Di Lamberto Colla Parma, 7 febbraio 2021 335esimo giorno dell'anno 1 dell'era  COVID-19 - domenica - 

Re Artù ha infine deciso! Che entrino i Draghi a difesa del Regno. 

Quasi tutti i Cavalieri ne hanno approvato l’impiego nonostante la conclamata pericolosità. Fata Morgana è già sul chi va là e il povero Conte, frastornato ma ancora forte dei suoi fedelissimi seppure anch’essi rintronati dalla sconfitta, ha accolto, almeno apparentemente, la messa in disparte. 

Toccherà al Mago Merlino e al sommo Cavaliere tenere a bada Morgana e gli uomini della Lega celtica chiamati a far barriera alle incursioni dei “bravi” e dei briganti al soldo del Marchese del Grillo, acerrimo nemico di molti dei Cavalieri della “Tavola Imbandita” e oscuro sostenitore del Conte da poco isolato nella torre del castello. 

Alla fine Re Artù, ormai prossimo ad abdicare, ha scelto per il male minore nel tentativo di salvare il regno e quel che ne rimane delle sue ricchezze. Una mossa azzardata, pericolosa per la forza potenzialmente incontrollabile e la potenza del fuoco sprigionato della fauci, ma ormai ultima speranza di salvezza e per di più, acclamata dal volgo.

Nelle prossime ore verranno nominati i vassalli e solo allora si potrà comprendere se le forze amiche riusciranno a guidare l’energia dei Draghi o se invece Re Artù e i suoi Cavalieri si abbandoneranno al l’oblio e con essi tutti i sudditi, sopraffatti dal male oscuro ormeggiato, silenzioso e ben armato, al largo della “Britannia romana”.

“… e vissero tutti (in)felici e (s)contenti”

Link: 

Britannia 1992: https://www.today.it/politica/draghi-britannia.html

Cossiga contro Draghi https://www.youtube.com/watch?v=StsYZwVTRr0&feature=emb_logo  

NOTE: 

• La Fata Morgana è una figura mitologica legata alle leggende arturiane. Nelle narrazioni arturiane è una dei principali antagonisti di re Artù, Ginevra e soprattutto del mago Merlino. L'epiteto femminino "la fata" indica la figura di Morgana come una creatura sovrannaturale.

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