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Reggio Emilia, 21 novembre 2013 -
 
Inspiegabili le motivazioni che hanno portato un sessantenne ad uccidere il povero felino rosso, della vicina di casa -
Sembrerebbe che l' uomo si sia introdotto nel cortile di casa della vicina, per poi accanirsi sull' animale a colpi di fucile. Ne sono convinti i Carabinieri di Montecchio Emilia che a conclusione delle indagini, supportate dall'autopsia sull'animale e dalle testimonianze acquisite, hanno identificato il responsabile, denunciato per uccisione di animale domestico ed esplosioni pericolose. Ben 20 i pallini trovati nel corpo del gatto a conferma, che era stato ammazzato con arma da fuoco carica a pallini militari. I carabinieri hanno quindi sequestrato all' uomo due fucili da caccia per svolgere i dovuti accertamenti balistici.
A scopo precauzionale i Carabinieri hanno ritirato all'indagato anche le altre armi detenute che saranno oggetto di provvedimento amministrativo di divieto di detenzione di armi e munizioni, richiesto alla Prefettura di Reggio Emilia.
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Mercoledì, 20 Novembre 2013 15:07

Sequestrata una grossa porcilaia in provincia di Modena

Più di 800 maiali tenuti in condizioni malsane -
 
Modena, 20 novembre 2013 -
 
I carabinieri di Soliera in provincia di Modena e del Nas di Parma, coadiuvati da Polizia Municipale e personale Arpa di Modena, hanno sequestrato una grossa porcilaia di 850 maiali, in cui gli animali erano tenuti in situazioni estreme. Il bestiame si trovava in un ambiente malsano con liquami e rifiuti abbandonati sul terreno e all' interno di gabbie troppo piccole, che impedivano qualsiasi movimento. All' interno di celle frigorifere spente, inoltre sono stati ritrovati dei maiali morti.
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Mercoledì, 20 Novembre 2013 11:43

Parma, arrestata la banda delle cassaforti

10 gli arresti per 43 furti tra le province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Massa -
 
Parma, 20 novembre 2013
 
Questa mattina, si è conclusa l' operazione messa in atto dai Carabinieri di Parma e Reggio Emilia sull' inchiesta avviata dalla stazione di Neviano degli Arduini. Gli arresti sono scattati per 10 persone di cui sette sinti, residenti in due campi nomadi della provincia di Reggio Emilia, e tre cutresi con le accuse di associazione a delinquere e furto aggravato. Ben 43 i furti a danno di uffici postali, supermercati e abitazioni private, tra le province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Massa. Tutti avvenivano con la medesima dinamica; messo fuori uso l' allarme utilizzando la schiuma, entravano da una finestra e individuata la cassaforte la tagliavano con un flessibile rubandone il contenuto.
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Martedì, 19 Novembre 2013 10:48

Sequestrate 20mila tonnellate di shampoo cancerogeno

Parma, 19 novembre 2013
 
Maxi sequestro di shampoo cancerogeno con elevato contenuto di forma aldeide -
Nonostante l' attenzione che si cerca di avere per la cura del proprio corpo, affidandosi a prodotti di marca, che dovrebbero essere sinonimo di qualità, il pericolo di incorrere in prodotti di bellezza cancerogeni è sempre in agguato.
Qualche giorno fa, sono state sequestrati più di 20mila tonnellate di prodotti di bellezza, ritirati dal mercato italiano, perché contenenti un' elevata quantità di forma aldeide. Marche di shampoo conosciute e comunemente utilizzate, che venivano importante dal Brasile e immesse sul mercato nazionale da diverse aziende con sede a Bologna, Roma, Napoli e Pisa. Prodotti "liscianti" per capelli, usati anche da professionisti, in grado di causare problemi cancerogeni. In alcune marche la percentuale di forma aldeide superava addirittura di 35 volte il valore consentito dalla legge.
 
 
Ecco tutti i nomi e le marche:
 
1 CADIVEU BRASIL CACAU TERMAL RECONSTRUCT 6,558 % 6,450 %
2 CADIVEU PLASTICA DOS FIOS 7,700% 7,400%
3 BIONAZA KERAHAIR PREMERIERE BRASILIAN KERATIN SYSTEM ml. 236 0,737 % 0,850 %
4 BIONAZA KERAHAIR PREMERIERE BRASILIAN KERATIN SYSTEM ml. 473 2,406 % 2,450 %
5 BIONAZA KERAHAIR PREMERIERE BRASILIAN KERATIN SYSTEM ml. 946 2,317 % 2,530 %
6 BIONAZA CHOCOHAIR ml. 473 1,821 % 1,440 %
7 BIONAZA CHOCOHAIR BRAZILIAN KERATIN CHOCOLAT ml. 946 1,367 % 1,230 %
8 BIONAZA CHOCOHAIR BRAZILIAN KERATIN CHOCOLAT ml. 119 1,806 % 1,710 %
9 BIONAZA KERA VINO ml. 119 2,571 % 2,530 %
10 BIONAZA KERA VINO ml. 473 1,690 % 1,680 %
11 BIONAZA KERA VINO PREMIERE BRAZILIAN KERATIN SYSTEM BIONAZA KERAVINO ml. 976 1,523 % 1,560 %
12 BIONAZA KERA VINO PREMIERE BRAZILIAN KERATIN SYSTEM BIONAZA KERA VINO ml. 236 0,936 % 0,850 %
13 BIONAZA DIAMOND PREMIERE BRAZILIAN KERATIN SYSTEM ml. 236 1,036 % 0,980 %
14 BIONAZA DIAMOND PREMIERE BRAZILIAN KERATIN SYSTEM ml. 946 1,027 % 0,960 %
15 BIONAZA DIAMOND PREMIERE BRAZILIAN KERATIN SYSTEM ml. 354 1,315 % 0,770 %
16 BIONAZA DIAMOND PREMIERE BRAZILIAN KERATIN SYSTEM ml. 119 1,335 % 1,680 %
17 CLAUDIA PAZZINI SPAZZOLA PROGRESSIVA FLUIDO 2 ml. 500 1,434 % 1,330 %
18 CLAUDIA PAZZINI SPAZZOLA PROGRESSIVA LIFTING RISTRUTTURANTE 2 ml. 500 0,540 % 0,270 %
19 CLAUDIA PAZZINI SPAZZOLA PROGRESSIVA FLUIDO GEL EXTRA ml. 1000 1,357 % 1,320 %
20 KERATIN COMPLEX SMOOTHING THERAPY INTENSE RX ml. 50 0,814 % 0,8 %
21 KERATIN COMPLEX SMOOTHING THERAPY INTENSE RX ml. 473 0,506% 0,780 %
22 KERATIN COMPLEX SMOOTHING THERAPY NATURAL TREATMENT ml. 946 1,534% 1,710%
23 KERATIN COMPLEX SMOOTHING THERAPY NATURAL TREATMENT ml. 473 1,933% 1,820
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La provincia di Piacenza è quella con più residenti stranieri in tutta l'Emilia Romagna seguono Reggio Emilia, Modena e Parma -

Piacenza, 14 novembre 2013 -

Secondo i dati emersi dal rapporto UNAR 2013, riferiti all'anno 2012 prendendo in considerazione la popolazione totale, la provincia di Piacenza risulta essere la prima per incidenza: in tutto il territorio piacentino gli abitanti stranieri rappresentano il 14,4% dei residenti totali. Segue Reggio Emilia con il 13,8%, Modena con il 13,7% e Parma con il 13,5%. Poi seguono Ravenna, Bologna, Forlì-Cesena, Rimini e Ferrara.
 
I DATI REGIONALI

Per la prima volta in ogni provincia le donne superano gli uomini, mentre tra i banchi di scuola l'incidenza percentuale degli alunni stranieri si conferma la più alta d'Italia. In base alle stime del Rapporto Unar 2013, sarebbero 577mila i cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Emilia-Romagna (al 31 dicembre 2012); si tratta del 12,9% della popolazione complessiva residente. Dall'indagine a cura dell'Osservatorio sul fenomeno migratorio della Regione, emerge un quadro all'insegna della stabilità, confermato dai dati relativi ai cittadini stranieri residenti. Si rileva infatti un progressivo aumento dell'incidenza percentuale, che passa dal 7,5% del 2007 al 10,5% del 2010, fino ad attestarsi al 12,2% del 2012. Confermata la crescita della popolazione straniera residente, anche se a un ritmo inferiore rispetto al passato: l'incremento nel 2012 è del 3,3%, dunque decisamente più basso degli anni precedenti (+5,9% fra il 2011 e il 2012, +8% circa fra il 2010 e il 2011, +9,8% l'anno precedente e +15% fra il 2008 e il 2009 e fra il 2007 e il 2008).

"I dati sono positivi – ha sottolineato la vicepresidente della giunta regionale Simonetta Saliera – . Mi riferisco in particolare a quelli relativi alla scuola, alla presenza femminile, ai bambini nati qui, in Emilia-Romagna: tutto questo rappresenta una grande potenzialità di sviluppo verso il futuro, attraverso politiche che la Regione ha fatto e continuerà a fare. E' fondamentale – ha ricordato Saliera – non pensare in un'ottica 'noi e loro': solo così la presenza degli stranieri può essere realmente uno stimolo all'innovazione". E a proposito dei bambini e dei giovani, "per noi devono essere cittadini a tutti gli effetti – ha aggiunto la vicepresidente – e avere le stesse opportunità dei coetanei".

I Comuni emiliano-romagnoli che superano il 10% dei residenti stranieri passano dai 22 del 2004 ai 185 del 2012 sui complessivi 348, con Galeata (Fc) al 23,4%, Luzzara (Re) al 21,7% e Castel San Giovanni (Pc) al 21,1% e altri 39 Comuni con valori percentuali compresi fra il 15 e il 20%. I principali Paesi di provenienza degli stranieri residenti sono, nell'ordine, la Romania (14,3%, in aumento rispetto al 13,7% rilevato nel 2011), il Marocco (13,4%, in leggero decremento), l'Albania al 11,6% in leggera diminuzione. Tutti gli altri Paesi risultano piuttosto distanziati, anche se va evidenziato il peso percentuale della Moldavia (5,8%, stabile rispetto all'anno precedente), dell'Ucraina (5,5%, a sua volta stabile). Seguono la Cina con il 5,1% e la Tunisia con il 4,3%. Per la prima volta la Romania diventa la nazionalità più presente in regione. Inoltre, se da una parte i primi tre Paesi per numero di stranieri residenti in Emilia-Romagna raccolgono circa il 39% del totale, occorre sottolineare l'eterogeneità delle provenienze con ben 176 Paesi rappresentati.

I minori stranieri rappresentano il 17,5% del totale in regione, mostrando un lieve incremento rispetto all'anno precedente. Nell'anno scolastico 2012/2013 l'Emilia-Romagna si conferma al primo posto fra le regioni italiane per incidenza di alunni stranieri (15% del totale, a fronte di una media nazionale dell'8,8%). L'incidenza percentuale è quindi cresciuta ulteriormente rispetto al 14,6% dell'anno scolastico 2011/2012; nell'anno scolastico 2008/2009 il valore percentuale era inferiore al 13%. In particolare, rispetto al dato medio (15%), ci sono valori più elevati nella scuola primaria (16,2%) e nella secondaria di primo grado (15,9%) e dell'infanzia (15,4%). Per la prima volta, i nati in Italia risultano oltre la metà (50,2%) degli alunni stranieri iscritti alle scuole di ogni ordine e grado della regione.

Si conferma il crescente processo di femminilizzazione: per la prima volta in tutte le province le donne straniere superano gli uomini (52% a livello regionale).

Aumentano le acquisizioni di cittadinanza. Anche se l'Italia è tra gli ultimi posti in Europa in materia di concessioni di nazionalità, da un punto di vista quantitativo sono comunque aumentati i casi di ottenimento della cittadinanza italiana da parte di cittadini stranieri in Emilia-Romagna: se nel 2008 risultavano 6.350 nel 2010 raggiungono le 7.912 persone e nel 2012 arrivano a 8744.

Nel corso del 2012 la banca-dati Inail mostra 353.184 lavoratori dipendenti stranieri occupati in Emilia-Romagna, pari al 19,1% dei lavoratori complessivi: valore in linea con quello registrato lo scorso anno. Oltre la metà (52,2%) degli occupati lavora nel macro-settore dei servizi (valore percentuale in crescita rispetto al 51% registrato nel 2011). Seguono l'industria (35,2%, in flessione di circa due punti percentuali rispetto all'anno precedente) e infine stabile l'agricoltura (9,9%). I Paesi più rappresentati fra i lavoratori dipendenti sono, nell'ordine, Romania, Marocco, Albania, Cina.

Secondo i dati del Registro delle Imprese - Infocamere, al 31 dicembre 2012 le imprese con titolare straniero sono oltre 35mila e costituiscono l'8,3% del totale delle attive in regione. Questo dato è in crescita rispetto a quello dell'anno precedente; infatti nel 2011 le imprese erano circa 34.000 e rappresentavano il 7,9% del totale delle imprese. Si tratta indubbiamente di un altro significativo indicatore di integrazione e stabilizzazione della popolazione straniera. I principali settori economici sono le costruzioni (45,1%), il commercio (24,5%), le attività manifatturiere (11,3%) e la ristorazione (5,2%). I Paesi di provenienza più rappresentati sono, nell'ordine, Albania, Marocco e Cina.

L'apporto dei lavoratori stranieri è importante non solo sul versante produttivo, ma anche su quello fiscale, contributivo e dei consumi. Secondo i dati elaborati dall'Agenzia socio-sanitaria regionale i lavoratori stranieri percepiscono un reddito medio di 1.027 euro netti al mese con una differenza di 314 euro medi in meno rispetto ai lavoratori italiani, pari a -23,4%. Prendendo in considerazione i contributi versati a carico del lavoratore e quelli a carico dell'impresa e le tre diverse aliquote contributive, l'ammontare economico contributivo generato dal lavoro degli immigrati risulta di quasi 900 milioni di euro. Il gettito fiscale complessivo dei lavoratori stranieri si può valutare intorno ai 500 milioni di euro, per un totale di 1 miliardo e 400 milioni di entrate.

(Fonte: fonte dati regionali ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Pubblicato in Cronaca Emilia
Sabato, 09 Novembre 2013 20:50

"Goce" sulle nostre teste tra domenica e lunedi



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