Dalla segreteria nazionale del sindacato A.S.S.Pe, riceviano e pubblichiamo la informativa dell'ennesimo incidente accaduto all'Istituti Penitenziari di Parma, dove ben 6 agenti sono rimasti intossicati.
Questo è quanto sarebbe accaduto nella giornata di ieri, presso gli Istituti Penali di Parma: un detenuto magrebino, nel corso della fruizione dell'ora d'aria, verso le ore 14:00, si sarebbe arrampicato sul muro del cortile passeggi, in segno di protesta.
Nel primo episodio, dei due verificatisi a distanza di poche ore, sei poliziotti del penitenziario di Parmasono rimasti intossicati a causa di incendi appiccati da magrebini e in serata un secondo episodio avrebbe costretto 5 poliziotti alle cure del pronto soccorso.
“Quanto avvenuto al Carcere di Parma, ovvero l’aggressione di quattro agenti da parte di un detenuto di origini senegalesi con problemi mentali, rappresenta un fatto grave, ma purtroppo non sorprendente.
Ennesimo "Bollettino" dagli Istituti Penitenziari di Parma da parte del SiNAPPe. "Ancora in fiamme una cella, stavolta ad opera di due detenuti di origine magrebina, presso l’inferno dantesco costituito dai reparti della media sicurezza del penitenziario ducale, ove i detenuti sembrano essere fuori controllo.
Detenuto italiano incendia alcune suppellettili nel carcere di Parma. I poliziotti penitenziari intervengono per mettere in sicurezza i detenuti ma rimangono intossicati. A seguire il comunicato della segreteria regionale Sinappe con il quale chiede anche il trasferimento del detenuto per motivi di sicurezza, ex art.42 O.P. e più in generale percorsi detentivi differenziati per detenuti facinorosi e/o affetti da problemi psichici oltre alla dotazione di adeguati strumenti
Non sono trascorse 48 ore e ecco che la cronaca deve registrare una nuova gravissima aggressione ai poliziotti penitenziari avvenuta all'interno degli Istituti di Pena di Parma. A denunciare i fatti è ancora una volta è il sindacato Sinappe attraverso il comunicato che segue.
Nuova aggressione a poliziotti nel carcere di Parma. La segnalazione da parte della Segreteria Regionale Si.N.A.P.Pe Emilia Romagna che di seguito pubblichiamo integralmente.
Le sigle sindacali SAPPE, OSAPP e SINAPPE comunicano che, come avevano già preannunciato, è stato depositato, presso il tribunale civile di Parma, il ricorso ex articolo 28 per l’accertamento della condotta antisindacale da parte della Direzione degli Istituti Penitenziari di Parma e del Provveditorato Regionale dell’Emilia Romagna e Marche, avverso l'illecita apertura del nuovo padiglione detentivo.
A seguire Il comunicato congiunto delle sigle sindacali della Polizia Penitenziaria che chiedono l'allontanamento del Provveditore Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria per il suo modus operandi, in contrapposizione costante con le norme contrattuali.