Entra in un supermercato in zona Campus, riempie una borsa per computer con 6 punte di formaggio ed esce senza pagare. L’addetto alla sicurezza lo ferma e lui reagisce violentemente, colpendolo ripetutamente all’addome, tanto da farlo finire in Ospedale. I Carabinieri intervengono e arrestano il 40enne on l’accusa di rapina.
Era ricercato da un paio di settimane il 29enne straniero ritenuto il presunto responsabile di un tentato omicidio a seguito di rapina, commesso alla fine del mese di maggio 2024 a Bergamo.
Una pattuglia dei Carabinieri di Parma Oltretorrente, all’una di notte lo ha notato camminare a piedi in via Volturno. Alla vista dell’auto di servizio il 29enne si è dato alla fuga, in direzione di via Abbeveratoia, dove dopo un breve ma intenso inseguimento è stato fermato. Accompagnato in caserma e sottoposto a fotosegnalamento è risultato ricercato per tentato omicidio e rapina commessa a fine maggio 2024 a Bergamo, in danno di un connazionale. Al termine delle operazioni il 29enne è stato condotto in carcere a disposizione dell’A.G. bergamasca.
I Carabinieri della Compagnia di Fidenza hanno tratto in arresto un 60enne ritenuto presunto responsabile dei reati di rapina impropria, resistenza a P.U. e sostituzione di persona.
L’uomo era stato condannato a 6 anni e 6 mesi per violenza sessuale su una giovane di 20 anni. Individuato verso mezzogiorno di sabato 22 giugno 2024 in una “tavola calda” in centro a Parma
Parma, 19 giugno 2024 - Nel pomeriggio del 13 giugno scorso, personale appartenente alla Squadra Mobile ha tratto in arresto un 19enne tunisino, domiciliato presso una comunità di questo centro dove era ristretto agli arresti domiciliari in relazione ad altro procedimento penale per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni, dando esecuzione ad un’ordinanza emessa a suo carico dal Tribunale di Parma con la quale era stata disposta la sostituzione di tale misura con la più grave custodia cautelare in carcere.
I Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente hanno arrestato un 23enne, straniero, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nella serata di ieri, la Polizia di Stato di Sassuolo ha tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un cittadino marocchino di 26 anni.
Aveva sfondato il vetro della porta d’accesso al negozio e ripulito la cassa. Durante le operazioni di repertamento effettuate dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Parma erano state repertate tracce biologiche. La successiva analisi e comparazione ha permesso di identificare il responsabile, si tratta di un 40enne italiano con precedenti specifici.
Numerose le segnalazioni ai Carabinieri di Vigatto per la presenza, in località Corcagnano, di un uomo che molestava e infastidiva i passanti e gli esercenti di alcune attività commerciali. I Carabinieri sono intervenuti per verificare quanto stava succedendo e l’uomo ha pensato bene di insultarli e aggredirli. Arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale.