Confesercenti chiede la cancellazione delle imposte locali, il riallineamento degli studi di settore e contributi a fondo perduto -
Parma, 23 ottobre 2014 -
Il Presidente e la Giunta di Confesercenti Parma hanno messo nero su bianco tre step per dare un significativo aiuto alle imprese danneggiate dall'alluvione dello scorso 13 ottobre. Si tratta di alcuni punti che con la collaborazione di Comune di Parma, Camera di Commercio e Agenzia dell'Entrate potrebbero dare un sospiro di sollievo a chi in questo momento si trova in reali difficoltà nel riprendere la normale attività.
La logica di fondo è che per tornare quanto prima a un regime di normalità, è importante non aggravare ulteriormente le attività con ulteriori spese.
Confesercenti chiede dunque al Comune di Parma la possibilità per le imprese, i negozi e gli artigiani danneggiati di poter usufruire - per un periodo temporale di tre anni - dell'esclusione delle imposte comunali, evidenziando l'importanza di non congelare solo per qualche mese le imposte locali, ma di cancellarle per il periodo di sospensione. Il congelamento significherebbe che una volta terminato il periodo di sospensione, le imprese si troverebbero a pagare anche le imposte arretrate creando un disagio maggiore.
Si chiede inoltre alla Camera di Commercio di Parma la possibilità di poter fruire di contributi a fondo perduto – e non solo finanziamenti - attraverso la Cooperativa di Garanzia fra Commercianti, per permettere alle imprese di ripristinare le normali funzioni commerciali.
Attualmente la Camera di Commercio ha già attivato una linea telefonica dedicata alle imprese alluvionate: tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e nei pomeriggi di lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle 15 alle 17 è possibile chiamare il numero 0521.210430 e denunciare il proprio stato di imprenditore danneggiato dall'alluvione. E' anche a disposizione l'indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Le imprese, oltre a fornire le proprie generalità, sono invitate a comunicare una prima stima dei danni subiti, specificando se si tratta di danni ai beni immobili, a macchinari, attrezzature, veicoli, arredi, prodotti finiti, semilavorati, materie prime e scorte.
La terza richiesta è rivolta all'Agenzia delle Entrate affinché si proceda con il riallineamento degli studi di settore per tre anni. A causa dei danni subiti sicuramente le attività non potranno rientrare nei parametri predisposti e dunque è necessario intervenire quanto prima per riallinearli in base agli effettivi guadagni. Proprio per questo motivo è verrà richiesto un incontro a stretto giro con l'Agenzia delle Entrate per cercare di aiutare le imprese del territorio.
Infine Confesercenti Parma mette a disposizione delle attività colpite i contributi che verranno raccolti in questi giorni e nei mesi futuri per far fronte all'emergenza e dare respiro alle aziende colpite, sono inoltre a disposizione gli uffici tecnici per tutti coloro che avessero bisogno di assistenza per la compilazione delle varie modulistiche di rimborso e per ricevere informazioni aggiornate sui vari contributi e aiuti. Info: 0521/382611 o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)