Il Vietnam è una delle economie trainanti del Sud Est asiatico, caratterizzata da un tasso di aumento del Pil superiore al 4%, da una sempre più elevata domanda di beni di consumo e da un crescente potere d'acquisto. E' un mercato molto interessante in diversi settori economici ed una piattaforma da cui avviare una presenza graduale nell'ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico) che comprende 10 Paesi e dal 2015 sarà al centro della più grande area di libero scambio al mondo, l'AFTA. Il Vietnam offre interessanti opportunità per l'Italia, grazie alla sua struttura industriale, anch'essa fondata sulle Pmi, alla sua attrattiva in tema d'investimenti esteri in virtù di una manodopera giovane, a basso costo e qualificata (il 70% della popolazione di quasi 90 milioni di abitanti è di età inferiore ai 35 anni).
L'Emilia-Romagna ha inaugurato una nuova stagione di rapporti economici con la firma di una dichiarazione di intenti e di un memorandum operativo siglati da Ambasciata del Vietnam in Italia, Regione e Unioncamere Emilia-Romagna dove è stato attivato un "Desk", uno sportello operativo che funge da punto di riferimento stabile per le imprese.
"E' una opportunità per rendere più facile l'approccio ad un mercato emergente – sostiene il presidente di Unioncamere, Carlo Alberto Roncarati – ed aumentare l' interscambio, grazie alla presenza di un esperto che può fornire informazioni approfondite".
Tra le ultime iniziative avviate a livello regionale si segnala la partecipazione alla missione "Enterprise Partnerships" a Ho Chi Minh City, organizzata per realizzare un "partenariato industriale" nei settori legno-arredo e meccanica, con l'insediamento del primo cluster industriale italiano in Vietnam e nel mercato ASEAN.
Alle tre giornate di incontri b2b e visite aziendali, ha partecipato Scm Group, azienda riminese leader sul mercato mondiale per macchine per il settore legno-arredo.
In rappresentanza del sistema camerale regionale ha partecipato Alberto Zambianchi, presidente dalla Camera di commercio di Forlì-Cesena. "Il Vietnam è un Paese giovane e dinamico – commenta Zambianchi – che investe nel futuro, cercando opportunità di crescita per un contesto economico, sociale e culturale in fortissima e diffusa espansione. Si sta lavorando per portare un gruppo di imprenditori del settore meccanica in autunno".
Per la missione, che si svolgerà dal 12 al 18 ottobre, le imprese emiliano-romagnole hanno tempo fino a lunedì 24 giugno per segnalare l'interesse a partecipare all'iniziativa che prevede incontri B2B e/o visite d'affari con operatori vietnamiti individuati sulla base delle esigenze delle aziende che saranno selezionate, produttrici di macchinari ed attrezzature per l'agricoltura, per la stampa e per la lavorazione di plastica, legno e metallo; macchine per il confezionamento, la lavorazione e la conservazione degli alimenti, componentistica e comparto auto motive.
Per proseguire la conoscenza e la formazione su un'economia in forte crescita, come quella vietnamita dotata di una base produttiva con costi più bassi della Cina e degli altri Paesi del Far East, che ha bisogno di un apporto di tecnologia e know how, sta per svolgersi un mini master di approfondimento, proposto ad un costo promozionale. Nelle giornate del 27 giugno e 4 luglio nella sede di Bologna, sarà possibile conoscere le opportunità che il Vietnam può offrire alle aziende italiane intenzionate ad affrontare i mercati asiatici e capire quali possono essere gli strumenti utili ad un approccio efficace. Il tema verrà affrontato con un ampio ricorso al contributo delle aziende che hanno già iniziato a operare nel Paese e mettendo a fuoco - con il contributo dei maggiori esperti italiani di Vietnam e di autorevoli esponenti locali - gli aspetti operativi per avere successo. Per informazioni Maily Anna Maria Nguyen e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Fonte: Ufficio Stampa Unioncamere Emilia-Romagna)