la limitazione straordinaria della circolazione veicolare -
Piacenza, 24 dicembre 2013 -
A causa del perdurare della situazione di inquinamento atmosferico sul territorio emiliano-romagnolo, domenica 29 dicembre è prevista la limitazione straordinaria della circolazione veicolare, dalle 8.30 alle 18.30, secondo i criteri abitualmente in vigore il giovedì e in occasione delle domeniche ecologiche. Non potranno transitare, pertanto, gli automezzi a benzina Euro 1, Euro 2 e Euro 3, i veicoli a diesel Euro 3 non dotati di filtro antiparticolato, i ciclomotori e motocicli Euro 1.
Il provvedimento è stato stabilito, a livello regionale, sulla base dell'Accordo sulla Qualità dell'Aria per il triennio 2012-2015, a fronte del bollettino odierno emesso da Arpa che registra una situazione di eccezionale criticità con quattordici sforamenti consecutivi, tra il 10 e il 23 dicembre scorsi, del valore limite giornaliero di 50 μg/m3 di Pm10, nelle province di Parma e Modena.
L'Accordo regionale prevede ulteriori misure emergenziali, che saranno in vigore da martedì 24 a martedì 31 dicembre 2013:
riduzione della temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti riscaldati (fino a un massimo di 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a un massimo di 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste limitazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive; divieto di utilizzo di biomasse (legna, pellet, cippato, altro) in sistemi di combustione del tipo camino aperto, nelle unità immobiliari dotate di sistemi di riscaldamento multi-combustibile; potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Sotto l'albero solo smog, 26 giorni di sforamenti consecutivi -
Parma, 24 dicembre 2013 -
Ieri, con le polveri sottili a 63 microgrammi, Parma ha tagliato il traguardo dei 26 giorni consecutivi di aria fuori legge.
Dal 28 novembre la città è circondata da una nube formata da una miscela cancerogena, come ha deciso l'Oms lo scorso ottobre.
E' il Natale del carbone, tutti appassionatamente uniti nell'aria infetta, tutti dentro le auto a scorrazzare per la città, in perenne coda, tutti con i camini a mille, nonostante la temperatura mite che aiuta a non far schizzare ancora di più i livelli di inquinamento.
Su 35 superamenti consentiti dalla legislazione, Parma è arrivata con ieri a 80, il 128% in più di quanto consenta la normativa, che ricordiamolo è ancora blanda e non ha recepito l'indicazione dell'Oms di portare a 25 giorni il numero massimo di eccezioni (e a 20 microgrammi il limite da non superare).
Il problema ovviamente non è solo di Parma ma di tutta la regione Emilia Romagna, che ancora tace e non accenna a prendere provvedimenti drastici e immediati per salvaguardare la salute dei cittadini.
Il problema ovviamente va oltre anche l'ambito regionale e coinvolge tutto il bacino padano, un vero e proprio catino dei veleni, un'area considerata fra le più inquinate al mondo, un concentrato di polveri che uccidono, silenziosamente, le persone più deboli e a rischio come anziani e bambini.
Pronto Soccorso con incrementi di accessi, medici di base con paziente perennemente affetti da problemi respiratori, la gravità della situazione è conclamata, ma nulla si muove.
Ci aspettiamo misure straordinarie allineate con la straordinarietà della situazione.
Ma tutto sommato vince la paura di andare contro gli interessi delle grandi lobbies che vivono del grande circo del mezzo privato, che assiepa i centri storici, pullula i centri commerciali, visita le pompe di benzina, festeggia con allegria il proprio suicidio globale.
Smettiamola di far finta di niente.
Guardiamo con coraggio la realtà e agiamo.
(Fonte: Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR)
Da un mese l'inquinamento è alle stelle: servono misure eccezionali subito -
Parma, 23 dicembre 2013 -
Dal 28 novembre scorso l'aria di Parma è irrespirabile. Per tutto il mese di dicembre le polveri sottili hanno superato i limiti di legge. Una media di 70 microgrammi per metro cubo di aria contro il massimo di 50 µg/m3 consentiti dalla normativa.
La nube nera ci accompagna da 25 giorni, un evento mai accaduto prima in città.
E' l'anno dell'inceneritore di Ugozzolo, che dal 28 agosto emette le sue polveri. L'impianto sta funzionando a mezzo servizio, ma il suo apporto all'inquinamento complessivo è già evidente.
Basta indugi.
Non ci sono più scuse.
Bisogna prendere decisioni eccezionali vista l'eccezionalità della situazione.
Chiudere la città a livello delle tangenziali, ridurre la velocità massima in tangenziale e in città, ridurre la velocità anche in autostrada, introdurre le targhe alterne, spegnere i camini inutili come l'inceneritore di Ugozzolo, proporre bus a biglietto unico giornaliero con frequenze assidue dai parcheggi scambiatori.
Sono decisioni che devono coinvolgere non solo Parma.
Tutta la regione è sotto assedio dallo smog.
Tutte le province sono da settimane nella morsa dell'inquinamento.
I Pronto Soccorso registrano picchi di accessi, i medici di base hanno la fila di pazienti che lamentano problemi respiratori.
La regione non può stare a guardare.
Si prendano decisioni di bacino, si fermi il traffico regionale, si spengano tutti i camini inquinanti che ci stanno avvelenando, si dichiari lo stato di calamità ambientale e si richieda al governo un intervento a livello di bacino padano, prima che sia troppo tardi.
Stiamo pagando un conto assurdo in termini di malattie e morti.
L'Oms ha dichiarato le polveri sottili cancerogeni certi.
Non possiamo più fingere di non conoscere quali conseguenze porti respirare questa melma.
Il nero fumo dei nostri davanzali riporta lo stesso colore che potrebbero assumere i nostri polmoni.
E' emergenza sanitaria oltre che ambientale.
Che si intervenga oggi.
(Fonte: Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR)
"A Parma solo rifiuti di Parma, altrimenti è una presa in giro": il disappunto dell' Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse alle dichiarazioni del presidente IREN Francesco Profumo -
Parma, 23 dicembre 2013 -
Riceviamo con forte perplessità e disappunto le dichiarazioni del presidente IREN Francesco Profumo inerenti gli sviluppi in città della raccolta differenziata.
Dichiarazioni che suonano come presa in giro delle associazioni, come la nostra, che si occupano da anni della questione rifiuti e di una loro gestione rispettosa della salute dell'uomo e dell'ambiente.
Parma a breve potrebbe raggiungere l'80% di raccolta differenziata, lo stesso nostro obiettivo di quando, pochi anni fa, venivamo indicati come visionari.
Nonostante questo traguardo si afferma che l'inceneritore farà comunque la sua parte nel bellissimo ciclo dei rifiuti.
Parma sarà una delle prime città italiane veramente virtuose.
Con quale premio per cittadini così collaborativi?
Questo: un grande inceneritore a pochi metri dall'autostrada e dalle principali attività agro industriali della nostra provincia.
Un inceneritore che la nostra amministrazione ha promesso di affamare, dichiarazioni condivise dalla stragrande maggioranza di chi in questi anni ha avversato il progetto del PAI di Ugozzolo. Leggendo le dichiarazioni di Profumo invece tutti sembrano pronti ad aprire le porte di Ugozzolo a rifiuti provenienti da fuori provincia.
Dove sono finite le promesse fatte dall'amministrazione provinciale, presidente Bernazzoli e assessore Castellani, da quella comunale precedente, che avevano scritto entrambe nero su bianco nelle prescrizioni all'autorizzazione dell'impianto, che mai si sarebbero accettati rifiuti da fuori provincia?
In questo Bel Paese un giorno si afferma una cosa e il giorno dopo il contrario.
Dobbiamo desumere che dopo che i parmigiani si saranno rimboccati le maniche per fare una raccolta differenziata di qualità, dopo che l'amministrazione avrà raggiunto l'obiettivo di portare la raccolta all'80%, ci dovremo tenere un inceneritore alla massima potenza che invece volevamo affamare?
GCR pretende che questo non avvenga, che siano rispettate le prescrizioni, che si divida la gestione della raccolta differenziata dallo smaltimento.
Si smetta di prendere in giro la buona fede della gente.
Che potrebbe anche decidere di smettere di essere virtuosa, se il loro gesto non servisse a ridurre l'inquinamento del camino di Ugozzolo.
(Fonte: Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR)
Il record tocca i 22 giorni di veleni -
Parma, 20 dicembre 2013 -
Ieri la nube tossica è tornata intensa in città, 84 microgrammi contro i 50, soglia massima consentita, 76 sforamenti dall'inizio dell'anno contro i 35 consentiti.
L'inquinamento, in attesa di pioggia o neve, si mantiene su livelli altissimi e pericolosi.
Ieri tutta la regione è andata oltre i limiti.
Dopo 22 giorni di smog ieri il carico di inquinamenti ha raggiunto il suo massimo livello: 84 microgrammi di media regionale fra tutte le province.
Denunciamo ancora una volta una situazione drammatica.
Ma ventidue giorni consecutivi di smog fuori legge hanno lasciato il segno?
Sinceramente crediamo di no.
Di fronte alla miriade di problemi che azzoppano lo Stivale, l'inquinamento è l'ultima delle preoccupazioni. Davanti ad uno sfratto la purezza dell'aria viene dopo, in coda, dopo aver dato un tetto a una famiglia che soffre.
Eppure l'ambiente e il clima sono elementi indispensabili anche per lo sviluppo e la ricchezza di un territorio. E senza questi ingredienti anche l'economia è destinata al disastro.
Specie quando un luogo è universalmente noto come "food valley".
Colpisce l'enorme ritardo dell'imprenditoria locale nell'affrontare un tema così indissolubilmente legato al successo delle loro imprese.
Le categorie si presentano puntuali solo quando è ormai tardi, a contrastare decisioni di limitazione del traffico obbligate e imposte da un minimo di buon senso, oltre che dalle leggi.
Se ci si ritrova solo quando il semaforo è diventato rosso qualcosa è mancato lungo la strada.
Senza territorio (sano) non c'è marchio o prodotto di eccellenza che tenga.
Se i mulini sono neri la farina è sporca.
Eppure siamo ancora alla fase del bianchetto, del nascondere errori anche marchiani, e non son ciliegie.
La nostra insistenza va nella direzione di affrontare il problema, invece che dimenticarselo in tempi di grassa e farci tornare il mal di testa (non solo in senso figurato) in tempi di magra.
E' evidente che torneremo e cadremo sugli stessi temi a cadenza regolare.
In stasi di vento, inversione termica, alta pressione, Parma e il bacino padano respirano ciò che hanno liberato in aria, anche per intere settimane. Se è Pm10 d'inverno (gli impianti termici incrementano il loro negativo contributo) sarà ozono nei mesi estivi, con cerchi di influenza che si allargano a dismisura coinvolgendo, specie d'estate, anche le colline e le media altitudini.
Ma cosa intendiamo per azione?
L'inquinamento uccide più degli incidenti stradali.
Ha un costo sociale enorme.
Prevenire è anche economicamente conveniente.
Oggi chiediamo un segnale di area vasta, un'azione condivisa da tutta la Pianura Padana, un blocco dello smog antropomorfo sincronizzato, finalizzato a registrarne gli effetti.
Vorremmo assistere ad una grande scena madre, un territorio che si ferma davanti all'evidente emergenza sanitaria in atto, spaventato dalle azioni delle proprie mani.
Ma questa è solo una manifestazione di richiamo, di sollecitazione e presa di coscienza, a favore di tutti i cittadini coinvolti, in qualunque posizione sociale si trovino.
Il nocciolo è l'azione che segue.
Se è vero che le polveri sono cancerogene chi le immette in atmosfera ne diviene diretto responsabile.
Facile continuare a fingere, tanto tutto si mischia e nessuno riesce a indicare il colpevole.
Se ci sono enti deputati ai controlli vanno fatti emergere tutti gli eccessi e i punti di emissione da monitorare e da ridurre.
Non deve più essere accettato un silenzioso inquinare senza che nessuno ne senta la responsabilità e affronti un cambiamento.
Se il sistema attuale dei controlli e dei limiti emissivi ha fallito il dovere di una comunità responsabile è quello di modificare queste leggi per raggiungere lo scopo per cui sono nate, proteggere le persone e l'ambiente.
Non per umanità o illuminismo ma per pura visione economica.
Il mio mulino vince quando rimane bianco senza bianchetto.
(fonte: Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR)
La nube tossica avvelena la Pianura Padana da 3 settimane -
Parma, 19 dicembre 2013 -
Per il ventunesimo giorno l'inquinamento ha superato il limite imposto dalla legge (50 microgrammi di polveri sottili per metro cubo di aria) arrivando a traguardare un nuovo record di inquinamento.
Non respiriamo da 3 settimane.
Il meteo finalmente sta volgendo al cambiamento, il salvatore sarà lui, il clima, che verrà incontro all'incapacità dell'uomo di risolvere problemi da lui stesso prodotti.
Intanto l'aria rimane tossica.
Polveri sottili cancerogene, come classificate dallo Iarc di Lione, organismo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
L'Italia, tra le tante procedure di infrazione, ha ovviamente anche quella sull'aria.
Il nostro Paese incapace di garantire un ambiente salubre ai suoi cittadini.
E paga questa mancata attenzione anche con costi sanitari enormi, perché lo Stato deve poi "riparare" il danno attraverso la cura delle persone che subiscono le conseguenze del respirare veleno, contraendo malattie più o meno gravi.
I morti per l'ambiente superano i morti per incidenti stradali.
Il Commissario responsabile per l'Ambiente della Ue, Janez Potočnik, sostiene che l'inquinamento atmosferico continua a essere un "killer invisibile" che impedisce a molte persone di vivere appieno una vita attiva.
L'aria avvelenata è lo specchio di un Paese avvelenato fino dentro i suoi gangli più reconditi.
La Penisola è costellata di aree di grandi emergenze ambientali, ormai classificate e catalogate come tali ma bel lontane da una prospettiva di bonifica.
L'emblema negativo di Taranto è davanti agli occhi del mondo.
Il ricatto posti lavoro scambiati con la salute ha portato una intera città al disastro, a drammi inenarrabili e, nonostante tutto, ancora sembra non bastare per dare segnali inequivocabili di ferma presa di distanza da queste pratiche industriali così dannose e pericolose per la vita.
Oggi andrebbe fermato l'intero bacino padano, dichiarare una giornata di stop totale per auto, fabbriche, arterie stradali, industrie inquinanti.
L'uomo incapace di osservare allo specchio i danni che da solo si procura dovrebbe per lo meno essere costretto a confrontarsi con sé stesso, almeno per giungere a separare l'idea che progresso e modernità siano obbligatoriamente portatrici di veleni e inquinamento.
Stiamo firmando noi stessi la nostra condanna a morte, con il vezzo macabro di volerci occupare anche di tirare il grilletto.
(fonte: ufficio stampa Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR)
Da 20 giorni lo smog assedia Parma limitazioni straordinarie al traffico giovedì 19 e riduzione delle temperature negli ambienti riscaldati -
Parma, 18 dicembre 2013 -
Il 28 novembre scorso iniziò la via crucis parmigiana dello smog.
Non è ancora finita.
Con 61 microgrammi per metro cubo, anche ieri, ventesimo giorno consecutivo, l'aria della città era irrespirabile, colma di quelle polveri sottili che lo Iarc ha classificato cancerogeno certo per l'uomo.
Parma, come tutta la pianura padana, giace in questo catino immenso e scuro, fatto di nebbia corposa e nera, un'aria che ogni giorno noi ripuliamo con i nostri polmoni.
Il nero fumo che ingoiamo è lo stesso strato nero dei nostri davanzali, un nero pece, un buco nero per la salute.
Ieri summit in comune con tutti gli stakeholders locali e regionali.
Il dato di fatto è l'emergenza ambientale in atto,
Da parte del Comune la messa in campo di progetti che a lungo termine produrranno sicuramente incidenze positive sul clima.
Ma ora l'allarme è oggi.
Per questo abbiamo chiesto che si valutino tutte le possibilità, e fra queste lo stop temporaneo dell'inceneritore di Ugozzolo.
Uno stop complessivo che coinvolga poi tutto il bacino padano, per spegnere il traffico veicolare, l'apporto dell'industria, delle autostrade.
Una sorta di giorno della salute, nel quale tutto si fermi per verificare concretamente l'effetto di una riflessione condivisa e corale.
Lo abbiamo fatto durante la crisi petrolifera degli anni '70.
Lo possiamo fare ora se a tutti coloro che inquinano, piccoli o grandi che siano, consegniamo la propria fetta di responsabilità, chiedendo di risponderne verso la collettività.
L'inceneritore che oggi viaggia quasi vuoto, una linea sempre spenta, l'altra a un terzo della potenzialità, ci preoccupa per gli effetti che avrà quando inizierà sul serio a bruciare.
Già ora abbiamo visto dall'estate scorsa (il camino si è acceso a singhiozzo da fine agosto), il peggioramento della situazione delle Pm10, giungendo oggi al record assoluto di 29 giorni di smog, venti giorni di strangolamento per tutti i cittadini di Parma.
Oggi chiediamo maggiore rispetto per la salute, un diritto costituzionale oggi calpestato da altri interessi.
Rispetto per le persone che stanno male, che si vedono obbligate a recarsi al pronto soccorso o dal medico di base accusando gravi problemi respiratori e cardiocircolatori.
Non possiamo accontentarci di attendere la pioggia o la chiusura delle scuole per veder calare l'inquinamento.
(fonte: Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR)
Accordo regionale sulla qualità dell'aria, limitazioni straordinarie al traffico giovedì 19 e riduzione delle temperature negli ambienti riscaldati per contrastare la situazione di eccezionale criticità -
Piacenza, 17 dicembre 2013
A causa del perdurare della situazione di inquinamento atmosferico sul territorio regionale, giovedì 19 dicembre è prevista la limitazione straordinaria della circolazione veicolare, dalle 8.30 alle 18.30, secondo i criteri abitualmente in vigore il giovedì. Non potranno transitare, pertanto, gli automezzi a benzina Euro 1, Euro 2 e Euro 3, i veicoli a diesel Euro 3 non dotati di filtro antiparticolato, i ciclomotori e motocicli Euro 1.
Il provvedimento è stato stabilito, a livello regionale, sulla base dell'Accordo sulla Qualità dell'Aria per il triennio 2012-2015, a fronte della situazione di eccezionale criticità che ha visto sette sforamenti consecutivi del valore limite giornaliero di 50 μg/m3 di Pm10 rilevati dalle stazioni della rete di monitoraggio della provincia di Parma nonché, per ulteriori 7 giorni dal 10 al 16 dicembre 2013, nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Ravenna, Rimini, Forlì – Cesena.
L'Accordo regionale prevede ulteriori misure emergenziali, che saranno in vigore da giovedì 19 dicembre a lunedì 23 dicembre 2013:
riduzione delle temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti riscaldati (fino a un massimo di 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a un massimo di 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste limitazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive; divieto di utilizzo di biomasse (legna, pellet, cippato, altro) in sistemi di combustione del tipo camino aperto, nelle unità immobiliari dotate di sistemi di riscaldamento multi-combustibile; potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti.
Originariamente, l'Accordo prevedeva le limitazioni al traffico la domenica, in questo caso il 22 dicembre, ma la Regione ha esortato i Comuni coinvolti, vale a dire tutti gli enti sottoscrittori, ad anticipare il provvedimento a giovedì 19.
(fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Respiriamo pece da 19 giorni. Ieri ennesimo record di polveri sottili con 61 microgrammi per metro cubo di aria -
Parma, 17 dicembre 2013 -
La media degli ultimi 19 giorni è di 70 μg, il 40% superiore al limite di legge, con picchi di 95 microgrammi (il 90% in più del lecito) lo scorso 10 dicembre.
Ieri solo Bologna, in Emilia Romagna, risultava con un'aria appena accettabile, tutti gli altri capoluoghi di provincia erano fuori legge.
E' una regione intera in sofferenza.
Forlì, Cesena, Rimini, Modena da 13 giorni superano i livelli di inquinamento ammessi, oltre ai nostri 19 giorni da record.
19 giorni sono un tempo infinito, impossibile trattenere il fiato così a lungo.
Oggi alle 12 summit in Comune con l'assessore Folli per affrontare insieme il problema.
Saranno presenti Ausl, Arpa, associazioni ambientaliste, sindacati di categoria dei commercianti, nel tentativo di dare una svolta che vada nella direzione giusta.
Targhe alterne in tutta la regione?
Summit del bacino padano?
Stato di calamità innaturale per la Pianura Padana?
In ogni caso, da qualunque verso la si guarda, la situazione è drammaticamente pericolosa.
Le polveri fini sono cancerogeni certi e ci sono fasce della popolazione particolarmente indifese come piccoli e anziani di cui tutti noi ci dobbiamo far carico e riconoscere responsabilità vicendevole.
Siamo di fronte ad un bivio irrimandabile che ci chiede di fare una scelta netta.
Salute o Malattia?
Se siamo tutti convinti che la prima non abbia prezzo e rappresenti un diritto fondamentale, scritto nella nostra Costituzione, che tutti siamo obbligati a rispettare e garantire, vengono meno tutti i contrasti e le visioni opposte.
Andiamo tutti insieme a riconquistarci un'aria degna di questo nome.
(fonte: Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR)
La straordinaria punta di iceberg del Ducato: ieri 93 microgrammi -
Parma, 16 dicembre 2013 -
Il regalo di Natale per la città di Verdi è un amaro acuto negativo: diciotto giorni di aria infetta.
Anche la fine settimana ha confermato il trend ambientale negativo, surclassando ogni record di durata del mal d'aria. Ieri, giornata di fermo parziale del traffico, picco a 93 microgrammi.
Da 18 giorni respiriamo una miscela cancerogena, come è stata classificata dallo Iarc, l'istituto tumori di Lione branca dell'Oms.
Le poveri sottili come veleni silenziosi che minano la salute dei cittadini.
I Pronto Soccorso che registrano incrementi significativi di accessi con sintomi legati all'apparto respiratorio e cardio circolatorio e la stessa situazione viene registrata dagli ambulatori dei medici di base.
E' una guerra tra inquinamento e salute e dobbiamo scegliere una volta per tutte da che parte stare.
Domani summit straordinario dall'assessore all'ambiente del Comune di Parma Gabriele Folli per enti e associazioni. Saranno presenti anche i sindacati dei commercianti, gli enti sanitari e di controllo, i rappresentanti dei cittadini che si occupano di ambiente.
La situazione è davvero tragica.
Perché le soluzioni non sono a portata di mano.
E' urgente un cambiamento profondo del nostro vivere.
Rimettere al primo posto la salute come carta necessaria di ogni tipo di sviluppo e di crescita.
Senza salute, senza ambiente pulito, il resto è sudore sprecato e inutile.
Serve che Parma si appelli ad un summit del bacino padano per varare misure di sistema, chiedendo al Governo misure straordinarie come in caso di calamità naturale, perché questa, pur non essendo naturale, è calamità pura, semplice e spietata.
Interrompere le fonti di emissione.
Studiare tutti i punti sul territorio dove ci sono imponenti inquinamenti e procedere alla loro bonifica, riduzione, chiusura se necessario.
Inquinare deve diventare un reato come tanti altri.
Da denunciare e reprimere per legge, in modo efficace e immediato.
(Fonte: Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR)
Piacenza, 17 d... Leggi tutto
18-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Albareto (PR) 13.12.... Leggi tutto
18-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
11.12.2024 - C... Leggi tutto
29-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
KTS Finance, società fondata n... Leggi tutto
18-12-2024 Comunicati Economia Emilia
Redazione
Parma, 13 dicembre 2024&n... Leggi tutto
16-12-2024 Comunicati Culturali Parma
Consorzio Bonifica Parmense
Le nuove tecnologie digitali e... Leggi tutto
16-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Redazione
Inaugurato ieri sera a Bologna... Leggi tutto
16-12-2024 Comunicati Salute e Benessere
Unicredit
Il rappresentante di un sodali... Leggi tutto
16-12-2024 Comunicati Scuola Educazione Piacenza
GILDA Insegnanti Parma
Riapre oggi (sabato 14 dicembr... Leggi tutto
14-12-2024 Comunicati Trasporto e Viabilità Parma
Redazione
Fonte: Unsplash Parla... Leggi tutto
13-12-2024 Comunicati Economia Emilia
Redazione
Parma, 9 dicembre 2024 – Giuse... Leggi tutto
13-12-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Redazione
Oramai sono due anni che, sola... Leggi tutto
13-12-2024 Comunicati Scuola Educazione Parma
GILDA Insegnanti Parma
Il giorno di Natale verranno d... Leggi tutto
12-12-2024 Comunicati Sanità Parma
Redazione2
A Palazzo Madama (Torino) sugg... Leggi tutto
12-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Redazione
Attualmente la struttura ospit... Leggi tutto
12-12-2024 Comunicati Solidarietà Reggio Emilia
Redazione2
Simbolo della laboriosità del ... Leggi tutto
11-12-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Nuova dotazione per le sale in... Leggi tutto
11-12-2024 Comunicati Scuola Educazione Emilia
Unicredit
Prende il via oggi la sedicesi... Leggi tutto
11-12-2024 Comunicati Economia Emilia
Unicredit
Promosso da Fondazione di... Leggi tutto
11-12-2024 Comunicati Economia Emilia
Unicredit
10 Dicembre: Gioventù per i Di... Leggi tutto
10-12-2024 Comunicati Solidarietà Emilia
Redazione2
Domenica 15 dicembre al Fidenz... Leggi tutto
10-12-2024 Comunicati Solidarietà Parma
Redazione2
Presso la Sala Stampa della Ca... Leggi tutto
10-12-2024 Comunicati Economia Emilia
Redazione
I campionamenti di Autorità Di... Leggi tutto
07-12-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Redazione
La sicurezza del deposito temp... Leggi tutto
06-12-2024 Comunicati Economia Emilia
Redazione
Domani mattina alle 11.00, in ... Leggi tutto
13-12-2024 Lavoro
Redazione2
A calendario un prossimo appun... Leggi tutto
11-12-2024 Lavoro
Redazione2
“Tra il dire e il fare c’è di ... Leggi tutto
26-11-2024 Salute e Benessere
Redazione
Dubai si sta affermando sempre... Leggi tutto
09-11-2024 Cucina
Redazione2
L'evento, che si svolgerà dall... Leggi tutto
07-11-2024 Lavoro
Redazione2
Di Eva Bergamo(Quotidianoweb.i... Leggi tutto
26-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
19-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
15-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
La parrocchia di Coloreto ospi... Leggi tutto
14-10-2024 Salute e Benessere
Redazione2
Il principio attivo si chiama ... Leggi tutto
11-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Domenica 6 ottobre, il centro ... Leggi tutto
07-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Erica Ferrari Parma, 30 set... Leggi tutto
01-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Le ragazze di DiversitAbility ... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Un convegno in memoria del com... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Si è conclusa con grande succe... Leggi tutto
18-09-2024 Eventi
Redazione 1
"Inclusione: a scuola ... Leggi tutto
28-08-2024 Formazione
Redazione2
Morso dal ragno violino muore ... Leggi tutto
19-08-2024 Salute e Benessere
Redazione
Pellegrino, 3 luglio 2024&nb... Leggi tutto
05-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Presenti alla inaugurazione ... Leggi tutto
03-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Da diverso tempo a questa part... Leggi tutto
24-06-2024 Salute e Benessere
Redazione
Torna l’appuntamento con il To... Leggi tutto
24-05-2024 Eventi
Redazione 1
Di Mita Valerio Roma, 15 marzo... Leggi tutto
19-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Non solo i ragazzi dimostrano ... Leggi tutto
03-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Sabato 2 marzo intera giorna... Leggi tutto
15-02-2024 Turismo
Redazione2
Appartamento con Eleganti Fini... Leggi tutto
13-11-2016 Vendita immobili
Press-One
Signorile Appartamento in Vend... Leggi tutto
13-11-2017 Vendita immobili
Press-One
Appartamento come Nuovo in Ven... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - 0216 - CAMPAGNA PIA... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - INFRANGIBILE In pic... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - CARPANETO PIACENTIN... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA - VIA PONTREMOLI A due p... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA SUD, LOC. VIGATTO A poch... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
in contesto costruito nel 2005... Leggi tutto
19-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Proponiamo prestigiosa soluzio... Leggi tutto
13-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Rustico completamente ristrutt... Leggi tutto
11-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Cesare Battisti nel cuore del ... Leggi tutto
04-07-2016 Vendita immobili
Press-One
La casa, libera su due lati, h... Leggi tutto
27-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Porzione di Bifamiliare su 3 L... Leggi tutto
19-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Alloggio finemente ristruttura... Leggi tutto
08-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Via Avogadro, appartamento COM... Leggi tutto
09-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Composto da ampio soggiorno co... Leggi tutto
03-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Splendida casa indipendente a ... Leggi tutto
24-04-2016 Vendita immobili
Press-One
CONGELATORE VERTICALE OCEAN &n... Leggi tutto
24-03-2017 Messaggi Personali
AmicoAnnunci
L'ha incontrata su un treno ch... Leggi tutto
20-03-2017 Messaggi Personali
Redazione