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Riceviamo e pubblichiamo Comunicato stampa "FRONERI" - Parma, 17 novembre 2017 - Con riferimento a dichiarazioni di rappresentanze sindacali con responsabilità sull'area di Parma riprese da alcuni organi di informazione locale ieri e oggi, Froneri precisa quanto segue.

Nell'incontro in data 15 novembre a Roma, davanti a Regione Emilia Romagna, Comune di Parma, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero del Lavoro, i rappresentanti di vertice di Froneri Italy hanno confermato di nuovo la decisione di chiusura del sito produttivo di Parma, in piena coerenza con quanto sempre affermato e comunicato in sede istituzionale e ai media. Di conseguenza, non vi è alcun fondamento per affermare che Froneri abbia rifiutato "un'ipotesi di gestione della ristrutturazione" – non essendovi mai stata ipotesi percorribile per una ristrutturazione aziendale.

Secondo quanto previsto dalla legge 223/91 in materia di "cassa integrazione e mobilità", l'ipotesi della cassa integrazione straordinaria non è legalmente percorribile nel caso della chiusura del sito produttivo di Parma. Di conseguenza non vi sono mai state le condizioni per una discussione tra le parti in materia di "ammortizzatori sociali"; chi ne ha parlato ha la responsabilità di aver creato aspettative infondate inasprendo il clima di tensione.

Per altro verso l'azienda ha ribadito e ribadisce la volontà di garantire ai dipendenti interessati dalla chiusura del sito produttivo di Parma soluzioni attive per ridurre il disagio sociale, quali: un sostegno di natura economica, un percorso a fini di outplacement, possibilità di trasferimento presso il sito produttivo a Ferentino (Frosinone).

E' auspicio di Froneri che il confronto con le rappresentanze sindacali previsto dalla normativa possa svolgersi in modo corretto, al fine di arrivare nel più breve tempo possibile alle soluzioni agibili sopra indicate secondo le modalità più efficaci per rispondere ai bisogni dei singoli lavoratori.

Pubblicato in Cronaca Parma

Editoriale: - Federalismo, scissionismo, autoreferenzialità e informazione - Continua lo scivolone del burro - Cereali e dintorni. Dall'USDA la sorpresa del grano. - Giovani. l'Inps si ricrede sulla decontribuzione - Vino, Export: L'Italia cede alla Francia la storica leadership negli USA - Altro ...

SOMMARIO Anno 16 - n° 45 12 novembre 2017
1.1 editoriale
Federalismo, scissionismo, autoreferenzialità e informazione
2.1 lattiero caseario Continua lo scivolone del burro.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Non ci sono stati grandi movimenti.
4.1 sicurezza alimentare Eurospin richiama un lotto di Filetti di Acciughe.
4.2 vino eventi Le novità del 26° Merano WineFestival (10-14 novembre)
5.1 INPS giovani Giovani. l'Inps si ricrede sulla decontribuzione.
5.2 management e organizzazione Una organizzazione aziendale realizzata ad arte
6.1 economia 4.0 Aziende 4.0. Più tecnologie e meno persone?
7.1 vino eventi Aspettando Merano Winefestival
8.1 vino export Vino, Export: L'Italia cede alla Francia la storica leadership negli USA.
8.2 vino eventi Presentato "Enologica" - Bologna dal 18 al 20 novembre
9.1 Vinitaly Vinitaly presenta gli espositori anche in Cinese.
10.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Dall'USDA la sorpresa del grano.
11.1 sicurezza alimentare Uova e derivati al fipronil, ancora segnalazioni del Ministero della salute e di RASFF
12.1promozioni "vino" e partners
13.1 promozioni "birra" e partners

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 20171110-cibus45-COP

 

Castelfrigo, vertici delle due cooperative disertano l'incontro in Regione. Costi "Irresponsabili, l'assenza è un atto gravissimo e dovranno renderne conto: noi comunque a fianco dei lavoratori"

Ieri a Bologna confronto in viale Aldo Moro con sindacati, Comune e Provincia sulla vicenda dei 127 lavoratori di due coop di Castelnuovo Rangone (Mo). Lunedì a Modena "Tavolo carni" per fare un aggiornamento sulla situazione del comparto lavorazione carni

Bologna "Non siamo difronte ad una normale crisi aziendale. La mancata presenza delle due cooperative è un atto gravissimo di sfregio alle istituzioni e ai soci lavoratori e alle loro organizzazioni. Da parte mia attiverò tutto quanto necessario affinché i vertici delle cooperative rendano conto della scorrettezza imprenditoriale e della loro irresponsabilità. La Regione chiederà il ritiro dei licenziamenti e l'attivazione di tutte le forme di salvaguardia del reddito dei lavoratori".

Così l'assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, dopo che oggi pomeriggio a Bologna i rappresentanti delle cooperative Work Service e Ilia D.A., hanno disertato il tavolo di salvaguardia occupazionale dei 127 lavoratori che operano in appalto per l'impresa di lavorazione carni Casterlfrigo di Castelnuovo Rangone (Mo).

L'assessore Costi, che riconvocherà a breve il tavolo di salvaguardia, ha comunque tenuto l'incontro con i sindacati di settore e territoriali, i rappresentanti dei lavori delle cooperative, il sindaco di Castelnuovo Rangone Massimo Paradisi e il rappresentante della Provincia di Modena, Luca Gozzoli. La Regione, incontrerà anche l'azienda appaltatrice, Castelfrigo.

A Modena lunedì 13 novembre, alle ore 18, nella sede della Provincia (in viale Martiri della Libertà, 34) si svolgerà il "Tavolo carni" per fare un aggiornamento sulla situazione del comparto lavorazione carni.

Pubblicato in Lavoro Modena

Ieri a Roma nuovo incontro al Mise tra azienda, sindacati e istituzioni. Regione e Comune di Parma: "l'Impresa utilizzi gli ammortizzatori sociali per dare una prospettiva complessiva sia all'occupazione che al sito produttivo"

Bologna – La proprietà della Froneri (ex Nestlé) di Parma ha continuare a confermare la volontà di dismettere il sito produttivo emiliano. Quindi, nulla di fatto anche dopo il secondo tavolo di salvaguardia occupazionale, svoltosi ieri pomeriggio a Roma nella sede del Ministero dello Sviluppo economico, al quale hanno preso parte i vertici della Froneri Italy Srl (società Nestlé Italia e R6R, multinazionale inglese proprietà di un fondo), i sindacati di categoria nazionali e territoriali, l'assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi, il sindaco di Parma Federico Pizzarotti e la viceministro allo Sviluppo economico, Teresa Bellanova insieme al dirigente ministeriale Gianpiero Castano.

Si va quindi avanti nella procedura di licenziamento collettivo, aperta al Ministero del Lavoro lo scorso 29 settembre, per 112 lavoratori di Parma e 8 di Milano, e nella cessazione dell'attività di produzione del sito della città emiliana.

Ministero dello Sviluppo economico, Regione e Comune di Parma hanno invitato azienda e sindacati a proseguire il confronto per tutto il tempo consentito dalla procedura prima di giungere ai licenziamenti, sollecitando la proprietà a utilizzare gli ammortizzatori sociali così da dare una prospettiva complessiva sia all'occupazione che al sito produttivo.

"Per noi il sito produttivo Froneri- hanno affermato l'assessore regionale Palma Costi e il sindaco Federico Pizzarotti – sono lo stabile, gli impianti e soprattutto le professionalità dei lavoratori. Perciò ricorrere agli ammortizzatori sociali significa utilizzare strumenti di accompagnamento verso una reindustrializzazione che rappresenti, anche nella difficilissima situazione attuale, una possibile prospettiva futura. Abbiamo ribadito all'azienda di rivedere la decisione di chiudere lo stabilimento produttivo di Parma. Chiusura per noi inaccettabile, che oltre a determinare la perdita di un numero rilevante di posti di lavoro priverebbe il territorio e il tessuto produttivo di una presenza importante per il settore dell'agroalimentare, con ripercussioni pesanti nell'indotto e nella filiera della food valley dell'Emilia-Romagna".

Pubblicato in Lavoro Parma

Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 16 - n° 44 05 novembre 2017 -

Editoriale: Strategia o codardia - Il latte spot torna a scendere - Arachidi o Noccioline americane, ottimi anche per i bimbi. - Quote latte. L'UE impone di recuperare gli aiuti - Vendemmia. Calo in Regione del 24% dell'uva cooperativa - Altro...
SOMMARIO Anno 16 - n° 44 5 novembre 2017
1.1 editoriale
Strategia o codardia?
2.1 lattiero caseario Il latte spot torna a scendere
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati sempre stabili e ai minimi.
4.1 alimentazione e salute Arachidi e Noccioline americane, ottimi anche per i bimbi.
4.2 dissesto idrogeologico Dissesto idrogeologico. Video dichiarazioni.
5.1 quote latte Quote latte. L'UE impone di recuperare gli aiuti
5.2 management L'ultimo granello di sabbia della clessidra aziendale
6.1 Pomodoro Bilancio campagna 2017 del pomodoro da industria nel Nord Italia
7.1 Siccità su La7 Siccità: "PiazzaPulita" (programma televisivo di LA7) nel piacentino
8.1 vendemmia i numeri Vendemmia. Calo in Regione del 24% dell'uva cooperativa
9.1 Codacons un nuovo amico dei consumatori Premio Amico del Consumatore a Luigi Lucchi, Sindaco di Berceto
10.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Leggero sussulto in chiusura di settimana.
11.1 Fiera cremona A Cremona si è respirata "Aria Nuova". Segnali di ripresa del settore zootecnico.
12.1promozioni "vino" e partners
13.1 promozioni "birra" e partners

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Editoriale: Verdini di rabbia - Crolla il burro. - Cereali e dintorni. Mercati in tiepida flessione. - Auchan richiama un lotto di salame felino per presenza di Salmonella SPP - Intervista a Helmuth Köcher, WineHunter e patron di Merano WineFestival. - Caporalato, l'inchiesta della procura di Lecce finisce anche sul "The Guardian".-

SOMMARIO Anno 16 - n° 43 29 ottobre 2017

1.1 editoriale
Verdini di rabbia
2.1 lattiero caseario Crolla il burro.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati in tiepida flessione.
4.1 sicurezza alimentare Auchan richiama un lotto di salame felino per presenza di Salmonella SPP
4.2 vino intervista Intervista a Helmuth Köcher, WineHunter e patron di Merano WineFestival.
5.1 caporalato Pomodoro Caporalato, l'inchiesta della procura di Lecce finisce anche sul "The Guardian".
5.2 etichettatura pomodoro L'etichettatura obbligatoria per il pomodoro è legge
6.1 aziende Mulino Alimentare SpA. Il nuovo stabilimento super tecnologico, adeguato alle normative UE 2030.
6.2 ceta e emilia romagna CETA, crescono gli affari dopo l'accordo. Mulino Alimentare leader del comparto.
7.1 Po viabilità economia Ponte sul Po di Casalmaggiore – Colorno: concluse le analisi
8.1 pomodoro e batteriosi Batteriosi del pomodoro. Oi approva il fondo di emergenza
9.1 Fiera cremona Bovino da latte: innovazione e capitale umano strumenti anticrisi
11.2 mela verde Pomì a Mela Verde
12.1promozioni "vino" e partners
13.1 promozioni "birra" e partners

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 20171029-cibus-43-COP

 

Editoriale: Manovre elettorali - Gran rimbalzo del latte scremato pastorizzato spot estero - Cereali e dintorni. Tentativi per tornare alla normalità - Latte di pecora. Troppo piombo. Una "tegola" sui produttori italiani o sulla salute?. -

SOMMARIO Anno 16 - n° 42 22 ottobre 2017
1.1 editoriale
Manovre pre elettorali
2.1 lattiero caseario Gran rimbalzo del latte scremato pastorizzato spot estero
3.1 cereali e dintorni  Tentativi per tornare alla normalità.
4.1 irrigazione e bonifica Il Consorzio di Bonifica dell'Emilia centrale presenta i dati d'irrigazione 2017.
5.1 sicurezza alimentare Latte di pecora. Troppo piombo. Una "tegola" sui produttori italiani o sulla salute?.
5.2 sicurezza alimentare Ministero della salute richiama un lotto di vino
6.1 ambiente Acqua e valutazioni dei rischi ambientali nel Nord Italia
6.2 rischio idraulico Rischio di dissesto idrogeologico in Emilia Romagna:
7.1 Bonifica e tecnologia Il Consorzio di Bonifica è anche sviluppo e tecnologia
8.1promozioni "vino" e partners
9.1 promozioni "birra" e partners

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20171022-42-cibus 

 

Editoriale: Ma come pensano? - Lattiero caseario. Segnali di cedimento per il Grana Padano. - Cereali e dintorni. All'improvviso tutto si alza. - Salta la trattativa per protocollo sul prezzo del latte a Parma - Italian Sounding. Ritirati prodotti falsi "made in Italy" - Ministero Salute: presenza di Listeria nel tacchino al forno di Casa Modena - Gelato Ben & Jerry contaminato da erbicida, riunione UE -

SOMMARIO Anno 16 - n° 41 15 ottobre 2017
1.1 editoriale
Ma come pensano?
2.1 lattiero caseario Lattiero caseario. Segnali di cedimento per il Grana Padano.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. All'improvviso tutto si alza.
4.1 Latte & Formaggio Salta la trattativa per protocollo sul prezzo del latte a Parma
4.2 made in italy Mulino Alimentare a Colonia.
5.1 made in italy Italian Sounding. Ritirati prodotti falsi "made in Italy"
6.1 sicurezza alimentare Ministero Salute: presenza di Listeria nel tacchino al forno di Casa Modena
6.2 sicurezza alimentare Gli "Spinaci Millefoglie Bonduelle" surgelati sono sicuri.
7.1 Culatello e "Verdi" Sua maestà il Culatello di Zibello Dop celebra il compleanno del Maestro Giuseppe Verdi
7.2 gelato con glifosato Gelato Ben & Jerry contaminato da erbicida, riunione UE
8.1 Rischio idraulico 13 ottobre: Giornata Internazionale per la Riduzione del rischio di disastri naturali
9.1 carne Bovini da carne, la ripresa dei prezzi.
10.1promozioni "vino" e partners
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20171015-Cibus COP 

 

Editoriale: il rigurgito delle autonomie - Precipita il latte spot - Minori stock di corn rispetto alle previsioni - Scandiano, la "Spergola" ricomincia da qui - Si è insediato il nuovo direttore del Consorzio di Bonifica Parmense - Bottiglie di Prosecco italiano esplodono sugli scaffali - Ismea: import e export in crescita

SOMMARIO
Anno 16 - n° 40 8 ottobre 2017
1.1 editoriale
Il rigurgito delle autonomie.
2.1 lattiero caseario Lattiero caseario. Precipita il latte spot
3.1 cereali e dintorni Minori stock di corn rispetto alle previsioni
4.1 vino e biodiversità Scandiano, la "Spergola" ricomincia da qui.
6.1 bonifica / nomine Si è insediato il nuovo direttore del Consorzio di Bonifica Parmense
7.1 sicurezza alimentare Taleggio Contaminato. Tre casi in un mese per la valsassinese Carozzi
7.2 sicurezza alimentare Erba velenosa negli spinaci surgelati, scatta il richiamo del Ministero della Salute.
8.1 allarme prosecco belgio Bottiglie di Prosecco italiano esplodono sugli scaffali
8.2 eventi -ANUGA Mulino Alimentare Spa, presente all'ANUGA dal 7 all'11 ottobre.
9.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Il cambio mantiene alti i prezzi.
10.1 import export Ismea: import e export in crescita
11.1 promozioni "vino" e partners
12.1 promozioni "birra" e partners

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 20171008-cibus40-COP

 

L'assessore Costi: "Non lasceremo nulla di intentato. abbiamo anticipato la problematica al Ministero dello Sviluppo economico che ha competenza diretta"

Bologna – "Come Regione saremo parte attiva per la salvaguardia dell'occupazione e della territorialità dell'impresa, tutelando le professionalità coinvolte e a difesa di un asset strategico del nostro sistema produttivo regionale e nazionale. Non lasceremo nulla di intentato nei confronti di un grande gruppo come la Nestlè, un marchio internazionale che decide di tagliare le radici con il territorio che ha creato e dato valore ai suoi prodotti".

Così l'assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, rispondendo in sede di Assemblea legislativa a un'interrogazione riguardante lo stabilimento della Froneri Italy Srl di Parma (società al 50% Nestlé Italia e 50% R6R, multinazionale inglese proprietà di un fondo), che ha aperto al Ministero del Lavoro lo scorso 29 settembre una procedura di licenziamento collettivo per un totale di 120 esuberi, di cui 112 solo nello stabilimento di Parma (su 185 lavoratori occupati).

"Abbiamo concordato, insieme alle Istituzioni locali- ha annunciato l'assessore Costi-, di convocare un tavolo di salvaguardia occupazionale che si terrà il prossimo 12 ottobre presso il Comune di Parma, per conoscere le ragioni di una decisione che fino a pochissimi mesi fa era categoricamente smentita dall'azienda stessa, e valutare quali azioni intraprendere per garantire il mantenimento di questa importante filiera produttiva che contribuisce a sostenere il Made in Italy nel mondo".
"Allo stesso tempo- ha aggiunto- abbiamo anticipato la problematica al Ministero dello Sviluppo economico, che ha competenza diretta vista la compagine societaria e l'organizzazione aziendale composta da più siti produttivi in diverse regioni italiane".

Pubblicato in Comunicati Lavoro Emilia
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