Salsomaggiore Terme, 19 dicembre 2023. Alcuni giorni fa una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile di Salsomaggiore è intervenuta, a seguito di una segnalazione al 112 da parte di un cittadino, nella frazione di Tabiano Bagni presso la vecchia edicola, ora chiusa, dove un uomo stava lanciando sassi contro le vetrine della struttura, mandandole in frantumi.
POLIZIA DI STATO – Le Volanti arrestano un pluripregiudicato intento a danneggiare e ad effettuare furti sugli autoveicoli in sosta nel parcheggio del DUS
Rompe il tergicristallo di un’autovettura: segnalato al 113, subito individuato dalla Polizia di Stato
I giovanissimi si erano resi responsabili di scoppi di petardi, danneggiamenti aggravati e aggressioni. Sono stati identificati grazie alle segnalazioni e alle immagini delle telecamere.
Grazie alla videosorveglianza e all'azione della Polizia Locale identificato un gruppo di graffitari in azione nel centro storico
Parma 26 febbraio 2020 – Alle ore 12 del 25 febbraio un equipaggio della Squadra Volante si recava presso l’esercizio commerciale bar “La Gustosa” per trarre in arresto, in flagranza di reato, un giovane ragazzo resosi responsabile del reato di danneggiamento aggravato.
L’uomo, cittadino italiano classe 1990, già segnalato nella sera del 24 febbraio quale avente atteggiamenti molesti nei confronti della titolare dello stesso esercizio e resosi anche in quella circostanza responsabile del danneggiamento della vetrata del bar, pretendeva essere il proprietario dell’attività e, per tale ragione, giustificava il suo atteggiamento aggressivo e minaccioso.
Nella mattinata di ieri, il giovane, in evidente stato di alterazione, si recava nuovamente presso il bar La Gustosa ove si introduceva furtivamente, dopo aver definitivamente rotto la vetrata principale, e danneggiava l’interno riversando tavoli e sedie sul pavimento, minacciando le persone che esternamente si avvedevano di quanto stesse accadendo.
Una volta giunta la pattuglia della Polizia di Stato il giovane veniva bloccato e tratto in arresto.
Condotto presso gli uffici della Questura di Parma veniva altresì deferito in stato di libertà per il reato di minacce aggravate e veniva altresì posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
A conclusione dell’udienza di convalida dell’arresto, legittimamente eseguito, allo stesso veniva applicata la misura cautelare del divieto di dimora a parma, con rinvio dell’udienza per richiesta termini a difesa.
Denunciato dai Carabinieri uno dei responsabili del danneggiamento della vetrata d'ingresso del Museo per la Memoria di Ustica.
I Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno denunciato un ventiquattrenne marocchino per danneggiamento aggravato in concorso ai danni del Museo per la Memoria di Ustica situato in via di Saliceto.
I fatti risalgono all'agosto 2016, quando fu danneggiata la vetrata d'ingresso del Museo. A distanza di un anno, i Carabinieri della Stazione Bologna Navile, coadiuvati dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri Bologna Centro, sono riusciti a risalire a uno degli autori del danneggiamento, immortalato dai sistemi di videosorveglianza installati sul posto.
Il ventiquattrenne marocchino era già stato arrestato dai Carabinieri di Bologna per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (v. comunicato stampa del 20 marzo 2017 – all'epoca ventitreenne).
- Bologna, 20 marzo 2017 – Lotta alla droga: quattro spacciatori arrestati dai Carabinieri.
Ieri notte, i Carabinieri della Compagnia Bologna Centro, durante un servizio antidroga in abiti civili tra piazza Verdi e le vie limitrofe, hanno arrestato quattro spacciatori, due gambiani di 22 e 24 anni, incensurati e due marocchini di 23 anni, con precedenti di polizia. L'attività è terminata con il sequestro di alcune centinaia di euro, una sessantina di grammi, tra cocaina e marijuana e la denuncia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, di un altro spacciatore tunisino di 36 anni. Il più grande dei due gambiani, dovrà rispondere anche di violenza, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale perché al momento dell'arresto ha cercato di intimidire i Carabinieri mimando il gesto del taglio della gola e dicendo: "Adesso voglio il morto. Ti ammazzo". L'unico risultato che il giovane gambiano ha ottenuto è stato quello di trascorrere la domenica in cella, in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto, prevista per la mattina odierna. -