#vino #Vinitaly #GiorgiaMeloni
55° VINITALY, a Veronafiere la premier Giorgia Meloni: «dal Governo impegno a sostegno del settore vino che fonde tradizione con modernità»
Il presidente Bonaccini all'inaugurazione: "La nostra viticoltura forte elemento identitario e protagonista tra export e innovazione, qualità e ambiente".
Ieri pomeriggio la premiazione dell'enologo Roberto Monti della Cantina Forlì Predappio per l'edizione 23 dei "Benemeriti" dell'enologia, con l'assessore Mammi. Oggi la presentazione di Tramonto DiVino: il meglio dell'Emilia-Romagna del gusto fa tappa nelle piazze di riviera e città d'arte.
14 degustazioni esaltano la versatilità del prodotto. L’appuntamento è allo stand B-31 a Sol&Agrifood e al Padiglione Emilia-Romagna
L’europarlamentare al forum per l’approfondimento e il networking promosso da Sol&Agrifood-Veronafiere
Le due manifestazioni si svolgeranno in contemporanea a BolognaFiere, dal 10 al 12 giugno, in forte collaborazione per offrire una panoramica completa sulle soluzioni più innovative nel supporto alla crescita 4.0 delle imprese. Riflettori puntati quest’anno sulla svolta green industriale, per valorizzare il manifatturiero avanzato, competitivo ed ecosostenibile
VINITALY, VERONAFIERE RIPOSIZIONA LA DATA: DAL 14 AL 17 GIUGNO 2020 - IL 13 GIUGNO L’ANTEPRIMA DI OPERAWINE CON WINE SPECTATOR. DECISIONE CONCERTATA CON LE PRINCIPALI ASSOCIAZIONI DI SETTORE, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE VENETO E IL SINDACO DI VERONA.
Verona, 3 marzo 2020 – “In considerazione della rapida evoluzione della situazione internazionale che genera evidenti difficoltà a tutte le attività fieristiche a livello continentale, Veronafiere ha deciso di riposizionare le date di Vinitaly, Enolitech e Sol&Agrifood dal 14 al 17 giugno 2020, ovvero nel periodo migliore per assicurare a espositori e visitatori il più elevato standard qualitativo del business”.
Così Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere in chiusura del Consiglio di amministrazione della Spa, riunitosi oggi. “Vinitaly, insieme ad OperaWine – ha proseguito il direttore generale –, si svolgerà quindi in un contesto temporale in cui grandi eccellenze del made in Italy, quali Cosmoprof e Salone del mobile, per esempio, avranno il compito di rilanciare con forza l’attenzione dei mercati internazionali e l’immagine dell’Italia. In questo frangente ringraziamo le aziende per la fiducia che ci stanno dimostrando”.
La decisione è stata frutto di un’attenta analisi dei dati disponibili oltre che dell’ascolto delle posizioni degli stakeholder del mercato, incluse le principali associazioni di settore: Unione Italiana Vini, Assoenologi, Federvini, Federdoc, Federazione vignaioli indipendenti e Alleanza delle Cooperative settore vitivinicolo.
“Lo spostamento a giugno di Vinitaly e di altre importanti manifestazioni internazionali nelle città di Milano e Bologna – spiega Maurizio Danese, presidente di Veronafiere – è un segnale che il made in Italy scommette su una pronta ripresa economica nei settori chiave del sistema-Paese. Auspichiamo quindi che il nuovo calendario fieristico nazionale possa generare una rinnovata fiducia ed essere strumento con cui capitalizzare la ripartenza del nostro Paese”.
Veronafiere attiverà una task force per assistere i propri clienti in ogni ambito necessario alla riorganizzazione delle manifestazioni posticipate e in stretta collaborazione con le associazioni di riferimento predisporrà tutte le azioni di incoming necessarie a garantire la presenza di buyer e operatori professionali qualificati. Sulle nuove date, inoltre, Confcommercio Verona e Cooperativa Albergatori veronesi hanno espresso massima disponibilità per favorire lo spostamento delle prenotazioni.
Nel 2021 Vinitaly sarà in calendario nelle sue date consuete (18-21 aprile); date che sono frutto dell’accordo con l’Union dei Grandi Cru di Bordeaux (UCGB) col quale dal 2013 c’è un accordo nato per incontrare le esigenze dei protagonisti del mondo del vino, buyer e stampa internazionale in particolare.
TUTTE LE NUOVE DATE DELLE INIZIATIVE DI VINITALY
Vinitaly Design International Packaging Competition 25 marzo 2020
5StarWines / Wine without Walls 15-17 aprile 2020
VIA-Vinitaly International Academy 8-12 giugno 2020
Vinitaly and the City 12-15 giugno 2020
OperaWine 13 giugno 2020
Vinitaly-Sol&Agrifood-Enolitech 14-17 giugno 2020
LE DICHIARAZIONI DELLE ASSOCIAZIONI DI SETTORE
Ernesto Abbona, presidente Unione italiana vini: “Condividiamo in pieno le scelte di Veronafiere, sia per quanto riguarda la decisione presa, sia per la relativa collocazione temporale insieme ad altri grandi eventi come Cosmoprof di Bologna e il Salone del Mobile di Milano, che daranno un segnale importante per la ripresa del Paese”.
Sandro Boscaini, presidente Federvini: “Occorre dare un messaggio forte al Paese. Se agiamo uniti nel contesto dello spostamento di data, non solo di Vinitaly, ma di altri grandi eventi internazionali che si svolgeranno in Italia a giugno, potremo contribuire in modo corale al rilancio dell’immagine positiva che merita il made in Italy”.
Riccardo Cotarella, presidente di Assoneologi: “La decisione assunta da Veronafiere su Vinitaly e supportata dalle associazioni della filiera, deriva da considerazioni intelligenti e imprenditoriali. Non si può immaginare un Vinitaly fiore all’occhiello del settore vitivinicolo italiano, nonché evento che tutto il mondo ci invidia, ridimensionato più o meno fortemente nelle presenze di operatori che al momento danno previsioni non soddisfacenti. Questo significa tutelare l’operatività dei nostri produttori e allo stesso tempo proteggere l’immagine del vino italiano e di Vinitaly nel mondo”.
Matilde Poggi, presidente Federazione italiana vignaioli indipendenti: “Siamo d’accordo con Veronafiere sulla necessità di modificare le date in calendario di Vinitaly. Giugno è l’ultima data utile per un evento sul vino. Come Fivi siamo comunque pronti ad un grande impegno per partecipare, dal momento che questo mese è dedicato tradizionalmente alle lavorazioni in vigna”.
Riccardo Ricci Curbastro, presidente Federdoc: “La nostra posizione è di non dare messaggi negativi al mercato, specie in un momento cruciale per il sistema Paese e per il settore. La situazione negli ultimi giorni è stata diversa da quella sperata e per questo ci sentiamo di condividere la scelta di Veronafiere e di stare sulla stessa linea di Vinitaly, pur consapevoli che ci sarà molto da fare”.
Luca Rigotti, coordinatore settore vino di Alleanza Cooperative: “Condividiamo la scelta di Veronafiere per lo spostamento delle date di Vinitaly. Ora lavoriamo assieme alla fiera affinché il mondo del vino possa dare un messaggio positivo all’economia nazionale”.
Presentata a Verona, nella cornice di Fieragricola lo scorso 29 gennaio, l'edizione 2020 di EIMA International, la grande rassegna internazionale della meccanica agricola in programma a Bologna dall'11 al 15 novembre. Ad oggi sono 1.600 le aziende che hanno formalizzato la richiesta di partecipazione. Molte le novità previste quest'anno a partire da quelle logistiche e organizzative. A metà settembre a Bologna un evento specificamente dedicato al concorso "Novità Tecniche".
EIMA International si presenterà ai nastri di partenza, mercoledì 11 novembre prossimo a Bologna, con le credenziali per un nuovo grande successo. Oggi, a dieci mesi dall’evento, già 1.600 aziende (600 delle quali estere) hanno formalizzato la richiesta di partecipazione. Secondo FederUnacoma, l'associazione che rappresenta i costruttori di macchine agricole e che organizza la grande rassegna internazionale della meccanica agricola, potrebbe essere eguagliato e superato il massimo storico della rassegna, raggiunto nel 2018 con 1.950 aziende espositrici. Secondo le previsioni degli organizzatori, gli espositori che hanno partecipato all'edizione del 2018 dovrebbero confermare in toto la loro presenza visto l'alto tasso di fidelizzazione alla manifestazione. A questi si aggiungono circa cento aziende "new entry" che hanno già formalizzato la richiesta di partecipazione. Ad oggi - ha spiegato questo pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa a Fieragricola, il direttore generale di FederUnacoma Simona Rapastella - risulta già virtualmente occupato il 90% delle aree espositive con una copertura merceologica completa.
La presenza di aziende e modelli è particolarmente consistente nei settori IV (lavorazione e preparazione del terreno), II (bonifica e forestazione) e nei Saloni di EIMA Idrotech (sistemi per l’irrigazione) e di EIMA Componenti.
Molte le novità previste, a partire da quelle logistiche e organizzative. Ai due nuovi padiglioni - il 29 e il 30 inaugurati nel 2018 - se ne aggiungerà un terzo, il 37, che si sviluppa su 16 mila metri quadrati lordi e che presenta i più alti standard architettonici e funzionali. Un'altra importante novità riguarda i parcheggi che, eliminati dalle aree interne del quartiere fieristico, saranno potenziati all'esterno. Lo spazio reso così disponibile consentirà di allestire un’area dimostrativa dedicata alle macchie per la gestione delle biomasse agricole e forestali, alle macchine per le sistemazioni territoriali e la prevenzione del rischio geologico, ma soprattutto alla mostra-spettacolo delle trattrici finaliste del Tractor of the Year. L'area tematica di EIMA Digital diviene un vero e proprio Salone sulle tecnologie dell'agricoltura 4.0 e prevede anche uno spazio per le numerose Start up del comparto, andando così ad aggiungersi ai Saloni EIMA Green e di EIMA Energy, e ai già citati EIMA Idrotech ed EIMA Componenti.
Lo spazio di EIMA M.i.A, dedicato alla multifunzionalità, si presenta non più come un unico blocco ma articolato in tre distinte iniziative: la prima dedicata alle sistemazioni territoriali e alla lotta contro il dissesto idrogeologico e il rischio ambientale, la seconda agli allestimenti e alla manutenzione delle aree verdi, la terza alla convegnistica sulle tematiche multifunzionali.
Ma il vero tema forte dell'edizione 2020 di EIMA International - ha ricordato Simona Rapastella - è ancora una volta l'innovazione. Ed è proprio per valorizzare le nuove tecnologie sviluppate dalle industrie della meccanica agricola che il concorso "Novità Tecniche" prevede, circa due mesi prima della rassegna, un evento specificamente dedicato. L'appuntamento è infatti per metà settembre a Bologna con un’anticipazione delle tecnologie premiate, che poi verrano messe in mostra all’EIMA, e permetterà alle case costruttrici di illustrare nel dettaglio i contenuti tecnici delle proprie innovazioni.
Sempre in tema di concorsi, EIMA International vede quest'anno il debutto di una nuova iniziativa con il "contest" relativo agli allestimenti espositivi. «Una commissione di esperti - ha spiegato Simona Rapastella - premierà gli stand più performanti dal punto di vista estetico e della funzionalità, sottolineando la crescente propensione delle case costruttrici a valorizzare i prodotti meccanici nel loro design e a promuovere il brand aziendale mediante un’immagine coordinata sempre più efficace e attraente».
(Fonti: Verona Fiere)