Non a caso la legislazione in merito è stringente. Il Testo Unico in materia di sicurezza (D.lgs. 9/04/2008, n. 81), infatti, obbliga i datori di lavoro di aziende che hanno almeno un dipendente o un collaboratore che lavora esposto a delle fonti di rumore, a produrre una valutazione di rischio rumori e a fornire i DPI (dispositivi di protezione individuale) udito, ovvero le cuffie da lavoro.
In alcuni contesti, però, l’impiego di cuffie non basta a garantire il benessere del lavoratore. In questi casi è necessario operare una vera e propria bonifica acustica del luogo di lavoro, attraverso sistemi per l’insonorizzazione industriale. Si tratta di dispositivi - come barriere antirumore, cabine insonorizzate, materiali fonoassorbenti – che consentono di isolare le fonti di rumore (macchinari, sistemi di ventilazioni, attrezzi) e rendere così l’ambiente di lavoro un posto sicuro.
Alfakel (https://www.alfakel.it/) da oltre 30 anni opera proprio in questo settore: dal 1975 si occupa di ricerca e produzione di soluzioni tecnologiche per la bonifica acustica. L’esperienza dei tecnici, unitamente ai software da loro utilizzati, sono garanzia di affidabilità. L’azienda lavora da sempre con enti pubblici e privati, come supporto nelle operazioni di risanamento acustico e insonorizzazione industriale.
Le attività che si trovano a dover affrontare il problema del rumore ambientale, possono trovare in Alfakel il partner ideale. L’azienda produce diversi sistemi all’avanguardia che assicurano ottimi risultati: barriere antirumore, cabine insonorizzate, schermature, porte e portoni fonoisolanti, silenziatori a setti, trattamenti e materiali fonoassorbenti. Si tratta di tecnologie in grado di isolare macchinari, linee produttive e attrezzature particolarmente rumorosi.
Alfakel, grazie all’esperienza trentennale, è in grado di proporre diverse alternative per l’insonorizzazione industriale. Il suo laboratorio acustico lavora costantemente alla ricerca di nuove soluzioni, per offrire al cliente attrezzature su misura, adatte ad ogni esigenza.
(30 aprile 2021)