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Poco prima di mezzogiorno la giovane è stata travolta nei pressi della stazione di Rottofreno -

Piacenza, 8 gennaio 2014 -

La tragedia si è svolta oggi, nella tarda mattinata, quando una ragazza di 22 anni di Castel San Giovanni è stata travolta e uccisa da un treno merci nei pressi della stazione di Rottofreno. Le cause sono ancora da chiarire ma sembra si tratti di un gesto estremo. Il Piacenza Sera riporta che il macchinista del treno si sarebbe trovato davanti la giovane, con il capo coperto dal cappotto, e non sarebbe riuscito a frenare in tempo.
Inutili i soccorsi, sul posto sono intervenuti i carabinieri, la polizia ferroviaria, un automedica del 118 e un'ambulanza della Croce Rossa.
La circolazione ferroviaria sulla linea Piacenza - Alessandria, sospesa poco dopo le 11 per consentire i rilievi dell'autorità giudiziaria, è ripresa regolarmente dopo un paio d'ore.

 

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La donna che l'estate prima aveva denunciato l'uomo per maltrattamenti è stata arrestata -

Reggio Emilia, 9 gennaio 2014

La scorsa notte verso l' una e trenta, a San Polo d'Enza ha preso fuoco una Renault Laguna parcheggiata in Via Degasperi. Un incendio doloso ai danni dell' autovettura di un 36enne reggiano, procurato dalla ex compagna, che ha danneggiato anche una Honda Civic parcheggiata vicino. Il movente sembrerebbe la gelosia. Sul posto i carabinieri hanno trovato una tanica con residui di benzina e un accendino. La ex dell'uomo è stata arrestata questa mattina con l'accusa di incendio e danneggiamento. La donna, 36 anni della bassa reggina, quest' estate aveva denunciato l' uomo per maltrattamenti ottenendo il provvedimento di divieto di avvicinamento.
A carico della donna, che infine ha confessato, anche l'accusa di abbandono di minori, per aver lasciato a casa sola la figlia minorenne.

 

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Si era spacciato per il fratello del parroco di Rovereto, morto nel crollo della chiesa -

Modena, 8 gennaio 2014 -

Era stato sorpreso dai carabinieri nel luglio del 2012 mentre si appartava con alcuni minori nella tendopoli per i terremotati a Rovereto di Novi. Salvatore Catozzi, 55 anni, si era spacciato per il fratello di Don Ivan, il parroco di Rovereto deceduto nel sisma a causa del crollo della chiesa, di cui in realtà era l'aiutante. Il tribunale di Modena lo ha condannato a due anni e otto mesi di reclusione per il reato di abusi su minore.

 

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Lievemente ferito il conducente, il mezzo è stato disincastrato dopo circa un'ora -

Modena, 8 gennaio 2014 -

Ieri pomeriggio, verso le 17 un autocarro che trasportava generi alimentari, una volta imboccato il sottopasso di Via Respighi è rimasto incastrato. Sul posto sono subito intervenuti i soccorsi che hanno trasportato il conducente rimasto lievemente ferito al Pronto soccorso. Sul posto anche i Vigili del fuoco e gli agenti della Polizia municipale di Modena, impegnati nei rilievi del sinistro e per le deviazioni della viabilità. I l traffico è rimasto bloccato in entrambe le direzioni per circa un'ora. Alle 18 circa, infatti, l'autocarro disincastrato è stato trasportato via da un mezzo del soccorso stradale, liberando così il sottopasso, subito riaperto alla circolazione.

(fonte: Comune di Modena)

 

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Martedì, 07 Gennaio 2014 13:00

Piacenza, furto in un bar di Via Cittadella

I ladri hanno infranto la vetrina indisturbati e si sono introdotti facendo razzia -

Piacenza, 7 gennaio 2014 -

Ieri sera intorno alle 21, i ladri hanno sfondato la vetrina di un bar in pieno centro. L'allarme è stato dato da una donna che passeggiando ha visto la vetrina frantumata e ha chiamato la polizia, accorsa sul posto. Utilizzando il grande foro, fatto probabilmente con una mazza, si sono introdotti e hanno preso di mira le macchinette videopoker, due delle quali sono state aperte, con un flessibile e svuotate. I malviventi si sono impadroniti anche di una macchinetta cambiamonete, di 300 euro in contanti, di una tv a schermo piatto ed anche di una friggitrice, poi si sono dati alla fuga.

 

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Martedì, 07 Gennaio 2014 12:05

Reggio Emilia, Forconi alla Festa del Tricolore

Una cinquantina di manifestanti in Piazza Prampolini dei nuclei del movimento di Reggio Emilia, Parma e Piacenza -

Reggio Emilia, 7 gennaio 2014 -

Oggi si celebra a Reggio Emilia il 217° Anniversario della nascita del Primo Tricolore, che nacque nella città emiliana il 7 gennaio 1797, quale bandiera della Repubblica Cispadana. L' Ansa riporta che in Piazza Prampolini, dove si è svolta in mattinata la cerimonia, alla presenza del ministro Dario Franceschini, del presidente della Corte costituzionale Gaetano Silvestri e delle altre autorità civili e militari, erano presenti una cinquantina di persone appartenenti al movimento dei Forconi, dei comitati di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Un presidio pacifico dei comitati "9 dicembre" che ha visto i manifestanti sventolare diverse bandiere tricolori con un nastrino nero al centro e un cartello con la scritta: "'Non siamo forconi ma gente che si è rotta i c......i".

Le manifestazioni per celebrare il Tricolore continueranno tutta la giornata, per terminare stasera al Teatro Ariosto con il concerto delle Orchestre giovanili e dell'orchestra dell'Istituto superiore di studi musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne' Monti "Peri-Merulo", diretti da Gabrielangela Spaggiari e Gaetano Nenna, che propongono musiche di Musorgskij, Dvorak, Schubert, Buxtehude, Rameau, Offenbach, Sammartini, Vivaldi, Verdi, Bach.

 

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Tre ragazzi hanno minacciato le commesse e sono scappati con un bottino da circa 2.000 euro -

Reggio Emilia, 7 gennaio 2014 -

E' avvenuto ieri, a Pieve Modolena, in via Liebig, quando verso le sedici tre ragazzi, di cui uno armato, si sono avvicinati alla cassa con volto coperto da una sciarpa e hanno tirato fuori una pistola. Minacciando le commesse, nonostante il supermercato fosse pieno di gente, si sono fatti consegnare l'incasso di circa 2.000 euro, per poi dileguarsi. I carabinieri sono subito intervenuti sul posto, ma dei tre non vi era più traccia, ora sono in corso le indagini.

 

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Ferito gravemente l' automobilista è stato soccorso dall' eliambulanza di Parma -

Piacenza, 3 gennaio 2014 -

Questa mattina sulla tangenziale di Fiorenzuola, all'altezza dello svincolo per San Protaso, in direzione di Alseno si sono scontrati un' autocisterna e un' Audi A4. Il tir è finito lungo la tangenziale posizionandosi di traverso, ma fortunatamente, l' autista è rimasto illeso. L'automobilista, invece, un 50enne di Podenzano è rimasto incastrato fra le lamiere, sono intervenuti sul posto i mezzi del 118 e l'uomo è stato trasportato con l'eliambulanza all' Ospedale Maggiore di Parma. Sono ancora da chiarire le cause dell' incidente. La tangenziale è rimasta bloccata a lungo.

 

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L'ex gioielliere ha sparato alla moglie gravemente malata e poi si è tolto la vita -

Piacenza, 3 gennaio 2014 -

Il gesto disperato di un uomo di fronte alla grave malattia che aveva colpito la moglie, ricoverata da due mesi dopo un'ischemia cerebrale a Paderno Dugnano, nel Milanese. L' Ansa riporta, che ieri mattina Giancarlo Bocciarelli, 76 anni, gioielliere in pensione che viveva con la moglie a Carpaneto Piacentino, si è recato nella struttura ospedaliera in cui era ricoverata la compagnia. Una volta dentro la stanza, ha estratto la pistola che deteneva regolarmente e l' ha uccisa con due colpi al petto. Subito dopo ha rivolto l' arma verso se stesso e si è ucciso, con un colpo alla tempia. Secondo le prime informazioni l' uomo era da tempo afflitto per le gravi condizioni in cui versava la moglie.

 

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La vittima aveva difeso la compagna dai pesanti apprezzamenti che i due stranieri le avevano rivolto in un bar -

Reggio Emilia, 2 dicembre 2014 -

Nel pomeriggio di ieri una coppia è stata aggredita nel sottopassaggio che collega via Roma a viale Ramazzini. A dare l' allarme poco dopo le sedici, la donna che ha chiamato il 113. La coppia era in un bar quando due stranieri hanno iniziato ad infastidire la donna con apprezzamenti volgari, così il compagno di lei era intervenuto per farli smettere. Sembrava finita lì, ma una volta imboccato il sottopasso, la coppia si è ritrovata i due magrebini che si sono scagliati contro l' uomo con calci e cinghiate. La vittima trasportata al Pronto Soccorso è stata dimessa con dieci giorni di prognosi e ora sono in corso le indagini per scovare i due malviventi.

 

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