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Martedì, 02 Settembre 2014 13:02

Parma - Prosciutto e piadina? Sono baci e abbracci

Domenica 14 settembre 2014 durante il Festival del Prosciutto di Parma si sancisce un connubio di eccellenze con la presentazione del libro di Enrico Belgrado dedicato ai pani antichi -

Parma, 2 settembre 2014 -

Un amore indissolubile che non può passare inosservato e che durante il Festival del Prosciutto di Parma, proclama la sua unione: parliamo del Prosciutto di Parma e della piadina romagnola. Quest'anno durante la celebre manifestazione dedicata a uno dei salumi più amati in tutto il mondo - che si terrà a Langhirano dal 5 al 21 settembre 2014 - verrà riservata un'intima, ma importante parentesi a questo gustoso connubio che rappresenta l'unione tra diverse eccellenze del territorio.

Confesercenti in collaborazione con il Comune di Langhirano e l'assessore al turismo e commercio Mauro Lamoretti approfondiranno questo gemellaggio con la presentazione del libro "Ma sei di coccio?" di Enrico Belgrado. Il volume presenta ricette, aneddoti e storie dei pani tradizionali del nostro territorio. Un percorso che ripercorre le differenze culinarie e i tipi di cottura di uno dei cibi più antichi, per una riscoperta dei pani da un punto di vista storico culturale.

L'appuntamento è domenica 14 settembre 2014 alle ore 18 nella Sala del Consiglio del Comune di Langhirano.
«E' dal connubio di diverse eccellenze che si creano nuove occasioni di promozione di prodotti tipici del territorio, uno street food in chiave moderna e di qualità che va ad accrescere una cultura turistica consapevole e di qualità» dichiara il coordinatore Assoturismo di Confesercenti Stefano Cantoni.
Al termine della presentazione si proseguirà la serata nella zona di p.zza Ferrari a Langhirano dove si potrà degustare il prosciutto di Parma, accompagnato dalla piadina romagnola. L'evento si è reso possibile grazie anche alla collaborazione di Giacomo Costantini, di Confesercenti Ravenna e Gian Piero Giordani, di Confesercenti Cesena.

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)

Indagine Confesercenti: nei primi sei mesi del 2014 si sono monitorate 615 chiusure di attività a fronte di 297 nuove aperture. Di queste chiusure, 299 si sono verificate in città, mentre le restanti in provincia.

Parma, 30 luglio 2014 -

Arrivano dati preoccupanti dall'Osservatorio Nazionale di Confesercenti: commercio e turismo restano ai minimi anche nel 2014. Continua la crisi per il commercio al dettaglio con i negozi di abbigliamento e le sigarette elettroniche (unico boom che si era verificato in questi anni). Confesercenti lancia l'allarme «Prospettive al ribasso, rischio crescita zero: serve svolta fiscale forte. Usare Garanzia Giovani per favorire l'autoimprenditorialità».
Il dato Istat negativo sulle vendite al dettaglio segnala che la stagnazione dell'economia prosegue. Di questo passo l'eventualità di una crescita zero rischia di rafforzarsi pericolosamente. Attendiamo ora di vedere se lo scenario cambierà con l'ingresso in campo da giugno e luglio del bonus fiscale e dei saldi. C'è bisogno di una svolta fiscale forte, tempestiva e vasta, sostenuta da interventi coraggiosi sulla spesa pubblica. Il prezzo più salato di questa situazione lo pagano soprattutto i piccoli negozi mentre prosegue in modo inarrestabile l'emorragia di chiusure di attività.

Parma e provincia seguono il trend negativo italiano

In particolare sul nostro territorio nei primi sei mesi del 2014 si sono monitorate 615 chiusure di attività a fronte di 297 nuove aperture. Di queste chiusure, 299 si sono verificate in città, mentre le restanti in provincia. I numeri più preoccupanti sono dati da turismo e commercio al dettaglio, seguono bar, ristorazione e negozi di calzature.

Il commercio al dettaglio registra un saldo negativo in tutta la provincia: 181 cessazioni di attività di cui 22 alimentari. In particolare a Parma i dati parlano di 90 cessazioni a fronte di 30 aperture, monitorando dunque un saldo negativo di -60 solo in città. Per quanto riguarda il turismo si parla di 121 imprese di alloggio e somministrazione chiuse, di cui 59 in città. Le aperture in tutta la provincia sono state 49.
La corrente negativa investe anche la ristorazione: si registrano 50 chiusure di cui 20 solo in città - a fronte di 23 nuove iscrizioni su tutto il territorio.
Per quanto riguarda i bar tra Parma e provincia sono stati chiusi ben 57 locali di cui più della metà solo a Parma (32).
Anche quest'anno le imprese lavorano per più di metà anno per il fisco e a Parma con le addizionali e le tariffe alle stelle occorre aggiungerci quasi un mese in più.
Il nostro caro e rinomato commercio di abbigliamento e calzature va in negativo: tra Parma e provincia sono stati chiusi 38 negozi, di cui 14 solo in città.
Anche l'importante settore alimentare prosegue la discesa in negativo: chiuse 9 macellerie, di cui 2 in città. Un primo saldo positivo (+1) lo registrano invece i negozi di ortofrutta con 5 nuove aperture (tutte fuori città) e 4 chiusure tra Parma e provincia. Negativi anche i dati riguardanti il commercio ambulante, negli ultimi mesi a Parma si sono monitorate 26 cancellazioni.
Per quanto riguarda i negozi di sigarette elettroniche si sono chiuse 7 attività, di cui 5 in città e ovviamente nessuna nuova iscrizione su tutto il territorio.
Anche il settore imprese di intermediari del commercio chiude il semestre in negativo con 99 imprese chiuse, a fronte di 73 nuove iscritte.
Le edicole chiudono il semestre in negativo, anche se con dati meno allarmanti: su Parma e provincia si registrano 2 chiusure di cui solo una in città.
In stallo i distributori di carburante: da gennaio a giugno non si sono verificate né chiusure né nuove aperture.
Gli unici dati positivi riguardano il commercio via internet - 8 nuove iscrizioni e 4 cancellazioni – e il commercio di automobili che ha monitorato sì chiusure di imprese (10), ma anche nuove iscrizioni (27), di queste 15 sono a Parma città.

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)

Confesercenti appoggia la protesta indetta per il 19 giugno organizzata dal gruppo di imprenditori dell'Oltretorrente -

Parma, 13 giugno 2014 -

La Federazione Italiana Esercizi Pubblici di Parma, Fiepet Confesercenti, esprime piena solidarietà e appoggio alle iniziative presentate questa mattina sulla stampa dal gruppo di esercenti dell'Oltretorrente. Le imprese sono stanche ormai di essere continuamente tartassate e poi impedite nel lavoro, dai fantasiosi provvedimenti del Comune di Parma proposti dall'Assessore Casa. Provvedimenti giudicati illegittimi anche dal nostro ufficio legislativo della Confesercenti Nazionale; un regolamento per tanti aspetti, contro il diritto al lavoro, contro la nuova occupazione giovanile, contro lo sviluppo economico, che con due anni di ritardo attua solo alcune semplificazioni.
L'incapacità di ascoltare e di affrontare il controllo di due strade della città ha portato la maggioranza del Consiglio Comunale ad approvare un nuovo regolamento che appare ingestibile e pensato unicamente per fare "cassa", invece che risolvere i legittimi problemi dei residenti. Altro "fumo negli occhi" proprio quando invece serve sostegno e impegno per sviluppare al massimo ogni occasione d'impresa che può generare posti di lavoro e aumentare la produzione industriale: tutti conosciamo i dati sulla disoccupazione nella nostra città, quella giovanile a livelli estremi ormai.
A Parma con questo provvedimento, si sta facendo il contrario, si cercano di chiudere le imprese e addirittura si vieta l'apertura di nuove attività, affidando alla Polizia Municipale - non si sa su quali basi e regole - il potere vincolante di dire si o no alle nuove aperture. E' ora di dire basta alle sopraffazioni della politica conformista, incapace di risolvere con equità i problemi.
Siamo pronti a dare pieno sostegno e appoggio anche legale alle iniziative, spontanee o meno, per reagire a questo sistema. Invitiamo perciò tutti quanti a partecipare Giovedi 19 Giugno alla serata di protesta in via D'Azeglio, organizzata dal gruppo di imprenditori dell'Oltretorrente.

Massimo Delle Donne Presidente Fiepet Parma
Stefano Cantoni coordinatore Fiepet Parma

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)

Luca Vedrini, direttore di Confesercenti Parma: «Ora è importante collaborare, non cadiamo nell'errore di avere uno strumento importante e non coordinare le diverse informazioni» -

Parma, 3 giugno 2014 -

Presentato oggi martedì 3 giugno 2014 il nuovo servizio completamente rinnovato Visitparma.com. Da ora conoscere la città e il territorio sarà più semplice grazie a un nuovo portale già dotato di app e in grado di mettere in rete le diverse realtà di Parma e Provincia.
L'evento si è svolto al bar Le Bistrò nella storica piazza Garibaldi, centro nevralgico di Parma e una delle tappe principali dei turisti che decidono di visitare la città.
«Visitparma ha compiuto 20 anni, fu presentato nel '92 in versione cartacea e oggi si presenta in una veste completamente rinnovata» ha introdotto Stefano Cantoni di Confesercenti Parma che ha presentato le novità insieme agli ideatori e realizzatori del nuovo portale Antonio Vinci, responsabile marketing Confesercenti, Francesco Lia e alcuni studenti del corso di web-marketing di Cescot Parma.
Visitparma.com si avvale delle più moderne tecnologie: come la diretta e immediata fruibilità da parte di dispositivi mobili (smartphone e tablet) con geolocalizzazione su mappa di luoghi, mette a conoscenza gli utenti degli eventi, luoghi, iniziative, percorsi enogastronomici, negozi, ma anche coupon (grazie al partner iZOOM), offerte/sconti, e corsi di formazione. A questa piattaforma si affiancano la continua e immediata promozione attraverso i principali Social Network (Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest e Google +), il tradizionale volantinaggio (che sarà effettuato a più riprese soprattutto in città) il co-marketing (la presenza del marchio durante diversi eventi che si terranno in provincia) e le apparizioni del marchio in tv su più programmi con target diversificato.
«Un progetto per la città che aiuta a diffondere la cultura turistica, non cadiamo nell'errore di avere uno strumento importante e non coordinare le diverse informazioni. E' importante la collaborazione anche nel settore turistico. Viviamo in una città che è un'ottima fonte turistica, ma che va utilizzata in modo migliore rispetto al passato » ha dichiarato il direttore Confesercenti Luca Vedrini.
«Il turismo è una leva necessaria a livello locale e nazionale, Visitparma è sicuramente un nuovo strumento in linea con le esigenze e la volontà di trasformare questa città in una città di vocazione turistica» ha sottolineato Cristiano Casa, assessore al Turismo del Comune di Parma che ha poi aggiunto «Parma sarà una delle proposte legate al nuovo Club di Prodotto "Città del Gusto" che verrà presentato all'Expo 2015».
«Il turismo è un mercato competitivo, questo nuovo strumento sarà un'opportunità per aiutare a inserire Parma in questo mercato e a farle acquisire quote di mercato» ha infine concluso Stefano Cantoni.

COME ENTRARE SU VISITPARMA.COM
Entrarne a far parte è semplice come un click ed è possibile interagire quotidianamente con la redazione di Visitparma a disposizione degli utenti per inserire news e informazioni. Una volta entrati si può anche richiedere la gestione autonoma della propria pagina e far comunque parte di questo grande circuito di offerta. Il servizio è gratuito per i soci Confesercenti, per i clienti I-Zoom e per chi collabora con la promozione del portale, inoltre per tutto il mese di giugno le iscrizioni sono aperte e gratuite. Chiunque può entrarne a far parte scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)

Pubblicato in Comunicati Turismo Parma

Torna la grande festa del Quartiere Cittadella/Montebello con stand gastronomici, hobbistica, torta fritta e negozi aperti -

Parma, 31 maggio 2014 -

Domani, domenica 1 giugno la festa è targata Montebello, sarà infatti lo storico Quartiere Cittadella ad ospitare stand, bancarelle, eventi sportivi e merende all'aria aperta. Una manifestazione che ormai si ripete dal 2008 e che è particolarmente sentita dagli abitanti, dai commercianti e dai bambini della zona.
Dalle 9 alle 20 lungo l'area che comprende P.le Maestri, Via Cella, Via De Gasperi, Via Zanardi si svolgerà la nuova edizione di "Citta della Festa", organizzata da Confesercenti Parma, con la coorganizzazione del Comune di Parma, con il supporto U.S. Montebello, dei commercianti di P.le Maestri e zone limitrofe e dei cittadini di tutto il Quartiere Cittadella/Montebello.
Saranno presenti il mercato delle Golosità e delle Occasioni con stand gastronomici, bancarelle, Hobbistica e gazebo delle associazioni di volontariato, DJ set, Gommaland, gonfiabili e truccabimbi per i più piccini; inoltre "Pane, salame e Allegria": un simpatico spuntino sul prato all'insegna di Torta Fritta, salumi e malvasia per una merenda all'aria aperta.
"L'obiettivo di queste iniziative – dichiara Corrado Testa Presidente provinciale Confesercenti – è quello di rendere i fine settimana nella nostra città momenti importanti di aggregazione e nuove occasioni di contatto e commercio per gli esercizi. Sono inoltre divertenti iniziative che danno modo di conoscere i quartieri di Parma, in una veste diversa dal solito. In particolare Citta della festa si svolge in un quartiere dove questa iniziativa è particolarmente sentita dai negozianti, i commercianti e gli stessi residenti che collaborano operosamente per la riuscita dell'evento.

Dove: P.le Maestri, Via Cenni, Via Zanardi
Quando: Domenica 1 Giugno dalle ore 9.00 alle ore 20.00
Cosa: Bancarelle alimentari e abbigliamento, spazio bimbi, musica, tortafritta, bancarelle hobbistica e volontariato

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)

Pubblicato in Dove andiamo? Parma
Sabato, 10 Maggio 2014 10:19

La Tradizione a portata di App

 

Di Chiara Marando – Sabato 10 Maggio 2014

Le tradizioni di un territorio rappresentano la sua essenza stessa, radici indissolubili su cui si fonda la cultura. Dimenticarle oppure metterle da parte, significa perdere un patrimonio prezioso, una parte della nostra identità.

Le tipicità di ogni luogo sono capaci di celare storie suggestive, racconti fatti di passione, lavoro, profumi e sapori da cui farsi incantare. Riscoprire e proteggere tutto questo è, non solo un puro piacere, ma anche un dovere.

Queste idee ambiziose sono alla base della App “Tipico a Tavola” una nuova applicazione presentata in occasione di CIBUSLAND, all'interno di una location d'eccezione come il Consorzio del Prosciutto di Parma, regno dell'eccellenza gastronomica parmigiana. Un progetto innovativo promosso da CAT Confesercenti Emilia-Romagna e dalla FIEPET Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici, con la collaborazione del Conservatoire International des Cuisines Méditerranéennes ed il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e di APT Servizi ER.

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Un viaggio intenso all'interno del gusto dell'Emilia Romagna, tra rinomati ristoranti (96 per la precisione), stuzzicanti menù e ricette tradizionali da leggere e conservare. Il tutto consultabile comodamente dal vostro dispositivo mobile, sia Apple che Android, e scaricabile gratuitamente. Avrete la possibilità di scoprire facilmente i locali più vicini a voi, i percorsi per raggiungerli, le informazioni ed i loro segreti culinari, per portare a casa un po' di genuina bontà. Questo nuovo strumento rappresenta un passo ulteriore verso la promozione del territorio italiano, la volontà di restituire un'immagine ed una sostanza concreta alla nostra cultura partendo dalla tavola, come ha ben spiegato Esmeralda Gianpaoli, Presidente della FIEPET Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici.

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A sostegno di questi argomenti sono intervenuti altri due volti noti dell'ambito enogastronomico, il giornalista Sandro Piovani, che ha evidenziato la necessità di conoscere le materie prime che costituiscono la base della cucina italiana, ed il direttore di Spirito diVino Andrea Grignaffini, esperto conoscitore dell'arte culinaria. E' stato proprio lui ad aprire una seria riflessione sulla situazione in cui giace la ristorazione oggi, proponendo una “ricetta” per aiutarla ad uscire da questo stato di confusione in cui giace: eliminare i menù infiniti per puntare a pochi piatti curati che riportino alla tipicità locale ed ai suoi deliziosi profumi.

Per ulteriori informazioni e curiosità www.tipicoatavola.it

 

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La Libreria Piccoli Labirinti, con sede in Via Gramsci n. 5 (all’interno della Galleria Santacroce), per pubblicizzare l’inizio della sua attività, vi invita a partecipare alla serata di inaugurazione il giorno sabato 22 marzo, con inizio alle ore 18.00.

Parma, 20 marzo 2014 -

Occasione per farvi conoscere le nostre proposte editoriali: non solo i grandi autori e bestseller ma anche una ricca selezione di introvabili e di libri per bambini di tutte le età; le nostre proposte musicali per tutti i gusti: dai cantautori italiani al jazz emergente da tutto il mondo.

Oltre ai testi scolastici per docenti e studenti, forniamo anche testi semplificati e sussidi di lettura per ipovedenti, non vedenti e dislessici.

E ancora qui trovate articoli di cartoleria, riviste di jazz e periodici di turismo culturale e tante altre piccole sorprese.

Visitate il nostro sito www.piccolilabirinti.com e per qualsiasi informazioni non esitate a contattarci all’indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

(Fonte: ufficio stampa Ufficio Stampa Confesercenti Parma)

 

 

 

 

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Venerdì, 07 Marzo 2014 18:22

Parma - Dieci anni di Stralvè Food & Coffee

Stralvè Food & Coffee, in via Emilia Est si prepara a festeggiare, sabato 8 marzo, il compleanno numero dieci...

Parma, 7 marzo 2014 -

Dieci anni di attività sulle spalle vissuti con l'entusiasmo del primo giorno di lavoro. E' questo il segreto che sta alla base del successo del Stralvè Food & Coffee, bar in via Emilia Est che si prepara a festeggiare, domani sabato 8 marzo, a partire dalle ore 15, il compleanno numero dieci.
Nato da un'idea di Giacomo Dall'Aglio e di Massimo Delle Donne, lo Stralvè Food & Coffee si caratterizza per la produzione delle proprie miscele di caffè, selezionandole con cura e attenzione seguendo i gusti dei clienti. "Abbiamo iniziato dieci anni fa, dopo una prima esperienza di lavoro in un bar in franchising - ricorda Giacomo Dall'Aglio -. Poi abbiamo deciso di iniziare una nuova avventura, cercando di fare qualcosa più vicino al nostro territorio, a cui siamo particolarmente legati. Volevamo essere più indipendenti e volevamo produrre il nostro caffè. Quando ci siamo staccati dal Lino's coffee abbiamo subito iniziato a tostare". Una particolarità che ha reso il caffè dello Stralvè uno dei migliori in città. "Inizialmente usavamo una piccola macchinetta elettrica - continua Massimo Delle Donne, che oltre ad essere titolare con Giacomo dello Stralvè, è anche il presidente del Fiepet Parma -. Poi il lavoro è aumentato e adesso tostiamo in una torrefazione esterna". Le miscele griffate Stralvè possono anche essere personalizzate, a seconda di gusti e preferenze. "Abbiamo un computer con inserite le schede dei clienti abituali, per ognuno di loro e a seconda dei gusti, c'è un diverso tipo di miscela".

Ma dove nasce l'idea di chiamare il bar Stralvè? Semplice. Il legame con il territorio, come detto, è molto forte, dunque perché non raccontare un pezzo di storia del quartiere con un semplice nome, che da solo racchiude un ricordo di altri tempi. "Molti anni fa questo era il Comune di San Lazzaro e più precisamente questa zona della via Emilia era detta Strada Elevata, perché fungeva da argine ai canali che entravano in città come l'Acqualena, il Quarta e altri. Ancora oggi questa zona porta il nome di Strada Elevata che in dialetto parmigiano diventa appunto Stralvè. Poi abbiamo aggiunto Food & Caffee per dare un tocco di modernità al locale".

Un altro segreto del successo dello Stralvè sta nella capacità di rinnovarsi spesso: "Il locale lo abbiamo rifatto quattro volte in dieci anni. Cerchiamo sempre di migliorarlo e di farlo crescere in modo costante e al passo coi tempi". Nulla è lasciato al caso e quindi nulla è scontato, come gli aperitivi. "Bandite patatine e pizzette varie - precisa Giacomo -. Le abbiamo, ma le teniamo nascoste. L'idea è quella di fare aperitivi con lambrusco, malvasia, strolghino, culacce, parmigiano e tanto altro ancora, pur che siano prodotti freschi, di qualità, ma soprattutto di Parma". Prodotti che non mancheranno domani, quando si festeggeranno i dieci anni di attività. "Più che una festa vuole essere un ringraziamento a chi ci è stato vicino in questi anni e ci ha permesso di crescere e di arrivare a 10 anni di vita. Ci saranno tante sorprese e tante persone. Dalle ore 15 inizieremo: ci sarà chi canta, chi recita una poesia, forse, chi farà le torte, magliette celebrative, e tanto altro".

Gli auguri a Massimo Delle Donne e Giacomo Dall'Aglio arrivano anche dal presidente della Confesercenti Parma, Corrado Testa: "Siamo molto felici e orgogliosi, come Confesercenti Parma, di vedere un'attività di questo tipo festeggiare i 10 anni di vita. Un traguardo importante raggiunto per merito della professionalità e del grande impegno che Massimo Delle Donne e Giacomo Dall'Aglio mettono nel loro lavoro ogni giorno. Da parte mia, e di tutta Confesercenti Parma, i migliori auguri di buon compleanno". L'appuntamento con lo Stralvè Food & Coffee è dunque fissato per domani, sabato 8 marzo. Gli amanti del caffè e delle prelibatezze del nostro territorio non possono di certo perdere questa ghiotta occasione.

 

(Fonte: Ufficio Stampa Confesercenti Parma)

 

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Confesercenti Parma fa gli auguri di compleanno all'ortofrutta Grassani, in borgo del Parmigianino 31, prossimo a festeggiare i 45 anni di attività -

Parma, 27 febbraio 2014 -

Si tratta di una settimana particolare per l'ortofrutta Grassani che si prepara a festeggiare, sabato 1 marzo, i 45 anni di vita. Luisa Grassani e il figlio Mauro Cavazzini si apprestano a tagliare un traguardo storico, evidente risultato del grande impegno e della grande volontà che ne ha caratterizzato il lavoro in questi anni.

Il negozio, che si trova in borgo del Parmigianino 31, rappresenta una delle attività ortofrutticole più longeve delle nostra città, tra i primi associati di Confesercenti Parma. "Abbiamo iniziato io e mio marito il primo marzo del 1969 in borgo Angelo Mazza - racconta la proprietaria, Luisa Grassani -, poi lui si è stancato e ho proseguito con mio figlio Mauro". Da borgo Angelo Mazza a borgo del Parmigianino: "Sì, ci siamo spostati nel 1986 e oggi siamo ancora qui dopo tanti anni, con la stessa voglia e con la stessa passione".

Dall'inizio dell'attività ad oggi i tempi sono cambiati, così come le esigenze dei clienti. "Una volta il cliente era affezionato al negozio, c'era un rapporto più stretto, più dialogo. Oggi invece, con la presenza dei centri commerciali, con il grande traffico e con i tempi sempre più stretti, le persone si trovano spesso a dover scegliere tra qualità e comodità. Tuttavia nel corso di questi anni ho visto molte persone tornare, anche perché noi possiamo dare consigli e risposte ai clienti, al contrario dei grandi supermercati che ovviamente non possono offrire lo stesso servizio". L'esperienza infatti non manca, come la qualità dei prodotti. "Sono convinta che il lavoro dipenda della capacità del gestore. Quando si hanno le capacità i clienti tornano: ad esempio ho alcuni clienti che si sono trasferiti in provincia e che passano ancora a trovarmi. Questo mi dà grande soddisfazione, così come il fatto di avere servito tre generazioni, di avere visto crescere dei bambini che una volta diventati adulti e genitori sono poi tornati coi propri figli". Ma tra le soddisfazioni ci sono stati anche i sacrifici. "Certo, ho dovuto rinunciare a tante cose: come le vacanze, le domeniche con gli amici, il negozio è sempre stata la mia priorità. Oggi però posso dire di essere contenta e soddisfatta di quanto sono riuscita riuscita a fare".

Per festeggiare i 45 anni di attività, Luisa e Mauro stanno organizzando un banchetto: "Ci saranno tante cose da mangiare e da bere. E' un modo per ringraziare i nostri clienti più affezionati e passare insieme a loro qualche momento felice".
"E' una ricorrenza da festeggiare tutti insieme – aggiunge Corrado Testa, Presidente di Confesercenti – Questa famiglia è un esempio concreto del valore sociale ed economico che hanno le piccole imprese nei centri storici: dobbiamo fargli davvero tanti complimenti".

Sui i muri del locale, per l'occasione, saranno appesi alcuni dipinti di Luisa, pittrice nel tempo libero. "Si, è una passione. Ne ho fatti tanti, alcuni di questi li ho già esposti in negozio, ma molti altri no. Venderli? Me l'hanno chiesto, ma preferisco tenerli, almeno per ora".

L'appuntamento è dunque per sabato prossimo, alle 10.30, in borgo del Parmigianino, quando Luisa e Mauro spegneranno per la 45esima volta le candeline sulla torta dell'Ortofrutta Grassani.

 

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)

 

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Confesercenti sulla possibile costruzione di un nuovo centro commerciale nell'area Ikea -

Parma, 12 febbraio 2014 -

Confesercenti Parma considera le ultime indiscrezioni apparse sulla stampa locale, relative alla possibile costruzione di un nuovo centro commerciale nell'area Ikea, come una pura follia. Solo l'idea di autorizzare la costruzione di tale progetto e di parlare di ulteriore allargamento all'offerta commerciale, è da considerarsi una presa in giro ed un grave danno nei confronti del territorio, delle imprese commerciali e dei suoi consumatori.

E' sotto gli occhi di tutti il momento molto difficile che vive la nostra città, sono moltissime le piccole e medie imprese del commercio che stanno chiudendo, a fronte di migliaia di metri quadrati ancora disponibili sul mercato. Servono altre idee per rispondere ad una crisi di consumi che risulta essere tra le peggiori vissute dal dopoguerra, non la costruzione di un altro centro commerciale. L'obiettivo deve essere quello di difendere e preservare i posti di lavoro di chi già opera da anni nel mercato cittadino, non quello di fare cassa alle spalle del commercio, del nostro centro storico, delle imprese e dei lavoratori.

Stupefacente poi la risposta arrivata mezzo stampa dal Presidente della Commissione Urbanistica Roberto Furfaro, secondo cui si tratterebbe di un'operazione non fine a se stessa, ma di una concreta operazione di non consumo del suolo. Sarà anche così, su questo non entriamo nel merito, forse non consumeremo il suolo, ma è sicuro che un solo metro quadrato di commercio in più consumerà la pazienza degli imprenditori.

Luca Vedrini

Direttore Confesercenti Parma

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)

 

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