In Giappone, il trattamento è riconosciuto dal ministero della Sanità con questa definizione: «Lo Shiatsu è un trattamento che, tramite pressioni effettuate con i pollici e i palmi delle mani su determinati punti del corpo, corregge irregolarità, conserva e migliora la salute, contribuisce a mitigare diverse malattie e attiva la capacità di autoguarigione dell’organismo. Non ha effetti collaterali». Questa descrizione sintetizza perfettamente l'approccio olistico di questa tecnica, che considera l’individuo come un insieme di corpo, mente e spirito.
Cenni storici
Lo Shiatsu, che ha radici nelle antiche pratiche manipolatorie cinesi, è arrivato in Giappone secoli fa, dove è stato affinato e codificato nel corso del tempo.
Da noi, questa “pratica di lunga vita” è arrivata ai primi degli anni ‘70. In cinquant’anni, lo Shiatsu si è trasformato. I pochi pionieri che avevano viaggiato fino al Giappone per apprendere gli insegnamenti del maestro di Shiatsu, Tokujiro Namikoshi, considerato il fondatore della disciplina, sono diventati decine di migliaia.
È grazie al contributo di Shizuto Masunaga, psicologo e studioso di Medicina e Filosofia Cinese, insegnante nella scuola di Namikoshi per diversi anni e fondatore dell'istituto Yokai di Tokyo, che lo Shiatsu riceve un ulteriore impulso, arrivando a esprimere pienamente la sua profonda identità. La sua tecnica tiene conto non tanto gli aspetti anatomico/funzionali, quanto di quelli psicologici ed energetici, strutturando uno stile molto personale.
La tecnica
Il termine “Shiatsu” in giapponese deriva dalle parole Shi (dito) e atsu (pressione), e descrive perfettamente la tecnica di trattamento, che consiste nell'applicazione di pressioni mirate sui punti del corpo. Queste pressioni vengono effettuate principalmente con il pollice.
Nel pollice si trovano il maggior numero di recettori sensoriali della mano ed a esso corrisponde, sulla corteccia cerebrale, un’area maggiore non solo rispetto alle altre dita, ma anche a tutti gli altri elementi del fisico umano.
Altre parti del corpo che l’operatore utilizza per un trattamento Shiatsu sono il palmo della mano, quando la zona da trattare è più ampia e richiede un contatto più diffuso e avvolgente e il gomito, quando occorre utilizzare una stimolazione più forte per sbloccare un significativo accumulo di energia.
Durante una seduta di Shiatsu, l'operatore stimola i meridiani, i canali attraverso cui scorre l'energia vitale, Qi. Secondo la medicina tradizionale cinese, i meridiani sono legati a specifici organi e funzioni del corpo, e se l'energia non scorre liberamente, possono sorgere squilibri fisici ed emotivi. Per questo motivo, il trattamento Shiatsu non si limita ad agire sui muscoli e sulle articolazioni, ma interviene a un livello più profondo, favorendo l'equilibrio energetico complessivo.
L'operatore di Shiatsu (o shiatsuka) non si limita a eseguire delle semplici pressioni, ma si fa "veicolo" dell'energia, entrando in sintonia con il corpo del ricevente, è un vero e proprio dialogo energetico tra chi riceve e chi somministra il trattamento.
I benefici dello Shiatsu
I benefici dello Shiatsu sono numerosi e vanno ben oltre il semplice alleviamento del dolore muscolare, è efficace nel trattamento di una vasta gamma di disturbi. Può essere utilizzato per alleviare tensioni muscolari, disturbi posturali, fibromialgia, mal di testa e emicranie, ma anche per combattere problemi digestivi, ansia, stress, insonnia e stanchezza cronica.
Uno degli aspetti più importanti dello Shiatsu è la sua capacità di attivare la omeostasi, ovvero la capacità del corpo di auto-guarirsi. La tecnica stimola la circolazione energetica, riequilibrando i meridiani e migliorando l'afflusso di sangue e ossigeno nei tessuti. Questo porta a una riduzione delle tensioni muscolari e a un profondo rilassamento del sistema nervoso, con effetti positivi anche sul sistema immunitario. Lo Shiatsu, infatti, non è solo un trattamento contro i sintomi, ma una vera e propria medicina preventiva, che lavora per migliorare l’equilibrio globale dell’organismo.
Inoltre, il trattamento Shiatsu è efficace anche per risolvere disturbi psicologici ed emotivi come stress, ansia, depressione e stanchezza mentale. La stimolazione dei meridiani e la pressione sui punti energetici specifici aiutano a riequilibrare le emozioni, restituendo un senso di calma e serenità. Chi riceve un trattamento di Shiatsu riporta spesso una sensazione di maggiore vitalità, lucidità mentale e tranquillità interiore.
Come prepararsi a un trattamento Shiatsu
Una seduta di Shiatsu dura solitamente dai 45 ai 50 minuti, ed è importante che si svolga in un ambiente tranquillo e silenzioso. Il trattamento si riceve vestiti in abiti comodi, preferibilmente in cotone. Si utilizza un futon (materassino giapponese) sul pavimento, ma può essere eseguito anche su un lettino o in posizione seduta. Prima di iniziare il trattamento, l’operatore raccoglie informazioni tramite un’intervista, per valutare lo stato psicofisico del ricevente e adattare il trattamento alle sue esigenze. In un trattamento Shiatsu si instaura un profondo rapporto con l’altra persona attraverso il contatto fisico. Le mani che premono e si muovono lungo il corpo del ricevente, sono sensori, antenne, veicoli di messaggi che si muovono dall’operatore verso il ricevente e viceversa, instaurando una comunicazione non verbale e non–mentale che, proprio per questo, risulta estremamente profonda e diretta.
Perché ricevere lo Shiatsu fa bene?
Stimolando l'energia vitale del corpo, lo Shiatsu favorisce il recupero e la prevenzione di numerosi disturbi. Che si tratti di dolori muscolari, fibromialgia, mal di testa, problemi digestivi, ansia, stress o insonnia, lo Shiatsu è un trattamento che aiuta a ristabilire l'armonia tra corpo e mente.
Non solo, se soffri di stanchezza cronica, tensioni posturali o semplicemente senti che il tuo corpo è in disarmonia, lo Shiatsu può offrirti un sollievo immediato. Ogni seduta agisce come un "reset" psicofisico, aiutando a recuperare energia, serenità e vitalità.
Se cerchi un metodo naturale per alleviare lo stress, i dolori muscolari, l'ansia o la stanchezza, lo Shiatsu è la risposta che potrebbe fare al caso tuo. Non si limita ad attenuare i sintomi, ma agisce in profondità, restituendo un benessere duraturo e migliorando la qualità della vita. Questa pratica, inoltre, è una delle discipline utilizzate in Naturopatia, che si propone di andare oltre i segni esterni della malattia. Il suo scopo è comprendere le cause profonde dei disturbi e riequilibrare l'armonia naturale del corpo, favorendo il ritorno a uno stato di equilibrio omeostatico. In questo modo, lo Shiatsu non solo allevia, ma stimola la capacità innata di autoguarigione dell’organismo, promuovendo un benessere globale che parte dall’interno.
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