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Dal 1° al 30 settembre anche Parma partecipa alla sesta edizione nazionale di Wiki Loves Monuments: il 2 settembre passeggiata fotografica al Palazzo del Governatore, Teatro Regio e Palazzo della Pilotta.

Da un lato il territorio, con le sue bellezze artistiche uniche, dall'altro, sempre più folta, la community, di fotografi professionisti, fotoamatori e Instagramers: così la rete e le piattaforme social cambiano e rinnovano la promozione turistica veicolata sempre più attraverso le immagini.
E' proprio in questo contesto che Parma e l'Emilia Romagna favoriscono la conoscenza del proprio patrimonio artistico attraverso Wiki Loves Monuments il più grande concorso fotografico digitale al mondo. Promosso da Wikipedia, tra i dieci siti attualmente più visitato a livello internazionale, e coordinato da Wikimedia Italia, il contest coinvolge cittadini e turisti nella preziosa attività di documentazione in rete delle ricchezze culturali e storiche per renderle patrimonio condivisibile, comune e universale.

Per partecipare, ai fotoreporter basterà caricare le immagini tra il 1° al 30 settembre sul sito del concorso ( http://wikilovesmonuments.wikimedia.it ). Tutte le fotografie caricate verranno rilasciate con licenza libera e saranno pubblicate su Wikimedia Commons, il grande database multimediale di Wikipedia.

Anche Parma non poteva mancare a questo importante appuntamento. 26 sono i monumenti , musei, palazzi e altri siti culturali che in città e in provincia hanno aderito alla manifestazione, rendendo fotografabili i propri spazi per il contest fotografico. Inoltre per coinvolgere maggiormente i partecipanti nell'attività di reportage fotografico e di promozione in rete dei tesori artistici della nostra città è stata organizzata in collaborazione tra Complesso Monumentale della Pilotta e Comune di Parma una passeggiata fotografica con partenza dal Palazzo del Governatore passando per il Teatro Regio fino ad arrivare al Complesso Monumentale della Pilotta, in un interessante percorso che consentirà di fotografare alcuni dei luoghi più significativi della città da punti di vista insoliti e curiosi. Un'occasione da non perdere. Che siate fotografi, fotoamatori, Instagramers o semplici appassionati, l'appu

Pubblicato in Cronaca Parma

Dal 1° al 30 settembre l'Emilia Romagna in gara per la sesta edizione nazionale di Wiki Loves Monuments - 794 i monumenti e siti d'arte locali fotografabili - Parallelamente in avvio un contest speciale nato dalla collaborazione tra Apt, Polo Museale dell'Emilia Romagna d'Arte e Mibact regionale, che mette al centro dell'obiettivo eccellenze artistiche regionali tra Bologna, Ravenna e Ferrara

Da un lato il territorio, con le sue bellezze artistiche uniche, dall'altro, sempre più folta, la community, di fotografi professionisti, fotoamatori e Instagramers: così la rete e le piattaforme social cambiano e rinnovano la promozione turistica veicolata sempre più attraverso le immagini.

E' proprio in questo contesto che l'Emilia Romagna diffonde parte del suo patrimonio artistico attraverso Wiki Loves Monuments il più grande concorso fotografico digitale al mondo. Promosso da Wikipedia, tra i dieci siti attualmente più visitato al mondo, e coordinato da Wikimedia Italia, il contest coinvolge cittadini e turisti nella preziosa attività di documentazione in rete delle ricchezze culturali, storiche per renderle patrimonio condivisibile, comune e universale. Per partecipare, ai fotoreporter basterà caricare le immagini tra il 1° e il 30 settembre sul sito del concorso (http://wikilovesmonuments.wikimedia.it).

È possibile competere solo con immagini di monumenti "liberati" cioè resi fotografabili per il contest, sono ritenute valide ai fini del concorso anche immagini scattati in precedenza. Tutte le fotografie caricate verranno rilasciate con licenza libera e saranno pubblicate su Wikimedia Commons, il grande database multimediale di Wikipedia.

Sono in tutto 794 quest'anno (la lista completa su http://wikilovesmonuments.wikimedia.it/wlm2017-liste-monumenti-ed-elenco-enti/emilia-romagna/  ) grazie all'adesione di 102 enti al progetto di promozione digitale tra comuni (72), province (3), consorzi (2), Fondazioni (5), parrocchie e Diocesi (4), ed altre istituzioni private come musei e castelli, comunità e gallerie, hotel, ville e stabilimenti termali. Inoltre va segnalata anche la partecipazione del Polo Museale regionale che con Apt Servizi e Mibact regionale, parallelamente al concorso nazionale darà vita ad un contest nel contest di respiro regionale "Occhio digitale sul Polo Museale dell'Emilia Romagna". Con l'obiettivo di coinvolgere i partecipanti nell'attività di reportage fotografico e di promozione in rete dei gioielli artistici e culturali selezionati (Palazzo Pepoli Campogrande, Palazzo di Teodorico e Museo Nazionale di Archeologia) l'Emilia Romagna mette in calendario nel mese di settembre anche tre passeggiate fotografiche rispettivamente domenica 3 settembre a Bologna, sabato 9 settembre a Ravenna e infine domenica 17 settembre a Ferrara.

(Per maggiori info http://www.travelemiliaromagna.it/wiki-loves-monuments-occhio-digitale-inemiliaromagna/ )

Nelle precedenti edizioni nazionali di Wiki Loves Monuments l'Emilia Romagna ha contribuito a documentare le ricchezza del patrimonio artistico del Paese con 14.591 fotografie e si è distinta con 17 piazzamenti nazionali e 2 internazionali. A stabilire i vincitori del concorso la giuria di qualità istituita da Wikipedia Italia e la lista completa delle immagini regionali sarà poi consultabili su http://photo.aptservizi.com/ .

Ecco l'elenco completo delle istituzioni pubbliche e private partecipanti a Wiki Loves Monuments 2017:

Comuni: Anzola dell'Emilia, Bagno di Romagna, Bentivoglio, Bertinoro, Bologna, Borghi, Brisighella, Budrio, Calderara di Reno, Campagnola nell'Emilia, Casalgrande, Casola Valsenio, Castel Maggiore, Castel San Pietro Terme, Castello d'Argile, Castelvetro di Modena, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Cavriago, Cento, Cesena, Cesenatico, Colorno, Comacchio, Cotignola, Crevalcore, Dozza, Faenza, Ferrara, Fiorano Modenese, Forlì, Forlimpopoli, Galeata, Gatteo, Imola, Longiano, Lugo, Massa Lombarda, Meldola, Modena, Modigliana, Molinella, Mondaino, Nonantola, Parma, Pavullo nel Frignano, Pennabilli, Piacenza, Pianello Val Tidone, Pieve di Cento, Premilcuore, Ravenna, Reggio Emilia, Reggiolo, Rimini, Riolo Terme, Sala Bolognese, San Felice sul Panaro, San Leo, San Mauro Pascoli, San Pietro in Casale, San Secondo Parmense, Santa Sofia, Sarsina, Savignano sul Rubicone, Scandiano, Sestola, Travo, Verghereto, Vernasca, Vezzano sul Crostolo, Voghiera e Zola Predosa
Diocesi: Fidenza, Ravenna-Cervia e Piacenza-Bobbio
Fondazioni: Casa di Enzo Ferrari, Cassa di Risparmio di Modena, Vignola, RavennAntica, Tito Balestra
Province: Ferrara, Parma e Reggio Emilia
Castelli: Agazzano, Felino e Sarmato

E ancora:

Complesso Monumentale della Pilotta
Comunità Ebraica di Modena e Reggio Emilia
Consorzio Bonifica di Piacenza
Consorzio Chiusa Casalecchio
Famiglia Isolani
Fattoria Paradiso
Galleria Ricci Oddi
Grand Hotel Terme della Fratta
MAR
Museo di Saludecio e Beato Amato
Museo Orsi Coppini
Parrocchia di Badia Cavana
Polo Museale dell'Emilia Romagna
Terme di Riolo
Villa Caula
Villa Rovere

(a seguire galleria immagine)

Pubblicato in Arte Emilia

Tra i numerosi appuntamenti in programma a Riccione in questa estate 2017 imperdibile è la mostra organizzata nella suggestiva cornice di Villa Mussolini e targata Adolfo Franzò.

Tra le numerose mostre a Riccione, quella in programma dall'11 al 27 agosto si caratterizza non solo per i soggetti ritratti, tutti volti noti del cinema nazionale e internazionale, ma anche ( e soprattutto) per le pose. Si tratta infatti di una personale che ritrae i volti delle celebrities, rigorosamente ad occhi chiusi; da qui il nome di questo imperdibile evento SHUT: CLOSE YOUR EYES.

Un viaggio tra i volti noti del cinema ( trentotto per la precisione) che più di una volta ci hanno fatto piangere ed emozionarci davanti al grande schermo, immortalati da Franzò in piccoli ma magici attimi, quando la luce dei riflettori smette per un momento di illuminarli ed essi sono liberi di illuminare loro stessi con la propria luce interiore.

Nomi importanti come quelli di Fiorello e di Nanni Moretti, di Monica Bellucci e del mai dimenticato Luciano Pavarotti; scatti preziosi che immortalano una piccola frazione di secondo il cui la star non è più star, ma si spoglia della sua popolarità per lasciar spazio all'uomo e alla donna che si nascondono dietro la maschera del ruolo. Uno scatto che ritrae l'essere, semplicemente uomo e donna, in un momento di contatto e riflessione personale; di concentrazione magari, rigorosamente tutti con occhi chiusi, a cercare la propria ispirazione o il proprio IO. Illuminati da una luce più vera, vivada e potente di qualsiasi altra luce artificiale del sud: quella interiore.

A presentare questo imperdibile evento nella cornice di Villa Mussolini Pierfrancesco Favino che nel suo intro chiede: " (...) cosa accade nel momento in cui chiudiamo gli occhi? In cui la luce non è quella che proviene da guori ma quella che si illumina da dentro?".

Un dubbio a cui rimane impossibile trovare una unica e solitaria risposta e che anzi si presta a ricevere più e più risposte a seconda del ritratto visionato e delle sensazione che da esso scaturiscono.

Un viaggio fotografico attraverso un lavoro durato quasi 30 anni, raccolto infine in questo progetto unico in grado di suscitare negli spettatori sensazioni uniche e suggestive. Non importa se l'immagine osservata risplenda di colori vivi e forti o di un malinconico bianconero, a catturare è l'intensità delle emozioni che dai ritratti fuoriesce per raggiungere direttamente la parte più profonda dell'animo dell'osservatore, indirizzandolo verso un sentiero di sensazioni e pensieri forti.

Questo importante evento fotografico viene accompagnato dalla mostra Mari di Cinema che proprio in occasione dell'evento targato Franzò, potrà essere visitata sino al 27 agosto. In occasione di questa importante evento dedicato al cinema, sfileranno circa una trentina di film tutti ambientati in località marinare, e raccontano del rapporto degli attori e delle attrici nonché dei registi con questa grande ricchezza che è il mare ed i suoi paesaggi. L'ingresso all'evento è gratuito e organizzato grazie alla collaborazione con Centro Cinema Città di Cesena.

 

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
Mercoledì, 07 Giugno 2017 15:57

Passeggiata fotografica al Parco del Trebbia

Igers Piacenza in collaborazione con Parchi del Ducato, l'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità dell'Emilia Occidentale organizza un'uscita alla scoperta delle ricchezze naturali del Parco Fluviale del Trebbia, nella giornata di sabato 10 giugno.

Il Parco Regionale Fluviale del Trebbia tutela una trentina di chilometri del corso d'acqua omonimo, da Rivergaro sino alla confluenza nel Po, ai margini occidentali dell'area urbana di Piacenza, e comprende, a monte della confluenza, circa cinque chilometri della riva piacentina del Po.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
La giornata è gratuita ma riservata ai primi venti fortunati Instagramers che si iscriveranno al link bit.ly/ParcoDelTrebbia_Instameet 
I partecipanti saranno quindi chiamati a fotografare, twittare, postare sui social network in tempo reale immagini, particolari, impressioni sulla visita, raccontando la propria esperienza legata alla visita guidata al Parco del Trebbia, utilizzando gli «hashtag» ufficiali #parcodeltrebbia e #igerspiacenza. Le foto verranno poi raccolte in un album che verrà pubblicato sulla pagina ufficiale di Igers Piacenza.

IL PROGRAMMA
- ore 15 Ritrovo Biglietteria Stadio di Piacenza con Igers Piacenza e la guida Emiliano Sampaolo per una brevissima illustrazione del programma e partenza. L'uscita itinerante e articolata in tre tappe, avverrà con mezzi propri, ma ad ogni destinazione la guida professionista ci condurrà alla scoperta di queste meravigliose riserve naturali.
- La prima tappa è prevista per le 15.30 al Bosco di Croara, raro esempio di bosco planiziale padano, a pochi minuti di strada da Rivalta, procedendo in direzione Travo.
- Una volta visitato il Bosco ci si trasferirà in auto in località Rossia di Gossolengo, dove sarà possibile eseguire un percorso che conduce lungo il greto del Fiume Trebbia: qui si potranno anche eseguire osservazioni dell'avifauna locale, utilizzando la torretta di avvistamento presente nella struttura del parco.
- Terza e ultima tappa sarà Borgotrebbia (Piacenza), dove sarà possibile visitare la confluenza tra il Fiume Trebbia e il Fiume Po. La giornata terminerà alle 19.30 circa con la visita finale del centro visite del Parco, dove verrà offerto un aperitivo a tutti i partecipanti.
Al termine della visita, i più romantici, potranno fermarsi ad ammirare il tramonto sul fiume. È consigliato un abbigliamento sportivo (comodo, scarpe da ginnastica).

INSTAGRAMERS PIACENZA
La community piacentina degli Instagramers è gestita da Roberta Abbatangelo e Ambra Visconti, che con entusiasmo portano avanti la mission che è quella comune a tutti gli Instagramers, cioè valorizzare le bellezze paesaggistiche e architettoniche italiane. Dal 1° settembre 2014 Roberta e Ambra hanno infatti rilanciato l'account @igerspiacenza, collettore delle più belle immagini di Piacenza e provincia. Ad oggi le foto con hashtag #igerspiacenza sono circa 52.000 e gli affiliati più di 7.000.

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Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

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La XII edizione di "Fotografia Europea" inaugura il 5 maggio a Reggio Emilia. Mostre ed eventi anche a Bologna, Parma e Modena. Tema dell'edizione 2017 la memoria, gli archivi, il futuro. Trenta grandi esposizioni, trecento mostre off, eventi in diverse città per il Festival promosso e organizzato dalla Fondazione Palazzo Magnani insieme al Comune di Reggio, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna. 

Reggio Emilia, 29 aprile 2017

L'archivio come sintesi tra storia e memoria, chiave di lettura del presente e visione del futuro. Questo il tema della XII edizione di Fotografia Europea che si inaugura a Reggio Emilia il prossimo 5 maggio alle ore 18. Oltre trenta esposizioni del circuito ufficiale cui si affiancano le iniziative dei partner regionali e le trecento mostre del circuito off, dal 5 maggio al 9 luglio. La rassegna consolida la collaborazione con la Regione Emilia- Romagna e promuove nuove partnership con importanti realtà culturali e artistiche del territorio.

Accanto a Reggio Emilia con la Fondazione di Palazzo Magnani, presenteranno mostre ed eventi collegati al festival la Fondazione Mast (Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia) di Bologna, lo Csac-Centro studi e archivio della comunicazione dell'Università di Parma, la Collezione Maramotti, prestigiosa raccolta privata di arte contemporanea con sede a Reggio Emilia. Da quest'anno si unisce anche la Fondazione Fotografia di Modena, una delle realtà italiane più interessanti nella fotografia e dell'immagine contemporanea.

Il ruolo centrale assunto da Reggio Emilia nelle arti visive è testimoniato dalla scelta della città emiliana come sede degli Stati Generali della fotografia, in programma nella stessa giornata del 5 maggio alla presenza del ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini. Fra le altre novità, la sinergia tra il festival reggiano e altre rassegne nazionali: Photolux Festival di Lucca, Cortona on the move. International Photography Festival di Cortona e Festival della Fotografia Etica di Lodi. Importanti le opere di artisti del Sud Africa, paese ospite di questa edizione.

Fotografia Europa resterà aperta fino al 9 luglio nei giorni di venerdì, sabato e domenica. Tutte le info su www.fotografieuropea.it

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La Photo Marathon sbarca a Piacenza. La più divertente maratona fotografica a caccia di foto creative in giro per la città. Domenica 9 aprile 2017, ore 10.00 - Piazza Mercanti.

Piacenza, 24 marzo 2017

Dopo Madrid, New York, Copenhagen, Sidney, Milano, Roma, Torino anche Piacenza ha la sua Photo Marathon, tappa emiliana del Tour 2017 di Italia Photo Marathon.

Domenica 9 aprile in Piazza Mercanti prenderà il via la prima edizione della "Piacenza Photo Marathon": 9 temi in 9 ore per scoprire con occhi diversi la città di Piacenza e mettere alla prova la propria creatività. Una maratona a cui possono partecipare tutti gli appassionati dotati di qualunque mezzo fotografico digitale.

Durante l'arco della giornata veranno assegnati 3 temi fotografici ogni 3 ore, temi segreti fino al momento del rilascio, allo scopo di stimolare i partecipanti a ricercare elementi inusuali e punti di vista originali della città.
I fotomaratoneti dovranno caricare i loro scatti entro la mezzanotte del giorno successivo (lunedì 10 aprile) sulla piattaforma multimediale dell'evento.
Partecipare è facile, basta iscriversi su www.italiaphotomarathon.it/piacenza la quota di partecipazione è di 15 € e comprende il kit di gara e la maglietta ufficiale dell'evento. Tra i premi in palio accessori fotografici, buoni per stampe, abbonamenti e tanto altro.

L'evento è organizzato da Italia Photo Marathon in collaborazione con il Comune di Piacenza e con il patrocinio di FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche). Sponsor Unico dell'iniziativa IREN.

Pubblicato in Dove andiamo? Piacenza

Trentacinque scatti che hanno raccontato l'ultima edizione del Palio di Parma, con maestria e originalità. Ieri pomeriggio, durante la tradizionale festa di San Giuseppe, nella splendida cornice dell'Oratorio Sant'Ilario di via D'Azeglio, dove da un mese era in corso la mostra promossa dal CSI di Parma, si è svolta la premiazione e la consegna degli attestati per le migliori fotografie.

Ad allietare tutti i presenti prima della premiazione, le voci del coro della tradizione popolare Renzo Pezzani.

Il primo premio è stato consegnato ad Angelo Bolsi con lo scatto "Riflessi Urbani", secondo premio a Francesca Bocchia con "Pausa di riflessione", terzo classificato Davide Fornari con la foto "Guarda che mira".

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I tre premiati

1.BOLSI ANGELO con la foto "Riflessi Urbani"
2.BOCCHIA FRANCESCA con la foto "Pausa di riflessione"
3.FORNARI DAVIDE con la foto "Guarda che mira"

Premi di Partecipazione

BERNI MAURIZIO
BERTOLOTTI FAUSTA
BIGI LORENA
BIZZI ALESSIO
BOCCHIALINI LUCA
CHIASTRA GIUSEPPE
COCCIA ANNA MARIA
CUMBO DAVIDE
DALL'ASTA LORENZO
FERRARI MATTIA
FRANCESCONI RICCARDO
FRIGERI ROBERTO
GERMI MASSIMO
LORILLA JONATHAN
MATERA MARIA CATERINA
MONTAGNA STEFANO
PAGANUZZI PATRIZIA
PATTINI GIUSEPPE
ELENCO CONCORSO FOTOGRAFICO
SAMILLAN GISELLA ANGIOLINA
ZANICHELLI NICOLA

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Tutte le foto nella galleria qui sotto!

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Gazzetta dell'Emilia celebra la Festa del Papà!

"Ogni uomo può essere un padre. Ci vuole una persona speciale per essere un papà."

Oggi, in occasione della Festa del papà, celebriamo con le foto dei nostri lettori il legame speciale tra genitori e figli. Buona festa a tutti i papà che leggono Gazzetta dell'Emilia.

Ecco tutte le foto inviateci dai lettori con i nostri migliori auguri!

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                    "India e il suo papà" mandata da Sara C.

 

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Aurora e il papá durante la presentazione del suo libro. "Come si asseconda e si sostiene una passione" scrive Ilaria V.

 

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                                     Giulio con il papà Amerigo G.

 

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                                   Un selfie di Alex J. con i figli Romeo e Amelia

 

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                           Vittoria col suo papà Manuel, foto mandata da Chiara B.

 

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"La felicità è guardare negli occhi la gioia di tuo figlio mentre fiero segue le orme del suo super papino" ci scrive Nicoletta M. a corredo della foto

 

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                            Foto di Elisa T. con il papà

 

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                                                 Michela M. col papà Renzo 

 

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                                      Samuele col papà Billi mandata da Susanna G.

 

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                                       Il selfie di Susanna G. con suo papà

 

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                                  Una foto del 1964 mandata da Paola D.

 

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                         Francesca B. con il papà Giovanni

 

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                                 Claudio V. con il babbo Ernesto

 

Festa del papa Manu e William

                       Manuela F. a 2 anni con il babbo William

 

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                   Maddalena De B. con suo padre George 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Celebra la Festa del papà con Gazzetta dell'Emilia!

Mandateci i vostri #selfieconpapà o foto di momenti insieme dando libero sfogo alla fantasia. Per celebrare tutti i papà vi invitiamo a mandare anche vecchie foto ricordo che vi ritraggano con vostro padre o vostro figlio. Le pubblicheremo sul sito e sui nostri social in occasione della Festa del Papà, domenica 19 marzo.

Inviateci le foto, con nome e cognome, per mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o tramite messaggio alla pagina Facebook entro sabato 18 marzo.

fotofestapapa1 

               Nella foto un gentile papà che questa mattina si è prestato allo scatto di Francesca Bocchia

 

 

 

 

 

In mostra a Palazzo Prampolini in Via Garibaldi a Reggio Emilia dal 18 Marzo al 30 Aprile gli scatti di Gabriele Savi. I proventi, in accordo con Grade Onlus, sosterranno il progetto Pet puzzle.

Reggio Emilia, 14 Marzo 2017

Sabato 18 marzo sarà inaugurata la mostra fotografica "La ferrovia nel paesaggio della Bonifica", a cura del fotografo Gabriele Savi. La mostra sarà visitabile dal 18 marzo fino al 30 aprile 2017 presso il Salone "Natale Prampolini" all'interno del palazzo del Consorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale, a Reggio Emilia in corso Garibaldi 42. L'iniziativa è organizzata dal Consorzio per la Bonifica dell'Emilia Centrale e Grade Onlus e ha lo scopo di valorizzare il ricco patrimonio storico-ferroviario della regione Emilia-Romagna, nell'ottica della costituzione di un vero e proprio nucleo di rotabili storici Fer atti al servizio, a partire dal treno con locomotiva a vapore, restaurato dall'Act di Reggio Emilia circa 25 anni fa.

La mostra conta su 35 scatti di rotabili ferroviari storici in carico di Fer/Tper e Trenitalia, ripresi proprio nei paesaggi tipici e rappresentativi della nostra pianura, in particolare nelle province di Reggio Emilia e Parma e al confine con il mantovano nell'area del Po. Le immagini sono state scattate tra il 2005 ed il 2010. Tra gli elementi più interessanti oltre alle locomotive ci sono automotrici, carrozze d'epoca che hanno contribuito, proprio attraverso le ferrovie regionali (poi confluite in FER), a influenzare il tessuto sociale e produttivo della regione in un viaggio lungo oltre 130 anni. Tra i vari soggetti immortalati da non perdere è la locomotiva a vapore CCFR7 delle ferrovie reggiane, una rarità per gli appassionati e cultori della materia: un gioiello del 1907 che ancora oggi ci affascina con le sue volute di bianco vapore, le ruote rosse ed il fischio acuto e potente.

In Italia, da alcuni anni a questa parte, c'è una nuova sensibilità in merito alla storia delle ferrovie, anche attraverso il ripristino di convogli ferroviari d'epoca e la Regione Emilia-Romagna, depositaria di una storia dei trasporti ferroviari di grande interesse, si è inserita in questo percorso e sta facendo la sua parte. L'autore delle foto è il quarantenne Gabriele Savi, ingegnere e storico delle ferrovie italiane; la sua attività di ricerca si incentra principalmente sulle ferrovie locali di Reggio Emilia e sulle produzioni ferroviarie delle Officine Reggiane. Ha all'attivo oltre venticinque pubblicazioni sulle maggiori testate nazionali di storia e tecnica del trasporto ferroviario. Le fotografie esposte saranno messe in vendita ad offerta libera (offerta minima 25 euro) ed i proventi, in comune accordo con il direttore di Grade Onlus Roberto Abati, andranno a finanziare il progetto Pet puzzle, ovvero la ricerca di fondi sul territorio per l'acquisto di una apparecchiatura Pet (Positron Emission Tomography): si tratta di una metodica di diagnostica per immagini che consente di individuare precocemente i tumori e di valutarne la dimensione e la localizzazione.

La Fondazione Grade Onlus si pone come capofila nella raccolta di 2 milioni di euro in 3 anni per l'acquisto di una nuova Pet da donare all'Arcispedale Santa Maria Nuova – Irccs di Reggio Emilia. L'autore delle foto desidera in questo modo ringraziare l'equipe ematologica dell'Ospedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia, diretta dal Dott. Francesco Merli, di cui in passato è stato paziente.

(Fonte: Consorzio Bonifica Emilia Centrale)

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