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Nel comune sono state assegnate 4 borse di studio per un ammontare complessivo di 2.200 euro, destinate a 3 studenti delle scuole superiori e 1 studente universitario, figli di dipendenti del Gruppo;
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In tutta Italia premiati con oltre 177 mila euro in borse di studio 323 ragazzi, di cui 242 studenti delle scuole superiori e 81 universitari;
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Dal 2010, il Gruppo ha investito nel progetto quasi 2 milioni di euro con l’obiettivo di promuovere il merito e la solidarietà intergenerazionale.
Imola, 4 aprile 2023 – Il Gruppo Rekeep, principale player italiano attivo nell’integrated facility management, anche quest’anno sostiene i migliori studenti d’Italia, figli di dipendenti del Gruppo, assegnando a 242 studenti delle scuole superiori e 81 studenti universitari 323 borse di studio, del valore complessivo superiore a 177 mila euro, attraverso la XIII edizione di “Un futuro di valore”, l’iniziativa che promuove il merito e la solidarietà intergenerazionale.
A Imola, in particolare, saranno consegnate quest’anno 4 borse di studio del valore complessivo di 2.200 euro, suddivise in 3 borse del valore di 400 euro rivolte a studenti delle scuole superiori e 1 da 1.000 euro a universitari, figli di dipendenti del Gruppo assunti a tempo indeterminato da almeno dodici mesi (l’88% dell’organico complessivo del Gruppo).
In Emilia-Romagna, il Gruppo Rekeep vanta un’importante presenza, con circa 3.000 dipendenti, di cui oltre 1.800 nella sola provincia di Bologna.
Nel comune, il miglior studente delle superiori è risultato: Eric Manara, diplomatosi con 100/100. La miglior studentessa universitaria è risultata Fanzone Elisa con una media di 28/30.
Di seguito l’elenco dei 4 premiati:
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Bkir Zaynab, Giagnacovo Dafne e Manara Eric, studenti delle scuole superiori;
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Fanzone Lisa, studentessa universitaria.
L’iniziativa 2022-2023 è stata rivolta agli studenti delle scuole superiori che avevano concluso l’anno scolastico 2021/2022 con una media dei voti superiore a 7,5/10 o superato l’esame di maturità con votazione di almeno 75/100 e agli universitari - presso atenei sia pubblici sia privati - che avevano sostenuto almeno 2/3 degli esami previsti dal proprio piano di studi con una media dei voti superiore a 27/30 o concluso il ciclo di studi con votazione di laurea di almeno 99/110.
Solo per citare alcuni numeri, l’edizione di quest’anno di “Un Futuro di Valore” ha visto la partecipazione di 417 candidature, con il 72% dei riconoscimenti andati a figli di operai e il 17% a figli di lavoratori nati all’estero. Inoltre, Emila Romagna, Sicilia e Veneto, sono risultate le regioni con più studenti premiati.
Grazie anche a questa nuova edizione dell’iniziativa, il Gruppo rinnova, quindi, uno dei suoi progetti più importanti in materia di CSR, che, a tredici anni dall’avvio, ha previsto un investimento complessivo sino ad oggi di quasi 2 milioni di euro, in più 3.677 borse di studio erogate a beneficio di circa 1.621 studenti, molti dei quali premiati più volte nell’arco dell’intero percorso di studi.
“Un futuro di valore”, inoltre, si aggiunge alle altre numerose iniziative in materia di welfare aziendale che il Gruppo promuove a sostegno dei propri dipendenti: dall’assistenza sanitaria integrativa, alle vacanze estive