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L'attore francese sarà ospite d'onore a San Secondo Parmense domenica 19 giugno e torna al cinema nel nuovo film di Francesco Barilli

 

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – È stato uno degli attori simbolo del cinema italiano degli anni Settanta, vera e propria icona del poliziottesco. A 33 anni dal suo ultimo film per il grande schermo («'O re» diretto da Luigi Magni nel 1989), torna ora, come protagonista, nel nuovo noir di Francesco Barilli "Il paese del melodramma", dove, insieme a Luca Magri, reciterà a partire dal prossimo 16 maggio, giorno del primo ciak.
Luc Merenda è tra gli attesi protagonisti della nona edizione di Mangiacinema - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, che si terrà a San Secondo Parmense dal 9 al 19 giugno. L'attore francese domenica 19 giugno, al Museo Coppini, riceverà il Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni durante uno speciale evento sulla sua carriera e sulla lavorazione de "Il paese del melodramma", condotto dal direttore artistico Gianluigi Negri. A premiare Merenda, nella giornata di chiusura del Festival, saranno gli stessi Barilli e Magri

FOTOROMANZI, CINEMA E ANTIQUARIATO IN  OLTRE CINQUANT'ANNI DI CARRIERA 
Prima di esordire sul grande schermo nel 1970 in "OSS 117 prend des vacanses" di Pierre Kalfon, Merenda ha lavorato come modello nei fotoromanzi. Al cinema lo hanno diretto, tra gli altri, Marcel Carnè, Terence Young, Ugo Tognazzi, Tinto Brass, Samuel Fuller. Ha lasciato un'impronta indelebile nel poliziottesco con cult di Sergio Martino (Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni 2020) come "Milano trema: la polizia vuole giustizia" e "La polizia accusa: il servizio segreto uccide" e di Fernando Di Leo come "Il poliziotto è marcio".
Barilli, che lo ha fatto tornare sul set dopo un lungo periodo in cui si era dedicato all'antiquariato, lo aveva già diretto nell'horror "Pensione paura" (1978). Eli Roth lo ha voluto in un cameo nel suo "Hostel: Part II" (2007), prodotto da Tarantino.

LE LOCATION, LE MANGIASTORIE E LE DEGUSTAZIONI GRATUITE
Il Festival, che omaggia in questa edizione Giovannino Guareschi, si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest'anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto". Ogni Mangiastoria si chiuderà con una degustazione gratuita.

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a TavolaGazzetta dell'Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.

I PREMI MANGIACINEMA 2022
Il Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni a Luc Merenda si aggiunge a quelli finora annunciati: il Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni a Ivano Marescotti, il Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni a Giada Colagrande ed il Premio Mangiacinema Pop a Enrico Beruschi e a Tullio Solenghi.
Premi Mangiacinema 2022 sono firmati e realizzati dall'artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

Luc Merenda (a sinistra) con Leonora Fani e Francesco Barilli durante la lavorazione di "Pensione paura" (1978) di Barilli
Icona del poliziottesco e del cinema anni Settanta
Da sinistra: Luca Magri, Francesco Barilli, Luc Merenda e il direttore artistico di Mangiacinema Gianluigi Negri - Foto di Annarita Melegari
Pubblicato in Cultura Emilia
Martedì, 03 Maggio 2022 15:28

A Tullio Solenghi il Premio Mangiacinema Pop

Il grande mattatore sarà ospite d'onore a San Secondo Parmense sabato 18 giugno, insieme ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, per una serata speciale dedicata alla sua carriera e in ricordo di Lina Wertmuller

 

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – Tratto comico inconfondibilecifra stilistica unica e inimitabile: graffiante, elegante e dai tempi sempre perfetti. Lina Wertmuller lo aveva capito bene 26 anni fa, quando già era molto famoso, ma non ancora pienamente valorizzato dal cinema. E il pubblico lo ha sempre amato tantissimo, fin dall'inizio della sua straordinaria carriera.
Tullio Solenghi è tra i protagonisti più attesi della nona edizione di Mangiacinema - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, Festival diretto dal giornalista Gianluigi Negri, che si terrà a San Secondo Parmense dal 9 al 19 giugno. Il grande mattatore sabato 18 giugno riceverà il Premio Mangiacinema Pop durante l'evento "La comicità a modo mio", in una speciale serata d'onore dedicata a Lina Wertmuller (la regista Premio Oscar scomparsa il 9 dicembre scorso), che culminerà con la proiezione di "Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica", commedia diretta dalla stessa Wertmuller, con Solenghi protagonista, insieme a Gene Gnocchi, Veronica Pivetti, Piera Degli Esposti, Cinzia Leone. Un film, quest'ultimo, girato in provincia di Cremona ed uscito anche negli Stati Uniti, in Germania e in Ungheria.

GLI OLTRE CINQUANT'ANNI DI CARRIERA DI SOLENGHI E LA NUOVA DOCUMMEDIA CON MELLUSO E SCHIAVO
Tullio Solenghi ha esordito a teatro nel 1970. Tutto si sa della sua carriera con il Trio (la loro avventura iniziò 40 anni fa, esattamente nel 1982, e "I promessi sposi" sono una pietra miliare della storia della televisione italiana), dell'amicizia con l'indimenticabile Anna Marchesini, del sodalizio con Massimo Lopez. e della sua maestria sul palcoscenico. 
Il cinema è una passione che sta riscoprendo: presto sarà protagonista della nuova docummedia di Marco Melluso e Diego Schiavo dal titolo "Cent'anni di Bentivoglio", di cui a Mangiacinema sarà presentato un "assaggio", insieme ai due registi, proprio durante la serata del 18 giugno.
Tra i suoi ruoli da ricordare, anche quello nel cult "La moglie in vacanza... l'amante in città", il cui 40° anniversario è stato celebrato a Mangiacinema 2020 con la consegna del Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni al regista Sergio Martino. Solenghi, curiosamente, recita anche in due film nei quali ha lavorato Ivano Marescotti, Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni di questa edizione: "Che bella giornata" con Zalone ed il recente "Free - Liberi".

LE LOCATION, LE MANGIASTORIE E LE DEGUSTAZIONI GRATUITE
Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest'anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto". Ogni Mangiastoria si chiuderà con una degustazione gratuita.

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a TavolaGazzetta dell'Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.

I PREMI MANGIACINEMA DI QUESTA EDIZIONE
Il Premio Mangiacinema Pop a Tullio Solenghi si aggiunge a quelli finora annunciati in questa edizione: il Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni a Ivano Marescotti, il Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni a Giada Colagrande ed il Premio Mangiacinema Pop a Enrico Beruschi.
Premi Mangiacinema 2022 sono firmati e realizzati dall'artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

Tullio Solenghi e Veronica Pivetti in "Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica" di Lina Wertmuller
Tullio Solenghi e Gene Gnocchi in "Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica" di Lina Wertmuller
Tullio Solenghi con i registi di "Cent'anni di Bentivoglio" Marco Melluso (a sinistra) e Diego Schiavo (a destra) - Foto di Andrea Ranzi
Lina Wertmuller con l'Oscar alla Carriera. La grande regista si è spenta a Roma lo scorso 9 dicembre all'età di 93 anni 
Marco Melluso e Diego Schiavo con Lucrezia Lante della Rovere (madrina di Mangiacinema 2021 e Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni) e con il direttore artistico Gianluigi Negri - Foto di Fabrizio Bertolini
 
 

Mangiacinema dedica una giornata a Battiato con il Premio Creatrice di Sogni a Giada Colagrande e il nuovo spettacolo di Vincenzo Zitello

Domenica 12 giugno a San Secondo Parmense la proiezione di "Padre" (unico film in cui il maestro ha recitato come attore) e la performance "Mostri e prodigi" con il più importante arpista italiano, l'autrice Elisabetta Motta e gli attori Paola Turroni e Davide Ferrari  

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – Sono stati due grandissimi amici dell'immenso Franco Battiato, scomparso il 18 maggio 2021. A poco più di un anno dalla sua morte, la nona edizione di Mangiacinema - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso domenica 12 giugno dedicherà un'intera giornata al grande cantautore siciliano, con ospiti la regista Giada Colagrande e Vincenzo Zitello, il più importante arpista italiano. Nel Festival diretto dal giornalista Gianluigi Negri, che si terrà a San Secondo Parmense dal 9 al 19 giugno 2022, la Colagrande riceverà il Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni, mentre Zitello presenterà il suo nuovo spettacolo "Mostri e prodigi" con la performer Elisabetta Motta e gli attori Paola Turroni e Davide Ferrari.

IL PREMIO MANGIACINEMA - CREATRICE DI SOGNI, "PADRE" E I VENT'ANNI DI CARRIERA DELLA COLAGRANDE 
Giada Colagrande festeggerà a Mangiacinema vent'anni di carriera e ritirerà il Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni. Ha debuttato nel lungometraggio nel 2002 con "Aprimi il cuore", presentato al Festival di Venezia. Anche i suoi tre lavori successivi - "Black Widow""Una donna - A Woman" e "Bob Wilson's Life & Death of Marina Abramovic", nei quali recita sempre il marito Willem Dafoe - sono tutti passati in Laguna. A San Secondo, in una speciale serata d'onore, presenterà "Padre" (2016), l'unico film nel quale Battiato (qui anche autore delle musiche) ha recitato come attore. Nel cast, anche Dafoe, Marina Abramovic e la stessa Colagrande (che è stata attrice per Abel Ferrara in "Pasolini" e per Wes Anderson nel corto "Castello Cavalcanti"). Oltre che regista e attrice, è musicista (il suo progetto The Magic Door, con Vincenzo Zitello e Arthuan Rebis, è diventato uno spettacolo, andato in scena anche a Mangiamusica 2018). Sta lavorando a due nuovi film: il primo è un horror prodotto da Sam Raimi; il secondo, su sceneggiatura di Barry Gifford (lo sceneggiatore di David Lynch), si intitolerà "Tropico" ed avrà un cast stellare composto da Willem Dafoe, Morena Baccarin, Pedro Pascal, Sonia Braga e il cantautore brasiliano Seu Jorge. 

IL "DOPPIO DEBUTTO" DI ZITELLO CON BATTIATO, IL NUOVO SPETTACOLO "MOSTRI E PRODIGI" ED UN OMAGGIO SPECIALE PER MANGIACINEMA 
Vincenzo Zitelloprimo divulgatore dell'arpa celtica in Italia e artista di fama internazionale, è come se avesse debuttato due volte con Franco Battiato. Dopo anni di studio, iniziati da giovanissimo, nel 1975 entra a far parte del Telaio magnetico, gruppo sperimentale del cantautore siciliano, con il quale nascono un'intensa amicizia e tante collaborazioni. Dieci anni dopo, nel 1985, insieme a Saro Cosentino è nel tour di Battiato, il quale, a sua volta, produce il primo 45 giri ufficiale di Zitello (che all'epoca era nel duo A'sciara con lo stesso Cosentino). Zitello ha pubblicato fino ad oggi dodici album. L'ultimo, "Mostri e prodigi", ha dato origine all'omonomo libro di Elisabetta Motta (Pendragon edizioni) ed è diventato uno spettacolo (con gli stessi Zitello e Motta e con gli attori Paola Turroni e Davide Ferrari) al quale il pubblico di Mangiacinema potrà assistere nel pomeriggio del 12 giugno. Nell'arco della giornata, Zitello eseguirà all'arpa anche un paio di brani di Battiato, in omaggio al maestro
 
LE LOCATION E LE MANGIASTORIE A CURA DI SANDRO PIOVANI
Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi e la Biblioteca "Giovannino Guareschi". Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest'anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto".

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a TavolaGazzetta dell'Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.
Premi Mangiacinema 2022 sono opera dell'artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

Giada Colagrande e Franco Battiato in "Padre"
Giada Colagrande, Willem Dafoe e la presenza "fantasmatica" di Franco Battiato in "Padre"
Il maestro Vincenzo Zitello
La performer e poetessa Elisabetta Motta
Gli attori Paola Turroni e Davide Ferrari
Pubblicato in Cultura Emilia

Il comico milanese ospite d’onore a San Secondo Parmense venerdì 10 giugno. E intanto il Festival aggiunge cinque giornate rispetto a quelle già annunciate: si terrà dal 9 al 19 giugno

 

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – C’è un profondo legame tra Enrico Beruschi e Giovannino Guareschi. E anche tra Beruschi e Verdi. Da una quindicina d’anni il comico milanese porta nei teatri alcuni suoi spettacoli nei quali interpreta il Maestro o nei quali, invece, legge e omaggia lo scrittore italiano più tradotto nel mondo. La Bassa è diventata la sua seconda casa. E non ha mai smesso di studiare e approfondire Guareschi da quando, bambino, iniziò a leggere il “Candido”, diventando nel tempo, a tutti gli effetti, “cittadino onorario del Mondo piccolo” per la sua assidua frequentazione e passione.
Enrico Beruschi venerdì 10 giugno riceverà il Premio Mangiacinema Pop e sarà l’ospite d’onore della serata inaugurale della nona edizione di Mangiacinema – Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, in programma a San Secondo Parmense dal 9 al 19 giugno 2022. Il Festival ideato e diretto dal giornalista Gianluigi Negri, dedicato quest’anno proprio a Guareschi, aggiunge così altre cinque giornate alle date fin qui annunciate, con la serata di preapertura che si terrà giovedì 9 giugno.

I CINQUANT’ANNI DI CARRIERA DI UN’ICONA DEL COSTUME E DELLA TELEVISIONE ITALIANA
Beruschi festeggerà a Mangiacinema cinquant’anni di carriera: ha iniziato nel 1972 nel mitico Derby Club di Milano, poi, con la sua comicità, ha segnato la storia del costume italiano e della televisione degli anni Settanta e Ottanta con due programmi cult come “Non Stop” e “Drive in”. Tra le numerose esperienze artistiche, anche quella di attore cinematografico: in piccolo ruoli, ma con registi fondamentali come Scola (“C’eravamo tanto amati”), Lattuada (“Oh, Serafina!”), Monicelli (“Un borghese piccolo piccolo”), Pupi Avati (“Dante”, in uscita a settembre).

IL PREMIO MANGIACINEMA POP
“Ho imparato a leggere nel 1946 sul ‘Candido’ di Guareschi – dichiara Beruschi – ed ora Guareschi mi fa vincere un premio di cui sono molto felice. Nel 1978 a ‘Non Stop’ feci in forma di cabaret un suo racconto incentrato sulla salsa di pomodoro. Chiesi il permesso ai figli Carlotta e Alberto: da lì sono nati una profonda amicizia con la famiglia di Giovannino ed un legame fortissimo con la Bassa”. Il Premio Mangiacinema Pop gli verrà consegnato da Egidio Bandini, presidente del Gruppo Amici Giovannino Guareschi e curatore della mostra “Route 77 – Tre anni dopo” che verrà allestita in anteprima nazionale durante il Festival. Nell’arco della stessa serata d’onore con Beruschi, venerdì 10 giugno verrà celebrato anche un altro fondamentale cinquantesimo anniversario per la Bassa, con la proiezione di “Don Camillo e i giovani d’oggi” che uscì nel 1972 e fu interamente girato a San Secondo.

PREAPERTURA IN RICORDO DI PAOLO COPPINI E CINQUE GIORNI IN PIÙ DI FESTIVAL
Intanto, grazie al calore e all’entusiasmo che si sta registrando attorno al Festival della Bassa, Mangiacinema raddoppia la sua durata con altre cinque giornate: la preapertura di giovedì 9 giugno al Museo Coppini e quattro serate di cinema nella Rocca dei Rossi dal 13 al 16 giugno.
La preapertura sarà caratterizzata da una speciale serata in ricordo dell’imprenditore Paolo Coppini (prematuramente scomparso il 25 ottobre 2016), con tantissimi amici, la proiezione del film “L’uomo con l’albero d’olivo” che lo vide protagonista per la regia di Gianpaolo Bigoli, un concerto dei Mé, Pék e Barba(impegnati con il tour “Favola umida” e gruppo “niù folk” che il prossimo anno festeggerà vent’anni di carriera), eventi legati al cibo e. allo scoccare della mezzanotte, un “brindisi per Paolo” che proprio il 10 giugno avrebbe compiuto 53 anni.

LE LOCATION E LE MANGIASTORIE A CURA DI SANDRO PIOVANI
Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi e la Biblioteca “Giovannino Guareschi”. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest’anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell’inserto “Gusto”.

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
media partner sono Radio 24 (con il programma “La rosa purpurea” di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l’agenzia di stampa Italpress, l’emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a TavolaGazzetta dell’Emilia & dintorni Stadiotardini.it.
Premi Mangiacinema 2022 sono opera dell’artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

 

Il grande attore romagnolo sarà protagonista a San Secondo Parmense per raccontarsi tra grande schermo, teatro (40 anni di carriera) e televisione

SAN SECONDO PARMENSE (PARMA) – A teatro è stato anche Peppone nello spettacolo "Don Camillo e il signor sindaco Peppone", con Vito che invece interpretava la parte del prete: uno straordinario successo che debuttò nel 2001, per andare in scena fino al 2003. Ivano Marescotti, grande attore romagnolo che lo scorso 10 febbraio ha annunciato il suo ritiro dal mondo del cinema ("Seguo l'esempio di Jack Nicholson: a 73 anni mi ritiro dalle scene"), è uno dei nomi più attesi della nona edizione di Mangiacinema - Festa del cibo d’autore e del cinema goloso, in programma a San Secondo Parmense dal 10 al 12 e dal 17 al 19 giugno 2022 e dedicata a Giovannino Guareschi. Marescotti, nel corso della serata d'onore "Strane storie... di vita, teatro e cinema"sabato 11 giugno ritirerà il Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni per la sua carriera unica tra cinema, teatro e televisione. L'evento sarà impreziosito dall'accompagnamento musicale dell'arpista Carla They e verrà condotto dal direttore artistico del Festival Gianluigi Negri. Seguirà la proiezione di "A casa tutti bene" di Gabriele Muccino, nel quale Marescotti, al fianco di Stefania Sandrelli, interpreta il ruolo del capofamiglia. 

CINEMA, 40 ANNI DI TEATRO E... FATTI VERI
Marescotti è uno dei volti italiani più richiesti nelle grandi produzioni internazionali (ha recitato, tra gli altri, ne "Il talento di Mr. Ripley""Hannibal""King Arthur", e rifiutato la parte di Ponzio Pilato ne "La passione di Cristo" di Mel Gibson). Vincitore di due Nastri d'argento (per la sua interpretazione nel corto "Assicurazione sulla vita" e per "A casa tutti bene", oltre ad aver accumulato altre quattro nomination), è stato diretto da registi come Ridley Scott, Anthony Minghella, Benigni, Avati (Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni 2018 e Premio Mangiacinema - Creatore di Incubi 2020), Mazzacurati, Nichetti (Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni 2017). È stato anche il conte Mattei ne "Il conte magico" di Marco Melluso e Diego Schiavo (Premio Mangiacinema Pop 2019).
Con l'annuncio dell'addio al cinema, ha comunque confermato che manderà avanti la sua attività teatrale - in questo ambito festeggia 40 anni di carriera ed ha lavorato, tra gli altri, con Mario Martone, Carlo Cecchi, Giampiero Solari, Giorgio Albertazzi, oltre ad aver portato in scena classici di Shakespeare e rivisitazioni personali di Dante e Ariosto - con la scuola TAM (Teatro Accademia Marescotti) nella quale insegna recitazione. 
Nel 2019 ha pubblicato l'apprezzatissimo libro di racconti autobiografici "Fatti veri"

LE LOCATION E LE MANGIASTORIE A CURA DI SANDRO PIOVANI
Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi e la Biblioteca "Giovannino Guareschi". Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest'anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto".

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a Tavola Stadiotardini.it.
Premi Mangiacinema 2022 sono opera dell'artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri, Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.

Ivano Marescotti con Anthony Hopkins in "Hannibal" (2001) di Ridley Scott
Ivano Marescotti con Clive Owen in "King Arthur" (2004) di Antoine Fuqua
Pubblicato in Cultura Emilia

Ieri all Circolo di Lettura e Conversazione si è tenuta la prima edizione del Festival della donna, convegno affollatissimo organizzato dall'associazione “Parma è donna” come momento di condivisione e confronto sul ruolo della donna nell’attuale società, tenendo conto delle diverse esigenze in quanto madre, educatrice, figlia, studentessa, professionista, figura centrale del nucleo familiare, nonché individuo prezioso per lo sviluppo di una comunità sana e armoniosa. Si è posta l’attenzione su questioni che riguardano da vicino le figure femminili: dalla sicurezza ai servizi passando per le politiche per il lavoro.

Ad aprire il Festival la presidente dell’associazione Andreana Scapuzzi Bassanetti che ha sottolineato come il Festival sia un momento di confronto e di dibattito per una città  che deve essere sempre più a misura di donna.  Dopo il suo saluto iniziale, diversi ospiti hanno partecipato al dibattito, a partire dal cardinale Matteo Maria Zuppi, vescovo di Bologna, intervenuto con un videomessaggio in cui ha ricordato come la società e le relazioni personali debbano realizzarsi “a misura di donna”, permettendone la sua piena espressione, perché "se la città non difende tutti, in primis le donne, rischia di implodere.”

A seguire, tra gli altri, l’intervento dell’ex sindaco di Parma Pietro Vignali, che ha parlato dell’importanza del “Quoziente familiare”, misura di agevolazione e supporto alle famiglie e alla donna realizzata proprio sotto la sua amministrazione. Queste le sue parole: “Si tratta di un sistema di rimodulazione della tariffe che tiene conto dei carichi familiari, che diversamente pesano sulle spalle delle donne a discapito del loro tempo libero e del lavoro. La donna deve poter essere messa in condizione di svolgere il proprio ruolo nella famiglia e al contempo partecipare alla vita sociale ed economica della città coltivando i propri sogni e ambizioni senza alcuna rinuncia, discriminazione o penalizzazione. Per questo avevamo realizzato servizi come asili aziendali, tagesmutter, educatrici familiari e condominiali per semplificare le dinamiche del nucleo familiare di cui la donna è la figura portante. Inoltre servono incentivi per ridurre il divario salariale , per favorire assunzioni di donne, per imprese al femminile e un educazione finanziaria per le donne per prevenire la violenza economica”.

Nel corso dell'evento anche la testimonianza di Irene Dubinska, cittadina Ucraina che vive a Parma da 20 anni, la performance "Pittrici in musica" di Teresa Giulietti e Carla They, oltre agli interventi della dottoressa Valeria Guerra, della ricercatrice Eride Quarta, dell'architetto Federica Baiocchi e della dottoressa Maria Cristina Bombelli, fondatrice e presidente di "Wise Growth".

Pubblicato in Cronaca Parma
Facendo seguito al “manifesto ” firmato da 30 donne  impegnate in ambiti diversi della città, l'associazione "Parma è Donna" ha presentato alla città le iniziative future ed il proprio manifesto di proposte,  per una città a misura di donna. A Villa Ducale dove si è tenuto l'incontro è stato affrontato il tema della scarsa sicurezza in città e della qualità della vita delle donne che, secondo la recente classifica del Sole24 ore, mette Parma purtroppo al sessantesimo posto. 
 
Pietro Vignali, ospite della serata, ha aperto il convegno ricordando l'importanza del ruolo della donna nella società e nella famiglia,ricordando l'attuazione del "quoziente familiare" come misura per valorizzarne la famiglia e la figura della donna nelle dinamiche cittadine e, di conseguenza,  nella società. 
 
Andreana Scapuzzi Bassanetti (già Assessore ai servizi sociali del Comune di Parma, Presidente Nazionale associazione Figli in cielo e membro del direttivo Parma è donne) ha annunciato che a Marzo l’associazione realizzerà il primo "festival nazionale della donna": una due giorni di eventi itineranti in città, dove la donna sarà assoluta protagonista in tutti gli ambiti della vita cittadina. 
 
Benedetta Mazza  - volto noto della tv nazionale, che è stata una delle 30 firmatarie promotrici del manifesto - ha fornito la sua testimonianza in merito ai problemi legati alla sicurezza nella nostra cittá rispetto alle metropoli in cui lavora. 
 
Teresa Giulietti, scrittrice, ha partecipato al dibattito , moderato da Francesca Strozzi, con la  psicoterapeuta Valeria Guerra in merito  al ruolo della donna nella società e nel lavoro e ai temi della sicurezza, con particolare riferimento al fenomeno delle baby gang che sta purtroppo minando la vivibilità della nostra città.
Pubblicato in Cronaca Parma

Sabato 13 Novembre 2021 - Dalle ore 18 il Museo Arte Cinese ed Etnografico (Viale San Martino,8)

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giovedì 4, venerdì 5, sabato 6 novembre 2021 al Teatro Regio di Parma, Auditorium del Carmine

CARMEN CONSOLI data inaugurale del tour, IOSONOUNCANE, FONTAINES D.C.

e ancora

RADIODERVISH, ALESSANDRO NIDI, FILIPPO DESTRIERI, NICOLÒ CARNESI, ALESSIO BONDÌ, GUIDO MARIA GRILLO, WILLIAM MANERA, PINO MARINO

omaggiano FRANCO BATTIATO

Pubblicato in Cultura Parma
Martedì, 19 Ottobre 2021 11:42

Festival della Cultura Tecnica: si parte

Da domani, mercoledì 20 ottobre, la 4° edizione. Tema di quest’anno: “Istruzione di qualità. Fitto cartellone di eventi, dedicato a studenti, famiglie, cittadini, imprese e istituzioni.