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Parma, 25 settembre 2013
 
La Gilda degli Insegnanti ha indetto lo stato di mobilitazione generale di tutti i docenti, con astensione da tutte le attività aggiuntive: giovedì 3 ottobre indetta assemblea sindacale in orario di servizio -
 
Protesta che anche a Parma e nel Parmense avrà i suoi inevitabili effetti. Per questo la Federazione Gilda-Unams ha indetto per giovedì 3 ottobre, dalle ore 8 alle ore 10, un'assemblea sindacale in orario di servizio, alla quale potranno aderire tutti i docenti delle scuole statali con sede in città ed il personale educativo dei ruoli statali, essa si terrà nella sede della Direzione Didattica Fratelli Bandiera, prossimamente altre assemblee si terranno anche in altre scuole della provincia. Tutto scaturisce dal fatto che anche questo governo, come i precedenti, non ha dato garanzie per il rinnovo del Contratto scaduto oramai dall'anno 2009. Il potere d'acquisto dello stipendio dei docenti italiani in questi anni è calato del 15%, inoltre negli ultimi anni sono notevolmente peggiorate le condizioni di esercizio della professione docente. Il Coordinatore provinciale della Gilda Unams Salvatore Pizzo, afferma: "Ci asterremo da ogni attività non strettamente didattica, e non obbligatoria, ivi comprese le gite ed i viaggi di istruzione".La protesta proseguirà con l´indizione di assemblee su tutto il territorio e in mancanza di una risposta positiva del Governo, le azioni di lotta saranno inasprite, sino ad arrivare allo sciopero. Prosegue il dirigente sindacale – "Inoltre noi della Gilda siamo contrari alle cooptazioni concorsuali dei presidi, vogliamo che queste figure che rappresentano la comunità scolastica siano democraticamente elette dai loro colleghi, i docenti. Gli equilibri e le macchinazioni concorsuali a tutto servono tranne che a una scuola democratica e serena. Inoltre l'assemblea tratterà anche del clima ricattatorio che la categoria avverte da parte dell'Invalsi, un ente che non avendo stipulato alcun accordo contrattuale, pretende spudoratamente prestazioni professionali gratuite".
 
(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Insegnanti Parma)
Lunedì, 23 Settembre 2013 10:10

Fontevivo, arriva la scuola ad indirizzo musicale

Parma, 23 settembre 2013
 
Alla scuola media dell'Istituto Comprensivo di Fontanellato e Fontevivo nuovo indirizzo musicale e due nuove sezioni di scuola dell'infanzia -
Per la prima volta nella storia della scuola italiana nelle Terre Verdiane è attivo un indirizzo scolastico ad indirizzo musicale, esso andrà a pieno regime proprio nei prossimi giorni: il Ministero dell'Istruzione ha ritenuto che l'Istituto Comprensivo di Fontanellato e Fontevivo abbia le caratteristiche e le professionalità adatte per questa particolare specificità, che in un territorio come quello "verdiano" risponde ad una particolare vocazione del territorio. L'indirizzo musicale sarà attivo nella scuola secondaria di primo grado (ex media). La richiesta era stata avanzata, nei mesi scorsi, all'unanimità dal Collegio dei docenti e dal Dirigente Scolastico Cristiana Prestianni. Ma non è l'unica novità, grazie all'assegnazione di nuovi docenti sono state attivate due nuove sezioni di scuola dell'infanzia, rispettivamente a Fontevivo e Fontanellato, riducendo se non eliminando del tutto le liste d'attesa. Potenziamento che dà una risposta ai problemi di tante famiglie del territorio, in particolare alle mamme lavoratrici, e che offre una maggiore di opportunità di scolarizzazione a tanti bambini che ne erano esclusi.
 
(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnati Parma)
Venerdì, 13 Settembre 2013 10:23

Parma: farmaci a scuola, dura protesta di GILDA e CISL

Parm, 13 settembre 2013 -

Dopo che nei giorni scorsi si è saputo che nella sede della Provincia di Parma, varie istituzioni hanno firmato un protocollo relativo alla somministrazione dei farmaci ai bambini durante l'orario scolastico, il tutto tenendone all'oscuro i rappresentanti dei docenti, la Gilda degli Insegnanti, informa che insieme alla Cisl Scuola, ha inviato una comunicazione formale al dirigente scolastico provinciale, a tutti i dirigenti delle scuole statali del territorio e per conoscenza ai sindaci dei comuni parmensi, alla Provincia ed al direttore generale dell'Ausl, evidenziando che quando si firmano protocolli o accordi con altri enti, le autorità scolastiche hanno l'obbligo contrattuale di informare il personale preventivamente, ciò attraverso una comunicazione formale ai rappresentanti di categoria. Se questo passaggio non è avvenuto, per adesso l'accordo non viene ritenuto operativo nei confronti degli insegnanti. Salvatore Pizzo, coordinatore Provinciale della Gilda degli Insegnanti (Federazione Gilda Unams), a tal proposito chiarisce: "Il comportamento adottato è assurdo, quelli che fanno la scuola sono gli insegnanti, escluderli è un fatto grave, qui siamo oltre ogni limiti non si ritiene nemmeno di informarli" – continua il dirigente sindacale - non siamo per nulla contrari, nei limiti del possibile, a venire incontro alle esigenze dei bimbi che hanno bisogno di medicine, ci mancherebbe, ma ci meraviglia che si vorrebbe la nostra collaborazione senza nemmeno avvertirci. Per adesso quell'accordo impegna, a titolo personale, solo i dirigenti scolastici e i funzionari che l'hanno firmato e nessun altro –conclude-, ma è da ricordare che si tratta di un segmento minoritario e numericamente limitato di dipendenti del Ministero dell'Istruzione. Almeno se non hanno fatto l'informazione preventiva che era loro obbligo fare, abbiano la decenza di farne una "tardiva""

(si allega il testo della lettera firmata da Gilda Unams e Cisl Scuola)

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams)

Venerdì, 06 Settembre 2013 16:45

Parma: farmaci ai bambini nelle scuole

Parma, 6 settembre 2013 -


Il protocollo non è operativo per gli insegnanti statali -

Comunicato da Gilda Insegnanti Parma:

Con stupore abbiamo saputo, solo attraverso la stampa, che nella sede della Provincia varie istituzioni Parmensi avrebbero sottoscritto un protocollo relativo alla somministrazione dei farmaci ai bambini durante l'orario scolastico. Un fatto così importante del quale i rappresentanti dei docenti Parmensi sono stati tenuti completamente all'oscuro. E' opportuno chiarire che quando i legali rappresentanti delle Istituzioni scolastiche statali, i presidi (che oggi si chiamano dirigenti scolastici), firmano protocolli o accordi con altri enti hanno l'obbligo di informare il personale preventivamente, ciò attraverso una comunicazione formale ai rappresentanti di categoria. Lo prevede l'articolo 6 del Contratto di Lavoro. Se questo passaggio non è avvenuto, l'accordo per adesso non è operativo nei confronti degli insegnanti. Salvatore Pizzo, coordinatore Provinciale della Gilda degli Insegnanti (Federazione Gilda Unams), a tal proposito chiarisce: "Non siamo per nulla contrari, nei limiti del possibile, a venire incontro alle esigenze dei bimbi che hanno bisogno di medicine, ci mancherebbe, ma ci meraviglia che in merito ad una questione così delicata ci si dimentica della parte fondamentale e maggioritaria del comparto scuola, gli insegnanti. Se le autorità scolastiche continuano a non provvedere alle procedure previste, quell'accordo impegna a titolo personale solo i dirigenti scolastici e i funzionari che l'hanno firmato e nessun altro. Anzi - continua il dirigente sindacale – se ci dovessero rispondere che l'incombenza della somministrazione dei farmaci riguardasse solo la categoria dei presidi e non le altre che operano nella scuola ne prederemmo tranquillamente atto, ma è da ricordare che si tratta di un segmento minoritario e numericamente limitato di dipendenti del Ministero dell'Istruzione. Per adesso comunicheremo alla Provincia, ai Sindaci, all'Ausl, ai dirigenti ed all'Ufficio scolastico che il protocollo sottoscritto, manca di un passaggio fondamentale che riguarda i docenti".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)

Lunedì, 02 Settembre 2013 10:28

Parma, nonostante tutto vuote ancora 120 cattedre

Parma, 2 settembre 2013 -

Pur apprezzando il lavoro del dirigente scolastico territoriale Laura Gianferrari e di tutti i funzionari dell'ufficio scolastico di Parma, che nonostante i tagli subiti negli anni scorsi si adoperano come possono affinchè i livelli di efficienza e di eccellenza della scuola Parmense siano mantenuti alti, come è tradizione di questo territorio, la Gilda degli Insegnanti tiene a precisare che a fronte della stabilizzazione di 104 docenti precari, per il 50% reclutati dalle graduatorie provinciali e per il 50% dalle graduatorie del concorso ordinario, nell'organico previsto per il nostro territorio rimangono vacanti molte cattedre, circa 120, che saranno assegnate a quegli insegnanti che ormai da troppi lustri attendono di essere anche loro stabilizzati. Secondo la stima compiuta dal coordinamento provinciale della Gilda Unams, risultano vacanti: 3 cattedre nella scuola materna, 39 cattedre alle elementari, 38 cattedre nella scuola superiore, 24 nella scuola media, 16 cattedre di sostegno e 3 posti di educatore. Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda, sottolinea: "Non siamo critici nei confronti dei tecnici dell'amministrazione che fanno il loro mestiere, ma così come vengono elencati i miglioramenti, come lo è l'istituzione di una scuola ad indirizzo musicale nelle Terre Verdiane, a Fontevivo, e bene rappresentare anche le situazioni che non vanno e purtroppo sono molte".

(Fonte: Gilda Insegnanti Parma)

Lunedì, 26 Agosto 2013 08:58

Gilda, sull'indirizzo geometri di Fidenza

 

Parma, 26 agosto 2013 -
Comunicato stampa "GILDA" - Fidenza: sull'indirizzo Geometri la politica "si incarta" su stessa

Dopo aver sostenuto normative stringenti in merito alla definizioni degli organici delle scuole, varate nella passate legislature, adesso gli esponenti locali che quelle stesse decisioni a suo tempo avevano accolto con entusiasmo, forse perché fedeli alla disciplina di Partito, adesso se la prendono con quei malcapitati funzionari, che non fanno altro che applicare le leggi che una politica dissennata di tagli ha prodotto. Come avviene per il caso dell'indirizzo Geometri a Fidenza. Quegli attivisti politici locali, che peraltro hanno ruoli in enti pubblici, come le Province che sono in via di dismissione, le quali poco o nulla hanno a che vedere con l'organico dei docenti, anziché attaccare i funzionari scolastici esercitino, se ne hanno le possibilità, pressioni tali affinchè le norme vengano cambiate dal Parlamento. Il Coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti (Federazione Gilda-Unams), Salvatore Pizzo precisa: "La nostra organizzazione non rappresenta i funzionari degli uffici scolastici, non li iscrive, anzi loro sono nostre controparti nelle relazioni sindacali, ma di fronte a certe situazioni è ora di parlare chiaramente"

Parma, 21 agosto 2013 -


Il Ministero della Pubblica istruzione, ha trasmesso alla Gilda degli Insegnanti ed alle altre organizzazioni sindacali della scuola, una prima ipotesi relative alle stabilizzazioni di docenti "precari storici" che dovrebbero avvenire nei prossimi giorni, la situazione che si prospetta per il Parmense è la seguente:
Scuola dell'Infanzia (materna) , 3 docenti;
Scuola Primaria, 32 docenti
Scuola Secondaria 1° grado (medie), 17 docenti
Scuola Secondaria 2° grado, 33 docenti (superiori)
Sostegno, 17 docenti
Personale educativo Convitto 2

La Gilda – Unams, tramite il coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, fa sapere che è un segnale sicuramente importante che però non risolve del tutto il problema della continuità didattica per gli alunni, in quanto in provincia di Parma nonostante queste assunzioni rimangono scoperti numerosi posti nell'organico delle scuole, e quindi da coprire ancora con docenti che da anni vengono assegnati a tempo determinato, in particolare, restano vuote:
3 cattedre nella scuola materna 39 cattedre alle elementari, 38 cattedre nella scuola superiore, 24 nella scuola media, 16 cattedre di sostegno e 3 posti di educatore

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)

Parma, 29 luglio 2013 -

La Gilda – Unams nell’ambito delle relazioni sindacali con i preposti organi istituzionali, ha avuto conferma ufficiale che il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Bedonia, Gastone Demaldè, “per esigenze dell’amministrazione scolastica” è stato trasferito all’Istituto Comprensivo di Medesano. Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti, a tal proposito ha commentato: “Stiamo seguendo con molta attenzione le vicende di politica scolastica della Valtaro e della Valceno, rimarremo sempre vigili affinchè i professionisti che operano nel sistema scolastico locale possano lavorare in condizioni ottimali”.

 

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti)

Lunedì, 22 Luglio 2013 10:17

Polemica surreale sugli scrutini

Parma, 22 luglio 2013 -

Basta applicare le decisioni del Collegio dei Docenti: la posizione della GILDA -

Parma, 15 luglio 2013 -


Nei giorni scorsi un sodalizio minoritario del panorama scolastico che raccoglie solo dirigenti scolastici, e non rappresentativo della Professione Docente, ha diffuso una nota (reperibile in rete) ai suoi associati dell'Emilia Romagna, sostenendo che non è più vigente il Testo Unico 297/94 nella parte relativa alle competenze del Collegio dei Docenti, e precisamente in merito alla deliberazione del Piano annuale delle attività delle scuole. 

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