Entra nella sua terza settimana “Settembre Gastronomico”, la kermesse che celebra l’identità gastronomica di Parma Food Valley. Tanti gli appuntamenti in programma a partire dal weekend in arrivo.
Riflettori nuovamente accesi sulla campionessa di nuoto paralimpico Giulia Ghiretti: già protagonista al Gala della FINP, domenica 18 settembre, a partire dalle h 19:00, l’atleta parmigiana sarà protagonista della serata “Giulia, oro in piscina, alice, argento in mare”. La Ghiretti, reduce dai Mondiali di Nuoto Paralimpico di Madeira, in cui ha conquistato quattro medaglie, tra cui un oro, sarà premiata dalle aziende del network “Le Alici a Parma” - Delicius, Rizzoli Emanuelli e Zarotti - per il suo impegno sportivo e come ambasciatrice della città ducale nel mondo. L’evento sarà preceduto alle h 18:30 da un incontro dedicato alla filiera delle alici: “Il valore delle acciughe”. L’Università di Parma e le aziende parmensi della filiera dialogheranno sugli aspetti nutrizionali, sostenibili e gastronomici di questo pesce azzurro. Il talk è a cura del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco dell’Università di Parma, rappresentato dalla prof.ssa Beatrice Biasini e della prof.ssa Francesca Scazzina.
Sempre nel weekend proseguono gli eventi al Complesso del San Paolo nell’ambito di Laboratorio Aperto. Sabato 17 e domenica 18 settembre, alle 10:30 e alle 16:30, la cultura del cibo e l’inclusività saranno il focus di “Una tavola grande come il mondo… anzi di più”. Giochi per i più piccoli, per scoprire cibi tipici e abitudini alimentari di tanti Paesi. L’iniziativa è a cura dei Musei del Cibo, in collaborazione con Associazione Googol.
Per gli adulti, il Laboratorio Aperto del San Paolo propone un laboratorio di scrittura gastronomica con una docente d’eccezione come la food writer Sara Porro (domenica 18 settembre, h 10:00 e h 15:00) e il Teatro della Sfoglia, un’intera giornata (domenica) dedicata alla sfoglia, uno degli elementi simbolo della cucina emiliana, candidata a diventare Patrimonio UNESCO. Sarà presente la maestra sfoglina Rina Poletti, che dal 1979 che ha fatto dell’insegnamento di questa arte antica una vera e propria vocazione.
Sempre al Complesso del San Paolo, mercoledì 21 settembre, alle h 18:00, è in calendario il primo incontro di un ciclo che verte sull’evoluzione della cucina e sul particolare rapporto tra tradizione e innovazione, perché non ci può essere tradizione senza innovazione, a cura di Associazione Gastronomi Professionisti, primo ente italiano a rappresentare e tutelare la figura del Gastronomo Professionista. A confrontarsi su questo tema saranno lo storico della gastronomia Luca Cesari, la storica Mila Fumini, e la chef e narratrice del cibo Alessia Morabito, esperta di cultura gastronomica tradizionale.
Anche la terza settimana di “Settembre Gastronomico” ospita appuntamenti food targati “Imprese Aperte”, progetto ideato e sviluppato dall’Associazione “Parma, io ci sto!” e da UPI - Unione Parmense degli Industriali. Nel weekend del 17 e 18 settembre, porte aperte in Coppini Arte Olearia mentre in settimana, da mercoledì a venerdì, ci sarà la possibilità di visitare, accompagnati da una guida, Food Farm 4.0, laboratorio territoriale per l’occupabilità nel settore della Food Industry. Per i wine lover l’appuntamento è a Monte delle Vigne martedì 20 settembre (già al completo la data del 16). Sold out anche l’appuntamento del 16 settembre in Parmacotto, dedicato ai salumi.
Come sempre molto attivo sarà il Bistrò Parma allestito in Piazza Garibaldi, sotto i Portici del Grano. Venerdì 16 settembre è in programma il terzo appuntamento “Il Cuoco e il Contadino”, iniziativa in collaborazione tra Parma Quality Restaurants e Confagricoltura Parma. I protagonisti saranno il giovane chef Matteo Ricci del Ristorante Il Labirinto di Fontanellato e Edoardo Bernazzoli, apprezzato produttore bussetano di ortaggi. Dal loro incontro nasce il “Risotto di Zucca con fondutina di caciotta delle nostre colline e bambù senapato”. Come spiega chef Ricci, «Poter usare prodotti locali è molto importante per un cuoco. Per questa ricetta abbiamo infatti scelto la zucca, prodotto simbolo della stagione e una caciotta sempre del parmense che si sposa benissimo con la dolcezza della verdura, giocando infine con le consistenze, grazie al bambù che resta compatto anche dopo la cottura». Si replica mercoledì 21 settembre, con lo chef Francesco Ambrosini del Ristorante Stendhal di Sacca (Colorno) con il suo “Gnocco di patate e ragù di lumache, aglio nero e salsa allo zafferano”, realizzato con le lumache e lo zafferano prodotti dal Podere Moric di Marco Mori a Sanguigna. «Quello che cucinerò al Bistrò è un piatto ideato per proporre un nuovo modo di gustare le lumache, uscendo dalle classiche preparazioni, pur mantenendo sempre forte il legame con il territorio e i suoi prodotti, riletti in chiave gourmet», racconta chef Ambrosini.
Per l’appuntamento in rosa del martedì ai Portici del Grano, il 20 settembre la protagonista sarà la cucina dell’Osteria Antica Rocca di San Quirico (Sissa-Trecasali) interpretata ai fornelli delle chef Chiara Giandini e Patrizia Parma. «Siamo molto felici di portare la nostra proposta culinaria al Bistrò di Settembre Gastronomico - dichiarano -, perché rappresenta un’occasione importante per farci conoscere alla città e dare spazio alle tante donne di cui è ricco questo settore, proprio come la nostra osteria, con un team tutto rosa». Per l’occasione saranno cucinati lo “Sformatino di zucca su fonduta di Parmigiano Reggiano e zucca croccante” e il “Guancialino di maiale brasato con chips di polenta integrale”: due piatti autunnali che esaltano i prodotti del territorio, giocando con le consistenze e gli abbinamenti di sapori. Insieme a loro ci saranno anche Ida Marmiroli, apprezzato volto della ristorazione locale, e Marzia Ubaldi dell’Osteria Masticabrodo che porterà il finger presentato in anteprima alla Cena del Mille, il “Cestino di pasta sfoglia con crema di Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma”.
Il programma completo di “Settembre Gastronomico” è disponibile su www.parmafoodvalley.net e www.parmacityofgastronomy.