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Poste Italiane sostiene le società che si occupano dell’inserimento di ragazzi disabili nel mondo dello sport -

 

Piacenza, 22 aprile 2014 -

Poste Italiane, consapevole del suo ruolo sociale legato alla sua presenza capillare sul territorio, sostiene il Comitato Paralimpico Italiano (CIP) e le realtà provinciali impegnate nelle attività sportive e nell’inserimento di ragazzi disabili nel mondo dello sport: tre computer in precedenza utilizzati dall’Azienda e totalmente “rigenerati” sono stati donati alla Delegazione Provinciale del CIP di Piacenza e alle Associazioni sportive dilettantistiche “Acquarello” e “Gruppo Sportivo Non Vedenti” di Piacenza.

Gli strumenti informatici sono stati consegnati stamattina (22 aprile) presso l’ufficio postale di Piacenza Centro ai presidenti regionale e provinciale del CIP Gianni Scotti e Franco Paratici, Davide Villa di ASD Acquarello, Roberto Franchi di ASD Gruppo Sportivo Non Vedenti, alla presenza del direttore della Filiale di Piacenza di Poste Italiane Enrico Carini e del responsabile Polo Tecnologico dell’Area Centro Nord di Poste Italiane Roberto Scarani. I computer, infatti, potranno essere utili alle società sportive per il coordinamento delle attività di promozione e sostegno dei giovani disabili del Piacentino.

Poste Italiane, da sempre impegnata nell’ambito della Responsabilità Sociale d'Impresa, sostiene iniziative a favore di enti non lucrativi che prestano volontariamente la loro opera in progetti di solidarietà sociale. 

Grazie al riconoscimento da parte dello Stato, il CIP ha assunto il ruolo di Confederazione delle Federazioni e Discipline Sportive Paralimpiche, sia a livello centrale che territoriale, alla stregua del CONI per lo sport olimpico, mantenendo il compito di garantire la massima diffusione dell’idea paralimpica e il più proficuo avviamento alla pratica sportiva delle persone disabili, in stretta collaborazione con il CONI stesso. 

Il CIP disciplina, regola e gestisce le attività sportive per persone disabili sul territorio nazionale, secondo criteri volti ad assicurare il diritto di partecipazione all’attività sportiva in condizioni di uguaglianza e pari opportunità. Per quanto riguarda l’agonismo di alto livello, il CIP coordina e favorisce la preparazione atletica delle rappresentative paralimpiche delle diverse discipline in vista degli impegni nazionali ed internazionali e soprattutto dei Giochi Paralimpici, estivi e invernali, che si svolgono circa due settimane dopo i Giochi Olimpici, nelle stesse sedi e strutture utilizzate per le Olimpiadi. 

 

 

(Fonte: ufficio stampa Poste Italiane)

 

 

Piace l'iniziativa del Consorzio il Mercato e Caffè Molinari tenutasi questa mattina al Bar Stadio -

 

Modena, 14 aprile 2014

 

I modenesi rispondono con generosità all’invito ad acquistare la tazzina realizzata per raccogliere fondi per il restauro della torre di Finale distrutta dal sisma.

 

Caffè Molinari e il Consorzio il Mercato si sono stretti la mano in nome della solidarietà e con un'originale iniziativa in occasione del tradizionale mercato del lunedì al Parco Novi Sad. 

 

“C’era da aspettarselo, ma davvero non pensavamo che in sole quattro ore, le cento tazzine, le ultime ormai rimaste, realizzate da Caffè Molinari per raccogliere fondi per il restauro della torre di Finale gravemente danneggiata dal sisma, si esaurissero. Credo che sia l’ennesimo esempio di quanto i modenesi mostrino, anche con piccoli gesti, una grande generosità e confermino di non avere dimenticato chi ancora oggi vive una fase non priva di difficoltà.”

Questo il commento di Guido Sirri, presidente del Consorzio Il Mercato che, grazie anche alla disponibilità del Bar dello Stadio di Modena, ha rilanciato a pochi giorni dalla chiusura la bella iniziativa promossa a partire da dicembre dello scorso anno da Caffè Molinari.

 “Come previsto, a fine mese, tireremo le somme e consegneremo tutto il ricavato al sindaco di Finale. Sin da ora voglio comunque ringraziare le tante persone che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, nata in modo spontaneo all’interno della nostra azienda per dare un aiuto per il recupero di un monumento che appartiene indissolubilmente alla memoria e quindi alla cultura dei finalesi” ha aggiunto Giuseppe Molinari dell’omonima azienda.

 

(Fonte: Ufficio Stampa Nevent Comunicazione)

 

 

460 mila sacchetti per il pane a marchio GRADE, distribuiti da Pluricart e Crovegli in forni e supermercati di Reggio, Modena e Parma per promuovere il 5x1000 a favore del CO-RE -

 

Reggio Emilia, 12 aprile 2014 -

Torna “Lamicizia è una causa meravigliosa”, la campagna di solidarietà per sostenere il Gruppo Amici dellEmatologia nella raccolta fondi a favore del CO-RE, il nuovo Centro Oncoematologico di Reggio Emilia, attraverso il 5x1000.

Quest’anno non mancherà una novità: durante i mesi di aprile e maggio, 460 mila sacchetti per il pane, personalizzati con la campagna “L’amicizia è una causa meravigliosa” di GRADE Onlus, saranno distribuiti in centinaia di forni e supermercati delle province di Reggio Emilia, Modena e Parma

L’innovativa operazione di comunicazione solidale è realizzata grazie al supporto dell’azienda reggiana Pluricart (che per la distribuzione di avvale della collaborazione di Crovegli Carta), in collaborazione con il Gruppo Realco Sigma e con la partecipazione di Associazione Panificatori Reggio Emilia, Ascom Reggio Emilia, Ascom FIDA Modena

Durante questo periodo, chi farà la spesa nei forni o nei supermercati aderenti all’iniziativa riceverà il pane acquistato, confezionato nel sacchetto di GRADE Onlus, che riporta le informazioni per destinare il 5x1000 al Gruppo Amici dell’Ematologia (basta indicare il codice fiscale 91075680354 nella dichiarazione dei redditi e barrare la casella volontariato).

 

I sacchetti per il pane GRADE Onlus - precisa Tiziana Scolari di Pluricart - assolvono a una missione importante: portare nelle case emiliane un messaggio di amicizia, coinvolgimento e sostegno a favore della costruzione del CO-RE. Pluricart ha percepito subito il valore aggiunto di questa operazione, che coinvolge un prodotto da sempre considerato poverocome il sacchetto per il pane. Inoltre - continua Tiziana Scolari - due aziende competitor come Pluricart e Crovegli in questa occasione hanno deciso di unire le forze per distribuire un messaggio di solidarietà ad ampio raggio”. 

 

Nel 2014, GRADE Onlus festeggia il 25° anniversario della sua fondazione - spiega Paolo Avanzini, Presidente di GRADE Onlus - Oggi più che mai il Gruppo Amici dell'Ematologia è la dimostrazione che l'amicizia è una causa meravigliosa, come recita lo slogan della campagna 5x1000 con lintento di sottolineare la solidità di unassociazione nata e cresciuta su valori forti. Destinare il 5x1000 - continua Paolo Avanzini - significa affiancarci nella raccolta fondi: nel 2009 ci siamo impegnati a raccogliere 2.230.000 euro per la costruzione del CO-RE; l'obiettivo è raggiungere il traguardo entro il 2015 e, al momento, l'associazione ha già raccolto l'80% dell'importo complessivo”.

 

(Fonte: ufficio stampa Grade Onlus)

 

Lions Club Piacenza "Gotico" in collaborazione con il Servizio Famiglia e Tutela Minori e con Federfarma Piacenza, ha donato buoni spesa del valore complessivo di 3000 euro per l'acquisto di prodotti nutrizionali per la prima infanzia, spendibili in 22 farmacie del territorio che hanno aderito all'iniziativa -

Piacenza, 9 aprile 2014 -

L'assessore al Nuovo Welfare Stefano Cugini ha incontrato stamani, presso gli uffici di via Taverna, i rappresentanti del Lions Club Piacenza "Gotico" che, in collaborazione con il Servizio Famiglia e Tutela Minori e con Federfarma Piacenza, ha donato buoni spesa del valore complessivo di 3000 euro per l'acquisto di prodotti nutrizionali per la prima infanzia, spendibili in 22 farmacie del territorio che hanno aderito all'iniziativa.
I voucher saranno distribuiti a nuclei in situazione di disagio economico, a carico del Servizio comunale coinvolto, che abbiano figli di età compresa nella fascia 0-3 anni e che presentino una documentata condizione di indigenza o di gravi problemi socio-familiari.
"Si tratta di un contributo importante – sottolinea l'assessore Cugini – che attesta la sensibilità del Lions Club Piacenza Gotico a fronte di un incremento, anno dopo anno, delle famiglie con figli minori che si rivolgono al Comune a causa di un reddito insufficiente a garantire le necessità primarie. Un problema aggravato, peraltro, dal numero crescente di cittadini che hanno perso il lavoro e faticano a trovare un reinserimento occupazionale. Ai Lions e a Federfarma va quindi il nostro più sincero ringraziamento".
All'incontro tra l'assessore Stefano Cugini e il presidente del Lions Club Gotico Andrea Musile Tanzi erano presenti anche la dirigente del Servizio Famiglia e Tutela Minori Mariangela Tiramani e Paolo Pili, referente del Lions Club Gotico per il Service.

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

 Il consiglio di amministrazione della cooperativa sociale La Carovana di Modena ha deciso di istituire il "Fondo aiuto allo studio San Giuseppe" -

 

Modena, 9 aprile 2014

Vogliono continuare a mandare i loro figli alla scuola paritaria, ma tra crisi economica e calamità naturali i soldi scarseggiano. Per aiutare questi genitori il consiglio di amministrazione della cooperativa sociale La Carovana di Modena ha deciso di istituire il “Fondo aiuto allo studio San Giuseppe”. «L’obiettivo è sostenere famiglie in particolare situazione di bisogno mediante l’assegnazione di voucher di solidarietà – spiega l'amministratore delegato de La Carovana Giovanni Nicolini – Questi contributi finanzieranno dal 40 all'80 per cento della retta, che verrà, pertanto, addebitata alla famiglia al netto dell’importo del voucher». Destinatari dei voucher di solidarietà sono gli allievi iscritti alla scuola secondaria di primo grado “San Giuseppe” nell’anno scolastico 2014/2015. Possono chiedere l’assegnazione degli aiuti le famiglie con un Isee (reddito familiare) non superiore a 19.999,00 euro; il termine per la presentazione delle domande scade il 30 giugno 2014. Il fondo sarà alimentato da soggetti pubblici e privati che nell’anno scolastico 2013/2014 avranno effettuato erogazioni liberali, fiscalmente deducibili, con la causale “Contributo aiuto allo studio S. Giuseppe”. Info: www.scuolacarovana.it 

 

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative Modena)

 

Fa tappa a Reggio Emilia il tour "Frankenstein 2.0" per sostenere il Gruppo Amici dell'Ematologia. Il concerto di Enrico Ruggeri prende il nome dall'omonimo album, una nuova versione di "Frankenstein", il concept album pubblicato nel 2013 e ispirato al celebre romanzo di Mary Shelley -

 

Reggio Emilia, 12 aprile 2014 -

Dopo 4 anni, Enrico Ruggeri torna in teatro con un concerto sorprendente intitolato “Frankenstein 2.0”. Il tour del cantautore italiano arriva al Teatro Ariosto di Reggio Emilia martedì 22 aprile (ore 21) per un live a favore di GRADE Onlus, il Gruppo Amici dell'Ematologia impegnato nella raccolta fondi per sostenere il Reparto di Ematologia dellArcispedale Santa Maria Nuova e la costruzione del CORE.

 

L’evento rinnova la storica collaborazione tra GRADE Onlus e la Nazionale Italiana Cantanti, di cui Enrico Ruggeri è stato presidente per 5 anni rappresentandone una delle espressioni più importanti: il concerto di Enrico Ruggeri aiuterà GRADE Onlus con un contributo da parte proprio della Nazionale Italiana Cantanti, che servirà a finanziare progetti di ricerca e assistenza ai pazienti affetti da malattie del sangue, ma anche per portare a termine il futuro Centro Oncoematologico di Reggio Emilia: i lavori, iniziati nel 2009, proseguono con l'obiettivo di inaugurare la struttura nel 2015, consegnando alla comunità reggiana, e non solo, un polo all’avanguardia in termini di tecnologie e degenza, capace di ospitare tutte le specialità relative alle patologie oncologiche. 

 

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Lo spettacolo Frankenstein 2.0 sarà diviso in due parti: la prima rappresenterà un excursus sulla rock opera Frankenstein, completamente rivisitata in chiave rivoluzionaria ed elettronica, raccontando l’attualità e la poesia in un suggestivo scenario visivo e sonoro.

La seconda parte invece vedrà protagonista anche il pubblico, chiamato a interagire attraverso i social. Tutti i presenti in sala, e coloro che interverranno da luoghi lontani, potranno partecipare allo show creando momenti imprevedibili e dando vita a una performance unica e irripetibile.

Ad accompagnare Ruggeri sul palco, ci saranno Luigi Schiavone (chitarra), Fabrizio Palermo (basso e tastiere), Francesco Luppi (tastiere) e Marco Orsi (batteria).

Il concerto di Enrico Ruggeri Frankenstein 2.0 prende il nome dall’omonimo album, una nuova versione di “Frankenstein", il concept album pubblicato nel 2013 e ispirato al celebre romanzo di Mary Shelley. Il disco è stato anticipato in radio dal singolo Londa", un brano tra new wave e disco music anni 70 - 80, in cui Ruggeri critica “l'omologazione e il buonismo che diventa conformista nel suo apparente anticonformismo”. Frankenstein 2.0 è un disco completamente nuovo, che porta in risalto il suono live e che contiene 4 brani inediti di stampo rock-elettronico con sonorità in linea con i primi anni di carriera di Ruggeri con i Decibel.

 

 Info e prevendite: Biglietteria Teatro Ariosto (martedì e mercoledì, ore 17-19; sabato, ore 9-12.30 e 17-19) o prenotazione telefonica al numero 0522.458854 (da lunedì a giovedì, ore 9.30-12.30) - Prevendita online:  www.vivaticket.it 

Costi: platea e palchi 1° ordine 35 euro; altri posti 30 euro

In allegato la locandina scaricabile

 

(Fonte: ufficio stampa GRADE Onlus)

 

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia

All'appello volto a raccogliere fondi per la ricostruzione della torre distrutta dal terremoto hanno risposto da tutta Italia Roma, Milano, Novara, Como, alcune delle città in cui le tazzine hanno riscosso l'attenzione di tante persone grazie alla collaborazione di baristi e negozianti -

 

Modena, 27 marzo 2014 -

Dalle province più vicine come Bologna, Reggio Emilia, Parma e Ferrara, alle più lontane Brescia, Como, Verona, Milano, Novara, Latina, Lodi e Roma. In tanti hanno risposto all'iniziativa Caffè Molinari Loves Emilia, promosso dall'omonima azienda modenese per raccogliere fondi a favore della ricostruzione della torre dei modenesi di Finale Emilia attraverso la vendita di tazzine personalizzate con il profilo del monumento divenuto simbolo del sisma di maggio 2012.

"Si tratta di un risultato certamente auspicato, ma almeno in parte inaspettato. Il merito va soprattutto ai tanti che sino a oggi hanno acquistato le tazzine e ai gestori di pubblici esercizi che fanno parte della nostra rete di distribuzione che hanno colto a pieno lo spirito dell'iniziativa. A poco meno di due mesi dalla chiusura della raccolta voglio quindi ringraziare pubblicamente tutti e ricordare che ci sono ancora quasi due mesi per aiutare i nostri amici della bassa" commenta Giuseppe Molinari direttore generale della storica azienda di Modena.

Inutile stilare delle graduatorie perché a vincere è comunque la solidarietà. Non mancano però alcune piccole curiosità: se infatti era prevedibile che il maggior numero di tazzine fossero vendute in provincia di Modena, difficile invece era immaginare che il London Bar di Roma ed il Ristorante Le Bon Bec di Lodi sarebbero stati i due locali che in assoluto hanno venduto più servizi da caffè personalizzati con Torre dei modenesi.

LE NOSTRE INTERVISTE AI CAMPIONI DELLA SOLIDARIETA'


Enzo Borgese, titolare del London Bar di Roma
"Siamo molto felici di aver contribuito in modo così importante a questa bella iniziativa" – queste le parole del titolare del London Bar di Roma, Enzo Borgese – "Il nostro è un locale particolare, serviamo clientela selezionata e abbiamo prodotti molto ricercati: marmellate provenienti da tutti i paesi, più di 100 tipi di thè, 800 tipi di cioccolate, confetti, pastiglie, dolci rigorosamente fatti a mano, Champagne e caffè... Molinari. Appena saputo dell'iniziativa abbiamo subito messo in mostra le bellissime tazzine con il relativo espositore. La curiosità della nostra clientela ha fatto il resto: le persone chiedevano, volevano sapere il perché di quelle tazzine e di quella grafica e noi abbiamo raccontato la storia. La solidarietà è scattata immediatamente e così abbiamo venduto i box da 7, contribuendo in modo significativo".

Santo Toninelli Ristorante Le Bon Bec Zelo Buon Persico
Cambia la regione, cambia la realtà, dalla capitale ad un piccolo paese, Zelo Buon Persico, alle porte di Lodi, ma non cambia il risultato: il Ristorante Le Bon Bec conferma che la solidarietà non ha connotazione geografica. Il titolare Santo Toninelli racconta la sua esperienza.

"Abbiamo proposto le tazzine, esponendole sul bancone, ma anche attraverso la pubblicità diretta: ho acquistato per primo qualche tazzina e ho iniziato a portare il caffè al tavolo proprio con quelle tazzine; il cliente ha così avuto modo di vederle, averle tra le mani e di conseguenza si è informato. Abbiamo parlato dell'iniziativa e le abbiamo vendute. Siamo una realtà di provincia e quindi siamo ancor più contenti del risultato ottenuto".

Marco Campioli, Capolinea Cafè Nonantola
Si aggiudica il primo posto nella vendita delle tazzine singole il Capolinea Cafè di Nonantola.
Marco Campioli, giovane gestore del locale, parla di questo exploit.
"Le tazzine del Caffè Molinari sono un oggetto molto conosciuto nella nostra zona. Quando è uscita quella disegnata per raccogliere fondi per la ricostruzione della torre, non abbiamo fatto altro che presentarla ai nostri clienti, raccogliendo risultati di vendita davvero notevoli. Tutto il nostro staff si è dato da fare, pubblicizzandola; l'iniziativa è decollata a ridosso delle feste natalizie, quando le persone hanno visto nella tazzina una bella idea regalo. Aver venduto così tante tazzine credo sia riconducibile al fatto che anche Nonantola è stata colpita dal terremoto e quindi le persone si sono sentite maggiormente coinvolte e attente alla solidarietà".

Le tazzine Caffè Molinari Loves Emilia sono in vendita in tutti i locali – bar e ristoranti – che partecipano all'iniziativa fino al 30 aprile 2014.

Le tazzine singole, custodite in un'elegante confezione personalizzata, o in box da 7 pezzi, possono anche essere acquistate on-line collegandosi al sito www.caffemolinari.com.

(Fonte: ufficio stampa Loves Emilia)

 

La Onlus, in prima linea nella lotta alle malattie cardiovascolari. Alla presenza anche delle figlie il commosso ricordo del cardiologo Massimo Nardini alla cui memoria sarà intitolata una palestra per la riabilitazione.

 

Modena, 26 marzo 2014 -

Se il segnale dello stato di salute di un’associazione di volontariato è la partecipazione, si può senz’altro affermare che l’ONLUS modenese AMICI DEL CUORE può guardare al futuro con la consueta determinazione che le ha permesso di realizzare davvero migliaia di iniziative a favore della prevenzione delle malattie cardiovascolari, attraverso la formazione, l’erogazione di assistenza, il finanziamento di borse di studio ed effettuando numerose donazioni a favore della comunità.

Erano infatti circa duecento le persone che hanno affollato la sala riunioni della Polisportiva Saliceta San Giuliano di Modena, presso la quale si è tenuta l’assemblea annuale ordinaria dell’associazione al termine della quale si sono tenute anche le elezioni per il rinnovo della cariche; tra i presenti numerose autorità - tra gli altri, il sindaco Giorgio Pighi, il vice presidente della Provincia, Marco Galli, l’assessore del comunale Francesca Maletti, il direttore generale del Policlinico di Modena, Licia Petropulacos e il direttore sanitario dell’Azienda Usl di Modena, Cristina Marchesi -  ma soprattutto tanti volontari, di tutte le età, vero motore dell’associazione che vanta una storia più che ventennale.

A presentare il consuntivo del 2013 e le previsioni per il 2014, affiancato da Adelmo Bastoni, del direttivo dell’Associazione, e dalla segretaria Teresa Brevglieri, è stato lo storico presidente dell’associazione Giovanni Spinella, che con la consueta lucidità e passione ha presentato il lavoro svolto.

Senza mai indulgere nell’autocompiacimento Spinella ha voluto ricordare alcuni dei progetti messi in campo dall’Associazione – Insieme per la Salute, Cuore Giovane, Cuore Vivo, l’Ambulatorio Sociale – che rappresentano il risultato più tangibile dello straordinario lavoro che ogni giorno viene svolto dai volontari grazie anche a una buona integrazione con le aziende sanitarie. Per sottolineare quanto sia importante investire in cultura della prevenzione “se ne parla tanto, ma non si fa ancora abbastanza” il presidente degli Amici del Cuore ha ricordato il lavoro svolto nelle scuole dove ben 9.000 (2.700 nel solo 2013) studenti delle medie superiori hanno partecipato a corsi per apprendere le manovre rianimatorie (BLS).

Con riferimento al 2014, continueranno a essere tre i piani, tra loro strettamente legati, rispetto ai quali Gli Amici del Cuore proseguiranno con determinazione la loro attività: la prevenzione, il sostegno al miglioramento della qualità dell’assistenza e, infine, l’aiuto alla ricerca e dell’innovazione.

Durante l’Assemblea, a più riprese, non sono mancati momenti particolarmente toccanti allorquando gli amici di sempre, alla presenza delle figlie, hanno ricordato il compianto cardiologo Massimo Nardini che per anni ha svolto con amore e passione il proprio lavoro di medico, dentro e fuori l’Associazione “Ci manca molto, ma per fortuna abbiamo avuto l’onore di essergli amico e di apprezzarne a tutto tondo le sue doti straordinarie, umane ancor prima che professionali. Anche per questo abbiamo deciso che la palestra per la riabilitazione che andremo ad inaugurare entro l’anno sarà dedicata a lui” ha dichiarato, non senza commozione Giovanni Spinella.

Durante l’assemblea sono stati premiati con menzione d'onore il dottor Giuseppe Grana per l’attività di formazione al primo soccorso sanitario degli studenti, “il fotografo del cuore” Giuseppe Bellagamba e le dottoresse Francesca Coppi e Lisa Galli per l'iniziativa "Viva! Mani per la vita". Un riconoscimento speciale, infine, è andato a Giulia ed Elisa, figlie del compianto dottor Massimo Nardini, direttore sanitario dell'ambulatorio cardiologico "Silvana Boschi".

 

(Fonte: Onlus Amici del Cuore)

 

Domani, Venerdì 21 marzo i cori Vocilassù, Bismantova e Gigante si esibiranno al Cavolaforum, a Cavola di Toano (RE). L’intero incasso sarà devoluto in beneficenza ai centri diurni che furono svaligiati in una notte di novembre -

 

Reggio Emilia, 20 marzo 2014 -

La Proloco di Cavola assieme ai Cori Vocilassù di Toano, la Corale il Gigante di Villa Minozzo e il Coro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti, sono promotori di una rassegna corale che si terrà Venerdì 21 Marzo alle ore 21 preso il Cavola Forum a Cavola di Toano (RE), in favore del “Centro Erica” e di “Labor”.

 “Erica ” è un centro diurno sito a Cavola, che come altri dislocati sul territorio montano, segue e aiuta ragazzi con problematiche cognitivio-motorie e con abilità differenti, tanto che da un po’ di tempo è stato affiancato al “Centro Erica” anche “Labor”, che è un laboratorio per le attività creative dei ragazzi ospiti.

Recentemente il centro è stato vittima di un episodio tristissimo: alcuni balordi si sono introdotti nel centro rubando beni e oggetti tecnologici ad uso e consumo della comunità del Centro.

La rassegna che si terrà venerdì sarà occasione non solo di conoscere meglio le attività del “Centro Erica” e di “Labor”, ma anche quella di offrire un contributo a sostegno delle attività del Centro.

I cori che si alterneranno sul palco allieteranno la serata con uno spaccato del loro lavoro amatoriale di ricerca e riproposizioni culturali di canti territoriali, ma anche internazionali.

L’incasso della serata sarà interamente devoluta al “Centro Erica” e a “Labor”.

 

 

La lettera che i ragazzi dei Centri diurni scrissero il giorno dopo l’accaduto:

LA SORPRESA DELL’8 NOVEMBRE…

Questa mattina l’inizio della nostra giornata al Centro Erica è cominciata con una sorpresa. Non una di quelle che ti illuminano la giornata, no no…

Una sorpresa meschina, quasi incredibile: il Centro era in disordine e abbiamo visto subito che mancava la televisione, quella bella televisione regalata dall’Avis di Toano. L’ufficio tutto sottosopra: mancava la fotocamera regalata dagli amici del Forno di Cerredolo, il ricavato della festa delle biciclette, destinato all’acquisto dei nostri regali di Natale e, addirittura, le piccole somme che lasciamo al Centro per andare al bar a prenderci qualcosina!

Allo sconcerto si è unito un senso di commiserazione per quei poveracci che sono ridotti a rubare nel nostro Centro, a portare via i regali fatti dalla gente dei nostri paesi, con un affetto e un’attenzione speciale verso di noi, mentre “loro” i furbi ladruncoli non si vergognano a prendere 3 o 4 euro.

Sì, “loro” sono proprio dei miserabili.

Ma come sono messi quei poveretti che vengono a rubare oggetti che hanno un valore affettivo inestimabile, ma un valore commerciale piuttosto ridotto?!

Non contenti della bella figura abbozzata, hanno pensato bene di completarla entrando anche nel “C.T.O. Labor” a fianco e lì hanno trovato due PC portatili, di cui uno regalato da pochi giorni dagli Amici del LIONS CLUB e qualche soldo offerto per gli alberi di Natale che stiamo preparando. Due piccioni con una fava…

Quando si parla di efficienza ed efficacia!!!… o deficienza??

Onestamente, però, dobbiamo dire che a questo brutto prologo è seguita una mattinata densa di manifestazioni di solidarietà e vicinanza: tutti quelli che sono passati hanno commiserato “quei poveracci dei ladri” e non hanno smentito il loro legame d’affetto con noi. Ci hanno fatti sentire ancor più protetti e stimati.

Quindi, se ai ladri va tutta la nostra compassione, ai Centri arrivano messaggi di fiducia e benevolenza, sulla bilancia sono queste le cose che contano!

Ai “furbi ladruncoli” auguriamo BUONE FESTE!!!

A tutti i nostri amici GRAZIE dai Ragazzi del Centro Erica e C.T.O. @Labor di Cavola

 

 

C'è tempo fino al 28 marzo per recarsi in una qualsiasi filiale UniCredit o in un qualsiasi bancomat della stessa banca per poter sostenere le attività dell'Anffas, Associazione Nazionale di Famiglie di Persone con Disabilità Intelletiva e/o Relazionale in vista della Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, il 28 marzo -

 

Bologna, 19 marzo 2014 –

 

In programma c'è un vero e proprio Open Day delle strutture Anffas, circa 1.000 a livello nazionale e una ventina in Emilia-Romagna, per informare e sensibilizzazione il pubblico sul tema della disabilità intellettiva e relazionale.

UniCredit, aderendo alla campagna Anffas "per una persona con disabilità una famiglia sola non basta", ha messo a disposizione la sua rete di agenzie e sportelli automatici per poter effettuare donazioni a favore della Onlus senza alcuna commissione. A disposizione anche un sistema on-line attraverso il sito www.ilmiodono.it/org/anffas.

UniCredit accanto ad Anffas (Associazione Nazionale di Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) in occasione della Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale. Da quest'anno la banca supporta l'Associazione nella sua attività appoggiando una campagna di solidarietà cui tutti possono aderire, perché "per una persona con disabilità una famiglia sola non basta".
È infatti possibile effettuare donazioni a favore della Onlus senza alcuna commissione:
· tramite gli Atm della banca in Italia (è attivo un bottone apposito a nome "Anffas" nello spazio riservato alle "Donazioni")
· presso tutte le agenzie UniCredit con il seguente iban: IT 44L 02008 03284 000102973743
· on-line al link www.ilmiodono.it/org/anffas

 

La banca intende così testimoniare concretamente il proprio radicamento e la sua presenza attiva nell'economia a supporto delle imprese e delle famiglie ma anche una particolare attenzione alle esigenze del mondo del volontariato dove operano realtà di assoluto livello.
Con questa iniziativa UniCredit vuole sostenere la Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, manifestazione nazionale promossa e organizzata il 28 marzo da Anffas Onlus – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o relazionale che quest'anno, per perseguire il suo obiettivo di informazione e sensibilizzazione sui temi della disabilità intellettiva e/o relazionale, sarà declinata in un vero e proprio Open Day.
Le oltre duecentocinquanta strutture associative, insieme alle 1000 strutture circa in cui Anffas da 56 anni si prende cura e carico di oltre 30.000 persone con disabilità e dei loro familiari, presenti sul territorio nazionale, infatti, il 28 marzo p.v. apriranno le porte dei propri servizi, delle proprie sedi, con l'auspicio di accogliere quante più persone possibili per una giornata all'insegna dell'inclusione sociale che vedrà organizzate visite guidate, convegni, spettacoli e tante altre manifestazioni, con il diretto coinvolgimento e la partecipazione attiva delle persone con disabilità, dei soci, degli operatori, dei volontari e di quanti operano con e per l'Associazione.
Tutti i cittadini che lo vorranno, quindi, potranno partecipare a questa grande festa e conoscere così l'Associazione, le famiglie e gli amici che la compongono e le tante attività che vi si svolgono con l'obiettivo di combattere stereotipi, pregiudizi e discriminazioni e promuovere pari opportunità in ogni ambito della società.
Per maggiori informazioni, per avere l'elenco completo delle manifestazioni che saranno organizzate e i contatti delle strutture locali aderenti alla manifestazione si invita a consultare il sito www.anffas.net.

 

(Fonte: ufficio stampa UniCredit )

 

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