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L’Happiness Day del 20 marzo, gli indici mondiali della felicità e….un re di 17 anni

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L’importanza del raggiungimento dell’Obiettivo 15 dell’Agenda 2030

Pubblicato in Ambiente Emilia
Lunedì, 22 Febbraio 2021 06:17

La Terra promessa della carbon neutrality

La ricerca del ‘zero-impatto climatico’ che coinvolge le istituzioni internazionali e le aziende

Pubblicato in Ambiente Emilia
Martedì, 16 Febbraio 2021 10:47

NON C’È PIÙ TEMPO

 

 

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Qualità dell’aria, urge intervenire con una “Intesa per l’Ambiente”.

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Perché è così importante l’Obiettivo 14 dell’Agenda 2030 dedicato alla “vita sott’acqua”

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Requisiti, mansioni e attitudini dell’Addetto ai servizi di controllo in attività di intrattenimento e spettacolo

Pubblicato in Lavoro Emilia

L’Obiettivo 13 dell’Agenda 2030 richiama la madre di tutte le battaglie per il futuro dell’umanità. La leadership dell’Europa e i ritardi dell’Italia.

Pubblicato in Ambiente Emilia

Se hai un’azienda, un capannone industriale o un’area ampia open space, sai benissimo che riscaldare o raffreddare un locale così esteso e profondo non è per niente facile.

Martedì, 07 Luglio 2020 07:56

Coopsday 2020

È dedicato al contrasto del cambiamento climatico il Coopsday 2020

Finora potevamo solo supporlo, ma adesso vi è la conferma: il cambiamento climatico fa male alla salute. A sancirlo è l'Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha radunato un team di climatologi nell'IPCC, il Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico, che hanno analizzato lo scenario sulla base di dati ed evidenze.

L'aumento delle temperature gioca un ruolo fondamentale su molti aspetti della salute umana, impattando non solo sulla qualità della vita, ma anche sulla mortalità. I dati parlano chiaro: nella tremenda estate del 2003, una delle più calde della storia, si sono avuti circa 70mila decessi nei soli Paesi di Italia, Spagna e Francia. Nel 2010 non è andata meglio alla Russia, che ha contato circa 52mila morti.

Secondo l'OMS, entro la fine del secolo avremo ben 250 giorni di afa in Italia. Già oggi si segna un aumento della temperatura media terrestre di un grado centigrado rispetto al secolo scorso. Per far comprendere come un solo grado sia capace di influenzare fortemente la salute si è ricorso all'esempio della normale febbre e di quanto incida il fatto che la temperatura corporea salga anche di soli dieci decimi.

A livello di salute in senso stretto, tenderanno sempre più ad aumentare le malattie cardiovascolari e quelle respiratorie, con disturbi e patologie anche mentali e legate alla riproduzione. Ancora, cosa da non sottovalutare sebbene considerata un effetto secondario, la tropicalizzazione del clima tenderà a portare anche malattie e patogeni tropicali, come la febbre Degue e la Zika, diffusesi nel nostro Paese attraverso la temibile zanzara tigre.

Durante il Cop21 di Parigi, il meeting internazionale sulla crisi climatica, sono emersi tre possibili scenari da qui fino alla fine del secolo:
1. nessuna misura di contenimento adottata rispetto al presente, ed un aumento della temperatura terreste stimato fino a 6,4° entro la fine del secolo
2. una progressiva riduzione delle emissioni di CO2 e un aumento della temperatura di 2°
3. uno stop immediato alle emissioni di CO2,e un conseguente aumento della temperatura di solo 1°
Siamo di fronte a numeri e scenari decisamente preoccupanti, destinati a crescere in maniera esponenziale se non si cambia rotta e lo si fa in maniera compatta e decisa, globalmente.

Per fortuna, la sensibilità internazionale a livello politico, finanziario e professionale sta virando rotta verso un modello di crescita più sostenibile, così come affermano anche le ricerche di settore di ING Italia, la banca olandese che da sempre si fa promotrice di azioni mirate a contrastare il cambiamento climatico e ad adottare un modello di economia circolare.
Solo optando per un cambio radicale di mentalità si sarà certi di fare qualcosa per evitare un potenziale disastro ambientale, modificando le proprie abitudini e gli stili di vita, nell'ottica di un rinnovamento globale che coinvolge tutti.

Pubblicato in Ambiente Emilia