Operazione STOLI: arrestati dalla Polizia di Stato i componenti di una banda dedita alla commissione di furti in appartamento nella zona della "bassa modenese"
Alle prime ore di questa mattina (15/12/17 ndr), personale della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Carpi ha dato esecuzione a quattro Ordinanze di Custodia Cautelare, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Modena, nei confronti di altrettanti cittadini albanesi, P.D., Z.P., di anni 25 e C.P. e C.L. di anni 26.
L'attività investigativa, condotta anche con l'ausilio intercettazioni telefoniche e ambientali, coordinata dalla Procura della Repubblica di Modena, ha consentito di ricostruire la responsabilità del sodalizio nella commissione di 41 episodi criminosi commessi in danno di private abitazioni dislocate nella zona della "bassa modenese", tra cui Carpi, Soliera, Mirandola, Cavezzo e San Prospero.
Il gruppo criminale agiva prevalentemente nelle ore pomeridiane e serali, introducendosi all'interno degli appartamenti esclusivamente dalle finestre dopo aver divelto le serrature di sicurezza.
Nel corso dell'attività di indagine, sono stati sequestrati oggetti atti allo scasso, ricetrasmittenti, oltre a 10mila euro in contanti ed a oggetti preziosi, probabile refurtiva trafugata durante i numerosi raid predatori.
Durante lo svolgimento delle operazioni, in uno degli obiettivi oggetto di perquisizione e controllo, è stato identificato e tratto in arresto un quinto albanese D.P., di anni 26, pluripregiudicato, destinatario dell'Ordinanza di Aggravamento della Misura Cautelare degli Arresti Domiciliari con quella in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Ancona.
Al termine delle formalità di rito, gli arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale Sant'Anna, a disposizione dell'A.G.
15 nuovi ingressi nella quinta Blind Audition di The Voice of Italy. I team prendono forma. Supera le Blind Audition anche una giovane modenese: Francesca Basaglia originaria di Cavezzo.
Modena, 24 marzo 2016
Nella penultima "Blind Audition" di The Voice of Italy andata in onda ieri sera su Rai2, protagonista anche una giovane modenese: Francesca Basaglia originaria di Cavezzo.
Raffaella Carrà, Dolcenera, Emis Killa e Max Pezzali sono stati impegnati ad assicurarsi le Voci migliori da aggiungere ai propri team. Il programma, condotto da Federico Russo, ha visto 25 concorrenti impegnati al massimo interpretando al meglio i successi italiani e internazionali e 15 sono i ragazzi che hanno conquistato il cuore dei coach. Tra loro c'è anche chi arriva da un paese straniero, come Edith Brinca, originaria della Romania che in Italia ha trovato la sua nuova famiglia e chi, come Salvo Matarazzo, ha fatto della musica la sua vita, ha iniziato a studiare canto quando aveva solo 5 anni.
Le Voci che hanno superato la quinta Blind: Salvo Matarazzo (Canicattini Bagni, SR), Elisa Meo (Treviso), Erika Finotti (Siziano, PV), Ottavia Bruno (Brescia), Edith Brinca (Di Iasi, Romania, vive a Verbania), Enrico Bernardo (Nola), Federica Vincenti (Parabita, LE), Jennifer Vargas Antela (L'Avana, Cuba), Francesca Basaglia (Cavezzo, MO), Irene Colzani (Calenzano, FI), Mirko Ciulla (Palermo), Luca De Gregorio (Campobasso), Noemi Castagnanova (Brindisi), Viviana Buonomo (Pomigliano D'Arco, Na), Valentina Buccinnà (Lamezia Terme).
Il cerchio si stringe sui 4 coach che devono terminare le proprie squadre, per riuscirci rimane una sola, decisiva "Blind audition". Imperdibile, quindi, l'appuntamento di mercoledì 30 marzo.
I team di appartenenza delle Voci scelte finora:
TEAM CARRÀ: Erika Finotti, Ottavia Bruno, Federica Vincenti, Irene Colzani, Alessia Langella, Francesca Profico, Elisa Maffenini, Bruna Zaccaro, Valentino Bianconi, Daniele Soffiani, Tanya Borgese, Cristina Ambu, Andrea Palmieri, iWolf (Cristina De Vita e Michele Bonfitto), Manuel Aspidi, Sorelle Baccaglini, Samuel Pietrasanta
TEAM DOLCENERA: Edith Brinca, Enrico Bernardo, Luca De Gregorio, Joe Croci, Agata Aquilina, Giulia Franceschini, Frank Polucci, Alice Paba, Greta Squillace, Danylo Palyeyev Barmansky, Agnese Cacciola - Neja, Domenico Caringella, Massimo Cantisani, Sara Caratelli, Chiara Granetto, Stephanie Riondino, Annamaria Castaldi, Giorgia Alò, Fabio De Vincente
TEAM KILLA: Salvo Matarazzo, Jennifer Vargas Antela, Mirco Ciulla, Viviana Buonomo, Frances Alina Ascione, Giuseppe Giordano, Veronica Moscara, Roberto Nasti, Charles Kablan, Giorgia Papasidero, Corinne Marchini, William Prestigiacomo, Giuliana Ferraz, Marta Pedoni, Debora Cesti, Davide Ruda, Mariangela Corvino
TEAM PEZZALI: Elisa Meo, Francesca Basaglia, Noemi Castagnanova, Valentina Buccinnà, Ivan Giancarlo Giannini, Viviana Colombo, Mirko Adinolfi, Davide Carbone, Katy Desario; Andrea Cerrato, Clara Aceti, Claudio Cera, Kimia Ghorbani, Elya Zambolin, Kevin Pappano, Cristiano Carta, Aurora Lecis, Virna Marangoni.
Giovedì 9 Luglio a Cavezzo, si assegnerà il titolo regionale di "Bellezza Italiana Talento Emilia Romagna 2015". La vincitrice accederà alle finali Nazionali di Salsomaggiore Terme. -
Modena, 8 luglio 2015 -
A Cavezzo, in provincia di Modena, il centro polivalente "Villa Giardino", ospiterà Giovedì 9 Luglio, la Finale Regionale per l'Emilia Romagna del Contest Bellezza Italiana, evento organizzato da Mirka Fochi con il patrocinio del Comune, nell'ambito di "Cavezzo Estate".
Si tratta del titolo di "Bellezza Italiana Talento Emilia Romagna 2015" dedicato a tutte le concorrenti che oltre all'avvenenza, dimostreranno di avere talento nelle specialità canto, ballo, recitazione, fashion e sport.
Al momento sono trentadue le ragazze Emiliano Romagnole che si contenderanno il titolo regionale, cioè coloro che fino ad oggi hanno vinto una fascia in una selezione locale o provinciale, oppure le vincitrici di un titolo speciale.
L'appuntamento con le concorrenti "talentuose" a Cavezzo, è fissato già dal tardo pomeriggio per le prove dello show che inizierà dalle 21.30 quando saliranno sul grande palco di Bellezza Italiana, numerose ragazze di età compresa tra i 16 e i 26 anni, che si contenderanno il titolo, sfilando davanti alla giuria.
La vincitrice della fascia di "Bellezza Italiana Talento Emilia Romagna 2015" accederà alle Finali nazionali di Bellezza Italiana, che si svolgeranno a Salsomaggiore dal 21 al 26 Settembre.
Intanto per tutte le ragazze che volessero informazioni sulla partecipazione a "Bellezza Italiana" (iscrizioni gratuite) basta contattare Mirka Fochi al 338.33.39.327 o inviare un' e.mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure attraverso il sito ufficiale www.bellezzaitalianacontest.it
(fonte: ufficio stampa Bellezza Italiana)
Duro colpo alla criminalità straniera dedita al traffico di droga nei comuni di San Felice, San Prospero, Soliera, Cavezzo, Medolla, Concordia e Bastiglia: 7 persone arrestate, 7 kg di hashish e 215 grammi di cocaina sequestrata. -
Modena, 9 aprile 2015 -
Sgominata un' organizzazione di spacciatori magrebini che aveva il controllo del traffico di stupefacenti nella Bassa modenese. Le indagini erano partite nel 2013 con l'arresto per spaccio di cocaina a San Prospero di un italiano venditore ambulante, da cui si era arrivati ad arrestare altre 6 persone in flagranza di reato e sequestrare un totale di circa 7 chilogrammi di hashish, 215 grammi di cocaina e più di 15.000 euro in contanti.
Le indagini dei Carabinieri di Carpi, coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Modena, Dottoressa Lucia De Santis, hanno consentito di accertare un totale di circa 350 spacci di stupefacente. L'organizzazione era composta in tutto da 7 persone, di cui 4 arrestate tra il 2013 e il 2014 in flagranza di reato. Per tutti e 7 comunque, la Procura della Repubblica di Modena, valutate le risultanze investigative dei militari che avevano accertato la frequenza e la metodicità degli spacci, ha richiesto al Tribunale l'emissione di altrettanti ordini di carcerazione.
Peraltro gli indagati erano tutti noti alle forze dell'ordine per avere precedenti per spaccio. L'operazione ha consentito di dare un duro colpo alla criminalità straniera dedita al traffico di droga nei comuni di San Felice, San Prospero, Soliera, Cavezzo, Medolla, Concordia e Bastiglia. Gli scambi avvenivano soprattutto a favore di molti italiani appartenenti ad ogni ceto sociale e professionale.
I malviventi, magrebini di età compresa tra i 30 e i 37 anni, tutti privi di una dimora stabile, nel corso delle indagini era emerso che cambiavano spesso abitazione pur gravitando nell'area compresa tra i comuni in cui spacciavano. I luoghi di incontro con i propri clienti erano spesso le vie di campagna, preferite perché consentivano di avere un punto di osservazione privilegiato in caso di arrivo delle forze dell'ordine.
I due malviventi sono fuggiti con l'incasso minacciando la titolare con la pistola, rivelatasi giocattolo -
Modena, 6 marzo 2015 -
Ieri verso le 6.30 circa di mattina, due malviventi con il volto coperto dal passamontagna sono entrati in un bar di Cavezzo minacciando con una pistola la titolare. L'arma è poi risultata essere un giocattolo, ma ha permesso ai due di portarsi via l'incasso di circa 1.000 euro.
La titolare, una 21 enne cinese, che per fortuna non ha subito lesioni, è stata inizialmente presa per un braccio e nel tentativo di divincolarsi ha fatto cadere a terra la pistola che si è rotta, rivelandosi appunto un giocattolo. Comunque spaventata, la ragazza, si è rifugiata nel bagno e ha atteso che i due si allontanassero dopo aver preso il denaro. Subito dopo ha chiamato il 112 e i Carabinieri di Cavezzo, coadiuvati da quelli di Carpi, si sono recati sul posto per raccogliere tracce utili alle indagini.
A beneficiare dei fondi saranno 468 nuclei familiari alloggiati nei PMAR - Prefabbricati modulari abitativi rimovibili. Fondi assegnati a sette Comuni colpiti dal sisma: Cento (Fe) e i comuni modenesi di Cavezzo, Concordia, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Panaro e San Possidonio -
Parma, 18 febbraio 2015 -
Approvata all'unanimità la ripartizione delle risorse del fondo sociale regionale (stralcio del programma annuale 2015) che assegna 500.000 euro a sette Comuni colpiti dal sisma. La commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli, ha così desiso l'assegnazione per il comune di Cento (Fe) e per i comuni modenesi di Cavezzo, Concordia, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Panaro e San Possidonio.
A beneficiare dei fondi saranno 468 nuclei familiari alloggiati nei PMAR (Prefabbricati modulari abitativi rimovibili). Le risorse saranno così ripartite: Cento 30.982,91 euro; Cavezzo 49.145,30; Concordia 75.854,70; Mirandola 142.094,02; Novi di Modena 92.948,72; San Felice sul Panaro 53.418,80; San Possidonio 55.555,56.
"Le finalità del provvedimento- ha spiegato la vicepresidente della Regione e assessore al Welfare, Elisabetta Gualmini - è quella di realizzare misure di contrasto della povertà e di sostegno al reddito, fra cui il prestito d'onore, che consentano ai nuclei familiari terremotati di riacquistare una progressiva autonomia e il ritorno alle normali condizioni di vita".
Gualmini e l'assessore alla Ricostruzione, Palma Costi, hanno poi confermato l'impegno della Giunta di "chiudere i PMAR entro il 31 dicembre 2015".
"In questa nuova legislatura- ha aggiunto Costi- il tema è quello dell'assistenza alla popolazione. Sono in programma ordinanze sugli alloggi terminati, perchè l'obiettivo, lo ribadisco, è la chiusura dei muduli abitativi temporanei". Alan Fabbri, capogruppo Ln, ha auspicato l'arrivo di fondi anche per la parte rurale del territorio. Raffaella Sensoli (M5s) ha sottolineatol'esigenza di arrivare all'istituzione di un reddito di cittadinanza. Plauso all'iniziativa da Marcella Zappaterra (Pd): "E' una risposta– ha detto– a quella fascia di cittadini in difficolta". Zoffoli, presidente della commissione, nel suo intervento ha rimarcato "l'importanza e l'impatto che hanno sul tessuto territoriale la sanità e i servizi sociali". Rivolgendosi ai componenti della commissione ha espresso "la totale disponibilità a collaborare, rendendosi pronto a recepire idee e suggerimenti".
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)
Domani a Cavezzo sarà nominata la nuova Miss Modena 2014 presso il Centro Polivalente Villa Giardino -
Modena, 9 luglio 2014 -
La fascia di Miss Modena, importante riconoscimento di bellezza del concorso di Miss Italia, verrà assegnata quest'anno a Cavezzo in provincia di Modena.
La proclamazione avverrà domani, giovedì 10, presso il centro polivalente "Villa Giardino" per uno show interpretato dalle ragazze di Miss Italia, che prevede balletti coreografici, sfilate di costumi da bagno, momenti di animazione, effetti scenici, giochi di luce e le immancabili sfilate sotto lo sguardo attento della giuria.
La manifestazione, che anche quest'anno porterà le insegne del blasonato concorso di bellezza nazionale a Cavezzo, avrà un nuovo format che comprenderà due momenti di proclamazione; il primo per l'assegnazione del titolo di Miss Miluna Cavezzo 2014 e delle fasce satellite di Miss Rocchetta Bellezza, Miss Wella Professionals e Miss Liceo Modena. Si proseguirà con una straordinaria sfilata moda mare firmata Linea Sprint, per concludersi poi con la proclamazione della nuova Miss Modena 2014 reginetta che entrerà a pieno titolo nell'albo d'oro e che per un anno intero sarà la più bella di Modena e provincia.
Per informazioni sulla partecipazione al concorso contattare Mirka Fochi responsabile di Miss Italia al 331.81.61.523 oppure inviare un' e.mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Fonte: ufficio stampa Miss Italia Emilia Romagna)
Domenica 8 giugno a Cavezzo la "Festa di comunità della Cisl di Modena" per riflettere sulla ricostruzione e sulle altre calamità naturali che hanno colpito il territorio modenese -
Modena, 6 giugno 2014
A due anni dal terremoto la Cisl e la Fnp - il sindacato pensionati della Cisl - riflettono sulla ricostruzione e sulle altre calamità naturali che hanno colpito il territorio modenese. Lo fanno chiamando a raccolta delegati e iscritti per trascorrere una giornata in allegria, intitolata "Festa di comunità della Cisl di Modena", in programma domenica 8 giugno a Cavezzo (centro Villa Giardino, via Cavour 24-angolo viale Libertà) e aperta a tutti. «Vogliamo esprimere il nostro essere vicini a tutti i cittadini colpiti dalle calamità naturali che negli ultimi due anni hanno investito il nostro territorio – spiegano il segretario provinciale della Cisl, William Ballotta, e quello della Fnp-Cisl, Luigi Belluzzi – Oltre a trascorrere una giornata in compagnia, raccogliamo fondi da destinare a un progetto di solidarietà».
La manifestazione comincia alle 10 con la celebrazione della messa nella chiesa di Cavezzo; segue alle 11.15 un dibattito sulla tenuta sociale di fronte alla calamità del territorio. Partecipano il segretario provinciale della Cisl William Ballotta, quello della Cisl Emilia-Romagna Giorgio Graziani, i segretari provinciale e regionale della Fnp-Cisl Luigi Belluzzi e Loris Cavalletti, il responsabile Cisl dell'Area Nord Carlo Preti, il sindaco di S. Felice sul Panaro e presidente dell'Unione Comuni Area Nord Alberto Silvestri. Al termine del dibattito si svolge il pranzo di comunità (costo: adulti 16 euro, bambini 6-14 anni 6 euro, bambini 0-5 anni gratis); per partecipare occorre prenotarsi (tel. 059.890846; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). La festa prosegue nel pomeriggio con musica e giochi per tutti.
(Fonte: ufficio stampa Cisl Modena)
A due anni dal sisma che ha colpito l'Emilia l'Ordine dei Geologi dell'Emilia Romagna sottolinea l'importanza di una politica preventiva in costante rapporto con il territorio. Riunitosi lo scorso 27 maggio ha presentato quanto emerso negli ultimi studi, fra cui il rapporto Ichese, lo studio per valutare possibili relazioni tra attività di esplorazione per idrocarburi e aumento dell'attività sismica nell'area colpita dal terremoto -
Modena, 3 giugno 2014 -
Sono trascorsi due anni dal violento terremoto che ha colpito l'Emilia. Il 29 maggio 2012 la seconda violenta scossa devastò un territorio già messo a dura prova dal primo terremoto del 20 maggio. A due anni da questo drammatico anniversario nell'aprile scorso è stato presentato all'Assemblea legislativa e al pubblico il rapporto Ichese (International Commission on Hydrocarbon Exploration and Sismicity in the Emilia Region), redatto da una commissione di esperti incaricati di valutare possibili relazioni tra attività di esplorazione per idrocarburi e aumento dell'attività sismica nell'area colpita dal terremoto in Emilia-Romagna nel maggio 2012. Gli studi emersi su un'area di circa 4000 km2, interessata da tre concessioni di sfruttamento per idrocarburi, sono solo all'inizio.
A questo proposito l'Ordine dei Geologi dell'Emilia Romagna, riunitosi lo scorso 27 maggio, ha espresso apprezzamento per il percorso avviato con l'istituzione di questa commissione internazionale, ritenendo che ciò possa contribuire ad introdurre anche in Italia una modalità professionale, corretta e trasparente, nell'affrontare i rischi (non solo quello sismico) e gli impatti derivanti dalla realizzazione di opere ed attività che riguardano il sottosuolo ed il territorio. Un esempio positivo italiano già esistente è quello adottato dal sito di Collalto (Treviso), dove il monitoraggio sismico dell'area di stoccaggio gas è fruibile on-line. Si auspica che la stessa modalità "open-data" venga adottata anche per il sito del Cavone, dove sono in corso gli approfondimenti necessari per verificare o escludere la correlazione tra le attività antropiche qui svolte ed il sisma 2012, ed anche per tutti gli altri siti di estrazione fluidi presenti in aree sismicamente attive, a cominciare dall'impianto geotermico di Casaglia (Ferrara). Ma i geologi dell'Emilia-Romagna affermano chiaramente che l'eventuale conferma di un ruolo del campo petrolifero di Cavone nell'innesco del terremoto (ossia come effetto della goccia che fa traboccare il vaso) non sposterebbe minimamente il punto centrale del problema: la mancanza di una politica di prevenzione adeguata.
Per l'Ordine dei Geologi non si deve dimenticare che vittime e danni ingenti nei nostri territori sono stati causati principalmente da condizioni strutturali delle costruzioni non adeguate al grado di sismicità noto da tempo per quei territori. Pertanto, i geologi auspicano che i drammatici eventi sismici del 2012 portino ad un balzo in avanti in materia di prevenzione del rischio sismico, sia dal punto di vista normativo che su un piano applicativo e divulgativo.
(Fonte: ufficio stampa Ordine dei Geologi dell'Emilia Romagna)
Intorno alle 13.30 un violento temporale, seguito da una violenta grandinata e da quattro trombe d’aria ha colpito la zona tra Modena, Nonantola e Castelfranco. Danneggiate le colture, alberi sradicati e ingenti danni a capannoni e abitazioni. Cinque feriti lievi.
Modena, 30 aprile 2014 - di Manuela Fiorini - Foto di Claudio Vincenzi
Non c’è pace per la Bassa modenese. Dopo il terremoto, un tornado e l’alluvione, attorno alle 13.30 di oggi, mercoledì 30 aprile una violenta combinazione di pioggia, grandine e una serie di trombe d’aria ha colpito la zona tra Nonantola, Gaggio e Castelfranco Emilia. In pochi minuti sono caduti 65 mm di acqua, seguiti da una violenta grandinata di oltre 15 minuti, che ha messo in ginocchio le colture tra Bastiglia, Bomporto, Sorbara, San Prospero, Cavezzo e Nonantola e danneggiato centinaia di auto.
Le violente raffiche di vento hanno purtroppo trovato le condizioni ideali per volgere in trombe d’aria. Ben quattro, secondo il sito MeteoWeb, quelle che avrebbero agito in contemporanea sul territorio modenese. L’occhio del ciclone sarebbe stato individuato a Campazzo di Nonantola , dove una casa è stata scoperchiata e molti alberi sono stati sradicati, creando disagi alla circolazione. Colpita anche la zona industriale di Nonantola, con diversi capannoni scoperchiati. I danni maggiori si registrano presso l’azienda Bosch, dove ci sono stati anche alcuni feriti lievi, colpiti dalla caduta di parti del tetto dell’azienda. Cartelli stradali divelti, alberi sradicati, antenne piegate, auto con i vetri infranti e danni agli edifici anche a Castelfranco Emilia. In località Sant’Anna, tra Nonantola e Castelfranco, un albero caduto su un’autocisterna ha paralizzato il traffico. Alberi sradicati e allagamenti si sono registrati anche nel territorio di Carpi, San Prospero e Campogalliano.
I Vigili del Fuoco e la Protezione Civile sono tutt’ora al lavoro per verificare i danni e le condizioni di sicurezza di capannoni e abitazioni, mentre i tecnici della viabilità provinciale stanno ripulendo le strade da lamiere, alberi e detriti. Resta ancora alta l’attenzione sulle condizioni meteo. Fino alle 23 di oggi, infatti, sono previsti temporali tra Piacenza e Bologna con precipitazioni localmente intense associate a raffiche di vento, fulmini e grandine. Qualche schiarita nella giornata di domani.