Visualizza articoli per tag: cronaca

Ha salvato un senzatetto dal suicidio, ha ritrovato una bimba scomparsa, ha fermato con la sua squadra l'aggressione ad un ragazzo da parte di tre balordi. Queste sono solo alcune delle ultime valorose azioni compiute da Gianluca Robuschi detto Rudy. Il 59enne parmigiano, che da due anni fa parte dei volontari dell'Associazione di Volontariato City Angels, è stato nominato Angelo dell'Anno 2019. 

I volontari con giubba rossa e caschetto blu assistono gli emarginati e tutelano i cittadini vittime della delinquenza, dal 1994, quando Mario Furlan, docente universitario di Motivazione e crescita personale la fondò a Milano. Ora l'associazione ha numerosi sedi in Italia e in Svizzera.

Gianluca, che da quest'anno è Caposquadra, ha ritirato la targa ieri in occasione della festa per i 25 anni dell'associazione, attiva anche a Parma da 8 anni.

Complimenti!

Foto di Francesca Bocchia

CITY_ANGELS_2019_RIMINI_CARTELLA_2_FOTO_FRANCESCA_BOCCHIA_318.jpg

CITY_ANGELS_2019_RIMINI_CARTELLA_2_FOTO_FRANCESCA_BOCCHIA_293.jpg

CITY_ANGELS_2019_RIMINI_CARTELLA_2_FOTO_FRANCESCA_BOCCHIA_291.jpg

CITY_ANGELS_2019_RIMINI_CARTELLA_1_FOTO_FRANCESCA_BOCCHIA_167.jpg

CITY_ANGELS_2019_RIMINI_CARTELLA_1_FOTO_FRANCESCA_BOCCHIA_60.jpg

CITY_ANGELS_2019_RIMINI_CARTELLA_1_FOTO_FRANCESCA_BOCCHIA_39.jpg

CITY_ANGELS_2019_RIMINI_CARTELLA_1_FOTO_FRANCESCA_BOCCHIA_4.jpg

 

Pubblicato in Cronaca Emilia

Nuovi controlli antidroga nella giornata di ieri da parte gli Agenti della Questura di Parma. Per la prevenzione del fenomeno dello spaccio, sono state impiegate 3 volanti della Questura al Parco Falcone Borsellino per effettuare controlli.

Nel corso dell’attività vi è stato un fuggi fuggi generale, da parte di cittadini stranieri che con ogni probabilità erano presenti al parco per compiere attività delittuose.

Uno di questi, un cittadino nigeriano classe 84 è stato fermato, a seguito degli accertamenti è risultato gravato da precedenti per spaccio, arrestato poco tempo fa a Bologna e gravato da un divieto di dimora nel comune di Bologna. Vista la sua pericolosità e la sua irregolare presenza sul territorio nazionale sono in corso le attività per procedere nei suoi confronti con un’espulsione dal territorio nazionale.

Nel corso della fuga dei vari cittadini stranieri sono state rinvenute 5 biciclette, che cercano il loro legittimo proprietario.

bici-rinvenuta00001.jpeg

bici-rinvenuta00000.jpeg

bici-rinvenuta-parma00002.jpeg

bici-rinvenuta-parma00001.jpeg

bici-rinvenuta-parma00000.jpeg

 

Pubblicato in Cronaca Parma

Un nuovo Centro prelievi per il Maggiore. Da lunedì 28 ottobre l’attività ritorna nel padiglione Poliambulatori. Locali totalmente riqualificati e nuovi  arredi. Oltre 200 mq dui spazio in più. Costo dell’intervento: 450.000 euro.

Parma

Oltre 1000 mq di spazi e sala d’attesa da 100 posti. Un mega schermo con chiamata vocale per facilitare la presa in carico dell’utente. Porte automatiche, nuovi locali per gli operatori e wi-fi aperto al pubblico in tutta l’area. Ecco come si presenta il Centro prelievi dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma che da lunedì 28 ottobre ritorna nella storica sede del padiglione Poliambulatori, completamente rimesso a nuovo negli spazi interni e negli arredi

L’intervento, dal costo di circa 450.000 euro, ha consentito di creare locali più accoglienti e funzionali per personale e utenza con una migliore organizzazione aziendale dei servizi. Con la ristrutturazione il nuovo Centro prelievi ha infatti guadagnato più 200 mq passando da 800 a 1000mq. 

prelieviequipe.jpg

Soddisfazione per l’intervento di riqualificazione è stata espressa da Rosalia Aloe direttore facente funzione della Diagnostica ematochimica, e da Raffaella Cadossi coordinatrice infermieristica del reparto. “L’ampliamento – spiega Aloe – ci ha consentito una riorganizzazione del servizio di presa in carico degli utenti e di esecuzione delle prestazioni. Possiamo offrire un’accoglienza di qualità che si associa a servizi di qualità. Infine, nei nuovi locali abbiamo anche esposto otto dipinti di Patriza Bonelli, che oltre ad essere dirigente biologa della struttura è una bravissima pittirice e ha deciso di fare un bel gesto di solidarietà, donandoci alcuni dei suoi lavori. I suoi quadri sono la nostra ciliegina sulla torta”“Migliore accoglienza per tutti - prosegue Cadossi – Grazie alla riqualificazione, infatti, abbiamo anche nuovi locali per il personale, garantendo quindi un miglior benessere organizzativo”. 

La nuova sala d’attesa del Centro prelievi è dotata di moderni sistemi informatici per regolare gli accessi, con una distribuzione più funzionale dei percorsi. Nei nuovi locali, connessione ad internet disponibile per tutti,  grazie al progetto regionale “EmiliaRomagnaWiFi”. La connessione è immediata, senza necessità di autenticazione o registrazione.

Gli spazi così rinnovati faciliteranno anche il lavoro degli operatori che potranno disporre di locali di back office vicino ai nuovi  sportelli, oltre a nuovi spogliatoi e spazi di supporto. Migliorato anche l’entrata al centro prelievi con ampliamento dell’area d’ingresso, porte automatiche e zona riservata per il pagamento ticket.

Pubblicato in Comunicati Sanità Parma
Giovedì, 24 Ottobre 2019 17:03

A Cibus Tec dai (co)robot alla sicurezza alimentare

“Siamo nella capitale della food valley emiliano romagnola: a Parma, a Cibus Tec, è stato unito il meglio dell’agroalimentare, dell’enogastronomia e del cibo mondiale con il meglio dell’innovazione tecnologica e digitale, fondamentale per competere in futuro con i territori più avanzati d’Europa e del mondo. Quattro giorni straordinari che segnano anche la grande capacità di questo territorio di sapersi proporre al mondo come terra di innovazione”. E' con queste parole che Stefano Bonaccini, presidente della regione Emilia Romagna, ha commentato, a margine della sua vista in fiera, Cibus Tec, l'appuntamento internazionale di Koeln Parma Exhibitions - JV Koelnmesse GmbH e Fiere di Parma SpA - dedicato alle tecnologie Food & Beverage in programma fino al 25 ottobre.

Il presidente ha quindi concluso il suo tour con un coffee break curioso: offerto da un robot, anzi no, un co-robot, uno degli esempi di robot collaborativi presenti in fiera. ‘’Si tratta di una nuova generazione di robot – commenta Andrea Bellini, amministratore dell’azienda Comega con sede a Cesena – in grado di sentire il peso e quindi in grado di fare un lavoro di precisione come porgere una tazzina di caffè”. E’ già al lavoro nelle ditte di cioccolato per movimentare e confezionare praline.

Non solo automazione e robotica - come pure quella di Homberger, un braccio mobile che solleva e sposta pesi evitando all'uomo i lavori più usuranti - ma anche sicurezza alimentare, focus centrale della seconda giornata di Cibus Tec. A partire dalla normativa sui MOCA, termine per intendere tutti gli oggetti e i materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti (che in quanto tali sono regolamentati da normative specifiche).
Il focus è stato spiegato dal tecnologo alimentare, Serena Pironi. Il tema: le alternative all’uso della plastica come contenitore di alimenti e bevande: “Oggi - commenta Pironi - è richiesto materiale 100% riciclabile o materiale compostabile. Siamo in una fase di completa evoluzione. Sul mercato ora ci sono biopolimeri da fonti naturali, polimeri derivati da sintesi o biopolimeri che derivano da microorganismi anche ogm. Ma la strada è ancora lunga”.

Il tema della plastica e del suo riciclo è tornato nell’incontro organizzato dall’International Fruit and Vegetable Juice Association (IFU) dal titolo “The Future Of Juice” dove David Berryman, CEO di David Berryman Ltd, ha lanciato un monito: “Nel Regno Unito vengono vendute 15.000 bottiglie di plastica al minuto. I rifiuti dell’Europa e degli Stati Uniti vengono portati in Cina, la più grande discarica del mondo. La scienza ha causato questi problemi, la scienza deve essere in grado di risolverli”.

Ed è proprio in questa direzione che sta lavorando l’industria del succo con una serie di offerte di packaging alternative. Non è tutto. Altro trend dell'industria emerso in occasione del convegno riguarda l'affermarsi di nuove tendenze che sfruttano sinergie con prodotti a base di frutta secca e latte vegetale, oggi non più ad uso esclusivo di persone con intolleranze alimentari. Un mercato - un tempo considerato di nicchia - oggi in grande fermento e in grande crescita anche grazie all’ingresso sul mercato delle grandi multinazionali (come Coca Cola).
Un comparto strategico, questo, per il quale l'Università di Parma e IFU si stanno già muovendo con un corso di formazione estivo che partirà nel 2020 (29 giugno - 2 luglio) destinato ai neolaureati.

La giornata si è quindi conclusa con l'evento “DIU design for intended use for food packaging showcases”. In un periodo storico in cui sta cambiando il modo di portare il cibo sulle nostre tavole, anche il packaging si deve adeguare. Materiali, design e logistica inclusa e con un occhio rigorosamente al green.

Pubblicato in Agroalimentare Emilia
Mercoledì, 23 Ottobre 2019 08:50

A Parma la Giornata del dialogo cristiano islamico

“Non c’è futuro senza fratellanza e solidarietà”: è il titolo dell’appello emanato per la XVIII Giornata del dialogo cristiano-islamico, iniziativa ecumenica nata dal basso dopo l’11 settembre 2001 per evitare che da una catastrofe come quella di New York nascessero altre catastrofi.

Attraverso reti di amicizia e di prossimità con il passare del tempo l’iniziativa si è sviluppata e allargata, ogni anno alla luce di un nuovo appello rivolto agli uomini e alle donne di buona volontà sui temi della pace, della giustizia, della condivisione e dell’interazione. Anche quest’anno attorno al 27 ottobre, data canonica della Giornata, sono centinaia gli eventi organizzati in tutta la penisola con diverse modalità: conferenze, tavole rotonde, camminate, incontri in carcere, cene, concerti. Una spirale di guerra senza fine, la criminalizzazione della solidarietà ai migranti che rischiano la morte, un razzismo sempre più violento, il disprezzo dei diritti sanciti dalla nostra Costituzione e dalla dichiarazione dei diritti umani. Su questi fenomeni fa luce l’appello che invita le amiche  egli amici della pace, le comunità cristiane e musulmane in Italia e le istituzioni a mobilitarsi per costruire occasioni di dialogo.

A Parma, per iniziativa della Comunità islamica di Parma e provincia e del Consiglio delle Chiese cristiane (Chiese cristiana avventista del settimo giorno, cattolica, metodista, ortodossa di San Nectario, ortodossa romena), si celebrerà la Giornata venerdì 25 ottobre alle 20.30 presso il Centro islamico di via Campanini 6 (zona artigianale di via Mantova). Interverranno sul tema “Non c’è futuro senza fratellanza e solidarietà” Mohamed Amin Attarki, referente del Centro islamico di Parma, e Antonio Cuciniello, arabista e islamologo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dopo gli interventi seguirà un dibattito che terminerà con un momento conviviale offerto dalle due organizzazioni promotrici. 

Aderiscono all’iniziativa il gruppo Sae (Segretariato attività ecumeniche) di Parma e l’associazione Viandanti.

Pubblicato in Cronaca Parma
 
Aggiornamento livelli idrici in relazione alla piena del Po. 30 tecnici operativi h24: la Bonifica Parmense chiude le paratoie per proteggere i territori della Bassa.
 

In attesa della piena del Po, il cui passaggio è previsto nel territorio parmense questa notte, i tecnici del Consorzio della Bonifica Parmense sono al lavoro per chiudere le paratoie degli impianti idrovori sull’asta del fiume Po: un’azione a tutela e protezione di tutti i territori sottesi della Bassa parmense attraverso il controllo del livello dei canali. Grazie a questo intervento delle squadre consortili – una trentina di tecnici che opereranno full-time h24 – quando la piena transiterà nella Bassa il rigurgito del Grande Fiume non si estenderà ai canali, evitando il potenziale allagamento dei comprensori nel territorio da Polesine Parmense a Colorno. 

Entro la giornata di domani è prevista la chiusura di cinquanta paratoie: quelle che si trovano ad un livello più basso sono già state chiuse. Le altre verranno chiuse, man mano che il livello del Po aumenterà. Il primo sensore di livello è quello di Ongina è a quota 32 metri s.l.m., in aumento. A causa delle forti precipitazioni registrate in questi giorni sull’Italia nord-occidentale la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna, in stretto raccordo con Arpa Emilia-Romagna ed AIPo infatti ha diramato un’allerta meteo Gialla per Rischio idraulico sulla macroarea, corrispondente alla Pianura e bassa collina emiliana occidentale tra le province di Parma e di Piacenza. Nel corso della giornata di domani, mercoledì 23 ottobre, il transito della piena nel Piacentino potrà arrivare a lambire la soglia 2, corrispondente al Codice colore Arancione. 

.

Pubblicato in Cronaca Emilia
Martedì, 22 Ottobre 2019 16:31

Il Questore di Parma chiude un locale per 15 giorni

Con provvedimento adottato ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, il Questore di Parma ha disposto, su proposta del Comando Stazione Carabinieri di Parma Oltretorrente nell’ambito di una operazione di polizia giudiziaria inerente lo spaccio di sostanze stupefacenti, la sospensione della licenza della sala giochi ad insegna “ROYAL SLOT CAFE’”, di via Bocchi 2, per un periodo di 15 giorni. 

Nei giorni scorsi il proprietario della sala giochi ed un avventore della stessa sono stati denunciati per reati in materia di stupefacenti, avendo, tra l’altro, rinvenuto all’interno della sala vari quantitativi di sostanza stupefacente.

La vicenda, anche in considerazione del fatto che la sala giochi ospita non solo una sezione dedicata alle cosiddette “VLT”, riservata ai maggiorenni, ma anche altre tipologie di giochi che possono essere utilizzati da minori ed un bar, è stata considerata di particolare gravità per l’accertata attività di spaccio all’interno dei locali, anche di eroina e la presenza di arnesi utilizzati per il taglio. 

La chiusura si è resa necessaria anche per la tutela dei minori potenziali avventori e fruitori della sala giochi attesa la presenza, oltre che del bar, di giochi senza vincita in danaro.

Pubblicato in Cronaca Parma

Ieri a Parma è stata condotta un’altra attività di controllo straordinario del territorio volto al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e all’immigrazione clandestina. Sono state messe in campo diverse pattuglie in più sul territorio rispetto all’ordinario: 6 della Polizia di Stato e 1 della Polizia Municipale. Il Dipartimento della Polizia di Stato ha messo altresì a disposizione una squadra del Reparto Mobile di Bologna.

Gli attenti e mirati controlli si sono svolti nel Quartiere San Leonardo, predisponendo chiusure all’interno del Parco del Naviglio Alto, così come in Via Venezia, dove i cittadini segnalano la presenza di attività di spaccio. Parallelamente, grazie ai continui servizi massivi di controllo, l’Ufficio Immigrazione, nelle ultime due settimane ha provveduto all’espulsione di 12 cittadini stranieri irregolari e particolarmente pericolosi. 

Pubblicato in Cronaca Parma
Successo straordinario per l’evento “Happy Birthday Mary”  la celebrazione del 361° compleanno di Maria Beatrice d'Este (Mary of Modena), l'unica italiana diventata Regina d'Inghilterra, che si è svolto l’altro giorno in Piazza Roma a Modena. L’evento, organizzato dal Club Unesco di Modena e l’associazione Viceversa, e patrocinato dal Comune di Modena, si è svolto nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2019, un’iniziativa congiunta del Consiglio d’Europa e della Commissione europea dal 1999.

Una giornata magica e ricca di emozioni, seguita da centinaia di persone e sfociata nel momento clou rappresentato dal corteo storico partito da Corso Duomo per attraversare le vie del centro, con sessanta figuranti in costumi d'epoca accompagnati da sette musici che hanno preceduto la sfilata con rulli di tamburi e il suono delle chiarine. Il corteo ha poi raggiunto Piazza Roma per i festeggiamenti davanti al Palazzo Ducale dove Maria Beatrice vide i natali il 5 ottobre 1658.

“La grande attrattiva di questo evento è stata data dal gioco delle sovrapposizioni dei piani temporali: un corteo composto da figuranti di epoche diverse, dal Medioevo al Rinascimento e con un tuffo nell'Ottocento – spiegano gli organizzatori -. Per questo ringraziamo le associazioni Dama Vivente di Castelvetro, la Società Danza Circolo Modenese, La San Nicola di Castelfranco Emilia e i musici della Maestà della Battaglia per la loro professionalità ed entusiasmo”.

corteo-modena.jpg
 
Hanno riscosso notevole successo anche le due visite guidate alla scoperta di Mary of Modena: 150 persone hanno seguito la narrazione di Elena Bianchini Braglia, scrittrice e fondatrice dell’Associazione Terra e Identità.

“L’evento è rientrato nell’ambito delle Passeggiate patrimoniali dell’Unesco – spiega Carlo Pellacani, Presidente del Club Unesco Modena -. Le passeggiate patrimoniali sono eventi molto partecipati , pensati e voluti a livello europeo che prevede la riscoperta e valorizzazione delle identità, valori e le eccellenze dei singoli paesi europei. Anche in questa occasione, abbiamo voluto riscoprire un altro aspetto particolare della storia di Modena, la vita di Mary of Modena, ancora poco conosciuta per il ruolo che ha ricoperto come Regina d’Inghilterra e che merita di essere conosciuta per la forza e la determinazione e che perse la corona, dopo soli quattro anni di regno, a causa della sua fede. 
Attraverso le visite guidate da Elena Bianchini Braglia, sono state illustrate tutte le fasi che hanno portato Maria Beatrice, da giovane duchessa di un piccolo casato estense a diventare una grande regina. Un bell’esempio che a livello europeo ci invidiano, l’unica modenese regina di Inghilterra.  

L’evento è stato realizzato grazie alla collaborazione di Modenamoremio e delle associazioni Terra e Identità, Ucim, Salotto Culturale Aggazzotti, Distretto Culturale Abate Road 66 e il sostegno tecnico del Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modena, Rosticceria La Pradella, Dolcem e Caffè Concerto.
Pubblicato in Cultura Modena

La Polizia di Abbiategrasso e quella di Modena hanno lavorato in sinergia per garantire il trasporto in tempi rapidi dalla Lombardia al Policlinico di Modena di alcuni organi, che sono poi stati trapiantati in un paziente che è già stato dimesso.

Modena –

Può essere definito un “traporto eccezionale”, talmente prezioso da essere “scortato” dagli agenti di Polizia locale da Abbiategrasso a Modena. Oggetto della “staffetta” un organo, nello specifico fegato e tessuti, che doveva essere trapiantato a un paziente in attesa al Policlinico di Modena e che doveva quindi arrivare in tempi rapidi all’equipe medica in attesa di eseguire il delicato intervento salvavita.

Alcuni giorni fa, attorno alle 18, una pattuglia della Polizia di Abbiategrasso proveniente dal presidio ospedaliero meneghino, in supporto all’Agenzia Regionale Lombarda di Emergenza e Urgenza Areu -118, ha avvisato i colleghi del Comando di Modena che in un’ora sarebbero arrivati per un trasporto di organi destinati al Policlinico di via del Pozzo.

Alle 19, è avvenuto il “passaggio di testimone” al casello di Modena Nord, da dove la squadra modenese è partita a sirene spiegate per scortare la pattuglia lombarda fino al Pronto Soccorso del Policlinico. Da qui, gli organi sono stati finalmente consegnati nelle mani dell’equipe medica, già pronta in sala operatoria per eseguire l’intervento chirurgico, perfettamente riuscito. Per la cronaca, il paziente che ha ricevuto l’organo sta bene ed è stato già dimesso dall’ospedale. Missione compiuta!

Pubblicato in Cronaca Modena
È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"