Chi non vorrebbe vedere “U Porcu” marcire in galera, magari tra atroci torture o salire il patibolo per l’ultima sceneggiata tragica di questa sua vita terrena. Ma la giustizia è altra cosa, è civiltà; quella che lui e quelli come lui non hanno dimostrato di possedere.
Parma 11 maggio 2021 - In politica le cose accadono e accade anche che un partito nazionalista, sovranista, di estrema destra decida di abbracciare la causa della giustizia giusta e, assieme a un partito libertario qual è il Partito Radicale di Marco Pannella, raccogliere le firme per un referendum.
Sino a che punto un organo in clima di "prorogatio" può spingersi nell'adottare decisioni straordinarie e private della più elementare dialettica interna? Il codice deontologico è super partes o pro domo loro?
Sono state sufficienti 5 settimane di presidenza Biden-Harris e l’export statunitense è tornato a volare.
Progressista, riformista, populista, DEM (democratica), pacifista e chi più ne ha più ne metta di aggettivi "luminosi" per etichettare la sinistra degli ultimi decenni.
Si è discusso di giustizia a tutto tondo, a partire dal libro "L'avvocato ribelle" presentato dall'autrice Elisabetta Monica Maggiori, avvocato penalista del foro di Milano che ha partecipato a molti processi anche di valenza nazionale, al convegno web andato in onda giovedi scorso e organizzato da Uni Dolomiti.
Giovedì 18 febbraio, alle 21:00, sarà presentato il volume “L’avvocato ribelle”, alla presenza dell’autrice Elisabetta Monica Maggiori, avvocato del foro di Milano.