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Antonella Gentile è una ragazza di Barletta con la passione dei viaggi e la curiosità di conoscere il mondo e soprattutto i suoi abitanti.

Il primo viaggio lo fece a 12 anni. 15 giorni in Inghilterra a studiare e da lì ha spiccato il volo verso America, Australia, Egitto, Giappone, Vina, Corea e molti Paesi d'Europa.

20180107-5"Quest'anno, o meglio nel 2017, ho voluto sperimentare un viaggio lento in bici - esordisce Antonella - che mi desse l'opportunità di conoscere tante persone provenienti da paesi diversi. Sono partita da Roma con la mia city bike e sono arrivata a Capo Nord attraversando Italia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia e percorrendo quasi 5000 km. Attraverso siti come warmshowers e couchsurfing, ho avuto la possibilità di essere ospitata da tante persone con le quali ho avuto modo di approfondire le tradizioni e provare anche piatti tipici dei luoghi da cui sono passata."

E' proprio l'interesse a approfondire i rapporti con le popolazioni locali che l'ha condotta a organizzare i viaggi in "solitaria".

"Viaggiare in compagnia penso non dia - continua Antonella - queste opportunità perché spesso si finisce per stare solo con i propri compagni di viaggio e non si comunica con la gente del posto. Partendo da soli, invece, si conoscono nuove persone e questo è fondamentale per scoprire usi e costumi di altri territori. Durante il viaggio, durato circa quattro mesi e mezzo, ho capito quanto sia importante la solidarietà. "

Un'esperienza che le ha aperto il cuore e, a suo dire, l'ha cambiata rispetto a come era prima della partenza. "Non avrei mai pensato di incontrare tante persone disposte ad aprirmi la porta di casa e ad aiutarmi in ogni modo, donandomi anche i vestiti, le luci per la bici e offrendomi anche notti in hotel. La TV ci bombarda di notizie negative e si ha l'immagine di vivere in un mondo chiuso che per paura, non apre mai la porta ad un estraneo. Io invece sono entrata in punta di piedi in casa di persone estranee che mi hanno ospitato e che sono diventate mie amiche e molte di loro le sento ancora."

Sicuramente un animo positivo era già ben albergato in Antonella, sin da prima e forse dalla nascita. Infatti, durante il suo peregrinare in bicicletta dal sud al nord 20180107-4dell'Europa, ha voluto promuovere l'AMREF, L'Organizzazione Internazionale Non Governativa che si propone di migliorare la salute in Africa attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità locali. "Invitavo le persone a donare attraverso la mia pagina - prosegue la Viaggiatrice - facebook www.facebook.com/imieiviaggiinitaliaenelmondo . Le donazioni servivano per costruire dei pozzi in queste terre in cui la siccità miete vittime ogni anno. L'idea di sostenere questa associazione è nata guardando su facebook una pubblicità in cui osservavo queste donne, viaggiatrici per necessità, costrette a fare tanti km a piedi per attingre acqua dai pozzi mentre io viaggiavo soltanto allo scopo di divertirmi e osservare nuovi paesaggi."

Antonella ha viaggiato in lungo e in largo ma nel Bel Paese ha trovato molte difficoltà per chi, come lei, ama assaporare il viaggio lentamente con la sua fedele "Bici". "Ho avuto la fortuna di visitare luoghi - conclude Antonella Gentile - che mi hanno davvero emozionato. Austria, Germania, Danimarca, Svezia mi hanno colpito per la presenza di meravigliose e lunghe piste ciclabili. I fiordi norvegesi sono incantevoli ed è davvero un'esperienza emozionante assaporare lentamente i cambiamenti di flora e fauna. L'Italia è un paese bellissimo ma è difficile percorrerlo in bici a causa dell'assenza di piste ciclabili su quasi tutto il territorio nazionale. Penso che questa esperienza mi abbia arricchito tanto. Viaggiare è sempre la scelta giusta."

Allora, Antonella, in bocca al lupo per la tua prossima impresa!

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