Lunedì, 16 Dicembre 2024 10:16

Nuove tecnologie digitali, più trasparenza ed efficacia delle P.A. In evidenza

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Le nuove tecnologie digitali e le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale rappresentano uno strumento fondamentale per una sempre maggiore trasparenza e accessibilità delle pubbliche amministrazioni, sia riguardo ai dati e atti in loro possesso, sia per migliorare la loro efficacia operativa, sia per rendicontare adeguatamente ai cittadini le scelte e le azioni adottate: questo il messaggio di fondo che è emerso dalla “Giornata della Trasparenza

organizzata da AIPo (Agenzia Interregionale per il fiume Po), dedicata quest’anno al tema “Trasformazione e trasparenza amministrativa nella P.A. Ruoli, funzioni, strategie”, tenutasi a Parma oggi presso il Complesso San Paolo – Laboratorio Aperto, con l’intervento di autorità ed esperti di diversi ambiti di specializzazione. In un contesto di crescente digitalizzazione della P.A., l'obiettivo di migliorare la trasparenza amministrativa è diventato prioritario a livello ministeriale ed europeo. Le amministrazioni pubbliche sono chiamate a evolversi, adottando tecnologie conformi alle linee guida dell’ANAC e alle normative in vigore, per garantire non solo una maggiore accessibilità delle informazioni, ma anche una gestione più efficace e responsabile delle risorse pubbliche. In sintesi, la digitalizzazione della P.A. rappresenta un’opportunità fondamentale per potenziare la trasparenza e la responsabilità, rendendo i processi amministrativi più chiari e facilmente fruibili per i cittadini e per tutti gli stakeholders coinvolti. Dopo i saluti di Gianluca Zanichelli, Direttore AIPo, Francesco De Vanna, Assessore Lavori pubblici e Legalità del Comune di Parma, Pier Luigi Marchini, Prorettore alla Pianificazione, Programmazione e Controllo dell’ Università di Parma e Giorgio Centurelli, Direttore generale gestione PNRR del Ministero dell’Ambiente, sono stati presentati contributi di analisi e proposta, coordinati dal Dirigente AIPo Filippo Cambareri. Hanno preso la parola Alessandro Bratti, Segretario generale Autorità di bacino distrettuale del fiume Po  (“Analisi dei dati per la pianificazione del territorio”),  Mirella Vergnani, Dirigente AIPo transizione ecologica e mobilità dolce (“Strumenti BIM -Building Information Modelling - per la gestione delle opere pubbliche”), Andrea Prati, Docente Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma (“Videosorveglianza per il monitoraggio del territorio”), Alfredo Peri, Presidente Lepida ScpA (“Le reti a supporto dei processi e della trasparenza”), Marco Perotto, Dirigente responsabile rapporti PA di CSI Piemonte (“Le soluzioni A.I. del CSI: la nuova dimensione della PA”), Pasquale Criscuolo, Direttore generale Comune di Parma (“Riprogettare i flussi di lavoro per ottimizzare i processi, automatizzare le attività e accrescere i livelli di trasparenza”),  Fabrizio Cerioni, Vice Procuratore Generale della Corte dei Conti (“La responsabilità amministrativa per violazione delle norme sulla trasparenza”), Stefano Delsignore, Avvocato, già Professore aggregato di Diritto penale Costituzionale nell’Università di Parma (“Reati opachi per una Pubblica Amministrazione trasparente?”), Giovanna Vizzuso, Responsabile Anticorruzione e Trasparenza AIPo (“Digitalizzazione dei contratti pubblici e trasparenza”).

 

 

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