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Lunedì, 30 Maggio 2022 18:41

Tajani a Parma per sostenere Vignali

TAJANI (FI) A PARMA PER VIGNALI: “NO AL PATTO DI POTERE TRA VECCHIA GIUNTA E PD, PARMA DEVE ESSERE LIBERA”
 
"Vignali è il miglior sindaco possibile per Parma, perché questa città meravigliosa non deve essere occupata dal PD di Bologna. I parmigiani devono essere liberi di scegliere un sindaco e una squadra di consiglieri che si metta al servizio dei cittadini e che non utilizzi, come la sinistra, i cittadini per rafforzare il potere dei partiti. Vignali è l’uomo giusto per realizzare tutti i progetti che servono a rilanciare Parma”, ha detto Antonio Tajani in città per il candidato sindaco civico Pietro Vignali sostenuto anche da Forza Italia di cui l’ex commissario e presidente del Parlamento Europeo è attualmente vicepresidente e coordinatore. “Parma non merita altri cinque anni di pizzarottismo, ma deve ritornare la città europea che è stata prima di questi dieci anni di immobilismo”, ha detto Emiliano Aimi, coordinatore regionale di Forza Italia.
“Il nostro è un laboratorio a guida civica cui hanno aderito forze politiche che responsabilmente hanno saputo mettere l’interesse della città davanti a quelli di parte e di partito. Contro abbiamo un’alleanza innaturale tra forze politiche che per 10 anni non sono state d’accordo su nulla e oggi si ritrovano alleate per un patto di potere”, ha spiegato Vignali. “Il freno a mano dell’amministrazione comunale e le scelte della Regione hanno indebolito la città e l’hanno isolata in termini infrastrutturali. La grande rivoluzione del welfare della giunta Pizzarotti è stata smantellare il Quoziente familiare e mettere le mani in tasca ai disabili con un regolamento che, solo grazie all’impegno delle associazioni come ‘Prima gli Ultimi’, è stato bocciato dal Consiglio di Stato”, ha aggiunto il candidato sindaco. “L’accordo tra la vecchia giunta e suoi oppositori del PD è incomprensibile. Perché il PD ha fatto questo accordo con i nemici di sempre? Questo patto ha un solo collante che non è l’amore per Parma, ma il potere del partito. Noi metteremo in campo una rivoluzione culturale basata su una visione di città opposta. Noi stiamo dalla parte del cittadino. Il partito deve essere uno strumento dei cittadini, non viceversa” ha concluso Antonio Tajani.
 
 
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SICUREZZA: VIGNALI, “SCASSINATO ANCHE IL NOSTRO CAMPER ELETTORALE, SITUAZIONE INSOSTENIBILE”

“Anche noi questa mattina abbiamo fatto esperienza dell’insicurezza solo ‘percepita’, come l’amministrazione comunale definisce la situazione in città: il camper che usiamo per
girare i quartieri in questa campagna elettorale è stato scassinato e oggetto di furto all’interno del parcheggio che lo ospitava. Da tempo i cittadini ci raccontano e denunciano l’insicurezza diffusa nei quartieri e il degrado generale causato dalla criminalità. Oggi a farne le spese è stato anche il nostro camper che la scorsa notte è stato preso d’assalto da parte di malintenzionati, che hanno rubato l’autoradio e compiuto atti di vandalismo nel tentativo di rintracciare altra merce da razziare.
E’ l’ennesima conferma di come la situazione in città sia ormai completamente fuori controllo: un problema per cittadini, famiglie, commercianti e soprattutto per i soggetti più fragili. Una situazione troppo a lungo trascurata, da chi per anni ha parlato di ‘insicurezza percepita’. Da sindaco mi occuperò fin dai primi giorni del mandato del problema sicurezza”.
Così Pietro Vignali, candidato sindaco civico di Parma

Pubblicato in Cronaca Parma
Domenica, 29 Maggio 2022 22:04

Vignali ha incontrato i giovani di Missione Parma

 OLTRE 300 GIOVANI ALL’INCONTRO DI MISSIONE PARMA, VIGNALI E CHIASTRA: “I RAGAZZI CHIEDONO SERIETÀ, VISIONE E OPPORTUNITÀ CONCRETE”

Sono stati oltre 300 i giovani che hannonpartecipato all’incontro di “Missione Parma”, il movimento giovanile che sostiene la candidatura di Pietro Vignali.

La presidente Virginia Chiastra, candidata al Consiglio Comunale nella lista civica Vignali Sindaco, si è confrontata con alcuni giovani amministratori e
imprenditori under 30 su diversi temi, fra i quali anche il ricambio generazionale nella classe dirigente.
Al circolo Pro Parma di Moletolo sono intervenuti i giovani amministratori Tommaso Fiazza, sindaco di Fontevivo e Luca Zaccari presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone.

Nel corso della serata sono arrivate anche le testimonianze di giovani imprenditori già inseriti nel tessuto economico come Pietro Ghidini, referente di Plastic
Free Italia, che ha relazionato sull’importanza dei temi della sostenibilità e della innovazione; Matteo Trainito, direttore Uni Poste Parma e Tommaso Moroni Zucchi, amministratore di Cà Nova Vigne & Vini.


“Saper fare squadra anche dopo le elezioni, essere capaci di programmare le politiche dell'amministrazione comunale a lungo termine, per uscire dalla logica della gestione delle emergenza e assicurare un futuro possibile alle giovani generazioni anche a Parma. Questo chiedono i ragazzi con cui ci confrontiamo quotidianamente. Serietà e visione di una città che oggi non vede protagonisti i giovani e non offre vere opportunità sociali, professionali ed economiche”. Queste le parole di Virginia Chiastra, che ha ricordato la volontà di creare all’ex Scalo
merci, oggi abbandonato e degradato, l’hub di un sistema di iniziative d’eccellenza di studio, formazione, ricerca, impresa, innovazione, che possa offrire giovani le occasioni che oggi mancano come nelle più vitali città europee.


All’incontro è intervenuto anche Pietro Vignali, candidato sindaco civico, che ha illustrato le proposte concrete e prioritarie del programma: “Dobbiamo partire da un nuovo e diverso rapporto tra Comune e giovani. Occuparci di più e meglio delle nuove generazioni, contrastare il disagio giovanile, anche introducendo la figura dello psicologo di quartiere. E poi daremo maggior valore ai Centro Giovani, in modo che non siano dei contenitori vuoti, ma pieni di eventi culturali e di sano divertimento per i ragazzi. Vogliamo riformare l’Informagiovani per creare una agenzia per il lavoro giovanile con funzioni di alta formazione, orientamento e incontro tra mondo del lavoro e scuola. E poi – ha concluso Vignali - punteremo sullo sport come strumento di inclusione, migliorando e ampliando gli impianti esistenti e stando sempre al fianco del tessuto sportivo cittadino”. La serata si è conclusa con una festa affollata.

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FECCI: ANCORA NESSUNA LETTERA DI RINUNCIA, A QUANTO PARE IL COMANDANTE
DEI VIGILI VA A BARI

Come prevedibile, a distanza di quattro giorni
dalla notizia, né il sindaco, né il comandante della Polizia Municipale
di Parma hanno mostrato alla città alcuna lettera di rinuncia alla
mobilità verso il comune di Bari del comandante Cassano.
Come tutti sanno, il 20 maggio, il comandante ha sostenuto con successo
un colloquio per diventare dirigente alla sicurezza del comune pugliese,
ma quando la notizia à emersa, ha improvvisato una smentita.
A distanza di una settimana, prendiamo quindi atto che, nonostante le
dichiarazioni d’amore del comandante verso Parma e il sindaco
Pizzarotti, sembra aver già preparato le valigie per Bari da molti
giorni.
Ci troviamo di fronte all’ennesima bugia della Giunta Pizzarotti alla
città in materia di sicurezza. Come anche la promessa elettorale di
assumere 100 vigili in 5 anni, da parte della stessa maggioranza che ha
permesso che gli agenti di polizia locale diminuissero di oltre il 30%.
Con Vignali sindaco, destineremo nel bilancio le risorse per assumere
immediatamente 30 agenti e ritorneranno il vigile di quartiere e i
presidi fissi,  smantellati da Pizzarotti, per portare la Polizia
Municipale  vicina ai cittadini, nelle piazze, nelle aree verdi, nei
mercati.
Così Fabio Fecci, presidente dell’associazione Sicurezza e Decoro per
Parma che sostiene la candidatura civica di Pietro Vignali a sindaco.

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MORTE BARISTA: VIGNALI, TRISTE E ARRABBIATO: LE PERSONE DEVONO SENTIRSI
PROTETTE

La notizia della morte del povero Catalin
Ungureanu, colpito da un malore mentre presidiava, come ogni notte, il
suo bar dai malviventi, è dolorosa e gravissima.
Mi unisco al dolore di parenti e amici e, credo, di tutta la città per
questa perdita avvenuta in situazioni assurde. Sono triste e arrabbiato.
Mi vergogno che nella nostra città le persone si sentano così poco
tutelate da decidere di stare personalmente in trincea per difendere le
proprie cose e la propria attività.
Quanti sono i Catalin di Parma, che hanno subito furti, spaccate,
danneggiamenti minacce e che per anni si sono sentiti rispondere che la
loro era solo insicurezza percepita?
Se siamo arrivati a questa situazione la colpa è anche di chi ha
sottovalutato o negato il problema. Adesso basta, bisogna cambiare.

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Un progetto promosso da Fondazione Cariparma in partnership con Crédit Agricole Italia, Cooperativa sociale Santa Lucia e ALMA

Cura e rigenerazione del territorio si andranno a coniugare con l’agricoltura biologica, l’inserimento lavorativo, l’alta formazione e l’ospitalità Firmato oggi il memorandum tra i partner Colorno

Un luogo inclusivo, dove la cura e la tutela del territorio si coniugano con l’agricoltura biologica, l’alta formazione, l’ospitalità e l’inserimento lavorativo: è questo, in sintesi, “Cascina Bilzi”, un progetto promosso da Fondazione Cariparma in partnership con Crédit Agricole Italia, Cooperativa sociale Santa Lucia e ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana e condiviso dal Comune di Colorno. Cascina Bilzi - un podere di proprietà della Fondazione Cariparma e derivante dal lascito testamentario della Prof.ssa Anna Maria Bilzi, stimata insegnante presso le scuole di Parma – mira a diventare un esempio di recupero del patrimonio degli immobili rurali che affronta e propone il tema dell’architettura e dello sviluppo delle attività legate al territorio, secondo una visione di innovazione culturale e sociale: un modello di partenariato fondato sull’impegno sociale e sulla restituzione alla comunità di un patrimonio agricolo, ambientale e storico.

Cooperativa sociale Santa Lucia si occuperà del recupero di questo antico podere per produrre conserve, succhi di frutta e altri semilavorati secondo i metodi e i ritmi dell’agricoltura biologica. Nei terreni vicini alla cascina sarà realizzato un «orto gigante biologico», in cui saranno impiegate particolari tecniche quali la serra a tunnel per la protezione delle colture, che saranno destinate a soddisfare i consumi di frutta e verdura della cucina di ALMA. Il progetto sociale di Santa Lucia inserirà al lavoro persone con difficoltà e fragilità (ai sensi della L. 381/91) che, avvicinandosi ai ritmi della terra, sviluppando abilità manuali e producendo alimenti sani e naturali, vedranno realizzarsi in concreto i frutti del proprio impegno verso sé stessi e verso la comunità.

All’interno degli immobili recuperati e rinnovati di “Cascina Bilzi” saranno realizzati 30 alloggi (60 posti letto), gestiti da Santa Lucia e destinati principalmente agli studenti di ALMA ed eventualmente all’accoglienza turistica. Gli studenti avranno a disposizione anche aule, laboratori polifunzionali e servizi accessori di lavanderia e stireria.

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un ristorante gestito da Santa Lucia in collaborazione con gli studenti di ALMA, attrezzato per grandi eventi culturali e cerimoniali. La cucina verrà utilizzata anche per la produzione di pasti in delivery e come laboratorio di trasformazione della materia prima raccolta direttamente dai terreni della cascina. I docenti di ALMA coinvolgeranno gli studenti in corsi di alta formazione dedicati alla produzione di materie prime biologiche, unendo le tecniche più tradizionali a quelle più innovative. ALMA e Cooperativa sociale Santa Lucia collaboreranno infine alla creazione di attività culturali, didattiche e ludiche destinate a tutta la comunità, promuovendo il consumo di prodotti tradizionali del territorio, sviluppando consapevolezza verso i processi produttivi e verso il mondo agroalimentare. Franco Magnani, Presidente di Fondazione Cariparma: «Il progetto “Cascina Bilzi” si offre come un luogo di inclusione sociale e lavorativa, formazione e valorizzazione del territorio dove tradizione e innovazione si andranno a coniugare: un’occasione per sviluppare opportunità e percorsi occupazionali ed al contempo sensibilizzare la comunità e le nuove generazioni in una logica di tutela e sostenibilità ambientale. Un’idea in cui la Fondazione crede fortemente, in particolare per lo spirito di partenariato che alimenta l’intera progettualità e per il quale ringrazio le importanti realtà che da subito hanno creduto a questa iniziativa e che daranno vita a “Cascina Bilzi”.» Ariberto Fassati, Presidente di Crédit Agricole Italia: «Siamo lieti di contribuire alla realizzazione del progetto “Cascina Bilzi” al fianco di Fondazione Cariparma, Cooperativa sociale Santa Lucia e ALMA.

L’iniziativa, finanziata anche grazie al plafond che abbiamo messo a disposizione della Fondazione nel 2021, testimonia ancora una volta il nostro impegno per le opere capaci di portare valore aggiunto al territorio. Quello di Parma, in particolare, ci vede storicamente in prima linea non solo con la nostra attività di Banca ma anche attraverso il sostegno alle attività che promuovono e valorizzano il suo patrimonio sociale e culturale. Fedeli alla nostra missione “Agire ogni giorno nell’interesse dei clienti e della società”, continuiamo ad operare per non far mancare il nostro sostegno alle comunità, con un’attenzione particolare alle tematiche di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.» Arianna Spazzini, Presidente Cooperativa sociale Santa Lucia: «Abbiamo aderito con tutta la nostra energia al progetto di “Cascina Bilzi” perché lo abbiamo sentito vicino fin dal primo giorno.

Questo progetto si fonda su principi in cui crediamo profondamente, come la perseveranza, l’accoglienza dell’altro e la responsabilità verso l’ambiente. “Cascina Bilzi” è un’idea coraggiosa, proprio come la nostra cooperativa, che da molti anni forma al lavoro persone in difficoltà e a rischio di emarginazione. Lavorando la terra e rispettando i suoi cicli naturali, le persone troveranno una strada in cui realizzarsi e in cui restituire prezioso valore per tutta la comunità.» Enzo Malanca, Presidente di ALMA: «È con grande entusiasmo che sottoscriviamo l’accordo per la realizzazione del progetto “Cascina Bilzi”, che fin dall’inizio della sua gestazione ci ha visti convinti partner. Il ruolo che avrà ALMA in questa iniziativa sarà quello di avvicinare i nostri allievi all’agricoltura sociale e biologica ma anche agli ambiti della ristorazione e dell’ospitalità, poiché il progetto vuole favorire le conoscenze delle dinamiche naturali di un ecosistema, con riferimento particolare alle catene alimentari. Questo obiettivo verrà raggiunto mediante l’attività di ospitalità residenziale di circa 60 studenti della nostra Scuola, che trascorreranno la loro esperienza in ALMA nel residence che verrà realizzato; mediante l’attività di ristorazione dedicata ai giovani; nonché all’acquisizione dei prodotti agroalimentari di cui necessita la Scuola. Siamo certi che questa operazione consentirà non soltanto ai nostri allievi ma anche ad allievi di altre scuole ed alla comunità del territorio di poter accedere a conoscenze di una natura che necessita di una indispensabile cultura della realtà agroalimentare del nostro Paese ma anche di colture di altri prodotti provenienti da paesi diversi.» Quest’oggi è stato firmato il memorandum tra i partner del progetto, sottoscritto da Franco Magnani (Presidente Fondazione Cariparma), Ariberto Fassati (Presidente Crédit Agricole Italia), Arianna Spazzini (Presidente Cooperativa sociale Santa Lucia) e Enzo Malanca (Presidente ALMA). Un ringraziamento particolare all’Avv. Nicola Bianchi per la preziosa consulenza legale.

Pubblicato in Agroalimentare Parma

Tra i nomi più attesi a San Secondo Parmense dal 9 al 19 giugno, Ivano Marescotti, Giada Colagrande, Tullio Solenghi, Enrico Beruschi, Luc Merenda, Patrizio Roversi, Vito, Valerio Varesi. E poi tanti altri ospiti, anteprime, mostre, show cooking e degustazioni gratuite, omaggi e anniversari, spettacoli e concerti firmati Mangiamusica 

 

SAN SECONDO PARMENSE (Parma) – Da Ivano Marescotti a Giada Colagrande, da Tullio Solenghi a Enrico Beruschi, da Luc Merenda a Patrizio Roversi, da Vito a Francesco Barilli, da Andrea Mirò Vincenzo Zitello, da Valerio Varesi Ezio Guaitamacchi. Sono solo alcuni dei tantissimi nomi del cast di Mangiacinema - Festa del Cibo d'autore e del Cinema goloso, la cui nona edizione si terrà a San Secondo Parmense da giovedì 9 a domenica 19 giugno. Saranno undici giorni stuzzicanti e imperdibili, con tanti spettacoli, show cookingproiezioni appetitose, incontri con artisti, visite guidate, mostreanteprime nazionali, sette Premi Mangiacinema - Creatore di Sogni Mangiacinema Popconcerti e degustazioni gratuite (che tornano, finalmente, dopo due anni di stop forzato).
L'intero programma è stato presentato in mattinata nella Rocca dei Rossi di San Secondo, alla presenza del sindaco Giulia Zucchi, del direttore artistico Gianluigi Negri, dell'imprenditore Francesco Coppini di Coppini Arte Olearia, del main partner Gas Sales, dello special partner Infinite Statue e di tanti protagonisti. 

NON SOLO GUARESCHI
L'omaggio principale della nona edizione del Festival ideato e diretto dal giornalista Gianluigi Negri è dedicato a Giovannino Guareschi, lo scrittore italiano più tradotto nel mondo. Sono previsti, poi, eventi speciali in ricordo di Franco Battiato, di Lina Wertmuller e dello storico del cinema Roberto Campari. Inoltre verranno celebrati il 50° anniversario di "Don Camillo e i giovani d'oggi" (1972) e il 70° di "Don Camillo" (1952). Nel programma "Cinema" si aggiunge la speciale sezione "Il cinema del Mondo piccolo". Infine, Mangiamusica tornerà a proporre dentro Mangiacinema concerti esclusivi e un'anteprima nazionale.

IL GUSTO PER LO SPETTACOLO, LO SPETTACOLO DEL GUSTO
Attori, registi, intellettuali, scrittori, artisti, musicisti, chef, giornalisti: a Mangiacinema, che anche quest'anno si conferma il Festival più pop d'Italia, la cultura del cibo diventa intrattenimento e spettacolo per tutti. Una festa per gli occhi, una festa per il palato: con tantissime storie del gusto (selezionate) che verranno raccontate e "servite" in maniera unica e sorprendente, offrendo il meglio del Made in Bassa e della Food Valley.

LE LOCATION, LE MANGIASTORIE E LE DEGUSTAZIONI GRATUITE
Il Festival si svolgerà nello splendido Museo Agorà Orsi Coppini e negli spazi comunali della straordinaria e quattrocentesca Rocca dei Rossi. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.
Da quest'anno Mangiacinema inaugura la sezione Le Mangiastorie, curata da Sandro Piovani, giornalista della Gazzetta di Parma e responsabile dell'inserto "Gusto". Ogni Mangiastoria si chiuderà con una degustazione gratuita.

SFOGLIA il programma completo
SCARICA il programma completo in pdf o word
La conferenza stampa di Mangiacinema tenutasi a San Secondo Parmense nella Rocca dei Rossi - Foto di Fabrizio Bertolini

 

PARTNER 2022
Oltre al sostegno del Comune di San Secondo Parmense e di Coppini Arte Olearia, per il nono anno della kermesse che porta nella provincia di Parma turisti, visitatori e nomi dello spettacolo e del mondo del gusto, il main partner storico rimane Gas Sales Energia.
Special partner è Infinite Statue del gruppo Cosmic Group di Salsomaggiore.
media partner sono Radio 24 (con il programma "La rosa purpurea" di Franco Dassisti, da sempre al fianco di Mangiacinema fin dalla prima edizione del 2014), il settimanale Film Tv, l'agenzia di stampa Italpress, l'emittente Teleambiente, le testate GustoH24Italia a TavolaGazzetta dell'Emilia & dintorni e Stadiotardini.it.

I PREMI MANGIACINEMA 2022
Sette i premi che verranno assegnati in questa edizione: Premio Mangiacinema - Creatore di Sogni a Ivano Marescotti e a Luc Merenda, Premio Mangiacinema - Creatrice di Sogni a Giada Colagrande, Premio Mangiacinema Pop a Enrico Beruschi, Tullio SolenghiPatrizio RoversiValerio Varesi
Premi Mangiacinema 2022 sono firmati e realizzati dall'artista Lucio Nocentini.

I PREMI MANGIACINEMA DELLE PRECEDENTI EDIZIONI
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è stato consegnato a Enrico Vanzina, Elio Pandolfi, Milena Vukotic, Maurizio Nichetti, Paola Pitagora, Pupi e Antonio Avati, Maria Grazia Cucinotta, Francesco Barilli, Carlo Delle Piane, allo scenografo Lorenzo Baraldi e alla costumista Gianna Gissi, Laura Morante, Renato Pozzetto, Sergio Martino, Lucrezia Lante della Rovere, Federico Zampaglione, alla famiglia Pedersoli (i tre figli di Bud Spencer: Cristiana, Diamante e Giuseppe).
Il Premio Mangiacinema alla carriera è stato assegnato a Wilma De Angelis, mentre uno speciale Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni è andato allo chef stellato Massimo Spigaroli.
Il Premio Mangiacinema Pop è stato consegnato ai registi Marco Melluso e Diego Schiavo, Gabriel Garko, Gemelli Ruggeri (Luciano Manzalini e Eraldo Turra), Stefano Disegni, Syusy Blady, Vito, Lodo Guenzi, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Mauro Coruzzi (Platinette), Daniele Persegani, Sandro Piovani, Andrea Grignaffini.
Il Premio Mangiacinema – Creatore di Incubi è stato ritirato da Pupi Avati, Lamberto Bava, Claudio Simonetti.
 
 
Pubblicato in Cronaca Parma

pFECCI: IL COMANDANTE SMENTISCE? BENE E PERCHÈ VENERDÌ ERA A BARI A FARE COLLOQUIO?

"La struggente dichiarazione d’amore per Parma e il sindaco Pizzarotti del (prossimo ex) comandante della Polizia Municipale Cassano ci ha veramente toccato il cuore. Ci ha commosso un po’ meno che proprio venerdì 20 maggio (3 giorni fa) il comandante Cassano abbia sostenuto con successo un colloquio presso il Comune di Bari per ottenere l’incarico di Dirigente di Polizia Locale nella città pugliese, rendendo davvero poco credibili le sue parole di smentita. Non si prendono in giro i cittadini: se il comandante ci vuole convincere che intende davvero restare a Parma, può rendere pubblica la sua lettera di rinuncia (protocollata) al Comune di Bari. Non c’è bisogno di turisti alla guida della Polizia Municipale di Parma, ma solo di gente capace e sul campo. Il Corpo e la città meritano impegno e dedizione."

Così Fabio Fecci, presidente dell’associazione Sicurezza e Decoro per Parma che sostiene la candidatura del civico Pietro Vignali a sindaco della città.

In allegato il documento (pubblico) del Comune di Bari e, di seguito, il link da cui scaricarlo.

https://www.comune.bari.it/bandi-di-concorso/-/asset_publisher/BQrpL0Q8Dgl0/content/bando-mobilita-4-posti-profili-vari?inheritRedirect=false&redirect=https%3A%2F%2Fwww.comune.bari.it%2Fbandi-di-concorso%3Fp_p_id%3D101_INSTANCE_BQrpL0Q8Dgl0%26p_p_lifecycle%3D0%26p_p_state%3Dnormal%26p_p_mode%3Dview%26p_p_col_id%3Dcolumn-2%26p_p_col_pos%3D1%26p_p_col_count%3D2

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QUARTIERI: NASCE L’ASSOCIAZIONE SOS GOLESE CON VIGNALI PER CONTRASTARE
DEGRADO,  CRITICHE AL CANDIDATO DEL CENTRO SINISTRA SU AEROPORTO

Parma, 22 Maggio 2022 - “Situazioni di degrado, insicurezza, mancanza di
servizi, poca trasparenza: i cittadini del Golese chiedono inascoltati
interventi da anni. E nel frattempo le problematiche si sono aggravate,
nella totale indifferenza delle istituzioni. Sull’aeroporto il candidato
del centro sinistra smentisce a parole gli atti amministrativi compiuti
dalla stessa giunta di cui fa parte”. Così Pietro Vignali, candidato
sindaco civico, alla presentazione di Sos Golese, l’associazione
volontaria di cittadini nata con l’obiettivo di mettere in evidenza le
problematiche che riguardano Baganzola, Eia, Fognano e Vicomero.
A presentare il manifesto dell’associazione assieme a Vignali, sono
intervenuti il presidente Giuseppe Mazza e il vicepresidente Luca Bilzi.
“Incidenti gravissimi sulle strade Cremonese e Baganzola per la velocità
dei mezzi e il traffico pesante, microcriminalità e spaccio, rischio di
chiusura della scuola dell’infanzia del Cornocchio, servizi di trasporto
pubblico scarsi, con Cervara quasi isolata, piste ciclabili abbandonate,
parchi insicuri e spesso chiusi e scarsa illuminazione sono queste le
problematiche principali da affrontare - ha detto Vignali-”.
“Pensiamo di reinserire i vigili di quartiere, introdurre autovelox e
dissuasori di velocità, spostare il traffico pesante dall’abitato di
Baganzola, ripristinare le piste ciclabili che avevo realizzato da
sindaco, realizzare una rotatoria tra via Cremonese e strada Eia e,
sempre in questa ultima frazione, va sistemata la via principale con
marciapiedi a raso. Rivedremo anche l’illuminazione pubblica. L’area di
via dei Mercati sarà oggetto di un progetto di rigenerazione con aree
sportive e verdi e la realizzazione di un parcheggio scambiatore
accessibile dalle frazioni con trasporto pubblico e navette dedicate.
Sul piano dei servizi, dobbiamo evitare la chiusura della scuola
dell’infanzia di Cornocchio e sbloccare il cantiere per la realizzazione
di un centro sociale per anziani a Fognano. A Vicomero bisogna rimediare
alla completa mancanza di luoghi di aggregazione”.
Vignali è intervenuto anche sull’aeroporto, questione molto sentita dal
Golese: “L’aeroporto è un’infrastruttura fondamentale. Io ho sempre
pensato a uno sviluppo passeggeri, con collegamenti strategici per
sostenere il nostro turismo. Per questo avevo portato i passeggeri annui
a oltre 270.000, con voli verso capitali europee come Londra. La scelta
di dare al Verdi una connotazione cargo è stata una precisa volontà
della Regione e dell’amministrazione Pizzarotti. Sono già stati
sottoscritti accordi, approvati finanziamenti e rilasciate
autorizzazioni. Se il candidato del centro sinistra e la sua coalizione
sono davvero contrari possono facilmente imporre al PD di far ritirare
alla Regione i 12 milioni destinati all’allungamento della pista e
ancora più facilmente cancellare lo stanziamento di 2,5 milioni della
giunta di cui fa parte per la viabilità alternativa. Il dibattito sul
futuro dell’aeroporto diventerebbe vero confronto con il coinvolgimento
delle frazioni interessate che è mancato in questi anni. Come anche è
mancata una seria analisi costi benefici, di compatibilità e
sostenibilità ambientale per la città e le frazioni di Baganzola,
Fognano, Vicofertile e San Pancrazio - ha concluso Pietro Vignali".

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Da Fondazione Cariparma e LUdE 500 mila euro per finanziare e accompagnare le migliori idee presentate da gruppi di giovani tra i 18 e i 35 anni che vivono, studiano o lavorano a Parma

Parma – È stato pubblicato sul sito www.thinkbigparma.it il bando della terza edizione di ThinkBig, la call con cui la Fondazione Cariparma e la Libera Università dell’Educare mettono a disposizione dei giovani di Parma e provincia 500 mila euro e accompagnamento formativo per trasformare le loro idee in progetti concreti. Ancora una volta l'obiettivo della call è promuovere il contributo e la partecipazione delle giovani generazioni ai processi di sviluppo locale.

Per partecipare c’è tempo fino all’8 luglio 2022, seguendo le istruzioni presenti sul sito www.thinkbigparma.it. Tutte le proposte ritenute ammissibili saranno pubblicate online e valutate da una Commissione. Come sempre, la call si rivolge a giovani tra i 18 e i 35 anni residenti nella provincia di Parma o iscritti all’Università di Parma o con sede di lavoro nella provincia di Parma, organizzati in gruppi composti da un minimo di tre persone.

 

La novità di questa edizione è che sono considerate ammissibili con riserva le idee proposte da singoli o coppie di giovani, purché riescano a costituire un gruppo di almeno tre persone nel prosieguo della call. Inoltre, e questo è l’altro elemento nuovo, saranno particolarmente apprezzate le idee che contribuiranno a sviluppare un impatto positivo sulla qualità della vita dei bambini e degli adolescenti nonché sullo sviluppo delle aree interne e montane della provincia di Parma.

Infine, il bando prevede espressamente la possibilità, in casi particolari, riconosciuti come tali dalla Commissione valutatrice, di dare vita a una alleanza progettuale tra i giovani proponenti delle idee e un’associazione nata nel corso della prima o della seconda edizione della call.

Per il resto, il meccanismo di ThinkBig 3rd ricalca quello delle precedenti edizioni: chiusa la fase di invio delle idee, dal 12 al 22 luglio è prevista la votazione da parte della community online. L’idea più votata entrerà automaticamente nella shortlist delle idee che proseguono la selezione, pubblicata entro il 30 settembre. Dopo il tradizionale appuntamento con l’Idea Camp, previsto per ottobre, i gruppi di giovani dovranno inviare la progettazione esecutiva. Entro il 15 dicembre la Commissione valutatrice pubblicherà la graduatoria definitiva dei progetti ammessi a finanziamento. Infine, entro il 19 dicembre, è prevista la stipula di specifici Accordi di sviluppo per la realizzazione dei progetti, che dovranno prevedere una durata massima di 12 mesi.

Dal 2018 ad oggi ThinkBig ha sostenuto 150 giovani e ha finanziato 27 progetti con 1 milione di euro. In totale, sono stati circa 500 i partecipanti, con un’età media di 26 anni, e più di 150 le idee valutate. Proprio in questi giorni, si chiude ufficialmente la seconda edizione, lanciata in piena pandemia. Al termine del percorso fatto insieme a Fondazione Cariparma e LUdE, i progetti sostenuti da ThinkBig continuano a camminare sulle loro gambe e alcuni sono già usciti dai confini provinciali. Tutti gli aggiornamenti sui canali social di ThinkBig.

Pubblicato in Cronaca Parma
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