Di Autori (*) Parma 11 luglio 2021 - Dal primo luglio (e per novanta giorni a seguire) Lega e Radicali hanno promosso una raccolta firme per chiedere un referendum con sei quesiti riguardanti la Giustizia, peraltro in un contesto di riforma della stessa la cui approvazione della relativa legge potrebbe vanificare l’eventuale effetto abrogativo.
Non si comprende la ragione per la quale si sia dovuto pagare un ulteriore “dazio” di 1,1 milione di euro, dopo i primi 245.000€. Ricatti e pirateria dovrebbero essere affrontati diversamente dai nostri vertici politici e militari.
Chi non vorrebbe vedere “U Porcu” marcire in galera, magari tra atroci torture o salire il patibolo per l’ultima sceneggiata tragica di questa sua vita terrena. Ma la giustizia è altra cosa, è civiltà; quella che lui e quelli come lui non hanno dimostrato di possedere.
Parma 11 maggio 2021 - In politica le cose accadono e accade anche che un partito nazionalista, sovranista, di estrema destra decida di abbracciare la causa della giustizia giusta e, assieme a un partito libertario qual è il Partito Radicale di Marco Pannella, raccogliere le firme per un referendum.
Sino a che punto un organo in clima di "prorogatio" può spingersi nell'adottare decisioni straordinarie e private della più elementare dialettica interna? Il codice deontologico è super partes o pro domo loro?
Sono state sufficienti 5 settimane di presidenza Biden-Harris e l’export statunitense è tornato a volare.
Progressista, riformista, populista, DEM (democratica), pacifista e chi più ne ha più ne metta di aggettivi "luminosi" per etichettare la sinistra degli ultimi decenni.
Si è discusso di giustizia a tutto tondo, a partire dal libro "L'avvocato ribelle" presentato dall'autrice Elisabetta Monica Maggiori, avvocato penalista del foro di Milano che ha partecipato a molti processi anche di valenza nazionale, al convegno web andato in onda giovedi scorso e organizzato da Uni Dolomiti.
Giovedì 18 febbraio, alle 21:00, sarà presentato il volume “L’avvocato ribelle”, alla presenza dell’autrice Elisabetta Monica Maggiori, avvocato del foro di Milano.