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Editoriale: - I risultati che non ti aspetti - . Lattiero caseari. Arresto per il Parmigiano Reggiano. - Collisione tra navi al largo della Corsica - E' allarme ambientale - Pomodoro, calo del 13% - "CHEF-ALL". Per amici o per colleghi, una bella e buona "cena con sorpresa" - Cereali e dintorni. Nessuna novità dall'USDA - E' Nicola Bertinelli il nuovo presidente regionale di Coldiretti Emilia Romagna -

SOMMARIO Anno 17 - n° 41 14 ottobre 2018
1.1 editoriale - I risultati che non ti aspetti
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Arresto per il Parmigiano Reggiano.
4.1 ambiente Collisione tra navi al largo della Corsica - E' allarme ambientale
4.2 difesa del suolo Interventi di difesa del suolo in comune di Alta Val Tidone
5.1 pomodoro Pomodoro, calo del 13%
5.2 sicurezza ambientale Langhirano-Strognano: strada riaperta, versante in sicurezza
6.1 eventi educazione "CHEF-ALL". Per amici o per colleghi, una bella e buona "cena con sorpresa"
7.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Nessuna novità dall'USDA
8.1 sicurezza alimentare Fitofarmaco clormequat in eccesso nei pomodorini in scatola
8.2 eventi parmigiano reggiano Parmigiano Reggiano Night
9.1 eventi SIAL Mulino Alimentare sarà al SIAL di Parigi dal 21 al 25 ottobre 2018.
10.1 eventi SIMA Parigi SIMA 2019 - Uno sguardo a 360 gradi sulle sfide del mondo agricolo
11.1 Nomine coldiretti E' Nicola Bertinelli il nuovo presidente regionale di Coldiretti Emilia Romagna
12.1 zootecnia Torna la fiera di Cremona dal 24 al 28 ottobre
13.1promozioni "vino" e partners
14.1 promozioni "birra" e partners

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Sabato, 13 Ottobre 2018 16:56

Il Water Lab del Consorzio di Bonifica all'e-Qbo

Piacenza, 13 ottobre 2018 - Il Water Lab, laboratorio creativo del Consorzio di Bonifica di Piacenza, si trasferisce all'e-Qbo dal 15 al 19 ottobre per presentare le azioni che ha sviluppato nell'ambito del progetto "Urban Hub industrie Creative Innovative Piacenza".

Water Lab è un laboratorio di idee e creazione di nuove professionalità innovative e multidisciplinari coinvolte nello sviluppo di servizi, sistemi e tecnologie intelligenti finalizzati alla "valorizzazione del ciclo dell'acqua".
L'e-Qbo è la struttura cubica realizzata dall'architetto piacentino Romolo Stanco e sviluppato dalla start up innovativa T-red con la supervisione scientifica di Rse (Ricerca Sistema Energetico) in grado di accumulare e restituire energia per funzioni interne a servizio della città e di tutti i cittadini.

Water Lab in questi due anni di attività ha realizzato quattro progetti principali:

1) DRONE
La progettazione e la realizzazione di un Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto (drone professionale) per il monitoraggio che possa aiutare nella salvaguardia del territorio, nell'integrazione di metodologie di rilevamento esistenti e nel potenziamento di altre applicazioni riguardanti l'ambito dei rilievi topografici di dettaglio.
Tra le particolarità del drone, la presenza di componentistica accessoria realizzata con stampanti 3D della Maker Room insediata all'interno di Urban Hub e la possibilità di avere un'evoluzione nel tempo con l'aggancio di altre strumentazioni come termo-camere ecc.

2) WEB GIS
Il Web Gis è un portale cartografico interattivo dal quale è possibile ricavare informazioni sul territorio esaminando: geomorfologia, idrologia, uso del suolo, umidità.
All'interno del Water Lab, il Web Gis è stato migliorato e velocizzato e reso quindi uno strumento più flessibile e utile tanto alla ricerca, quanto alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio territoriale.
Al progetto hanno collaborato attivamente, nelle fasi di Web design e Web development, otto studenti del Liceo G.M Colombini di Piacenza nel percorso di alternanza scuola lavoro 2017.
Ecco il link: http://www.cbpiacenza.it 

3) WATER DOMINATION
Sempre all'interno del Water Lab è stata realizzata una applicazione informatica formativa ludico-interattiva quale strumento divulgativo e comunicativo rivolto principalmente a studenti e finalizzato a valorizzare il patrimonio culturale e ambientale della bonifica, con le sue strutture (dighe, impianti idrovori e di sollevamento, casse d'espansione, canali, acquedotti rurali) presenti su tutto il territorio piacentino, unendo la promozione con l'innovazione.
Il risultato è stato un simulatore on line con finalità didattica.
Nella realizzazione hanno collaborato attivamente dodici studenti del Liceo G.M Colombini di Piacenza in alternanza scuola lavoro 2017.
Ecco il link: http://waterdomination.cbpiacenza.it 

IN EQUILIBRIO CON L'ACQUA
Il progetto è nato dalla collaborazione tra Water Lab, Music Lab (laboratorio di musica elettronica del Conservatorio "Giuseppe Nicolini" di Piacenza, insediato all'interno di Urban Hub) e Liceo Artistico "Bruno Cassinari" di Piacenza.
E' stato chiesto alle nuove generazioni di dare una visione artistica all'intreccio composto da acque, uomo, territorio e macchine e ne è nato il percorso didattico "In equilibrio con l'acqua" con esposizione finale il 19 maggio 2018 all'impianto idrovoro Finarda.
Il risultato è stato: un'installazione sonora, un'installazione audiovisiva, un concerto e una serie di incisioni ottenute con tecniche diverse. Il tutto ha avuto il tema dell'acqua come filo conduttore.

Oltre a questi progetti, tanti sono stati gli eventi e le collaborazioni con altri laboratori creativi e realtà locali e nazionali, ecco i principali:
- 21 marzo 2017 – "Quota 100 – piccoli passi per grandi risultati": evento di presentazione di modelli di azioni virtuose per una montagna viva e sostenibile;
- 22 marzo 2017 – "Progetto Innetworking": evento organizzato con Aster Emilia Romagna per mettere in relazione le scuole con l'innovazione;
- 19 maggio 2017 - "Acqua e territorio" con Coldiretti Piacenza e Ausl: manifestazione di fine anno scolastico con 1600 studenti da tutta la provincia;
- 19 e 20 ottobre 2017 – "Digital & Bim": evento fieristico dedicato all'innovazione con contesto internazionale;
- 27 e 28 ottobre 2017 – "Climathon Trento": convegno maratona svoltosi in 17 città italiane e in 20 nel mondo per condividere competenze, idee, progetti, professionalità e esperienze per affrontare i cambiamenti climatici;
- 18 maggio 2018 – "Attiva il tuo cuore" con Coldiretti Piacenza e Ausl: manifestazione di fine anno scolastico con 1500 studenti da tutta la provincia.

La permanenza del Consorzio di Bonifica, all' e-Qbo, sarà anche l'occasione per presentare l'attività di progettazione dell'Ente al fine di reperire nuove professionalità.
Vi aspettiamo quindi dal 15 al 19 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 12.30 presso il CUBO (e-Qbo) di fronte alla stazione ferroviaria di Piacenza.

Piacenza, 10 ottobre 2018 - L'attività del Consorzio di Bonifica di Piacenza, in territorio montano, è volta alla prevenzione del dissesto idrogeologico e alla manutenzione della propria rete stradale e acquedottistica.

E' quindi il Consorzio, nell'ambito della sua attività di sorveglianza, e su segnalazione dei comuni e dei residenti del comprensorio, a effettuare sopralluoghi e a porre in atto monitoraggi continui del territorio.

Gli intensi fenomeni atmosferici degli ultimi anni hanno seriamente compromesso e riattivato diversi fenomeni franosi con smottamenti di versanti e pendici già in precario stato di stabilità e su cui insistono infrastrutture stradali che localmente hanno già in precedenza subito cedimenti particolarmente significativi.

In comune di Bettola, ad esempio, sono stati diversi gli interventi, sia con fondi del Consorzio che finanziati della Regione Emilia Romagna, destinati alla messa in sicurezza della strada di bonifica di Rigolo- Restano.

Di questi, un intervento è stato effettuato nell'anno in corso, mentre altri sono stati programmati a stretto giro ma avranno tempi di realizzazione vincolati dalle precipitazioni stagionali.

PRIMO INTERVENTO (fine estate 2018)

A seguito delle segnalazioni dei residenti, il Consorzio ha effettuato alcuni sopralluoghi e verificato la presenza di un movimento franoso che, se non ripristinato, avrebbe comportato la completa interruzione dell'infrastruttura isolando le località Rigolo Chiesa e Rigolo Restano dal resto del territorio comunale.

L'infrastruttura, seppur non interrotta, risultava pericolosa per gli utenti in quanto la sede stradale, a seguito della frana, si era notevolmente ridotta costringendone il transito a senso unico alternato.

Al fine di supportare la progettazione per la realizzazione dell'intervento, sono state eseguite una serie di indagini geologiche articolate in prove penetrometriche dinamiche per valutare le caratteristiche geotecniche del terreno e in stendimenti sismici a rifrazione per ricostruire le geometrie e gli spessori degli strati.

I risultati hanno permesso di osservare che il recente fenomeno di dissesto costituisce la riattivazione di una frana quiscente più antica impostata su terreni compatti di natura calcareo- marmosa.

Grazie ai parametri ottenuti dalle prove geologiche è stato possibile ottenere il corretto dimensionamento delle opere di intervento da realizzare.

I lavori di sistemazione del movimento franoso hanno visto la ricostruzione del tratto lesionato mediante la posa di elementi metallici modulari ad ombrello denominati "erdox"; questi ultimi, nati inizialmente come stabilizzatori del manto nevoso, sono oggi impiegati con successo nella stabilizzazione dei versanti come sostitutivi delle opere di sostegno tradizionali quali gabbioni ecc.

In questo caso, gli "erdox", sono stati disposti su due file: quella inferiore ancorata alla roccia mediante tiranti in acciaio e quella superiore ancorata a piastra di calcestruzzo.

SECONDO INTERVENTO (in programma)

A seguito della segnalazione del comune di Bettola e del successivo sopralluogo, sono stati individuati, nel versante a monte della strada e dell'abitato di Restano, degli affioramenti rocciosi in fase di avanzato sfaldamento e con grandi quantità di roccia riversata a valle.

Il materiale, in parte trattenuto dalla vegetazione boschiva e in parte caduto sulla strada e sulle abitazioni, ha provocato diversi danni alle abitazioni della popolazione residente.

Al fine di mettere in sicurezza questa porzione della strada di bonifica di Rigolo- Restano saranno realizzate delle barriere paramassi ad elevata dissipazione di energia e sarà rafforzato il versante mediante la posa di una rete metallica a doppia torsione.

Le opere di cui sopra, come sempre avviene, saranno dimensionate e adeguatamente determinate sulla base dello scoscendimento della massa franosa.

TERZO INTERVENTO (in programma)

A seguito della segnalazione del comune di Bettola, nell'ambito del programma degli interventi annuali ai sensi della L.R. 7 del 6 luglio 2012, e dei successivi sopralluoghi, si è constatata la presenza di un movimento franoso che ha causato il cedimento di una porzione di sede stradale nei pressi dell'abitato Delle Rocche.

Al fine di definire i caratteri fisico meccanici che contraddistinguono il sottosuolo della zona in esame, sono state eseguite delle indagini geologiche consistenti in sondaggi e in stendimenti sismici.

Sulla base di quanto emerso dai sopralluoghi e dalle successive analisi, al fine di rendere stabile la strada e di prevenire altri fenomeni, saranno realizzate delle gabbionate e sarà rimodellata la scarpata mediante l'apporto del materiale proveniente dello stesso scavo.

Piacenza, 9 ottobre 2018 - Si è svolto lo scorso giovedì l'incontro di presentazione e condivisione del progetto finalizzato alla regimazione idraulica e alla sistemazione del versante a monte di Trevozzo in comune di Alta Val Tidone.

Sono stati i tecnici del Consorzio di Bonifica di Piacenza, alla presenza del Sindaco Albertini e del Vice Sindaco Aradelli, ad illustrare gli interventi di miglioramento dell'assetto del territorio al fine di prevenire fenomeni di dissesto idrogeologico e favorire lo scolo delle acque meteoriche e la difesa del suolo.
L'incontro è avvenuto a seguito della richiesta di intervento, avanzata dal comune in occasione della riunione del Nucleo Tecnico Politico per la Montagna, dove, oltre alla descrizione degli eventi accaduti, è stato fatto presente che saranno i proprietari interessati a provvedere all'adeguata manutenzione di cunette e caditoie delle strade vicinali e interpoderali e dei coli superficiali dei propri terreni.

Motivi del dissesto
Il 12 aprile 2018 si è verificato a Verago e Gabbari, a monte dell'abitato di Trevozzo, un evento di straordinaria entità, caratterizzato da forti piogge e grandinate.
Questo evento, sebbene di eccezionale entità, è stato peggiorato da un sistema idraulico non sufficientemente regimato e ha evidenziato la fragilità del nostro territorio e la scarsa efficacia di un sistema di drenaggio superficiale non adeguato a sopportare i carichi meteorici di particolare intensità.

Interventi necessari al ripristino
A seguito del sopralluogo è emersa la necessità di migliorare il sistema di scolo superficiale mediante la pulizia, la risagomatura e la regimazione dei canali superficiali.

Gli interventi che saranno effettuati dal Consorzio di Bonifica di Piacenza, a inizio del prossimo anno, riguarderanno: il miglioramento della regimazione idraulica del versante mediante la pulizia e la risagomatura delle sponde dei canali presenti, la realizzazione di briglie e traverse in pali di castagno al fine di migliorare il deflusso delle acque e attenuare il trasporto di detriti in caso di eventi piovosi intensi, il rivestimento di un tratto di canale di scolo in località Gabbari di Sopra per attenuare il trasporto solido e rallentare il corso dell'acqua in occasione di piogge intense e infine il rifacimento di un manufatto di raccordo al sottopasso stradale della strada comunale Sala – Botteghe al fine di ripristinarne la piena funzionalità idraulica.
Rimarrà a carico dei proprietari dei terreni e agli utilizzatori delle strade vicinali la manutenzione delle cunette e delle caditoie nonché dei coli superficiali dei propri terreni localizzati a monte dell'abitato di Trevozzo, condizione necessaria affinché tutto il sistema scolante del versanti funzioni adeguatamente.

Venerdì, 21 Settembre 2018 22:23

350 studenti alla festa dell'albero di Ceci

E' la sesta edizione della Festa dell'albero e della natura, patrocinata da Regione Emilia Romagna, Provincia di Piacenza e Città di Bobbio, ad inaugurare l'anno scolastico appena iniziato.

Sono 350 gli studenti dell'IC Bobbio che oggi, venerdì 21 settembre, hanno preso parte alla giornata dedicata al rispetto per l'ambiente e per la natura.
Alza bandiera, canto dell'inno nazionale e saluti delle autorità presenti ad apertura di una giornata emozionante, educativa e ricca di laboratori.
Dall'orienteering e il trekking alla messa a dimora di piante autoctone, dalle attività naturalistiche alla caccia al tesoro, senza tralasciare i laboratori di drone, pittura en plein air e argilla proposti dal Consorzio di Bonifica di Piacenza e a cura dell'associazione culturale Arti e Pensieri.

Tante le attività, ma unico il tema: dare radici al futuro e permettere alle nuove generazioni di conoscere l'ambiente in cui vivono ed essere, un domani, cittadini attivi e coscienziosi.
Radici degli alberi ma anche radici delle persone a simboleggiare l'attaccamento a un territorio da conoscere, vivere e ripopolare.
Tra le autorità erano presenti Roberto Pasquali (Sindaco di Bobbio), Gianluca Muscatello (Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Bobbio) e il Vice Comandante Amerigo Filippi (Corpo Carabinieri Forestali) a sottolineare l'importanza dell'amore per il proprio territorio.

A seguire Lodovico Albasi (Sindaco di Travo e Presidente dell'Unione Montana Valli Trebbia e Luretta) che ha ringraziato Marco Labirio, vero amante della vallata, per la passione con cui da anni riesce a coinvolgere le istituzioni e creare momenti di autentica condivisione.
Presente anche Elena Murelli, deputato parlamentare, a ricordare che i bambini sono le radici del futuro e che sarà loro compito manutenere il nostro territorio bello com'è oggi.

A concludere, l'intervento del Dirigente Scolastico dell'IC Bobbio, Luigi Garioni, che ha augurato ai suoi studenti di far crescere l'amore per l'ambiente come un seme nel proprio cuore.
Tra gli altri presenti anche: Fausto Zermani (Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza), Mirella Ragalli (comune di Marsaglia), Marco Crotti e Rosanna Porcari (Coldiretti Piacenza), Adele Mazzari (Ex Dirigente Scolastico IC Bobbio), Nicoletta Guerci (Kardios), lo sci club Bobbio, la FISO, Ra famiglia Bubieiza, ArteTre, il CAI, il Consorzio Fitosanitario della provincia di Piacenza, Truck and Trail, l'Associazione Nazionale di Orientireering, ecc.

Infine, un importante ringraziamento va ai volontari e al Gruppo degli Alpini di Bobbio che, instancabili come sempre, hanno aiutato alla buona riuscita della giornata.

 

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AGGIORNAMENTO - Le operazioni di collaudo proseguono regolarmente e il comportamento della diga è regolare. Prosegue lo sfioro da tutte le soglie.

 

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Piacenza, 29 marzo 2018 - La primavera è da poco cominciata e si contano, nei territori montani e appenninici, i danni dell'inverno appena trascorso. La Regione Emilia Romagna ha chiesto al Governo lo stato di emergenza nazionale per gli esiti del maltempo delle ultime settimane. In vista di tale richiesta anche il Consorzio di Bonifica di Piacenza ha provveduto a inviare alla Regione una stima dei danni nel nostro Appennino, per quanto è di competenza dell'attività che il Consorzio stesso svolge in ambito montano e collinare. Sia per il settore montano Ovest che per quello Est, le due zone nelle quali è diviso il nostro territorio per la gestione della bonifica montana, dopo un accurato monitoraggio, è stata fatta una stima di 217.000 euro, per quanto riguarda gli interventi di pertinenza del Consorzio.

La bonifica montana, comprendente anche le azioni mirate per la lotta al dissesto idrogeologico, è una delle attività principali compiute dal Consorzio (insieme a Irrigazione e Protezione Idraulica).

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Un esempio relativo alla tipologia di opere compiute è l'intervento sulla strada di bonifica San Gregorio-Cassimoreno Roffi (Ferriere). A seguito dell'alluvione del 2015 si erano resi necessari, per i quattro chilometri di strada, sei interventi. L'intervento più significativo è consistito nella realizzazione di 4 briglie in gabbioni sul Rio dei Cogedazi in località Cassimoreno (Ferriere) per rallentare il corso dell'acqua e in conseguenza, evitando erosioni, salvaguardare la strada. I lavori per la realizzazione delle briglie erano terminati nel 2016 ma solo a seguito delle ultime precipitazioni dell'inverno appena concluso l'opera è entrata in funzione e se ne è potuto fare un "collaudo naturale".

In generale la BONIFICA MONTANA gestita dal Consorzio di Bonifica di Piacenza si concretizza nella gestione e manutenzione di 125 chilometri di viabilità consortile e di 46 acquedotti rurali. Il territorio, diviso a seconda della vallata di appartenenza, è governato da due responsabili, sotto la guida del Direttore di Area Tecnica. Le strade di bonifica (tutte a fondo bituminato) e gli acquedotti rurali sono stati realizzati principalmente negli anni Sessanta e Settanta come opere a sostegno dell'agricoltura. Gli interventi per la gestione di strade e acquedotti vengono programmati dall'ufficio tecnico sulla base di un attento e costante monitoraggio del territorio.

Agli interventi realizzabili coi contributi dei consorziati si aggiungono, per la manutenzione delle strade, quelli straordinari che la Regione Emilia Romagna ha già stanziato per il triennio 2017-2019. Gli interventi vengono per lo più affidati a ditte esterne.

Per quanto riguarda invece la LOTTA AL DISSESTO IDROGEOLOGICO il Consorzio di Bonifica di Piacenza, come previsto dalla legge regionale del 6 luglio 2012 (numero 7) interviene a seguito di una strutturata concertazione con le amministrazioni locali.

E' di recente creazione infatti un nuovo e strategico strumento (il Nucleo Tecnico Politico della Montagna) che pone attorno allo stesso tavolo gli amministratori locali e il Consorzio di Bonifica di Piacenza, per raccogliere le segnalazioni e pianificare gli interventi.
Si tratta di operazioni di varia natura per regimentare i corsi d'acqua con strutture (per esempio briglie che ne riducano la velocità), per consolidare le sponde e diminuire l'erosione in alveo. Si procede anche al recupero di zone franose, al ripristino degli argini, al controllo dell'erosione, al contenimento del deflusso delle acque, ...
La lotta al dissesto idrogeologico non si ferma in quota ma prosegue nelle SCUOLE. Nell'anno scolastico in corso è iniziata infatti un'attività didattica direttamente negli istituti scolastici che si rivolge anche alle scuole superiori. Recentemente, presso il Liceo Scientifico Statale "L. Respighi", i nostri tecnici e geologi hanno presentato agli studenti gli interventi svolti in montagna e gli strumenti tecnologici e cartografici per il monitoraggio del territorio. L'iniziativa si è svolta proprio all'interno di un laboratorio dedicato alla lotta al dissesto idrogeologico.

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Piacenza, 20 marzo 2018 -  Il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell'Acqua, istituita nel 1992 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite per valorizzare e proteggere le risorse idriche. Il tema dell'edizione di quest'anno è Nature for Water (La Natura per l'acqua).

Un'opportunità significativa per riflettere sulla complessa relazione, e interazione, fra uomo, acqua, natura, ambiente, sviluppo ed economia. È anche un'occasione per mettere a fuoco ruoli e finalità del Consorzio di Bonifica di Piacenza.

Il Consorzio di Bonifica di Piacenza, ente preposto alla gestione dell'acqua, al servizio della collettività e dei comparti produttivi, nel rispetto per l'ambiente, opera nella consapevolezza della propria responsabilità quando si tratta di mettere in campo azioni strutturate nella gestione dell'acqua, mirate ad una triplice finalità (irrigazione, protezione idraulica e dissesto idrogeologico).

Finalità irrigua e difesa idraulica del territorio sono, in una visione ampia, connesse fra loro. La gestione operata dal Consorzio di Bonifica di Piacenza infatti opera in modo coordinato attraverso un complesso sistema di impianti, dighe e canali intrecciando la difesa del suolo e degli abitati (in caso di precipitazioni intense), la tutela dell'ambiente e il governo delle acque. Dunque non solo irrigazione ma anche protezione idraulica con interventi finalizzati alla salvaguardia generalizzata del territorio.

Nella giornata mondiale dedicata all'acqua facciamo un breve focus sul tema dell'irrigazione e dell'acqua come bene primario.

Il Consorzio provvede, come da Statuto, "alla derivazione, alla provvista, alla distribuzione e all'uso razionale delle risorse idriche a prevalente uso irriguo". L'orientamento del Consorzio è quello di immagazzinare l'acqua quando c'è per poi utilizzarla quando manca, interagendo con la natura e l'ambiente circostante.

Dal punto di vista della raccolta idrica il Consorzio di Bonifica di Piacenza gestisce due dighe (Molato e Mignano), costruite nel secolo scorso, ed è pronto alle sfide attuali e future con nuovi programmi per l'efficientamento dell'acqua. Non mancano quindi i progetti per la realizzazione di nuovi laghi/invasi e per la realizzazione di sistemi distributivi che tendano all'azzeramento delle dispersioni dell'acqua.

Ricordiamo che sono sette i progetti per nuovi laghi presentati dal Consorzio di Bonifica di Piacenza nell'ambito del PSRR (programma di Sviluppo Rurale Regionale): quattro in val Tidone e tre in val d'Arda. Inoltre, è appena stato ultimata un'importante analisi geologica e idrogeomorfologica finalizzata all'individuazione di aree idonee per la realizzazione di invasi idrici in val Nure e in val Trebbia. Sul fronte del contenimento delle dispersioni (e dunque degli sprechi d'acqua) è di qualche mese fa la presentazione, a un bando nazionale, di un progetto (quasi 23 chilometri di tubazioni) per rispondere al problema specifico della val d'Arda.

Le opere infrastrutturali realizzate dall'uomo (dighe, invasi,...) e volte allo stoccaggio dell'acqua si inseriscono in un processo di antropizzazione che ha caratterizzato, e connota, anche il nostro territorio padano. Gli interventi dell'uomo sulla natura, fondamentali per ogni insediamento e crescita, hanno instaurato nel corso del tempo una convivenza dinamica con l'ambiente e i suoi elementi primari, fra i quali appunto l'acqua.

La consapevolezza della preziosità del valore dell'acqua motiva dunque la gestione della stessa. Una consapevolezza da condividere con le nuove generazioni.
E' attiva infatti la presenza del Consorzio nelle scuole del nostro territorio: dalle elementari alle superiori. Durante tutto l'anno scolastico, e non solo in occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua, i nostri incaricati ed esperti incontrano gli studenti per educare al valore dell'acqua oppure li accompagnano nella visita agli impianti gestiti dal Consorzio.

Un incontro fruttuoso che ha generato due nuovi e tecnologici prodotti: il simulatore on line Water Domination e l'implementazione del Web Gis (portale cartografico).

Questi due prodotti tecnologici saranno presentati alle 14.30 del 22 marzo presso lo Urban Hub di Piacenza (via Alberoni, 2). Si tratta di due creazioni (nell'ambito del progetto Urban Hub-Industrie Creative Innovative Piacenza) sviluppate all'interno di Water Lab, il laboratorio del Consorzio di Bonifica di Piacenza, dedicato all'innovazione creativa, con sede nello Urban Hub stesso. Le due creazioni sono state realizzate da Univillage e Hydria Group con la collaborazione attiva di 20 studenti del Liceo Statale "G. M. Colombini" di Piacenza.

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Piacenza - 8 Settembre 2017 - "L'urgenza e la tempestività di azione che gli effetti nefasti causati dalle più gravi emergenze ambientali come il terremoto impongono alle istituzioni richiedono sforzi, concretezza, competenze, capacità di sintesi e continua dedizione alla causa. E' proprio per questo motivo – ha sottolineato il presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza Fausto Zermani – che riteniamo strategica e opportuna la recente nomina della Sottosegretaria all'Economia Paola De Micheli – nel ruolo di nuovo commissario alla ricostruzione post sisma nel Centro Italia.

In prima linea nella più recente e distruttiva emergenza alluvionale piacentina del 2015 l'Onorevole De Micheli si è dimostrata non solo attenta conoscitrice delle singole realtà territoriali locali, ma ha saputo tener fede agli impegni presi facendo seguire alle parole fatti concreti e portando sul territorio risorse quanto mai indispensabili. Proprio pochi mesi fa a Piacenza, in occasione della presentazione alla cittadinanza della strategica Cassa di espansione della Farnesiana a protezione di buona parte del perimetro cittadino, Paola De Micheli ha rimarcato come: "sia fondamentale credere in un paese nel quale chi si sacrifica e lavora duro deve avere più opportunità di crescere e realizzarsi"; crediamo pertanto – ha concluso Zermani - che questa sia davvero una grande opportunità per concretizzare questa verità espressa dalla De Micheli, una verità che in questo caso specifico diventa necessità primaria per chi ha subito incolpevolmente.

Pubblicato in Ambiente Piacenza

Editoriale: Buon Ferragosto! - Riprende a salire il burro. - Dal 2040 stop alle auto a gasolio e benzina - La pubblicità è ancora l'anima del commercio? - Anguria è il nuovo superfrutto dalle proprietà anticancro - Pesche e nettarine, deciso il ritiro di altre 1500 tonnellate - Cereali e dintorni. USDA, le aspettative disattese.

SOMMARIO Anno 16 - n° 32 13 agosto 2017
1.1 editoriale
Buon Ferragosto!
2.1 lattiero caseario
Riprende a salire il burro.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati incerti in attesa dei dati USDA.
4.1 energia Dal 2040 stop alle auto a gasolio e benzina.
4.2 ambiente -ecobonus Ecobonus per i veicoli commerciali.
5.1 economia pubblicita' La pubblicità è ancora l'anima del commercio?
6.1 Delta del PO Il futuro del Delta del PO
6.2 alimentazione e salute Anguria è il nuovo superfrutto dalle proprietà anticancro
7.1 crisi pesche e nettarine Pesche e nettarine, deciso il ritiro di altre 1500 tonnellate
7.2 agricoltura e crisi Sprechi alimentari e agricoltura in crisi.
8.1 Cereali e dintorni Cereali e dintorni. USDA, le aspettative disattese.
9.1 agricoltura Ismea, l'agricoltura italiana continua a crescere
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners

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