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Da lunedì 6 aprile, i cittadini dell’Unione Pedemontana Parmense potranno richiedere il buono spesa per l’acquisto di beni di prima necessità in modo semplice e veloce.

I cinque Comuni dell’Unione hanno infatti messo a punto, attraverso Azienda Pedemontana Sociale, una procedura snella e rapida, che si pone l’obiettivo di garantire un sostegno immediato ampliando il più possibile la platea dei beneficiari, per far fronte alle nuove situazioni di necessità dei nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza coronavirus, che abbiano subito una riduzione del reddito a seguito della sospensione o chiusura di attività commerciali, artigianali e industriali, oppure composti da persone che non abbiano incassato regolarmente lo stipendio. Restano naturalmente garantite anche tutte le altre forme di sostegno attivate da Pedemontana Sociale nei confronti delle famiglie in difficoltà economiche e già in carico all’azienda.
La procedura che permetterà anche di ricevere l’importo del buono direttamente sul conto corrente tramite bonifico bancario al fine di limitare al massimo gli spostamenti delle persone. Coloro che non sono titolari di un conto corrente, potranno ritirare il buono spesa cartaceo direttamente allo Sportello sociale del proprio comune di residenza, che potranno essere spesi negli esercizi commerciali di generi alimentari convenzionati.

Il fondo di solidarietà comunale 2020, stanziato dal Governo con il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha garantito ai cinque comuni dell’Unione Pedemontana Parmense risorse per un totale di 265.183 euro, di cui 78.017 a Collecchio, 47.623 a Felino, 58.868 a Montechiarugolo, 30.107 a Sala Baganza e 50.566 a Traversetolo.

Come ottenere il buono spesa
Per ottenere il buono spesa, anche sotto forma di contributo economico, i cittadini dovranno inviare il modulo di autocertificazione debitamente compilato, unitamente alla copia di un documento d’identità valido, all’indirizzo mail dello sportello sociale del proprio comune di residenza.
Nel caso in cui fossero sprovvisti di posta elettronica, o avessero difficoltà nel redigere l’autocertificazione, potranno telefonare direttamente allo sportello a partire da lunedì 6 aprile e, dopo aver lasciato i propri dati, verranno richiamati da un operatore che li guiderà nella compilazione. I richiedenti dovranno fornire, in particolare, informazioni sulla composizione del nucleo familiare e sulla sua situazione reddituale, avendo cura di avere a portata di mano la documentazione necessaria e, nel caso fossero titolari di un conto corrente, del codice IBAN. Le richieste pervenute verranno sottoposte a un’istruttoria che approverà o meno l’erogazione e l’entità del contributo.

Gli Sportelli sociali dei Comuni dell’Unione Pedemontana possono essere contattati ai seguenti numeri telefonici o indirizzi email, nei seguenti orari: Collecchio (Tel. 0521 301239 - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ) , dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 15 alle 17; Felino (Tel. 0521 336392 - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e il mercoledì dalle 14 alle 17; Monticelli Terme (Tel. 0521 687706 - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e il giovedì dalle 14 alle 17.30; Sala Baganza (Tel. 0521 331350 - Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e il giovedì dalle 14 alle 16.30; Traversetolo (Tel. 0521 344551 – Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 13.15 e il giovedì dalle 14 alle 17.

Chi è titolare di un conto corrente
Coloro che sono titolari di un conto corrente e che avranno diritto al buono, si vedranno accreditare direttamente l’importo erogato tramite bonifico bancario. Successivamente, attraverso le modalità che verranno indicate, il beneficiario che non avesse inviato l’autocertificazione firmata via mail, ma la avesse precompilata telefonicamente, concorderà con gli operatori dello sportello le modalità di consegna del documento compilato e firmato in originale.

Chi non ha un conto corrente
Coloro che risulteranno beneficiari del buono spesa, ma che non sono titolari di un conto corrente, verranno convocati dagli operatori per il ritiro del buono cartaceo direttamente allo Sportello sociale del proprio comune di residenza, con orari scaglionati al fine di evitare assembramenti. Dovranno presentarsi muniti di un documento di identità valido e, al fine di ottenere il contributo, dovranno firmare l’autocertificazione precompilata telefonicamente con l’assistente sociale o inviata precedentemente via mail.

Esercizi commerciali convenzionati
Chi avrà accreditato l’importo del buono spesa sul conto corrente, potrà spenderlo in tutti gli esercizi commerciali di generi di prima necessità, avendo cura di conservare gli scontrini fiscali comprovanti l’adeguato utilizzo del contributo assegnato per i successivi controlli.
Chi invece avrà a disposizione il buono cartaceo, potrà spenderlo soltanto negli esercizi commerciali convenzionati nei vari Comuni dell’Unione Pedemontana.

L’elenco degli esercizi convenzionati è disponibile all’interno della notizia riguardante i buoni spesa sulla home page del sito www.unionepedemontana.pr.it .
I titolari di punti vendita non ancora convenzionati, e che volessero aderire all’iniziativa, possono inviare una mail all’indirizzo di poste elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

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Di Nicola Comparato Felino 27 marzo 2020 - Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Stefano Sidoli, nato a Parma il 10/02/1982, residente a Corcagnano e gestore di alcuni locali di ristoro. Nella lettera Stefano esprime tutta la sua preoccupazione per quanto riguarda la situazione attuale in questa emergenza Coronavirus, il suo disappunto verso le informazioni fornite dai media, il triste ruolo del popolo italiano in questa vicenda e il suo punto di vista come cittadino e ristoratore.

"Un grande maestro mi disse: ‘Loro ragionano 10 anni avanti, tu non potrai mai raggiungerli e comprendere il loro scopo. Ma puoi imparare dal loro passato e comprendere il tuo presente’.
Oggi mi viene chiesto di scrivere il mio pensiero, ossia quello di un ristoratore che fino all'altro giorno era intento principalmente svolgere al meglio il proprio lavoro, portando a tavola il piacere della condivisione. La particolare situazione attuale, dopo queste settimane di quarantena, mi sta portando ad inquadrare la realtà che ci circonda: abbiamo un virus che blocca un intero paese, questo ci fa capire che siamo molto deboli e che abbiamo tutti una grande paura della morte ma ci porta a vedere anche tutte quelle persone che lavorano per il bene degli altri e non parlo solo dei medici e degli infermieri, ma anche di commercialisti e amministratori di società che si stanno dando da fare senza sosta per salvare il nostro tessuto economico in un momento di estrema difficoltà ed incertezza. Nel frattempo la (mala)politica ci sta facendo vedere tutto il peggio che si possa immaginare. Tornando al passato, leggendo ad esempio scritti di Scipio Sighele, pensatore di fine Ottocento, già si sosteneva che la politica era qualcosa di vecchio, qualcosa di ormai corrotto dal sistema: guarda caso poco dopo si scatenò la prima guerra mondiale! Osservando il passato possiamo quindi pensare che ci siamo ritrovati in mezzo a una guerra sì epidemiologica, ma soprattutto economica; il virus come nemesi storica dell’economia selvaggia e senza regole di questi anni, dove c’è un’Italia contesa tra Stati Uniti e Cina. Anche il famigerato video di Leonardo divenuto virale dopo che Salvini l’ha postato sui suoi social (dove si parlava appunto degli esperimenti della Cina con un virus apparentemente molto simile al nostro), sembra più un attacco dettato dal Fondo Monetario verso i Cinesi, in quanto il Fondo Monetario detiene il comando principale della NATO, in antitesi a Trump, quindi potremmo arrivare a pensare che anche Salvini sia eterodiretto. Sempre osservando ciò che accade in questi giorni, Di Maio sembra essere emissario della Cina (trattato con la Cina, la Via della Seta) mentre il Premier Conte (che viene dai tempi di Monti e che in tanti sostengono essere stato dalla parte della Troika) sembra essere estremamente influenzato da Tedeschi e Francesi. Per questo, quando c’era una situazione di equilibrio con 5 Stelle, Lega e di Conte al governo, si poteva ancora sperare a una pacifica evoluzione per il nostro Paese.
Siamo arrivati a un punto dove si combattono tre fronti e a questa guerra devono sottostare 60 milioni di persone che in questo momento sono costretti a vivere nelle proprie case. Magari qualcuno è anche felice così, ma cosa possiamo fare per quelli che non possono sostenere questo momento e che stanno per cadere nel baratro, senza denaro e senza possibilità di recuperarne altro per poter andare avanti nella vita di tutti i giorni? Nel frattempo, anch’io resto a casa (non abbiamo alternativa!), in attesa di risposte e soluzioni. Saranno in grado i nostri politici di qualunque schieramento di fornirci una “ricetta”? A mio avviso no, la “cura” non ce la può dare nessuno di loro, può solo partire dalla consapevolezza che deve maturare in ognuno di noi, ragioniamo, pensiamo, leggiamo e non facciamoci più fregare!"

 

Pubblicato in Costume e Società Parma

"L'Assistenza Volontaria di Collecchio - Sala Baganza - Felino è in prima linea per l'emergenza Covid-19, con mezzi e personale sanitario, tra cui medici, infermieri e volontari qualificati. L'attività delle tante persone impegnate può essere svolta solo in condizioni di sicurezza e questo richiede un quantitativo consistente di dispositivi di protezione individuale che l'Associazione deve continuamente reperire e avere sempre a disposizione. Proprio grazie alla solidarietà di enti, aziende e privati possiamo continuare a garantire il nostro indispensabile servizio.  Grazie a tutte le persone che ci sostengono e che ci sosterranno."

Felino 23 marzo 2020 - All’appello, lanciato dal Gruppo Il Falco circa le difficoltà a mantenere il servizio di comunicazione con l’auto attrezzata di megafono che invita la cittadinanza a “Stare a Casa”, hanno subito risposto l’Associazione Culturale “Carnevale di Felino” donando 1.000 euro e il Corpo dei Vigili della Pedemontana che ha invece donato indispensabili Dispositivi Protezione Individuale (guanti e mascherine).

Il Gruppo Il Falco ringrazia per la solidarietà manifestata.

La foto è stata scattata dall’Assessore di Felino Vincenzo Caccia con delega ad Ambiente, Sport, Rapporti con le Associazioni, Commercio e Attività Produttive.

Pubblicato in Cronaca Parma

Per sconfiggere il Coronavirus è indispensabile restare a casa. Le "gambe" del virus sono solo gli umani e la distribuzione avviene attraverso le loro parti umide.

Contatti sociali non protetti e non indispensabili aumentano il rischio di propagazione del contagio e portano a sofferenza ulteriore i nostri Ospedali e i sanitari che già sono al limite della disponibilità fisica e della sopportazione fisica e nervosa.

Molte amministrazioni pubbliche hanno adottato il vecchio ma sempre efficace sistema dei "megafoni" installati sulle vetture. L'altro ieri Sissa mentre ieri abbiamo intercettato a Felino attraverso la protezione civile.

Restate a casa per il vostro e il comune bene!

Pubblicato in Cronaca Parma

In piena emergenza Coronavirus, collaborare è una priorità. Rispettare le regole e limitare le uscite, sono fattori fondamentali per riuscire ad arrestare questa situazione problematica. Non serve solo dire che tutto andrà bene.

È necessario attenersi alle ordinanze imposte dal governo, ed osservare attentamente il giusto comportamento da seguire nella vita di tutti i giorni. Lavarsi le mani, mantenere un metro di distanza, evitare abbracci e strette di mano e indossare guanti e mascherine. Per facilitare il compito degli operatori sanitari impegnati ogni giorno in prima linea contro il Coronavirus, la Protezione Civile Gruppo Il Falco, con sede a Poggio di Sant'Ilario Baganza, ha destinato il materiale donato dal "Salumificio SIRI", situato Felino in provincia di Parma, alla pubblica assistenza di Collecchio, Sala Baganza e Felino.

Il commento di Ivo Strini Presidente della Protezione Civile Gruppo Il Falco:

"Il nostro non è soltanto un bel gesto. Era nostro dovere farlo. La pubblica assistenza di Collecchio, Sala Baganza e Felino svolge un ruolo fondamentale in questo periodo molto delicato. Mascherine, guanti e tute sono una necessità per gli operatori del settore. Hanno bisogno di tutto il materiale disponibile per continuare a svolgere il loro compito con la massima efficienza. É la situazione attuale che lo richiede. Ognuno di noi deve fare la sua parte. Solo così riusciremo a venirne a capo."

Pubblicato in Comunicati Sanità Parma
Lunedì, 16 Marzo 2020 08:34

Coronavirus: Lo sfogo di una nostra lettrice

Di Nicola Comparato Felino 15 marzo 2020 - Dalla provincia di Parma riceviamo e pubblichiamo la lettera di una nostra lettrice in merito all’emergenza Coronavirus. Donna, madre di due ragazzi e moglie, la signora ci racconta la sua esperienza personale e il suo punto di vista sulla situazione attuale, evidenziando quanto il problema sia stato sottovalutato da molti, e sottolineando l’importanza di rispettare le regole in questo delicato momento. Un messaggio triste, a volte disperato, ma anche di grande speranza. Andrà tutto bene.

Il testo della lettera:

“Sono una mamma di 38 anni, ho un figlio di 16 anni e uno di 8, ho timore per il Coronavirus, e sono contenta che le scuole siano state chiuse “in tempo”, perché le statistiche sul Coronavirus sono a dir poco impressionanti. Purtroppo si è capito tardi, in generale, che era molto importante l’uso delle mascherine e perché no, anche dei guanti monouso, nel momento in cui ognuno di noi si recava al supermercato o in farmacia. Vedo nei ragazzi ventenni, che c’è poco interesse nel rispettare le regole, c’è molta ribellione, oltretutto, si notano ancora troppe persone in giro. E purtroppo non si è ancora capita la vera gravità della cosa, ed è per questo secondo me che la situazione andrà per le lunghe. In famiglia purtroppo abbiamo un caso di Coronovirus, la persona interessata ha avuto dei disturbi apparentemente neurologici in precedenza. Un giorno solo di febbre, e nei giorni consecutivi non ha più avuto la temperatura al di sopra dei 37 °. Purtroppo parlo di mio suocero, il quale ha funzionante un solo polmone, in seguito a un problema in parte risolto anni fa. È stato sottoposto a esami del sangue, ad una TAC e a tutti i controlli possibili e immaginabili, però purtroppo non avendo sintomi di quel maledetto virus, non è stato sottoposto allo specifico tampone. Adesso lui si trova in seguito a un viaggio che aveva prenotato mesi prima, in Argentina, con questo virus addosso in terapia intensiva. È triste, perché si trova dall’altra parte del mondo senza la sua famiglia e senza i suoi nipoti. La colpa è di aver sottovalutato e ignorato il tampone per la mancanza di sintomi, e ora ci troviamo in questa situazione.
Ma io sono fiduciosa e sono sicura che mio suocero tornerà a casa una volta ristabilito e guarito totalmente. Il mio messaggio è quello di non sottovalutare mai nessun tipo di situazione, bisogna rispettare le regole, credo che sia giusto per noi e per gli altri mettere l’arroganza e la voglia di strafare da parte, e credo che l’unica via d’uscita sia quella di abbassare la testa e obbedire a tutto quello che ci viene imposto dalla legge, per far sì che questo brutto incubo finisca al più presto. Andrà tutto bene."

(Il disegno è stato realizzato dalla nostra lettrice insieme ai suoi due figli)

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Pubblicato in Costume e Società Parma

La Sindaca di Felino, Elisa Leoni, tramite un post in Facebook, ha informato tempestivamente di un caso di coronavirus nel territorio amministrato. Elisa Leoni oltre a invitare  a seguire le prescrizioni emanate dal Ministero, chiede di non lasciarsi prendere da paura e allarmismo. Il soggetto, visitato dalla stessa prima cittadina, risulta in buone condizioni.

A seguire il testo del post.

Elisa Leoni

Un Caso Coronavirus a Felino
Come Sindaco, sentite le Autorità Sanitarie Competenti, vi comunico che è in attesa di conferma la presenza di un caso sospetto Coronavirus da accertare nel nostro Comune.
La persona residente a Felino, proveniente dal focolaio di Codogno, ed è attualmente assistita dai medici competenti, i quali stanno attuando tutte le procedure necessario al caso.
Ho avuto modo di parlargli e risulta essere in buone condizioni.
Come Amministrazione comunale di Felino, unitamente alla Protezione Civile e all’Azienda Pedemontana Sociale siamo pronti ad intervenire qualora ci fossero casi di emergenza, soprattutto persone in autoisolamento o persone anziane con ridotta mobilità, ma per ora non risulta adottare ulteriori provvedimenti.

Vi invitiamo a seguire le indicazioni emanate dal Ministero, che ricordiamo brevemente, ed invitiamo a NON recarsi al Pronto Soccorso o presso gli ambulatori dei medici di famiglia in caso di sintomi ma contattare il 118.

• Lavarsi spesso le mani, a tal proposito si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie, e altri luoghi di aggregazione soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.
• Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
• Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani
• Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce
• Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico
• Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
• Usare la mascherina solo si sospetta di essere malato o si assiste persone malate
• I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
• Contattare il Numero Verde regionale 800462340 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni
• Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus

Vi segnalo inoltre che due nuovi numeri sono stati attivati dall’azienda USL di Parma per i cittadini, 0521 396436 per avere informazioni sul virus, i sintomi e le precauzioni per contrastare la diffusione, e 339 6862220 per segnalare al dipartimento di Sanità pubblica se negli ultimi 14 giorni si è transitati o sostato nelle zone del Basso Lodigiano o la provincia di Padova, ovvero in tutte quelle zone di contenimento della diffusione del coronavirus.

Vi chiedo di non lasciare prevalere la paura e l'allarmismo, ma a collaborare con le autorità proposte attenendosi alle indicazioni dei servizi sanitari e delle amministrazioni pubbliche.
In caso di nuovi aggiornamenti provvederemo a darvene tempestiva comunicazione.

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Domenica, 16 Febbraio 2020 17:36

Felino: Il monumento al maiale 

Un punto di riferimento per il territorio felinese 

Di Nicola Comparato 16 febbraio 2020 - In un paese famoso per il caratteristico salame, non poteva certo mancare un monumento al Signor Maiale. L'opera è stata realizzata dallo scultore Giuseppe Bonatti su richiesta dell’Amministrazione Comunale di Felino e del Comitato Settimana Felinese. Il monumento al maiale, poco distante da Piazza Miodini a Felino, dal 6 settembre dell'anno 2003, è esposto liberamente al pubblico presso il parco Charlie Chaplin. Ad accompagnare la scultura posta su di un piedistallo, una significativa e semplice incisione che rende omaggio al nobile animale divenuto famoso in tutto il mondo: 

"La natura mi ha fatto un po' grasso, ma ho qualità che nessuno ha. Felinesi e Parmigiani mi hanno capito e siamo famosi nel mondo." 

A seguire la galleria fotografica del Monumento al Maiale:

Il Comune di Felino cerca scrutatori per il Referendum del 29 Marzo: la disponibilità va comunicata entro il 28 febbraio

In vista delle Consultazioni Referendarie del 29 marzo 2020, il Comune di Felino ha attivato la ricerca di scrutatori da impiegare nei seggi elettorali durante le operazioni di voto e scrutinio.
Chi fosse interessato, può lasciare la propria disponibilità a ricoprire tale ruolo, compilando il modello allegato. E’ necessario essere elettori del Comune di Felino ed essere già iscritti all’albo degli scrutatori.

La Commissione Elettorale Comunale si riunirà tra il 4 ed il 9 marzo 2020 e procederà alla nomina dei componenti dei seggi, scegliendo anche tra coloro che abbiano dato la propria disponibilità da lunedì 10 febbraio e non oltre venerdì 28 febbraio 2020.

Il modulo, scaricabile dal sito o ritirabile direttamente all’Ufficio Elettorale, dovrà essere consegnato direttamente all'Ufficio Protocollo durante il normale orario di apertura dell'ufficio (dal lunedì al sabato 8.30 -13.00), o inviato per posta o per PEC all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., accompagnato dalla fotocopia di un documento di riconoscimento. Successivamente alla seduta della Commissione elettorale si provvederà a dare tempestiva comunicazione delle nomine effettuate ai diretti interessati.

L’Ufficio Elettorale è aperto al pubblico il mercoledì ed il venerdì dalle 8,30 alle 13,00.

 

 

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