da L'Equilibrista - Fontevivo (PR)27-01-2018 - L'unico modo per imparare qualcosa che ci affascina o ci stimola la fantasia è quello di buttarsi a capofitto e affidarsi ai propri sensi. Nel caso si parli poi di qualcosa che appartiene alla nostra cultura e ci rappresenta come Paese, rispecchiando le meravigliose peculiarità di ogni regione, allora non si può prescindere dal conoscere a fondo il mondo del formaggio.
I formaggi fanno parte della nostra storia, rispecchiando appieno gli aneddoti dei nostri avi, varcando i confini imposti dalle guerre e soprattutto descrivendo la capacità di adattarsi e di evolvere allo stesso tempo, caricandosi di passione regalando connotati assolutamente unici che trasudano di amore, dedizione, estro e sperimentazione continua.
ONAF guida i suoi studenti all'interno di un viaggio assoluto partendo da coloro che hanno avuto la necessità di produrre formaggio per il loro sostentamento in tempi di miseria e quindi sfamare la propria Famiglia, fino a chi lo ha poi prodotto e magari migliorato facendone un prodotto di alta cucina, tecnicamente maturo, per diverse tipologie di abbinamento.
Ma la forza del corso ONAF non è solo nel ripercorre la storia del formaggio, è soprattutto una moderna ricostruzione di come viene prodotto questo sfaccettato e incredibile prodotto, dandone informazioni tecniche e fornendo i codici per poterlo degustare e capire al meglio. Il candidato è quindi preso per mano e gli vengono fornite le chiavi per aprire i segreti sensoriali e tecnici che sono alla base di un qualsiasi prodotto caseario per capirlo, farlo proprio e poterlo divulgare e spiegare. E' soprattutto questo che infatti avrà il compito di fare un mastro assaggiatore, ovvero quello di poter illustrare e degustare un formaggio in modo obiettivo e chiaro ad una platea di consumatori, siano essi amici, oppure ospiti in delegazione che vengono dall'estero o magari studenti ONAF una volta che si sarà diventati docenti.
I futuri degustatori quindi acquisiscono strumenti atti a comprende il formaggio al meglio, sperimentandone le peculiarità ed approfondendo con colleghi ed insegnanti costruendosi una vera e propria esperienza sensoriale. Ma soprattutto si è inseriti in una grande famiglia, in una comunità di amici che avendo la stessa passione, si aiutano l'un l'altro per poter sviluppare al meglio la crescita comune e quindi sono all'ordine del giorno fiere, manifestazioni a livello nazionale e soprattutto visite ai caseifici o eventi a carattere gastronomico.
Domenica 20 Gennaio scorsa, nel Ristorante Rigoletto a Bianconese di Fontevivo (Parma), si è svolta la cerimonia d'investitura per i 44 neo assaggiatori di Formaggi della delegazione di Parma che hanno effettuato il corso ONAF nei mesi di Ottobre e Novembre.
Grande soddisfazione da parte del direttore del corso Roberto Delfi. Maestro assaggiatore e sommelier professionista.
I nuovi assaggiatori sono stati nominati dal Presidente Nazionale ONAF Pier Carlo Adami, affiancato dal Vice-Presidente e delegato di Parma Giacomo Toscani, dal Consigliere nazionale Pier Angelo Battaglino e dal segretario Marco Quasimodo.
Alla cerimonia ha portato i suoi saluti il sindaco di Fontevivo Tommaso Fiazza che ha portato il suo sostegno ed un affettuoso saluto alla Delegazione a dimostrazione che si è vissuto in un clima di festa, spontaneità e soprattutto divertimento e piacere di stare insieme.
Il valore delle figure formate ed adeguatamente inserite nel percorso comune della delegazione consentirà ad ognuno di esprimersi come vorrà nel nel mondo del formaggio, infatti la qualifica è il primo passo per iniziare una nuova avventura professionale, o magari per sviluppare una conoscenza in modo attento e più strutturato o semplicemente far parte di un gruppo, ma sempre portando alto i valori dei prodotti che si degustano mantenendo imparzialità e doveroso rispetto per chi quel formaggio lo ha fatto con sacrificio e professionalità.
La cerimonia di settimana scorsa ha chiuso un primo ciclo con un pranzo a base di piatti e prodotti tipici parmigiani, ovviamente aprendo al nuovo corso che aprirà a breve le sue porte e che soprattutto decreterà nuovi illustri colleghi a questo straordinario mondo.
Il corso ONAF è quindi aperto a tutti coloro che desiderano approfondire le loro conoscenze sul meravoglioso mondo del formaggio !
Per info:
http://www.onaf.it/
http://www.onaf.it/parma
Delegato di Parma : sig. Toscani Giacomo 3382902374
Mercoledì 23 Gennaio 2019 -
Si sono conosciuti e reciprocamente apprezzati. Poi Giuseppe Fiorini, collezionista-contadino (come ama definirsi) li ha eletti suoi artisti prediletti. Luigi Pastori, maestro d’arte di grande esperienza, se n’è andato qualche anno fa, lasciando un‘eredità imponente in termini di qualità e quantità di opere, mentre Dario Rossi di Canneto sull’Oglio prosegue il suo percorso di pittura travolgente e tutt’uno con la sua vita, inscindibile da essa. Dopo essersi lasciato sedurre dai grandi maestri Van Gogh, Soutine, Kiefer, ha creato un linguaggio inconfondibile, fatto di spessori, d’esorbitanti sovrapposizioni di cose e colore, dove tutto diventa altro per turbare e confondere, per prendere per i capelli il mondo con le sue viltà, le sue violenze, l’assurda banalità del male. E scuoterlo, mostrandone le contraddizioni e la sua bellezza senza pace.
Siamo di fronte a due espressionisti diversi, come li potevano essere De Vlaminck e Van Gogh. Ma tra i contorni marcati, le linee essenziali di Pastori e la straripante materia di Rossi, tra la quiete bucolica dell’uno e la furia magmatica dell’altro, tra la terra e il cielo c’è un denominatore comune: l’uomo. E’ l’uomo inquieto, straziato, disarticolato, eccessivo nelle forme, condannato ad esistere di Dario Rossi, ma è anche l’uomo ritrovato nell’armonia con la natura, rasserenato nell’abbraccio affettuoso, che ha superato il dolore e coltiva la speranza come mostra Pastori. E ancora questa speranza è un figlio, un sentimento, un seme deposto per l’uno, mentre è uno squarcio di sole, di luna, il bagliore che vibra tra i flutti di un’ondata di fango, l’alba che insinua l’orizzonte cupo per l’altro.
Il colore in entrambi è preponderante e innaturale. Più simbolico in Pastori, esasperato e ridondante in Rossi. La loro pittura è un fatto emozionale, sentito intimamente in ogni pennellata, un percorso dentro e fuori di sé per trovare risposta, il grido che si placa, ma infine lascia lo stesso la domanda sospesa, malinconica o ironica, assertiva o provocatoria. Allora il punto interrogativo tra terra e cielo si può sciogliere in un cerchio di tenerezza, come nelle due maternità scelte per la mostra. Qui è dunque la soluzione, la verità. E’ questo che porta il profondo silenzio del vento, in paesaggi dove le ombre non ci sono più. Perché sono dentro. Di noi. In loro invece è ormai solo la luce.
Come dice il titolo del quadro di Rossi: Dalla pietà all’amore.
Al Punto di Comunità, un incontro per scoprire la storia del quartiere nei racconti di chi lo ha abitato. Il 18 gennaio, al Centro Argonne
Com'era il Molinetto prima? Prima delle case, dei condomini degli anni 70, prima delle nuove chiese, del Palazzetto dello sport.... Se lo sono chiesti i volontari del Punto di Comunità Molinetto e si sono messi in ascolto di chi ha abitato il quartiere, alla ricerca di quella memoria conservata nei cassetti delle case e negli aneddoti delle figure storiche. Un'immagine del Molinetto fino agli anni Sessanta che, chi è attivo al Punto, vuole condividere perché resti viva e continui ad arricchirsi di nuove testimonianze.
Venerdì 18 gennaio alle 16, al Punto di Comunità Molinetto in via Argonne 4, presso il Centro Civico Argonne: un incontro aperto a tutti, per scoprire la memoria del quartiere.
Per informazioni: 327. 703 4978 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.parmawelfare.it
(Foto di Vittorio Bottazzi)
Di Nicola Comparato 23 dicembre 2018 - Brindisi con due ospiti d'eccezione al centro commerciale Euro Torri di Parma. Direttamente dal Grande Fratello Vip, Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser, la coppia più bella e più social dell'anno, come molti amano definirli.
Cecilia è la sorellina della famosa showgirl e attrice Belen Rodriguez, Ignazio è un ex ciclista professionista, figlio di Francesco Moser, che è stato uno dei più grandi protagonista del ciclismo italiano.
I due noti personaggi televisivi hanno brindato con i loro fans nel pomeriggio di domenica, nella galleria del centro commerciale, in vista della vigilia di Natale e del nuovo anno alle porte.
Innumerevoli le foto scattate con i loro ammiratori, che hanno colto al volo l'occasione di passare un pomeriggio in compagnia di Cecilia e Ignazio. Un pomeriggio diverso dal solito. Un modo per sentirsi tutti un po' Vip con il Selfie d'autore.
MERCATO CAMPAGNA AMICA - al Barilla Center arriva la fattoria con varietà curiose di animali di bassa corte - sabato 22 dicembre. Prosegue la sottoscrizione stop al cibo anonimo con le firme eccellenti del mondo della cultura e dello spettacolo.
Sabato 22 Dicembre il mercato di Campagna Amica al Barilla Center, in Largo Calamandrei a Parma, diventa una fattoria con l'arrivo in città di animali di bassa corte dell'azienda agricola Latusi Gabriele di Noceto.
Un motivo di attrazione per grandi e piccini per conoscere e vedere da vicino non solo gli animali più noti allevati tradizionalmente in aia, ma anche varietà tra le più curiose e particolari, come la gallina nagasaki cosiddetta "bassotta giapponese" e la gallina padovana coronata; l'anatra pinguino con il corpo estremamente eretto e il collo sottile teso verso l'alto; e ancora: l'anatra mandarino dagli splendidi colori e l'anatra Carolina detta anatra sposa (aix sponsa) per il suo abito definito poeticamente "nuziale". Tutti potranno così conoscere nuove varietà di animali e fare un tuffo nelle atmosfere della campagna e delle tradizioni contadine che faranno da sfondo alla raccolta firme per smascherare il cibo anonimo con la petizione europea "Scegli l'origine, stop cibo anonimo", condivisa da consumatori, istituzioni e rappresentanti del mondo dello sport locali, che hanno già sottoscritto la petizione per chiedere all'Europa l'obbligo di indicare in etichetta l'origine di tutti gli alimenti che mettiamo in tavola.
Sabato 22 dicembre sarà la volta di esponenti territoriali del mondo della cultura e dello spettacolo a scendere in campo per sottoscrivere le petizione. Hanno già confermato la loro presenza: l'arpista Carla They, la paesaggista, documentarista e scrittrice Anna Kauber, il Direttore artistico del Teatro del Cerchio Mario Mascitelli, la cantante e attrice Mascia Foschi, il DJ Robi Bonardi, l'attrice e danzatrice-coreografa Loredana Scianna, la Referente per l'Ufficio scolastico di Parma (ex provveditorato) Simonetta Franzoni, il Prof. Filippo Arfini Università di Parma; il Direttore dell'Archivio di Stato di Parma Graziano Tonelli, il Consigliere regionale Alessandro Cardinali; il Consigliere provinciale Gianpaolo Artoni.
Un fronte unito, insieme ai cittadini consumatori, che appoggia la petizione con la convinzione che i cittadini hanno il diritto di essere protetti e di ricevere informazioni accurate sul cibo che scelgono di acquistare. Chiedono quindi all'Europa di proteggere la nostra salute e di prevenire le frodi alimentari. Potranno unirsi anche tutti quei cittadini che ancora non hanno firmato, recandosi nello spazio informativo di Coldiretti, allestito ad hoc nel Mercato, dove saranno accolti da Coldiretti Donne Impresa Parma per sottoscrivere la petizione, e fare anche acquisti direttamente dai produttori agricoli delle loro eccellenze alimentari, dei prodotti da forno e dolci della tradizione locale, da mettere in tavola per le feste natalizie. Uno spazio sarà dedicato all'esposizione e degustazione dei dolci della tradizione natalizia e dei prodotti da forno del nostro territorio: panettoni e pandori con grano Giorgione e tutti prodotti italiani e la tipica spongata di Busseto oltre al pane di grano antico e lievito madre.
MERCATO CAMPAGNA AMICA AL BARILLA CENTER - SABATO 15 DICEMBRE PROTAGONISTA UNA PICCOLA ARCA DI NOÈ - CON LA PECORA CORNIGLIESE CHE ARRIVA IN CITTÀ E I PASTORI CANTORI DEL TERRITORIO DELL'APPENNINO
Proseguirà la sottoscrizione della petizione europea per dire stop al cibo anonimo con firme eccellenti del mondo delle Istituzioni
Sabato 15 dicembre al Mercato di Campagna Amica presso il Barilla Center a Parma, atmosfere prettamente natalizie e suggestioni legate alle tradizioni locali con protagonista una piccola Arca di Noè per conoscere da vicino la pecora cornigliese dell'allevatore Ettore Rio, della zona di Monchio, che cura un gregge transumante di oltre cinquecento esemplari.
Si tratta di un'antica razza dell'alto Appennino Emiliano impiegata per la produzione di lana, latte e carne, censita e salvata dall'estinzione grazie al lavoro di generazioni riconosciuto e sostenuto dai "sigilli" della biodiversità di Campagna Amica, tesi alla difesa e valorizzazione della biodiversità come valore non solo naturalistico e di promozione territoriale ma anche come distintività e valore aggiunto alle produzioni agricole di qualità del Made in Italy.
La visita dell'Arca di Noè sarà allietata dalle canzoni della tradizione locale con i pastori cantori del territorio dell'Appennino che accoglieranno i cittadini consumatori, famiglie e bambini coinvolgendoli con le loro melodie.
Sarà anche l'occasione per proseguire la raccolta firme per dire stop al cibo anonimo, la petizione europea "Eat original!Unmask your food" (Mangia originale, smaschera il tuo cibo), che dopo la sottoscrizione di rappresentanti del mondo dello sport cittadino, vedrà sabato 15 dicembre altre firme eccellenti del mondo delle Istituzioni. Hanno già confermato, infatti, la loro presenza esponenti del mondo istituzionale locale, tra cui l'Assessore alle Attività Produttive Cristiano Casa, la Consigliera regionale Barbara Lori, il Presidente dell'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale Agostino Maggiali, il Prof. Filippo Arfini dell'Università di Parma, il Presidente di Terranostra Parma Luca Paolo De Martin che, insieme al Presidente di Coldiretti Parma Nicola Bertinelli, al Vice presidente Luca Cotti e al Direttore Alessandro Corsini, firmeranno la petizione per chiedere alla Commissione di Bruxelles di agire sul fronte della trasparenza e dell'informazione al consumatore sulla provenienza di quello che mangia e ottenere un'etichettatura obbligatoria che indichi l'origine di tutti gli alimenti.
Anche i cittadini consumatori che non avessero ancora firmato la petizione potranno apporre la loro firma presso lo spazio informativo di Coldiretti allestito ad hoc e fare acquisti enogastronomici direttamente dai produttori agricoli, per imbandire la tavola delle feste o fare regali di qualità per il Natale.
Di Nicola Comparato, Felino 10 dicembre 2018 - Lo dice il nome stesso. Pro Loco, cioè "a favore del luogo". Tante sono le associazioni di questo genere, sparse un po' ovunque su tutto il territorio italiano, ma oggi ci concentreremo sulla Pro Loco di Felino, nella Val Baganza in provincia di Parma.
La Pro Loco di Felino si impegna quotidianamente per soddisfare i cittadini con eventi e manifestazioni di ogni tipo, tutelando e migliorando il territorio, e così facendo di conseguenza, creando un forte interesse per l'attività turistica.
La Pro Loco valorizza il patrimonio culturale, storico e artistico di Felino, promuovendo e sensibilizzando anche ai prodotti tipici del luogo, culla della Food Valley.
Il territorio, lo sport, i prodotti, la storia...... Tutte queste cose rientrano nella categoria degli interessi primari della Pro Loco di Felino, per rendere sempre più interessante e piacevole questo splendido territorio. Giovani e anziani, uomini e donne, la Pro Loco di Felino è in grado di accogliere e dedicarsi a tutti.
Per saperne di più, visitate il sito ufficiale della Pro Loco, dove potrete anche trovare le informazioni per il tesseramento http://www.prolocofelino.it/it/
PRO LOCO FELINO,
Via Verdi n° 4
43035 – Felino (PR)
Pagina Facebook https://www.facebook.com/prolocofelino.fanpage/
In questo videomessaggio, la bella langhiranese (di Mattaleto per la precisione) Martina Esposito, vincitrice della fascia "Miss Moda Glamour" per il concorso "Miss BluMare 2018″, dà appuntamento a tutti per domenica mattina 16 dicembre, alle ore 9.50, alla Sala Civica di Felino, per il tesseramento del Partito Socialista italiano.
All'evento parteciperanno gli amministratori locali, il consigliere provinciale Cantoni, il sindaco Antonioli, e i tanti vice-sindaci, assessori e consiglieri socialisti della provincia di Parma. Un evento importante che è anche un'occasione per conoscere più da vicino il mondo socialista.
...E come dice la bella modella "testimonial" Martina Esposito: "Non mancate!" Vi aspettiamo!
Per maggiori informazioni visitate la pagina Facebook del Partito Socialista italiano Federazione di Parma e provincia https://www.facebook.com/PSIPARMA/
Per saperne di più su Martina Esposito seguite questo link http://www.gazzettadellemilia.it/cronaca/costume-e-societa/item/21661-martina-esposito-bella-romantica-di-sani-principi-e-con-un-sogno-nel-cassetto-anzi-due.html
VIDEO INVITO: https://youtu.be/c58wZJqZUd8
Il giorno 5 dicembre 2018 ha avuto luogo la cerimonia di inaugurazione della caserma, intitolata al Finanziere Scelto Carlo Matteucci, nuova sede della Tenenza della Guardia di Finanza di Fornovo di Taro.
Nel corso della manifestazione, alla quale hanno preso parte il Comandante Interregionale dell'Italia Centro-Settentrionale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Sebastiano Galdino, il Comandante Regionale dell'Emilia Romagna, Gen. D. Giuseppe Gerli e le locali Autorità militari, civili e religiose, si è proceduto all'alzabandiera nonché alla benedizione, all'inaugurazione ed all'intitolazione della Caserma al Finanziere Scelto Carlo MATTEUCCI.
Il Finanziere Scelto Carlo MATTEUCCI, nato a Berceto il 18 ottobre 1912 ed in servizio presso il Comando della Guardia di Finanza di Trieste, nei giorni 29 e 30 aprile 1945, pur consapevole dei gravi rischi ai quali si esponeva, partecipò, ispirato da altissimo spirito di sacrificio e amor di Patria, al movimento insurrezionale contro l'invasore tedesco. All'indomani della liberazione di Trieste dall'occupazione nazifascista, le truppe dell'esercito jugoslavo di Tito arrestarono con l'inganno i Finanzieri presenti nelle caserme. Molti di essi furono barbaramente uccisi ed i loro corpi, mai più ritrovati, probabilmente gettati nelle tristemente note "foibe". Altri furono deportati verso i campi di concentramento dell'ex Jugoslavia. Tra questi, il MATTEUCCI, il quale, il 21 maggio 1945 trovò la morte a Prestrane, vilmente fucilato a seguito di un tentativo di fuga.
Nell'anno 2017 il Presidente della Repubblica Italiana - in occasione del giorno del ricordo delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale - ha concesso un'onorificenza alla memoria del Finanziere scelto Carlo MATTEUCCI.
Presenti alla cerimonia alcuni nipoti del militare.
Nella circostanza è stata inoltre scoperta una stele dedicata al Corpo della Guardia di Finanza ed al Comune di Fornovo di Taro, realizzata da un noto artista locale, il Maestro Paolo PELOSI.
Al termine ha avuto luogo un'esibizione di alcune unità cinofile antidroga della Guardia di Finanza.
L'immobile di via Nazionale, che in passato ha ospitato gli uffici della Pretura e successivamente quelli del Giudice di Pace, è stato ampiamente ristrutturato ad opera dell'Amministrazione comunale, che ne è proprietaria. L'attuale sede della Tenenza di Fornovo di Taro restituisce agli occhi della comunità parmense una Guardia di Finanza vicina ai cittadini ed alle imprese che operano e producono nella legalità, in quanto assicura una tangibile presenza del Corpo in un territorio vivo ed operoso, ricco di passione e di eccellenze, il cui tessuto produttivo esige di essere tutelato dalle minacce della criminalità economica.
Conoscere, conoscersi: astrologi, tarologi, personal counselor si incontrano all'Auspicia Festival per parlare di consapevolezza e conoscenza di sé.
Parte a Salsomaggiore Terme il prossimo 4, 5 e 6 gennaio il primo Festival italiano dedicato all'Astrologia e ad altre discipline e tecniche di consapevolezza personale
La cornice: lo splendido Palazzo dei Congressi, gioiello di architettura liberty che si apre eccezionalmente al pubblico in tutto il suo splendore.
Parma 4 dicembre 2018 - 34 incontri ed eventi, 5 workshop, 6 presentazioni di libri, 31 relatori di fama nazionale, 20 professionisti a disposizione per consulti personalizzati, questi sono i numeri dell'Auspicia Festival il primo festival nazionale di astrologia, che inaugurerà a Salsomaggiore Terme, Palazzo dei Congressi, il prossimo 4,5 e 6 gennaio 2019, realizzato anche grazie al patrocinio e al contributo del comune della località termale.
Sarà un'occasione unica per incontrarsi e confrontarsi su tematiche come l'Astrologia, la Tarologia e gli Angeli con i massimi esperti a livello nazionale e per comprendere quanto questi strumenti possano essere utili per approfondire la conoscenza di sé e accrescere il proprio potenziale.
Conoscere e Conoscersi, queste saranno le parole chiave di una tre giorni di seminari, incontri, presentazione di libri, workshop in piccoli gruppi, talk show dove l'Astrologia verrà trattata con taglio storico, psicologico e giornalistico.
Venerdì 4 gennaio si inizierà con un incontro con Consolata Anguissola d'Altoé, counselor sistemico relazionale che con il suo seminario "Chiedi e ti sarà dato" introdurrà il pubblico alla conoscenza di strumenti per accedere alla propria consapevolezza e prendere in mano il controllo della propria vita.
Il programma di sabato 5 è ricco di incontri dedicati all'analisi dello stretto intreccio tra astrologia e psicologia.
Si comincerà con l'Astrofisiognomica in compagnia dell'astrologa Eleonora Boscarato e di Marino Cortese, che mostreranno come il volto e il corpo, in abbinamento con i significati dei pianeti che vibrano di più in una carta astrale, svelino la nostra vera identità e ci aiutino a comprenderci meglio. Psicanalisi e Astrologia sarà il tema dell'incontro con l'astrologo Paolo Quagliarella e la psicologa Guia Buzzetti che condurranno interviste impossibili a Jung, Hillman e Bernhard. Al mattino due workshop a piccoli gruppi, il primo guidato dall'astrologo Luigi Stocchi sulle affinità intellettuali, affettive ed erotiche tra un uomo e una donna a partire dai loro dati di nascita e il secondo a cura dell'astrologa Lidia Fassio sarà dedicato a come identificare le risorse, le vocazioni e i talenti negli adolescenti, utilizzando la carta astrale per accompagnarli nelle scelte e consentire loro di coltivare al meglio le loro potenzialità. Nel pomeriggio la stessa Lidia Fassio converserà insieme a Cristina De Vincenzi sul counseling ad indirizzo astrologico.
Nell'incontro Uomini e Donne si parlerà anche di un tema delicato e molto attuale come quello della violenza alle donne con l'astrologa Grazia Bordoni e la psicanalista Guia Buzzetti, di amori malati che sfociano nella violenza cercando di individuarne le motivazioni sia da un punto di vista di transiti e aspetti astrali che da un punto di vista psicologico.
La grafologa Patrizia Lanzi spiegherà come dalla scrittura si possano scoprire i limiti e le potenzialità caratteriali di una persona e come questo strumento sia molto utilizzato anche dalle aziende per la selezione dei propri collaboratori.
Per finire la domenica una serie di incontri sarà dedicata al Karma. È possibile cambiare il proprio destino? Si domanderà l'astrologo e tarologo Giovanni Pelosini, mentre l'astrologo karmico Paolo Crimaldi spiegherà come la lettura del tema natale permetta di comprendere meglio il destino di evoluzione personale e quello delle persone che ci circondano.
L'evento si terrà presso il Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme, gioiello di architettura liberty che da solo vale una visita. Il biglietto di accesso avrà un costo di 12€ per l'entrata giornaliera e €18 per il pass valido 3 giorni. Per coloro che vorranno acquistare il biglietto on line il costo sarà di €10 per l'entrata giornaliera e €15 per 3 giorni. I detentori di carta fidelity CONAD godranno dello sconto di €2 anche per l'acquisto in loco del biglietto giornaliero.
Un'idea regalo per il prossimo Natale per un'amica o un amico appassionato o semplicemente curioso.