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BOLOGNA - Un nuovo appuntamento per il ciclo di concerti a Palazzo Magnani: mercoledì 27 settembre alle 18, gli Strumentisti della Filarmonica della Scala si esibiranno in una performance che comprenderà due Concerti di Vivaldi, il Gran Duo di Bottesini e un Divertimento di Mozart.

Un dialogo tra arte e musica di forte impatto che il pubblico potrà apprezzare in una ambientazione di particolare bellezza.

Il concerto che, tempo permettendo, si svolgerà nello storico cortile di Palazzo Magnani in via Zamboni n. 20, si inserisce nel programma di attività artistiche e culturali inaugurato pochi mesi fa dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e da UniCredit per valorizzare la Quadreria e i suoi capolavori.

L'ingresso è gratuito. A causa del numero limitato di posti è necessaria la prenotazione (massimo due posti) all'indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Le richieste verranno accolte fino ad esaurimento dei posti disponibili.
In caso di maltempo i concerti si terranno all'interno del Palazzo.

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Palazzo della Cultura e dei Congressi: spruzza lo spray urticante al peperoncino e alcune persone iniziano a tossire. Cinquantunenne denunciata dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione Carabinieri Bologna Navile hanno denunciato una cinquantunenne italiana per "getto pericoloso di cose".

E' successo mercoledi sera, alle ore 20:50 circa, nella sala buffet del Palazzo della Cultura e dei Congressi, situato in piazza della Costituzione, quando una donna ha spruzzato il suo spray urticante al peperoncino all'interno di un contenitore dei rifiuti.

L'esalazione gassosa della sostanza ha provocato la tosse di alcune persone che si trovavano all'interno della sala.

I presenti hanno creduto di trovarsi di fronte a una fuga di gas.

Sono stati avvisati subito i Carabinieri che si trovavano in zona.

All'arrivo dei militari, la sala è stata messa in sicurezza e le persone sono state invitate a uscire. La donna, tra l'altro incensurata, si è avvicinata ai Carabinieri e fortemente dispiaciuta per l'accaduto, ha ammesso le proprie responsabilità.

La bomboletta spray, contenente 15 ml di liquido urticante al peperoncino, è stata sequestrata.
Foto – Stazione Carabinieri Bologna Navile.

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Venerdì, 15 Settembre 2017 11:56

Due ricoveri per malaria a Bologna

Bologna 15 settembre 2017 - Una giovane donna incinta è stata ricoverata all'Ospedale maggiore di Bologna con i sintomi della malaria. Da quanto si apprende dall'ANSA, la ragazza si era presentata al pronto soccorso nella serata del 13 settembre accusando notevoli disturbi. Le analisi hanno poi confermato trattarsi di malaria. Residente a Bologna ma non cittadina italiana, la ragazza si era trattenuta per diverso tempo in Africa e questo fa supporre che sia un caso di malattia importata. Forte riserbo per le condizioni della donna e del feto.

Il secondo caso invece è riferito a una bambina di 5 anni, residente nell'imolese, che è stata ricoverata intorno alle 19,15 di mercoledi all'ospedale pediatrico di Imola da dove è stata poi trasferita al Sant'Orsola di Bologna stante le condizioni. Le analisi hanno accertato trattarsi del Plasmodium Vivax, una specie assai meno aggressiva del Plasmodium Falciparum. Anche questa bimba era da poco rientarta da un soggiorno nel paese di origine.

 

Giovedì, 14 Settembre 2017 08:37

I concerti della Quadreria

Si apre sabato 16 settembre il nuovo ciclo di concerti in Palazzo Magnani, che vedrà eccellenti musicisti impegnati in programmi attraenti e aperti alla città.

Palazzo Magnani 1Bologna 13 settembre 2017 - I concerti che, tempo permettendo, si svolgeranno nello storico cortile di Palazzo Magnani, si inseriscono nel programma di attività artistiche e culturali inaugurato pochi mesi fa dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e da UniCredit per valorizzare la Quadreria e i suoi capolavori.

Si inizia quindi il 16 settembre con la G.B. Martini Brass Band del Conservatorio di Bologna, che sotto la direzione del Maestro Igino Conforzi, eseguirà un programma di brani di musica classica, ma anche di musica da film e per la televisione, in un insieme di grande vivacità.

Il secondo appuntamento è fissato per mercoledì 20 settembre con l'Orchestra d'Archi del Teatro Comunale di Bologna, che offrirà al pubblico due Concerti di Vivaldi e Bach, e una delle Sonate a quattro di Rossini.

Per il terzo incontro, mercoledì 27 settembre, gli Strumentisti della Filarmonica della Scala si esibiranno in una performance che comprenderà due Concerti di Vivaldi, il Gran Duo di Bottesini e un Divertimento di Mozart.
Un dialogo tra arte e musica di forte impatto che il pubblico potrà apprezzare in una ambientazione di particolare bellezza.

sabato 16 settembre ore 18.00
G.B. Martini Brass Band del Conservatorio di Bologna
Igino Conforzi, direttore

mercoledì 20 settembre ore 18.00
Orchestra d'Archi del Teatro Comunale di Bologna

mercoledì 27 settembre ore 18.00
Strumentisti della Filarmonica della Scala

L'ingresso è gratuito. A causa del numero limitato di posti è necessaria la prenotazione (massimo due posti) all'indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  - Le richieste verranno accolte fino ad esaurimento dei posti disponibili.

In caso di maltempo i concerti si terranno all'interno del Palazzo

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Bologna. Da venerdì 15 a domenica 17 settembre nelle piazze Minghetti e del Francia.  Quinta edizione della manifestazione che porta in centro le eccezionali fioriture autunnali e invernali, tutte da scoprire

11206069 824217400960722 4364244696673780652 nPiazza Minghetti e Piazza del Francia di nuovo invase da colori, profumi e sapori d'autunno, grazie alla quinta edizione di Bologna in Fiore, la manifestazione florovivaistica organizzata da SGP en plein air. Venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 settembre il capoluogo felsineo tornerà ad essere la capitale dello shopping "green" e salutare: fare giardinaggio, si sa, fa bene all'umore e combatte l'ansia.

E a Bologna in Fiore sarà possibile trovare tutto l'occorrente per trasformare la propria casa in un bellissimo giardino con piante e fiori insoliti, o in un goloso orto, da cui attingere per arricchire pranzi e cene: non c'è bisogno di avere il pollice verde, bastano volontà e amore per la natura e il verde. Ancora una volta, teatro della manifestazione saranno due tra le piazze più eleganti di Bologna, recentemente riqualificate e impreziosite dalla presenza delle boutique del fashion made in Italy. Giunta alla quinta edizione autunnale, la kermesse è il punto di riferimento obbligato per tutti gli appassionati del verde, ma anche per i semplici curiosi che desiderano approcciarsi per la prima volta al giardinaggio casalingo fai da te.

L'edizione autunnale ha riscosso subito successo grazie alle sue particolarità: è difficilmente immaginabile il numero di fiori e piante che sbocciano in autunno, stagione che nell'immaginario collettivo non è tradizionalmente associata alla fioritura.

Ma non è affatto così: a Bologna in Fiore si potranno scoprire tantissime piante insolite, che fioriscono per tutto l'inverno, come ad esempio i Settembrini, le begonie e il ciclamino, una delle più diffuse piante da appartamento. Vive 4-5 anni e i suoi inconfondibili fiori sbocciano per tutto l'inverno, fino ad aprile. Da citare anche le camelie, altra specie con fioriture autunnali e invernali e che sarà possibile acquistare nella tre giorni bolognese: dalla Camelia sasanqua originaria dell'isola giapponese di Okinawa alla Camelia oleifera, che in pieno inverno produce numerosissimi fiori bianchi.

Tra le varietà più particolari che si potranno trovare solo a Bologna in Fiore c'è la Pitaya o frutto del drago. La Pitaya appartiene alla famiglia delle cactacee, sviluppa un grande fiore e generalmente fiorisce di notte. Il frutto, detto frutto del drago, ha la forma allungata con polpa cremosa dal gusto tra il kiwi e la pera ed è ricco di vitamine e proprietà benefiche.

Si potranno inoltre acquistare piante mediterranee come Cicas, Kenzie e Fico d'India, e piante da frutto, molto ricercate per gustare prelibatezze come fragole e ribes, aranci e limoni dalla Sicilia direttamente a casa.

E ancora la Calendula, le Aloe, le Tillandsie, perenni che vivono anche in interno, la Calancola, le vere Stelle Alpine e la ormai famosa Sanseveria e ancora piante perenni come: Physalis fiorentina, Echeveria Osata e Clematidi.

Non mancheranno le erbe aromatiche biologiche, negli ultimi anni una vera e propria scoperta per il grande pubblico. A Bologna in Fiore sarà possibile trovare oltre 140 tipi: dalle 30 varietà di peperoncino alla salvia, dalle fiorite santoreggia alla menta della Val d'Aosta e quella marocchina, dalla piperita alla spicata, il raperonzolo, l'erba caccialepre, l'alchemilla, e tantissime altre, per avere sempre sul proprio balcone o giardino erbe aromatiche pronte da cogliere per dare un tocco in più alla propria cucina.

Tra le novità spiccano i bonsai, che tornano a grande richiesta, le piante carnivore, che si nutrono di insetti e che fungono anche da deterrente contro zanzare e moscerini, la Tuberosa, pianta mediterranea dal fiore bianco candido che si adatta bene anche in altre zone, e le aloe, dalle proprietà terapeutiche.

Bologna in Fiore non è solo fiori: selezionatissimi stand, uguali a quelli utilizzati nei mercati dei Paesi del Nord Europa, proporranno eccellenze gastronomiche provenienti da diverse regioni d'Italia e prodotti di artigianato per la casa e per la persona, rigorosamente Made in Italy di elevata qualità.

Ingresso gratuito
Orario continuato dalle 9 alle 20

Per info:
SGP en plein air
tel. 059 643664
fax 059 643665

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Le grida della ragazzina hanno fatto intervenire in sua difesa alcuni cittadini. L'uomo indossava i pantaloni della tuta senza biancheria intima. Al vaglio le dichiarazioni di altre due minorenni presenti in piazza che avrebbero subito le attenzioni sessuali dell'uomo

BOLOGNA – Metti una sera di fine estate, un grande concerto gratuito con i beniamini della canzone e una Piazza Maggiore gremita di giovani e giovanissimi. Il territorio ideale, deve aver pensato il predatore sessuale, per dare sfogo alle sue pulsioni, sfruttando la calca e la vicinanza fisica con le sue vittime.

Ieri sera, poco prima dell'inizio del Radio Bruno Estate, una sedicenne ha cominciato a urlare in mezzo alla folla, sostenendo che un uomo con i pantaloni abbassati l'aveva ripetutamente sfiorata da dietro. In suo aiuto sono accorsi alcuni partecipanti al concerto e una pattuglia della Polizia Municipale di Bologna, che si trovava nelle vicinanze per sovrintendere alla sicurezza dell'evento.

È stato quindi individuato e fermato un cittadino del Bangladesh, regolare sul territorio e senza precedenti specifici, che ha negato tutto. Tuttavia, le dichiarazioni della ragazza sono state ritenute attendibili.

L'uomo, inoltre, indossava pantaloni della tuta senza biancheria intima. Sono attualmente al vaglio delle Forze dell'Ordine le dichiarazioni di altre due minorenni presenti al concerto, che sostengono di essere state anch'esse oggetto delle attenzioni sessuali dell'uomo. Il bengalese è stato arrestato e condotto in carcere.

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Mercoledì, 30 Agosto 2017 11:33

Vasto incendio a Vergato

Vasto incendio nella notte: diverse pattuglie dell'Arma impegnate a gestire la circolazione stradale.

Da ieri sera, diverse pattuglie dell'Arma della Compagnia di Vergato sono impegnate a gestire la circolazione stradale di Susano, località del Comune di Vergato che, intorno alle ore 21:00 circa, è stata interessata da un incendio di notevoli proporzioni, sviluppatosi in un'area boschiva di circa sei ettari.

La Strada Provinciale 25 è stata chiusa tra il km 5 e il km 6 per agevolare le attività di ripristino del manto stradale, occupato dalla caduta di alcuni massi precipitati al suolo, probabilmente a causa dell'incendio. Il traffico veicolare è stato deviato su altri percorsi.

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Il 15 febbraio scorso, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro eseguivano un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti di alcuni soggetti, ritenuti responsabili di una rapina in abitazione consumata il 26 ottobre 2016, ai danni di un'anziana coppia residente in via Roberto Ardigò a Bologna (v. comunicato stampa del 15 febbraio 2017).

Nel corso delle perquisizioni domiciliari, eseguite a carico dei soggetti arrestati, venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro penale diversi monili in oro, oggettistica da bigiotteria, orologi e parti di esse, spilla a crocifisso ed alcune medaglie del 50° anniversario della vittoria 1918/1968.

La refurtiva non è stata ancora restituita e i Carabinieri stanno cercando i legittimi proprietari. I cittadini che hanno subito un furto analogo, nel periodo antecedente all'esecuzione delle misure e desiderano prendere visione degli oggetti sequestrati, possono farlo tranquillamente, recandosi presso la Caserma della Compagnia Carabinieri Bologna Centro, situata in Piazza dei Tribunali nr. 2 a Bologna, tel. 051/2006265.
All: Foto – Nucleo Operativo Carabinieri Bologna - formato pdf scaricabile.


Bologna, 15 febbraio 2017 – Arrestati i responsabili di rapina in villa.
Nella nottata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Bologna Centro, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, nei confronti di [...], tutti noti alle Forze di Polizia per varie denunce a loro carico, ritenuti responsabili di una rapina in abitazione consumata il 26 ottobre del 2016, ai danni di un'anziana coppia, abitante nella zona collinare di via Ardigò di Bologna. L'articolata attività investigativa condotta dai militari si è sviluppata nel corso dei mesi successivi al fatto, ed ha permesso di raccogliere gravi e concordanti elementi di responsabilità in capo ai predetti. Dai controlli stradali a cui erano stati sottoposti gli odierni arrestati si è documentato che uno di loro si trovava nelle vicinanze dell'abitazione in cui si è svolta la rapina poco dopo che la stessa era avvenuta. Partendo da qui gli investigatori hanno ricostruito la rete di frequentazioni ed amicizie, individuando anche un rapporto di parentela tra la badante dell'anziana coppia e uno di loro. La badante al momento della rapina si trovava nel suo paese d'origine, ma inconsapevolmente aveva fornito loro gli elementi essenziali per consentire la commissione del reato.
I quattro uomini erano penetrati nell'abitazione nel corso della notte e hanno immobilizzato l'anziana coppia legando loro i polsi con fascette da elettricista. Hanno quindi avuto tutto il tempo per rovistare all'interno dell'abitazione alla ricerca di denaro ed oggetti preziosi. Dopo circa 3 ore i rapinatori si sono allontanati indisturbati. Solo a distanza di tempo l'uomo immobilizzato è riuscito a liberarsi dalle fascette in plastica e a liberare anche la moglie, dando quindi l'allarme.
Nel corso delle perquisizioni presso le abitazioni dei 4 arrestati sono stati rinvenuti circa 5.000 euro in contanti non giustificati dalle attività lavorative degli stessi. Inoltre sono stati sequestrati numerosi oggetti preziosi sulla cui provenienza sono in corso accertamenti. I gioielli rubati all'anziana coppia non sono stati reperiti e verosimilmente sono stati portati e rivenduti nei paesi d'origine dei rapinatori.
Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, venivano associati presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell'A.G..

(In allegato PDF tutte le immagini degli oggetti sequestrati)

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Il consigliere cita atti e intervista Cossiga sui fatti del 2 agosto 1980 e la possibile pista palestinese. Poi riporta l'attenzione sulla presenza in città di Thomas Kram: "Sarebbe interessante sentirlo tra i narratori del Cantiere 2 agosto..."

La strage di Bologna, la pista palestinese, il lodo Moro e alcuni atti che potrebbero far luce sui fatti accaduti nel 1980. Nasce da qui l'interrogazione del consigliere di Fratelli d'Italia-An Tommaso Foti, che chiede alla Giunta regionale di "intervenire sul presidente del Consiglio Paolo Gentiloni perché, a 37 anni dalla strage di Bologna, venga rimosso il segreto di Stato dagli atti che potrebbero fare luce su un periodo buio della storia italiana".

Foti ricorda anche la pista palestinese e la commissione d'inchiesta parlamentare, la cosiddetta 'Commissione Mitrokhin', e il rinvenimento "in questura a Bologna- ricorda l'esponente di FdI-An- la presenza di documenti da cui risultava in città la presenza, la mattina del 2 agosto, del terrorista Thomas Kram" legato al gruppo Carlos, a sua volta conosciuto dalla Stasi, il servizio segreto della Ddr, la Germania comunista dell'epoca della guerra fredda. Ricorda anche, Foti, il volume I segreti di Bologna, di Valerio Cutonilli e Rosario Priore, in cui "vengono riportate due pagine degli archivi Stasi in cui si delinea l'organizzazione del gruppo di Carlos e il secondo nome a comparire nella lista è quello di Kram".

L'esponente di Fratelli d'Italia ricorda anche un'intervista all'ex presidente del Consiglio Francesco Cossiga, pubblicata l'8 luglio 2008 dal Corriere della Sera, in cui spiega: "La strage di Bologna è un incidente accaduto agli amici della resistenza palestinese che, autorizzata dal lodo Moro a fare quello che voleva purché non contro il nostro Paese, si fecero saltare colpevolmente una o due valigie di esplosivo". Foti cita ancora le parole di Cossiga: "Divenni presidente del Consiglio poco dopo e fui informato dai carabinieri che le cose erano andate così. Anche le altre versioni che raccolsi collimavano".

Non solo la parte storica di ciò che accadde 37 anni fa, nell'interrogazione di Foti. Il consigliere cita anche l'evento organizzato dall'Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna, Cantiere 2 agosto, 85 storie per 85 palcoscenici, che coinvolge narratori non professionisti per raccontare la storia delle vittime della strage e scrive: "Sarebbe interessante che tra i narratori figurasse anche Thomas Kram, ove da un palchetto improvvisato poter udire la ragione della sua presenza a Bologna la notte tra l'1 e il 2 agosto 1980". (Margherita Giacchi)

Fabbrica Italiana Contadina, è il grandioso parco alimentare che sta sorgendo a Bologna: pascoli, botteghe, laboratori, formazione, ristoranti e street food

Di Chiara Marando -

Sabato 25 Febbraio 2017 -

La cultura del cibo di alta qualità, la bellezza della biodiversità del settore agroalimentare italiano e tutto il sapere di chi, da sempre, lavora per quell'eccellenza che rende il nosto patrimonio enogastronomico un unicum: questo è FICO – Eataly World Tour.

Un progetto ambizioso che vede al lavoro oltre trecento operai, per un totale di 80.000 metri quadrati di cantiere ed un investimento di oltre 100 milioni di euro tra capitale pubblico e privato, realizzato da un consorzio costituito da due Coop “rosse”, Cmb di Carpi e Cefla di Imola.

FICO, Fabbrica Italiana Contadina, è il grandioso parco alimentare che sta sorgendo a Bologna su progetto del Centro AgroAlimentare di Bologna e sotto la gestione di Eataly World, società costituita da Eataly e Coop.

FICO

L'idea è quella di racchiudere in un unico luogo tutta la tradizione made in Italy, dal “campo alla forchetta”, mostrando e raccontando i vari passaggi della filiera e mettendo in risalto l'unicità che contraddistingue i prodotti dei diversi territori, la loro lavorazione, coltivazione e cura.

Sono circa 10.000 i metri quadrati destinati a pascoli, frutteti ed orti dimostrativi che arricchiranno la narrazione di quello che rappresenterà uno tra i centri alimentari più grandi d'Europa.

FICO 4

FICO vuole diventare la struttura di riferimento per la divulgazione e la conoscenza dell'agroalimentare, il punto di incontro e scambio per tutti coloro che amano il cibo e desiderano conoscerne i segreti e la storia.

Questa volta Oscar Farinetti, l’imprenditore piemontese che ha fondato Eataly, ha pensato ancora più in grande: enormi spazi espositivi, 40 laboratori, ma anche 25 tra ristoranti, bancarelle, botteghe artigianali e chioschi che accoglieranno 6 milioni di visitatori l'anno tra italiani e stranieri.

FICO 3

L'apertura è fissata per il 4 ottobre prossimo e si prevede che possa diventare un'attrazione internazionale capace di promuovere lo stile di vita italiano e la sua cultura del buon cibo e della tavola.

 

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